Soldi sotto al cuscino, droga e ricettazione: i Carabinieri arrestano madre e figlio

Una donna di 34 anni e il figlio sono stati arrestati a Carlentini con l’accusa di ricettazione e possesso di stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso di una perquisizione nella loro abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto circa 200 grammi di marijuana e 2 grammi di cocaina. Inoltre, sotto un cuscino, c’erano circa 2500 euro in contanti, ritenuti verosimile provento dell’attività di spaccio, oltre a materiale per il confezionamento e la pesatura.
In un’altra camera, su un letto matrimoniale, sono stati trovati 2 televisori risultati, da successivi accertamenti, rubati.
Gli arrestati sono stati condotti in carcere, come disposto dall’Autorità giudiziaria, in attesa del rito per direttissima.




Basket giovanile, che sportività: Alcamo offre ospitalità piena alle giocatrici di Lentini

Viaggia veloce sul la bella storia di due squadre under 14 di basket femminile. A rendere pubblico quanto accaduto tra Lions Leontinoi di Lentini e Sicilgesso Golfobasket di Alcamo è una nota stampa della Fip Sicilia (federazione pallacanestro). Il commento social rilanciato dalla pagina facebook La Giornata Tipo trasforma poi in virale la notizia.
Succede che la formazione siracusana non si trovi nelle condizioni di sostenere economicamente una trasferta lunga come quella di Alcamo. Impossibile pensare di fare avanti e indietro col bus o con le auto dei genitori, serve anche un hotel per il pernotto. Insostenibile e quindi sofferta rinuncia alla gara e sconfitta a tavolino messa in preventivo. Senonchè, da Alcamo arriva la proposta che non ti aspetti: ogni famiglia delle ragazze della Golfobasket ospiterà una delle ragazze del team Lions, rendendo possibile una trasferta di oltre 600 chilometri altrimenti impossibile.
“La collaborazione tra le due società ha permesso così di superare le enormi distanze tra le due cittadine, dimostrando che è lo sport è condivisione”, scrive la Fip Sicilia. Avversarie in campo, in fondo, non significa mica nemiche nella vita. E questo concetto rifulge adesso grazie ad una decisione semplice che vale tanto. “Con la collaborazione si cresce”, annota ancora la Federazione Pallacanestro. Al campionato under 14 femminile di basket partecipano otto squadre siciliane. La squadra di Lentini non ha, peraltro, un impianto di casa: allenamenti e partite a Scordia, perchè non ci sono palazzetti omologabili nella cittadina della zona nord della provincia di Siracusa.




Sportello Sos Bullismo, incontro ad Avola per fare il punto sul progetto

(cs) Comune di Avola, Asp di Siracusa e scuole: tutti insieme per la lotta al bullismo, cyberbullismo, cyberpedofilia, sexting, dipendenza digitale, discorsi d’odio ed emergenza emotiva. Questa mattina, in sala Frateantonio, vertice per discutere del progetto comunale che vede da quest’anno l’attivazione dello “Sportello Psico pedagogico-S.O.S. Bullismo”.
Un proficuo incontro al quale hanno partecipato amministrazione, direzione di Neuropsichiatria infantile Asp nella persona di Carmela Tata, l’equipe sanitaria con le psicologhe Danila Di Stefano e Valentina Di Rosa, il consultorio Pino Spitale, l’equipe comunale dei Servizi Sociali, responsabile Paola Binarrigo, con Fabio Portuesi e Marinella Campisi e le referenti docenti delle scuole. “Uno staff psico sociale sanitario di professionisti a disposizione della cittadinanza – le parole del sindaco Rossana Cannata – attraverso servizi di accoglienza, ascolto e sostegno alle famiglie, agli studenti e ai docenti, in un ottica globale sinergica di intervento sociale e sanitaria. Un nuovo servizio comunale che con la mia amministrazione ho curato e attivato fin dal mio insediamento per incidere con più vigore su fenomeni sociali e di emergenza emotiva. Ricordo il numero attivo 3395893656”.




E ora anche la Regione vuol vederci chiaro nella situazione del Punto Nascita di Avola

Si muove anche l’assessorato regionale della Salute dopo le roventi polemiche che si sono abbattute sull’Asp di Siracusa per la carenza di pediatri e la modalità con cui sono stati rimodulati i turni dei medici, in modo da assicurare l’attività del punto nascita di Avola mentre andava in sofferenza anche Utin a Siracusa.
Con una nota arrivata nelle ore scorse, gli uffici regionali chiedono una istruttoria ma soprattutto una risposta chiara: sussistono le condizioni per mantenere l’attività del punto nascita di Avola o va temporaneamente chiuso?
Dopo gli articoli di stampa e la segnalazione dell’organizzazione sindacale Fials, dall’assessorato regionale si attendono adesso una relazione scritta che illustri la situazione reale del personale di pediatria del punto nascita di Avola e che spieghi in dettaglio quali sistemi sono stati attivati per garantire il servizio e nelle turnazioni dei medici. Soprattutto viene criticata la scelta del ricorso ad una ditta esterna per il reperimento di personale medico senza autorizzazione assessoriale. Scelta di cui si indica “l’esclusiva responsabilità in capo alla direzione aziendale”. Entro giorno 19 gennaio, domani, l’Asp di Siracusa dovrà inviare le risposte scritte a Palermo.
Nei primi giorni del nuovo anno, l’attività del Punto Nascita di Avola era stata temporaneamente sospesa, salvo rivedere quel provvedimento appena 24 ore dopo, attraverso una rimodulazione dei turni medici. Poco dopo, è toccata a Terapia Intensiva Neonatale a Siracusa ed all’accusa dell’Asp: “troppi pediatri in malattia o congedo”.




Ostello braccianti migranti a Cassibile, lavori in ritardo? “Falso, a marzo l’apertura”

Prima il consigliere comunale Paolo Romano (FdI) e più recentemente Lealtà e Condivisione con il presidente Carlo Gradenigo avevano sottolineato presunti ritardi del Comune di Siracusa nel completare gli interventi finanziati per il villaggio di Cassibile, destinato ai braccianti stranieri stagionali. A loro replica la vicepresidente del Consiglio comunale, Conci Carbone, ex assessore alle politiche sociali. “L’Ostello è stato completato. I lavori pressochè ultimati e basterebbe solo andare a dare un’occhiata per rendersene conto. Alla fine del mese di febbraio inaugureremo la struttura che riaprirà i battenti a marzo. Potranno accedervi i lavoratori in possesso di permesso di soggiorno e di un regolare contratto di lavoro”. E all’inaugurazione di marzo potrebbe anche partecipare il ministro dell’Interno, dato che l’ostello di contrada Palazzo è uno dei progetti ministeriali di punta nel contrasto al caporalato. “La preoccupazione espressa in questi giorni da chi ha lanciato accuse infondate, dicendo che le risorse destinate all’ampliamento dell’Ostello non fossero state sfruttate e che il Comune non aveva portato a compimento il progetto, non trova insomma alcun fondamento”, ci tiene a precisare.
La struttura nacque anche grazie all’impegno degli assessori Rita Gentile e Giovanni Randazzo, in raccordo con la Prefettura di Siracusa e il Ministero. La finalità era quella di eliminare la baraccopoli che ogni anno nasceva abusiva nei pressi di Cassibile, in condizioni igieniche precarie. “Nel 2021, per volere del sindaco Francesco Italia e dell’allora prefetto di Siracusa Giusy Scaduto, l’Ostello viene realizzato, mettendo a disposizione 110 posti per altrettanti lavoratori stagionali, garantendo loro condizioni di vita più dignitose e salubri”, ricorda la Carbone.
“Dopo qualche tempo, grazie al Pon Legalità per l’emergenza alloggiativa con riguardo ai cittadini extracomunitari impegnati nei lavori stagionali in agricoltura, il Ministero dell’Interno ha finanziato al Comune di Siracusa un altro progetto che prevede l’ampliamento dell’Ostello da 110 a 220 posti letto. Ma non solo: è stata prevista anche una mensa che può ospitare fino a 200 persone. Ed ancora uno sportello salute, un servizio di consulenza legale, un centro di orientamento e mediazione. E, infine, la lavanderia a gettoni. E oggi l’Ostello è completo”, ripercorre la vicepresidente del Consiglio comunale.
Quell’ostello è anche indicato come area di Protezione Civile, pronto ad aprire i cancelli in caso di emergenza. E alle spalle è stato realizzato un archeoparco a servizio dei residenti di Cassibile.
Non tutto è filato liscio e comunque il completamento arriva in ritardo rispetto ai tempi inizialmente previsti. “Tempi che si sono allungati non per colpa degli uffici del Comune ma a causa della consegna ritardata da parte del progettista esterno”, replica Carbone. Per la gestione della struttura, attesi i fondi regionali del progetto Supreme per avviare il bando.
E lunedì prossimo in Prefettura, convocato il tavolo di lavoro costituito da tutta la rete territoriale, per discutere gli ultimi dettagli in vista dell’apertura dell’ostello.




E’ un giallo la morte di un 45enne, trovato cadavere nella sua abitazione

E’ stato trovato senza vita, nella sua abitazione di contrada Maeggio, poco distante dal centro abitato di Floridia. E la sua morte è un mistero per gli investigatori. La vittima è un 45enne, Marco Cicozzetti, autotrasportatore che lavorava per una ditta di soccorso stradale, originario del capoluogo.
In mattinata era stata segnalata da un conoscente la sua scomparsa. Di sera, il macabro rinvenimento. Alcune parti del suo corpo presentavano delle ustioni, non particolarmente estese, e – secondo quanto emerso – non tali da provocarne la morte.
Secondo quanto trapela, l’uomo avrebbe lasciato un bigliettino d’addio, rinvenuto dagli investigatori durante la perquisizione dell’abitazione. Non sono però chiari motivi del gesto e permane qualche dubbio che ha convinto la Procura di Siracusa a disporre il sequestro della salma. Disposta l’autopsia per tutti gli accertamenti del caso.
Nel frattempo, viene passata al setaccio la vita del 45enne, anche attraverso le testimonianze di amici, parenti e colleghi di lavoro.




Gradenigo (L&C): “Danno enorme avere perso il finanziamento per i bus a metano”

“La perdita di 2,5 milioni di euro destinai all’acquisto di 10 nuovi bus a metano è un danno che vanifica quasi quattro anni di lavoro”.
Ad esprimere amarezza per il destino dei finanziamenti precedentemente ottenuti dal Comune di Siracusa con Agenda Urbana è Carlo Gradenigo, ex assessore alla Mobilità e presidente di “Lealtà & Condivisione”.
“Quei fondi- ricorda Gradenigo- erano disponibili dal febbraio del 2021 e avrebbero permesso, insieme alle navette,quasi di raddoppiare il numero di mezzi oggi in circolazione per il trasporto pubblico urbano, migliorandone l’efficienza abbattendo i tempi di attesa e le emissioni di sostanze inquinanti nell’aria rispetto agli attuali bus a gasolio”.
Gradenigo ricorda anche i “30 milioni di euro persi per il rifacimento del sistema idrico della città e ai 28 milioni per la rigenerazione verde del bando Qualità dell’Abitare.
Mobilità, acqua, verde urbano, fattori fondamentali per la qualità della vita di una città -conclude l’ex assessore -costretta ad accendere mutui ventennali per il rifacimento di strade e infrastrutture e che non può permettersi di perdere questi treni, rimandando indietro le somme”.




Visita a Siracusa del console tunisino Mohamed Ali Mahjoub

Visita del console Tunisino in Italia Mohamed Ali Mahjoub. Ha raggiunto Siracusa da Palermo, sede del consolato, per una serie di incontri istituzionali e di cortesia. Prima tappa in Prefettura, dove ad attenderlo c’era il prefetto di Siracusa Raffaella Moscarella. L’incontro cordiale ha riguardato temi di interesse per la comunità tunisina che, in questa provincia, registra una significativa consistenza numerica di poco meno di 2.000 persone distribuite in vari Comuni della provincia, specie nella zona sud.
“Economia del territorio, lavoro e profili d’interesse relazionale con la Tunisia sono stati al centro della conversazione, nella quale gli interlocutori hanno instaurato un proficuo confronto ed espresso ampia disponibilità per future iniziative, volte a consolidare gli eccellenti rapporti di amicizia e di collaborazione tra i due Paesi anche nell’ottica di una piena integrazione”, recita la nota della Prefettura.
Al termine dell’incontro il Console ha omaggiato il Prefetto di un dono rappresentativo della tradizione agricola tunisina.
Altri momenti della giornata siracusana del console Mohamed Ali Mahjoub in Questura (dove è stato ricevuto dalla vicaria Maria Ludovica Scacco) e quindi a Palazzo Vermexio per incontrare il sindaco, Francesco Italia. Nel corso del loro colloquio, emersa la possibilità di dare vita ad un gemellaggio tra città situate sulle due sponde del Mediterraneo.




San Sebastiano, festa a Siracusa e Melilli: i momenti, le date, le processioni

Siracusa celebra San Sebastiano. Con l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro, nella chiesa di Santa Lucia alla Badia, entrano nel vivo i festeggiamenti per il compatrono. In occasione dell’anno luciano, indetto dall’arcivescovo Lomanto, anche le reliquie di Santa Lucia sono state esposte insieme a quelle di San Sebastiano. Un momento, questo, particolarmente apprezzato da fedeli e devoti che hanno seguito l’interessante riflessione che ha visto insieme Pucci Piccione (Deputazione Cappella di Santa Lucia), il professore Michele Romano e Dario Bottaro.
Sabato 20 gennaio, festa di San Sebastiano, alle 10.00 lo schieramento in piazza Duomo di uomini e mezzi della Polizia Municipale per l’omaggio al patrono del Corpo. A seguire, sempre alla Badia, celebrazione presieduta dall’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto. Durante la giornata di sabato verrà anche distribuito il tradizionale pane di San Sebastiano.
Domenica 21 la processione per le vie di Ortigia, a partire dalle 17 con l’uscita da Santa Lucia alla Badia. Al rientro in piazza Duomo, la consueta asta dei doni offerti al Santo. Alle 20.30, la chiusura della nicchia e conclusione dei festeggiamenti.
Festa anche a Melilli per San Sebastiano, in attesa dei grandi festeggiamenti di maggio. Oggi le reliquie di Santa Lucia saranno accolte in Basilica a Melilli. Un momento particolare che, insieme ai riti della tradizionale Svelata del Simulacro del 20 gennaio, e della Cunsurbata, a chiusura dell’Ottaviario, renderanno emozionante, come sempre, la solennità dei festeggiamenti per tutti i devoti.
Sabato 20 gennaio, a Melilli, alle 18.30 il Pontificale presieduto dall’arcivescovo emerito Salvatore Pappalardo. A seguire, l’offerta del ceto al Santo Patrono da parte del sindaco di Melilli. Il simulacro di San Sebastiano rimarrà esposto sino al 28 gennaio, dalle ore 08.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. Proprio il 28, alle 19.30, l’uscita del simulacro e la processione dalla Basilica alla Chiesa Madre di Melilli e poi nuovamente alla Basilica. Al rientro, in piazza San Sebastiano, sparo di fuochi di artificio e tradizionale “Cunsarbata”.




Via dell’Olimpiade, Firenze dopo l’ok al rifacimento: “Tempi brevi, non è sicura”

La messa in sicurezza di via dell’Olimpiade tra le priorità da finanziare con il nuovo Bilancio, in discussione molto probabilmente entro il prossimo mese in consiglio comunale.
L’orientamento sarebbe questo, confermato dal “via libera” dell’ordine del giorno che prevede interventi lungo la strada che da Piazza delle Medaglie d’Oro (vicino via Von Platen) arriva in alto fino all’ingresso del Parco Wojtyla, alle spalle della Cittadella dello Sport.
Sia in commissione Lavori Pubblici, presieduta da Andrea Firenze, sia in aula, il voto favorevole all’ordine del giorno presentato è stato unanime.
La strada, infatti, non versa in condizioni tali da poterne garantire la sicurezza e in diverse occasioni, di recente, è anche capitato che auto siano cadute giù nei dirupi che costeggiano l’arteria, con la Balza Akradina da entrambi i lati.
“Da decenni non viene effettuato alcun intervento per quella strada- racconta il presidente della Commissione Lavori Pubblici, Andrea Firenze- Il manto stradale versa in cattive condizioni ed anche l’impianto di illuminazione presenta una serie di falle su cui si deve necessariamente intervenire. Così come la parte sovrastante, anche via dell’Olimpiade bassa deve essere messa in sicurezza alla svelta – aggiunge Firenze – e su questo punto saremo determinati in fase di approvazione del nuovo Bilancio”.
Dopo l’approvazione dell’ordine del giorno, Firenze esprime la propria soddisfazione.
“In commissione abbiamo individuato un modus operandi decisamente proficuo- spiega- Lavoriamo in sinergia, maggioranza e opposizione. Il metodo che abbiamo adottato prevede che si mettano da parte gli interessi politici e si lavori su obiettivi comuni. Nel caso specifico quest’impostazione ha funzionato”.