Tensostatico, Gilistro (M5S): “Approvato mio emendamento per il completamento”

“E’ stato approvato il mio emendamento al Collegato-ter con cui vengono destinati 150mila euro alla città di Siracusa. Continua con azioni concrete il mio supporto verso i cittadini siracusani che presto potranno utilizzare pienamente una struttura sportiva pubblica riqualificata. Quei 150mila euro sono infatti destinati al completamento della tensostruttura della Cittadella dello Sport”. Lo scrive in una nota il deputato regionale Carlo Gilistro, del Movimento 5 Stelle.

Già in occasione della precedente Finanziaria, Gilistro aveva “portato” 280 mila euro a Siracusa finalizzati alla realizzazione del primo, vero parco inclusivo siciliano. La fase di progettazione è allo stadio esecutivo. Nei giorni scorsi, da componente della commissione sanità, Gilistro si è occupato con sopralluoghi e audizioni dell’assistenza sanitaria a Pachino, Avola, Lentini e, ovviamente, dalla delicata vicenda del finanziamento del nuovo ospedale di Siracusa.




Motoape si ribalta sulla Statale 194, due feriti in ospedale a Lentini

È di due feriti il bilancio dell’incidente avvenuto lungo la Statale 194, nei pressi di Lentini. I due erano a bordo di una motoape che, per cause al vaglio degli investigatori, è rimasta coinvolta in un sinistro con un altro veicolo.
Il mezzo a tre ruote si è ribaltato. Necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco, per agevolare i soccorsi
sul posto, i Carabinieri di Carlentini.
Gli occupanti della motoape sono stati affidati alle cure dei sanitari e trasportati all’ospedale di Lentini.




Rapina a mano armata in tabaccheria, un arresto nel siracusano

La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa, nei confronti di un uomo gravemente indiziato di avere commesso una rapina a mano armata. Presa di una tabaccheria, lo scorso 9 novembre a Lentini. Gli investigatori del locale Commissariato hanno ricostruito l’accaduto: con volto travisato ed armato di pistola, l’uomo si era impossessato di denaro contante per un ammontare complessivo di 3.800 euro per poi darsi alla fuga.
Le indagini – spiegano fonti di Polizia -hanno permesso di raccogliere diversi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, un trentottenne lentinese già noto alle forze dell’ordine. Il Gip deciso allora di applicare la misura della custodia cautelare in carcere, eseguita dal personale del Commissariato di Lentini. Il 38enne si trova a Cavadonna, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

foto archivio




Giornata della Colletta Alimentare, appuntamento al supermercato per spesa solidale

Torna l’appuntamento con la solidarietà. Sabato 18 novembre è la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare e anche in provincia di Siracusa i volontari del Banco Alimentare mettono a disposizione tempo ed impegno per raccogliere beni di prima necessità da destinare agli enti caritatevoli del territorio. Arriveranno direttamente a chi ne ha bisogno, in vari momenti dell’anno.
I 500 volontari del Banco Alimentare siracusani saranno presenti in 45 supermercati della provincia. Nel 2022 sono state raccolte 32 tonnellate di alimenti, in particolare a lunga conservazione: olio, legumi, alimenti per l’infanzia, passata di pomodoro, tonno e carne in scatola, pasta. “Dobbiamo superare, quest’anno, le 35 tonnellate”, l’appello di Salvo Puzzo, referente provinciale del Banco Alimentare.
Nei supermercati in cui sono state allestite le postazioni del Banco Alimentare, chi vorrà dare il proprio contributo potrà acquistare prodotti a lunga conservazione seguendo le indicazioni dei volontari.
Mentre si fa la spesa, insomma, “si può acquistare qualcosa per contribuire, ognuno nel proprio piccolo, per fare infine una cosa grande” spiega ancora Puzzo.

foto dal web, a titolo esemplificativo




Spaccio di droga, la Polizia arresta due pusher e ne denuncia un terzo

La Polizia di Stato ha arrestato due persone per spaccio di stupefacenti. Una terza persona è stata denunciata. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno bloccato un uomo di 33 anni ed un giovane di 20. Hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico degli arrestati, che ha consentito di rinvenire e sequestrare 20 grammi di cocaina, 5 dosi di crack, due bilancini di precisione e la somma di 435 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. Il 33enne è stato condotto in carcere, ai domiciliari il 20enne.
Ad Avola, ieri sera, nel corso di un servizio antidroga, la Polizia ha denunciato un uomo di 49 anni per detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti. I controlli hanno permesso di rinvenire e sequestrare 5,30 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi e pronta per essere ceduta agli assuntori della zona, un bilancino di precisione, materiale utile per il confezionamento della droga e la somma di 150 euro, probabile provento dell’attività illecita.




“Stop Veleni”, incontro ad Augusta con Arpa e Cnr. “App Nose strumento in crescita”

Di molestie olfattive si è discusso ad Augusta, nel corso di un incontro a cui hanno partecipato Arpa Sicilia, Cnr Isac e gli esponenti del Comitato Stop Veleni, promotore del momento di dibattito. Al centro, i miasmi lamentati dalla popolazione ed il progetto Nose per la identificazione delle “puzze”.
Punto di partenza è stato proprio il progetto, nato nel 2019 dalla collaborazione tra Arpa Sicilia e l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAC). Ha lo scopo di supportare la gestione delle problematiche ambientali legate alle molestie olfattive nel territorio siciliano, grazie alla webapp Nose che ha permesso di raccogliere, in tempo reale ed in forma del tutto anonima, le segnalazioni delle molestie olfattive che ricadono in una area georeferenziata relativa ai territori monitorati (clicca qui per accedere all’app).
Emersa una considerevole crescita nel numero numerica degli utenti che hanno adoperato l’app Nose per segnalare i miasmi olfattivi, prevalentemente di natura industriale. “La crescente partecipazione e collaborazione dei cittadini fornisce ormai un fondamentale impulso ai report Arpa previsti in caso di alert (15 segnalazioni in 1 ora, ndr) ed è al contempo una chiara posizione dei cittadini che protestano e chiedono interventi risolutivi. Il fenomeno della pessima qualità dell’aria nel siracusano (Augusta, Priolo, Melilli, Siracusa, Solarino, Floridia) sembra avere una prevalente origine industriale, come è intuitivo. Il Comitato Stop Veleni auspica che dalla coesione di tutte le forze possa discendere la formula risolutiva della grave questione ambientale di quest’area geografica”, ha detto in apertura dell’incontro la responsabile del comitato, l’avvocato Giusy Nanè.
“Nel comprensorio di Siracusa, il numero di cittadini che dall’avvio del progetto si sono registrati a Nose sono 4636 mentre il numero di segnalazioni ricevute dal suo avvio sono state oltre 17.000. Da settembre Nose ha ricevuto oltre 2000 segnalazioni, quasi la metà di quelle registrate in tutto il 2023, stando ad indicare un loro preoccupante aumento in questi ultimi mesi dovuto probabilmente ad una maggior sensibilizzazione di chi abita il territorio, ma anche un intensificarsi di eventi emissivi segnalati dai cittadini e catturati dal sistema Nose e monitorati da Arpa Sicilia, anche con i cosiddetti nasi chimici”. Dati forniti da Paolo Bonasoni, del CNR – ISAC secondo cui “nei territori ad elevato rischio di crisi ambientale, come l’area di Siracusa, la presenza di impianti industriali può determinare criticità riguardo diverse componenti ambientali quali aria, acqua, suolo, cibo, biodiversità, beni culturali. In queste aree, il rilascio in atmosfera di inquinanti dannosi per la qualità dell’aria, la salute ed il clima, si manifesta anche con la presenza di miasmi olfattivi avvertiti dagli abitanti delle aree influenzate dalle emissioni di insediamenti industriali, discariche, depuratori, ed altro. Le emissioni odorigene avvertite dai cittadini sono state segnalate o denunciate alle autorità competenti ed in questo contesto si è inserito il progetto Nose dove Cnr ed Arpa Sicilia lavorano in stretta collaborazione. Inoltre, stiamo lavorando alla possibilità di inserire nella webapp un tool dedicato alle segnalazioni delle attività produttive che permetterebbe di superare insieme le criticità”.
Anna Abita, direttore della Unità Qualità dell’Aria di Arpa Sicilia, ha spiegato che le segnalazioni dei cittadini e le analisi conseuenti “hanno evidenziato diversi eventi in cui si sono rilevati superamenti della soglia olfattiva dell’H2S. Nel corso di un evento a Città Giardino abbiamo rilevato poi il superamento delle soglie olfattive dell’isobutilmercaptano e del tetraidrotiofene. Nella stazione Melilli si è rilevato il 13 aprile un anomalo incremento della concentrazione oraria di SO2 con un massimo istantaneo pari a 283 μg/m3. Spesso inoltre si registrano superamenti della soglia di riferimento oraria per i NMHC Idrocarburi non metanici) e il benzene, che in alcuni casi coincidono con eventi di molestie olfattive. Le analisi olfattometriche, infine, rese possibili grazie ai campionamenti effettuati in tempo reale con i campionatori automatici, hanno messo in evidenza per un evento una concentrazione pari a 558 ouE/m3 , quando la concentrazione di odore secondo la norma UNI EN 13725 non deve avere valori superiori a 300 ouE/m3 in caso di emissioni diffuse. Pertanto invitiamo i cittadini a registrarsi e a segnalare su Nose in caso di molestie olfattive. È importante e opportuno precisare che il Nose è finanziato totalmente e unicamente da capitale pubblico, e non è stato ed è in alcun modo supportato direttamente o indirettamente da privati o aziende industriali”.
All’incontro hanno partecipato anche i sindaci di Augusta e Priolo. Giuseppe Di Mare, primo cittadino megarese, ha puntato l’attenzione sull’importanza di “sensibilizzare sugli strumenti che esistono oggi per provare a ridurre questo fenomeno e sul percorso futuro che si può realizzare”. Pippo Gianni, sindaco di Priolo, ha invitato i relatori ad un nuovo appuntamento a Priolo, sottolineando che “ognuno deve fare la sua parte e far sì che si trovino le soluzioni”.




Anche a Siracusa la protesta dei sindacati, sit-in in piazza Archimede

Anche a Siracusa, protesta dei sindacati contro la legge di bilancio. Sit-in in piazza Archimede, organizzato dalle sigle sindacali di Cgil e Uil dei trasporti, della sanità e del settore pubblico. “La manovra è orientata a ridurre il perimetro e la qualità del servizio pubblico e conferma la svalorizzazione del lavoro, attraverso un disinvestimento economico”, spiegano le segreterie provinciali.
“Con il nostro sciopero vogliamo cambiare la legge di bilancio, non la Costituzione. Ma vogliamo che sia applicata attraverso l’esigibilità del diritto di avere servizi pubblici di qualità sociale e qualità di cittadinanza con alla base la lotta ad ogni discriminazione”.
I sindacati di settore chiedono un aumento dei salari e l’estensione dei diritti. “Chiediamo un’altra politica economica, sociale e contrattuale, che non solo è possibile ma necessaria e urgente”.
Auspicato un contrasto più deciso all’evasione fiscale in quei settori “che presentano una propensione all’evasione fino al 70%”. Condiviso invece il meccanismo della flat tax e di un fisco progressivo.
“Occorre riportare all’interno della base imponibile Irpef tutti i redditi oggi esclusi e tassati separatamente con aliquote più basse; tassare gli extraprofitti e le grandi ricchezze. Incoraggiare il lavoro stabile a tempo indeterminato, cancellando la precarietà ed introdurre una pensione contributiva di garanzia per i giovani; garantire il diritto allo studio attraverso investimenti per servizi, alloggi e borse di studio. Dare massima applicazione alla disciplina delle clausole sociali nel codice degli appalti e orientare alla stabilizzazione del personale precario nei servizi pubblici. E una riforma delle pensioni, che superi la legge Monti-Fornero” sono le rivendicazioni dei sindacati, ribadite anche a Siracusa.
Lunedì, mobilitazione regionale nel capoluogo aretuseo con corteo da piazzale Marconi a piazza Archimede.




Caro-voli, aumentano le risorse per gli sconti ai siciliani

«La Regione potrà aumentare le risorse da destinare agli sconti sul prezzo dei biglietti aerei per i residenti in Sicilia grazie a nuovi fondi stanziati nel decreto legge Proroghe. Per il 2023 e il 2024 si potrà passare dagli attuali 27,5 milioni di euro previsti a un totale di 33 milioni». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando l’approvazione dell’emendamento che stanzia 8 milioni di euro per aumentare la dotazione del “Fondo insularità” in modo da garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per le due isole maggiori.
«In particolare – aggiunge l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò – saranno assegnati alla Sicilia altri 5,5 milioni di euro che il governo regionale utilizzerà per incrementare le somme a disposizione degli sconti per tutti i residenti che voleranno da e per gli aeroporti siciliani verso Roma (Fiumicino e Ciampino) e Milano (Linate, Malpensa e Bergamo Orio al Serio). Lo sconto previsto dalla Regione sarà del 25 per cento e arriverà al 50 per cento per studenti, disabili con almeno il 67 per cento di invalidità e per chi ha un Isee inferiore a 9.360 euro”.




Provoca incidente e tenta la fuga ma precipita dalla Balza Akradina

E’ atterrato con la sua auto, un’utilitaria, all’interno del parco della Balza Akradina. Un volo di un paio di metri, dal soprastante tratto in salita di via dell’Olimpiade, in direzione del Palasport di Siracusa. Ma come è finito lì?
Secondo la ricostruzione della Municipale, l’uomo alla guida avrebbe tentato di scappare dopo aver tamponato un’altra vettura. Nella fretta di allontanarsi, avrebbe perso il controllo del mezzo, sfondando il guardrail e finendo di sotto.
È stato soccorso e condotto in ospedale con i Vigili Urbani che hanno richiesto ai sanitari del nosocomio gli esami tossicologici. Secondo quanto si apprende, l’uomo sarebbe un cittadino straniero.




A chi è in cerca di aiuto, il toccante messaggio del sindaco Marco Carianni

L’avanzata della droga, l’uso smodato di alcol. Sono sempre più numerosi i giovani ed i giovanissimi siracusani che finiscono nella trappola delle dipendenze. Una “fuga” dai problemi della realtà che spesso famiglie ed amici non riescono ad intercettare, capire, evitare. Si dice che manca spesso chi sia in grado di ascoltare e lo psicologo, così come il Sert, vengono percepiti come “vergogna” e non come possibile via d’uscita da un gorgo dalle conseguenze alle volte fatali. Nelle settimane scorse, una lunga scia di suicidi a Siracusa ha portato l’opinione pubblica a porsi degli interrogativi.
“Tutti i giorni, nel mio ufficio, accolgo ragazzi e ragazze che hanno bisogno d’aiuto. Non fraintendetemi: non mi chiedono soldi o posti di lavoro, ma soltanto di essere ascoltati. Cosa che io faccio volentieri”, conferma il sindaco di Floridia, Marco Carianni. Con i suoi ventisei anni è l’amministratore pubblico più giovane della provincia. Ha una storia personale segnata dal dolore e sa quanto sia importante trovare qualcuno che dica “vieni, parliamo”.
Ed eccolo allora nel suo ufficio, al Municipio di Floridia, mentre apre le porte (non solo metaforicamente) a chiunque abbia bisogno di iniziare a risalire. Fosse anche solo in cerca di un pò di aria nuova. “Molte volte i ragazzi mi raccontano di avere paura del futuro, di non sentirsi adeguati, di stare rincorrendo degli standard di perfezione che, oggettivamente, non sono raggiungibili dagli esseri umani. Altre volte mi parlano della loro rabbia, del loro bisogno di gridare e di distruggere tutto quello che li circonda, paventando il rischio di ricorrere all’uso di alcolici o di droghe. In alcuni casi mi sento disarmato – confida Carianni – in altri cerco di essere utile. Proprio per questo vorrei dire a quanti convivono, in silenzio, con i tanti fantasmi della vita che, se vogliono, io posso ascoltarli e provare ad aiutarli. E se io non vi piaccio non fa nulla, affidatevi ad un professionista e fate terapia, senza nessuna vergogna; parlatene con un vostro amico, con i vostri genitori, con gli insegnanti, con la nonna, la zia, con chi volete. Ma parlatene!”.
Un’umanità improvvisa, che abbaglia, che rallenta quel ritmo frenetico che la vita pare imporci, schiacciando tutti e tutto, mentre gli occhi puntano più alla terra che al cielo. Alle volte, è proprio vero, basta solo una mano che riporti il mento su, per capire che c’è davvero un’alternativa. Ed esiste a Floridia come a Siracusa, a Pachino come a Lentini, a Palazzolo come Avola.
“La vita è alle volte ingiusta, lo sappiamo. Ed io lo so in prima persona. Ma è pur sempre un dono straordinario”, scrive Marco Carianni sui social, in una sorta di lettera a cuore aperto rivolta ai suoi coetanei, agli adulti, a chi si sente arrabbiato, sfortunato, solo. “Non lasciate che qualcuno o qualcosa vi renda cattivi per sempre. Là fuori c’è anche chi vi vuole bene”.