L’ultimo saluto a Sebastiano Lo Monaco, venerdì i funerali nella sua Floridia

I funerali di Sebastiano Lo Monaco saranno celebrati venerdì22 dicembre in Chiesa Madre, a Floridia, la sua città natale. Alle 10.30 la cittadina si fermerà, per l’ultimo saluto all’amato attore e regista scomparso a 65 anni per un brutto male.
“La sua scomparsa addolora non solo chi lo ha frequentato e apprezzato in scena, ma anche chi in lui, nella vita di tutti i giorni, ha trovato confronto, conforto e insegnamenti. Floridia perde una personalità eclettica e autentica, vivace e gentile. La comunità intera avrà il dovere di ricordarlo come merita la sua storia, che è anche la nostra”, le parole del sindaco Marco Carianni.
Dopo il diploma all’Accademia di Arte Drammatica, ha preso il via una carriera costellata di successi teatrali che hanno portato Sebastiano Lo Monaco anche a collaborare con Enrico Maria Salerno, Salvo Randone e Adriana Asti.
Uomo perbene, colto, educato e sempre disponibile lascia un vuoto nel teatro italiano e nel mondo della cultura siciliana.
Conoscitore ed inimitabile interprete delle opere pirandelliane. Ha diretto diversi teatri in Italia, tra cui quello di Messina e il Teatro Pirandello di Agrigento, ed è stato anche amato protagonista degli spettacoli classici al teatro greco di Siracusa. Nella carriera di Lo Monaco pure film e fiction tv. Come quando ha dato anima e corpo al personaggio di Vito Cascio Ferro nella fiction su Petrosino, interpretata anche da Beppe Fiorello.




“L’Archimede non si tocca”, manifestazione degli studenti a difesa della loro scuola

A difesa del comprensivo Archimede si mobilitano gli studenti. La conferenza regionale ha indicato un futuro senza l’istituzione scolastica del capoluogo, inserendola tra quelle da cancellare e smembrare con il nuovo piano di dimensionamento scolastico. Ma a difesa della storica scuola, dedicata alla memoria del siracusano più illustre di tutti i tempi, si schiera il Comune – pronto anche al ricorso al Tar – e la politica regionale, con l’attenzione del M5S e del Pd. Interlocuzioni in corso per scongiurare la perdita di una scuola modello, le cui radici affondano all’unità d’Italia.
Questa mattina, mobilitazione studentesca con gli allievi delle classi di scuola media che hanno voluto fare sentire la loro voce, con un raduno nella palestra dell’istituto. “L’Archimede non si tocca”, ripetono striscioni, cartelli e slogan. Durante l’iniziativa, a cui hanno partecipato anche la dirigente scolastica Giusy Aprile e la
presidente del Consiglio d’Istituto Valeria Guzzardi, spazio a performance, poesie e canti. L’esibizione degli alunni di una terza classe ha concluso la manifestazione, con i ragazzi che hanno lanciato un segnale forte alle istituzioni e a quanti hanno responsabilità nelle decisioni per salvare l’autonomia della loro scuola: “L’Archimede – hanno detto – è nel cuore di tutti noi”.




Andrea Carpinteri, da Solarino alla conquista di Io Canto Generation con talento e simpatia

Il suo talento e la sua simpatia hanno conquistato tutta Italia e spinto Gerry Scotti persino ad ammettere che si, quel ragazzino che arriva da Solarino (Sr) è il suo preferito. Andrea Carpinteri, 13 anni, è uno dei protagonisti di Io Canto Generation, lo show musicale di Canale 5 che viaggia a suon di ascolti verso l’attesa finale. Mercoledì in prima serata, l’ultimo atto. E proprio Andrea è uno dei protagonisti più attesi.
Con grande semplicità, confida di essere già contento così. “Si, sono felice. Ho fatto questo bel percorso, vada come vada”, racconta su FMITALIA. “Un’avventura nata per caso che mi ha portato a cantare con Al Bano, a conoscere Gerry Scotti che dice sempre che sono il suo preferito e poi ho anche dato un bacio in guancia ad Anna Tatangelo”. Sorride divertito, Andrea. “Un sogno che si avvera…”, aggiunge sornione.
A proposito di sogni, quello che coltiva oggi gira attorno alla musica, e non poteva essere diversamente. “Un album tutto mio”, confessa candido. Un progetto futuro per il quale il talentuoso 13enne sta lavorando con costanza. Insieme alla sua insegnante di canto, Tiziana Ambrogio, ha già messo in fila sei anni di studio e formazione canora. “Era piccolino ma già con un talento incredibile”, ricorda Tiziana. “Ha una intonazione perfetta e grande sensibilità. E’ portato ad un repertorio di estensione ma sa affrontate anche testi impegnati. E adesso, grazie alla tv, è arrivato al cuore delle persone ad ogni esibizione”. Una delle più recenti, cantando ‘Ovunque sarai’ di Irama, ha commosso Gerry Scotti e gonfiato di emozione gli occhi del pubblico, in studio e davanti alla tv. “Canta con passione”, sottolinea orgogliosa Tiziana.
Un orgoglio condiviso con la famiglia di Andrea: mamma Maria Concetta, nonno Salvatore ma soprattutto papà Giuseppe. E’ stato lui il primo ad incoraggiare la passione per il canto. “Mi ha sempre accompagnato e sostenuto. Certo, la mamma è sempre la mamma. Però mio papà ne capisce un pò di più di musica…”.

L’avventura televisiva è partita da lontano, con i primi casting a giugno. Provini su provini, viaggi costanti, poco mare. Sino ad arrivare alle ultime selezioni: da oltre mille candidati, ad appena sessanta. “Riuscire a partecipare alla trasmissione era un mio obiettivo. Ce l’abbiamo fatta, sono contento. Così sono riuscito a farmi conoscere”, dice il cantante in erba con una maturità sorprendente. E dire che frequenta ancora la terza media del comprensivo Volta di Floridia. Poca playstation, tanta musica. Con i Queen nel cuore ma anche una passione più recente per Al Bano, nata proprio in occasione di Io Canto Generation. “Ho cantato con lui e adesso la sua canzone ‘E’ la mia vita’ è diventata il mio cavallo di battaglia. Mi ha dato un bel dieci e mi ha detto che sono un piccolo Al Bano. Cantare con lui è stato bellissimo, avevo un’ansia pazzesca”, sciolta però sin dalle prime note de Nel Sole.
E adesso l’attesa è tutta per la serata finale, mercoledì alle 21.30 su Canale 5. Davanti alla tv, non si può che fare il tifo per Andrea Carpinteri.




Vendita in diretta social bloccata dalla Finanza: i capi erano contraffatti, scatta denuncia

Stavano vendendo in diretta streaming abbigliamento e calzature di prestigiosi marchi nazionali ed esteri contraffatti a prezzi particolarmente appetibili.
Blitz della Guardia di Finanza di Siracusa. Le Fiamme Gialle hanno interrotto la diretta di due persone che, in casa, gestivano vendite online con capi di moda,prendendo ordini per una successiva consegna e arrivando, operazione di vero e proprio marketing, ad offrire estrazioni di capi ai loro followers.
A seguire la diretta anche i finanzieri che, una volta verificato che i due erano in diretta, sono arrivati nell’appartamento in cui la vendita si svolgeva.
In casa sono stati rinvenuti 500 capi di abbigliamento contraffatti. I due venditori sono stati denunciati mentre sugli acquirenti saranno effettuate verifiche.




Fiera del Mercoledì, controlli interforze: 40kg di pescato sequestrati

Operazione interforze condotta questa mattina alla fiera del mercoledì di Siracusa, in piazzale Sgarlata. Sono intervenuti contemporaneamente Polizia Municipale, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Guardia Costiera e Servizio Veterinario dell’Asp che hanno sottoposto a controlli i venditori ambulanti di prodotti ittici.
Sei le postazioni oggetto di verifiche. Sono stato elevati 4 verbali per illeciti amministrativi; eseguiti anche due sequestri penali con la contestuale distruzione di 40 kg di prodotti ittici.
La merce è stata conferita in idonei mezzi messi a disposizione dalla ditta Tekra, che si è occupata del successivo smaltimento.
“Ulteriori controlli e servizi congiunti del genere descritto saranno programmati per il futuro”, assicurano le forze dell’ordine intervenute.




Gatto ucciso e dato alle fiamme all’Arenella, dopo sgomento la denuncia in Procura

Allarme all’Arenella dopo il sadico episodio denunciato dai residenti. Ignoti hanno dato alle fiamme un gatto, nei pressi del parcheggio vicino alla spiaggia, verosimilmente dopo alcune torture che avrebbero condotto alla morte l’animale. L’episodio è stato segnalato alla Polizia Municipale, intervenuta ieri con il Nucleo Ambientale, ed ai Carabinieri.
Il Partito Animalista Italiano ha presentato denuncia in Procura. “Quello che è successo a Siracusa è un crimine dai contorni macabri che condanniamo fermamente”, spiega Patrick Battipaglia, coordinatore regionale. “Un fatto di una violenza inaudita contro un povero animale indifeso. Chiediamo alle autorità di indagare al più presto, utilizzando le eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, per dare un volto al responsabile di questo orrore. L’uccisione di un animale è un reato punito dalla legge. Crimini così efferati – prosegue Patrick Battipaglia – meritano una pena esemplare”.
Rivolto un appello agli abitanti della zona: “chiunque abbia informazioni utili ci contatti, anche in forma anonima, al numero telefonico 3471440434. Dobbiamo scovare l’autore di questa terribile uccisione”.




Siracusani distratti, circa 700 card “Dedicata a te” non ancora ritirate

Circa 700 card Inps “Dedicata a te” non sono state ancora ritirate a Siracusa dai beneficiari. Rimangono presso gli uffici postali. L’assessorato alle Politiche sociali sollecita quanti non l’avessero ritirata – o che non avessero effettuato la prima transazione entro lo scorso 15 settembre – di ritirarla o di attivarla per disporre della somma di 382,50 euro alla quale ora si aggiungono i 77,20 euro da destinare all’acquisto di beni alimentari o carburante.
Il termine entro il quale dovrà essere effettuata la nuova attivazione della tessera è il 31 gennaio 2024 pena la decadenza dal beneficio. La card sarà utilizzabile non oltre il 15 Marzo 2024.




Che colpo, Manuel Sarao firma per il Siracusa! “Felicissimo di essere qua”

Il Siracusa vuol restare in alto, protagonista sino al termine di questa stagione di Serie D. E il colpo piazzato in questo mercato invernale la dice lunga sulla volontà di “disturbare” fino alla fine la marcia della corazzata Trapani. L’arrivo in azzurro di Manuel Sarao solletica il palato dei tifosi azzurri e dimostra come il presidente Ricci ci tenga a far le cose davvero per bene. “Sarao Meravigliao”, esultano i social e non v’è dubbio che l’acquisto del forte attaccante sia la vera bomba di questa sessione di mercato. Classe 1989, 192 cm, arriva dal Catania con cui ha rescisso il contratto per accettare la proposta del Siracusa. Una carriera sempre vissuta tra i professionisti, torna in D per la seconda volta dopo aver accompagnato proprio la squadra etnea al ritorno tra i pro. Un precedente che fa ben sperare. Sono oltre 250 le sue presenze tra i professionisti con Savona, Giana Erminio, Lumezzane, Catanzaro, Monopoli, Francavilla, Cesena, Reggina, Catania e Gubbio.
“Ciao a tutti, sono felicissimo di essere qua. Vi aspetto allo stadio”, dice l’attaccante milanese in un video realizzato in serata al De Simone, con la sciarpa azzurra al collo. E tanto basta per far esplodere di like e condivisioni la notizia dell’arrivo al Siracusa di Manuel Sarao.




In via Santi Amato con 30 dosi di crack e cocaina, denunciato 31enne siracusano

Un 31enne è stato denunciato dalla Polizia a Siracusa. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di droga. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di 30 dosi di cocaina e crack, pronte per essere cedute. Il controllo è avvenuto in via Santi Amato, area tristemente nota per essere attivissima piazza di spaccio cittadino. All’uomo è stata sequestrata anche la somma di 317,50 euro, ritenuta probabile provento dell’attività illecita. I controlli della Questura di Siracusa sono quotidiani nelle principali piazze di spaccio, visitate con costanza per scoraggiare una domanda sempre più alta di stupefacenti.

foto archivio




Tenta di rubare 40 bottiglie di vino, scoperto e arrestato dalla Polizia a Noto

Agenti del Commissariato di Noto hanno arrestato in flagranza di tentato furto aggravato, un uomo di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine. Lo hanno sorpreso con 40 bottiglie di vino appena trafugate da uno stabilimento balneare di viale Lido e messe in un borsone. All’arrivo dei poliziotti, l’uomo ha tentato di nascondersi all’interno di una cabina doccia ma è stato scoperto ed arrestato. E’ stato posto ai domiciliari.