Taser per la Polizia Municipale, il Consiglio comunale dice “Si” alla pistola a impulsi elettrici

Al termine di un articolato dibattito, partito ieri mattina e terminato oggi, il consiglio comunale di Siracusa ha approvato l’adozione del taser, pistola a impulsi elettrici, di cui dotare la Polizia Municipale. Si comincerà con l’acquisto di due di queste armi (proprie) per una prima fase di sperimentazione di sei mesi a cui seguirà una relazione del comandante Stefano Blasco e le ulteriori valutazioni che l’assise cittadina dovrà fare per decidere se e come rendere definitivo l’utilizzo  del Taser da parte dei vigili urbani.
La pistola a impulsi elettrici è un’arma propria in grado di proiettare due dardi fino a 8 metri di distanza , che restano collegati all’arma mediante fili conduttori di corrente elettrica erogata per un tempo non superiore a 5 secondi al fine di inibire tutte le funzioni motorie volontarie del soggetto raggiunto dai due dardi. L’utilizzo della pistola a impulsi elettrici è previsto come estremo mezzo per rendere innocui soggetti estremamente agitati e aggressivi, armati con armi da sparo, taglio o similari o in possesso di corpi contundenti tali da determinare grave pericolo per l’incolumità pubblica e degli agenti.
Soddisfazione viene espressa da Fratelli d’Italia, attraverso il consigliere Paolo Romano. “La fase sperimentale -commenta- permetterà di valutare l’efficacia e l’appropriatezza dell’uso del taser nel contesto specifico di Siracusa. Durante questo periodo, saranno raccolti dati e feedback dalle forze dell’ordine e dalla comunità per ottimizzare l’utilizzo di questo strumento. Successivamente, il progetto passerà alla fase operativa, basata sulle lezioni apprese e le migliori pratiche identificate. Crediamo che il taser possa fornire un’alternativa non letale per gestire situazioni critiche, aumentando la sicurezza sia per gli agenti che per i cittadini”.
Il gruppo PD ha contro la sperimentazione e l’utilizzo del taser. Fortemente critico il consigliere Damiano De Simone, che ha chiesto all’assessore Giuseppe Gibilisco chiarimenti in  merito al numero di ore trascorse dagli agenti della Municipale al poligono di tiro e su altre attività svolte che dovrebbero giustificare l’introduzione di quest’arma tra quelle in dotazione.




Il comandante Blasco rivolta la Polizia Municipale, “rilanciare sorveglianza ambientale”

Il comandante Stefano Blasco ha ridisegnato la Polizia Municipale di Siracusa. Dal primo luglio, nuovi incarichi e funzioni riviste, per rilanciare le importanti attività del corpo di polizia locale. Ad iniziare, su precisa indicazione del comando, dalla sorveglianza ambientale e dal controllo del territorio.
Cambia la guida del nucleo Ambientale, con l’ispettore Angelo Rubino che torna a dirigere i 12 ispettori che compongono la squadra. Uno dei primi compiti affidati al nuovo responsabile è anche la rivalutazione ed implementazione degli ispettori ambientali comunali volontari. Ne sono stati formati a decine negli anni, ma il loro impiego non è mai stato organico e coordinato, sino a perderne le tracce. La prima urgenza è proprio un maggiore controllo su condomìni e singole utenze, per verificare ed in caso imporre con sanzioni il rispetto delle regole della differenziata. In alcune aree, specie quelle popolari, si sta puntualmente verificando la solita emergenza stagionale delle discariche abusive. Nei mesi scorsi questa azione di contrasto è stata percepita come blanda.
Dal primo luglio torna anche la Polizia Turistica, accorpata all’Annona già diretta con ottimi risultati dall’ispettore Santino Bruno. I sei ispettori e agenti del nucleo dovranno adesso alternare le varie funzioni, anche di polizia veterinaria. La Turistica dovrebbe rispondere alle problematiche segnalate nel corso di un recente incontro dall’associazione Guide Turistiche di Siracusa. “Si va dall’abusivismo di sedicenti guide turistiche, che negli ultimi tempi ha raggiunto livelli intollerabili, ai conducenti di api calesse che, con grande sfrontatezza, non si fanno scrupolo di condurre visite guidate (anche loro abusivamente), come spesso capita di osservare in piazza Duomo, o al Castello Maniace, dove si possono incontrare tali conducenti, a piedi, mentre spiegano agli ignari turisti”, dice la presidente Marialina Ribisi. “Altro problema è quello degli artisti di strada, che rendono difficile, quando non impossibile, procedere con l’illustrazione di un monumento, quando questi si trovino a ridosso con apparecchiature che diffondono musica ad alto volume. E ancora: ragazzi che, con piccoli pappagallini, disturbano l’attività della guida turistica quando, in modo invadente, costringono i turisti ad elargire loro un corrispettivo dopo aver poggiato su di essi i poveri animaletti, per eventuali foto scattate”. Legata alla questione del decoro urbano si è anche parlato di dehors di bar e ristoranti, ormai in numero oggettivamente eccessivo.
Giovanna Di Benedetto, invece, passa dall’Ambientale alla guida del servizio Accertamenti e Quartieri/Anagrafe. Potrà fare affidamento su 14 ispettori, distribuiti nelle varie circoscrizioni.
A tutti, il comandante Blasco ha chiesto “diligenza e responsabilità” nello svolgere ognuno le proprie funzioni “nell’interesse pubblico e del Comune di Siracusa”.




Vaccinazioni obbligatorie, lunga lista d’attesa a Siracusa. Gilistro: “Tavolo tecnico a Palermo”

(cs) “Ho chiesto ed ottenuto la convocazione di un tavolo tecnico a Palermo per risolvere quei problemi che causano ritardi negli appuntamenti per le vaccinazioni obbligatorie a Siracusa. Insieme ai vertici del Dasoe regionale e dell’Asp aretusa, sarà valutata ogni strada possibile per abbattere da subito la lunga lista d’attesa”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) al termine della seduta della Commissione Salute dell’Ars.
“Per diverse ragioni, tra cui la carenza di medici, ottemperare all’obbligo vaccinale dei bambini è diventata operazione difficile per molte famiglie siracusane”, spiega Gilistro. “Vista l’importanza e la delicatezza del tema, non è più il caso di tergiversare. Non dobbiamo vanificare gli sforzi compiuti in tanti anni che ci hanno portato ad una copertura vaccinale obbligatoria del 90%. Sono sicuro – afferma il deputato cinquestelle – che in tempi brevissimi Dasoe ed Asp troveranno il modo più indicato per sbloccare l’impasse, nell’interesse dei bambini e delle famiglie siracusane”.




Insularità, in Commissione Bilancio approvato emendamento del senatore Nicita

È stato approvato oggi in Commissione Bilancio al Senato un emendamento promosso dal senatore siracusano Antonio Nicita (Pd). Il testo inserisce, tra gli obiettivi della perequazione infrastrutturale per il Mezzogiorno, quello di contrastare gli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità ai sensi dell’art. 119, comma 6 della Costituzione. Conseguentemente, con l’approvazione dell’emendamento, il Fondo perequativo infrastrutturale per il Mezzogiorno dovrà adesso inserire il tema dell’insularità tra le sue priorità.




“No alla Spacca-Italia”, anche il parlamentare siracusano Scerra in piazza a Roma

Anche il parlamentare siracusano del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, ha partecipato alla manifestazione di piazza Santi Apostoli, a Roma, contro le riforme “Spacca-Italia” del governo Meloni. Quasi seimila partecipanti per dire “No” all’autonomia differenziata ed al premierato. “Questi progetti cari alla destra negheranno servizi e assistenza a milioni di cittadini del Sud, abbandoneranno le aree interne delle nostre regioni al loro destino e colpiranno alle fondamenta la coesione territoriale dell’Italia”, spiega Scerra. “Non c’è nessuna volontà di aiutare il Sud o di stimolare una sana concorrenza ad armi pari tra aree territoriali. Per farlo veramente, sarebbe bastato intervenire per colmare il gap infrastrutturale e di servizi. Da oggi, chi è indietro verrà abbandonato al suo destino; e scuola, ambiente, sanità, politiche sociali del Meridione precipiteranno nel baratro. Purtroppo si respira un clima pesante nelle istituzioni ed anche un simbolo di unione come il Tricolore viene vissuto come una provocazione o, peggio, un’offesa. Dalla piazza al Parlamento, restiamo in prima linea contro un piano di riforme mai così anti-meridionalista. Ma anche in ogni città del Sud è importante che si prenda coscienza dei piani della destra e dell’impatto che, a breve, avranno su ogni aspetto della nostra vita, dagli stipendi ai servizi”.




Andare al mare in bus, bene ma non benissimo: “Tempi di attesa e percorrenza lunghi”

Per andare al mare col bus, per esempio all’Arenella, la linea 123 impiega circa 40 minuti. “Troppo tempo, non si può pensare di trascorrere quasi un’ora e mezza complessiva sul bus, tra andata e ritorno, per raggiungere la spiaggia”, commenta Alessandro Caia storica colonna dell’associazione Pro-Arenella.
La linea 123 dal 10 giugno prevede 9 corse giornaliere (raddoppiate rispetto all’inverno, ndr) verso le contrade marine di Siracusa, con partenza da via Rubino con prima corsa alle 6.15. Compie un ampio giro della zona balneare: Isola, Plemmirio, Terrauzza, Fanusa e quindi Arenella. “Nel periodo estivo i tempi fanno la differenza”, continua Caia. “Il problema si viene a creare quando si passa in strade strette, come nella zona dell’Isola. Si rischia di rimanere sul bus per ore. Bisognerebbe ottimizzare il percorso”.
Fontane Bianche è servita invece dalla linea 122 che passa anche dalla vicina Cassibile. Anche qui, il problema lamentato è relativo ai tempi di attesa. “Non solo quelli per arrivare a Fontane Bianche da Siracusa ma anche quelli di attesa per poter prendere una corsa diretta verso la città”, dice Igor Previtera, di Fare Strada Cassibile. In linea di massima, il servizio viene comunque percepito come positivo.
Tatiana Gambarro, delegata del sindaco per le contrade marine, replica evidenziando le tante migliorie apportate al servizio: dai bus puliti e climatizzati, alla possibilità di ricevere informazioni in tempo reale con l’app. “La prossima settimana si terrà un incontro con gli uffici preposti ai progetti destinati alle zone marine. Stiamo lavorando in previsione del prossimo bando per l’affidamento pluriennale del servizio di trasporto pubblico, con l’impegno di renderlo sempre migliore. Comunque vedo i bus per le contrade marine con tanti passeggeri a bordo quasi ogni corsa. Significa che il servizio viene utilizzato”, conclude Tatiana Gambarro.




Mare per tutti ad Avola con il servizio “Sedia Job” per gli utenti con disabilità

È attivo, ad Avola, il servizio di assistenza a mare “Sedia Job”, per gli utenti con disabilità motorie. Grazie ai volontari della Misericordia e con il patrocinio dell’amministrazione comunale, le postazioni fisse sono operative a Lido Tremoli e al Borgo Marinaro a disposizione dei cittadini e dei turisti che ne faranno richiesta. Si potrà usufruire del servizio gratuito chiamando lo 0931821899 e concordando la consegna delle sedie Job, già a disposizione di minori e adulti del progetto dell’AproDA “un mare di emozioni”.
Sono stati completati, inoltre, gli interventi di collocazione di passerelle, sanificazione delle docce, dei bagni e dei servizi aperti al pubblico nei pressi degli arenili. “Avola, è opportuno ricordare, è la prima città in Sicilia a ricevere la Bandiera Lilla, riconoscimento per quei Comuni che hanno un’attenzione particolare per il turismo accessibile a tutti, esempio di inclusione”, dice il sindaco Rossana Cannata. “Garantiamo a tutti di poter godere appieno di una giornata nel nostro meraviglioso mare”.




Solarium, via al montaggio allo Sbarcadero Santa Lucia e Forte Vigliena

Al via le operazioni di montaggio dei primi due solarium in città.
Dopo alcuni intoppi tecnici, che hanno determinato un ritardo rispetto ai tempi preventivati dal Comune di Siracusa, da ieri sono al lavoro gli operai della nuova ditta incaricata, dopo la rinuncia per difficoltà di approvvigionamento dei materiali e di reperimento di collaboratori artigiani in tempi stretti, comunicata dall’azienda precedente, a cui i lavori erano stati affidati in prima battuta. A questo passaggio è seguita l’indizione di una nuova procedura, andata deserta. Infine, con una corsa contro il tempo, gli uffici hanno individuato una nuova società, la M.G Ponteggi S.r.l di Contrada Cugni, a Sortino, che per circa 148 mila euro si sta occupando dell’allestimento dei solarium di Forte Vigliena, Sbarcadero Santa Lucia, “Ru Frati” (che si raggiunge da via Sicilia) e via Cassia, alla Mazzarrona. Oltre a tali interventi, sarà realizzata una rampa da collocarsi vicino al parcheggio della spiaggia “Camomilla”, a Fontane Bianche, sarà ricostituito il calpestio in terra della rampa di accesso alla spiaggia pubblica di “Costa del Sole”, all’Arenella e si interverrà sulla scala della spiaggetta di Ognina. Per vedere tutto pronto e fruibile potrebbero essere necessarie circa due settimane.




Indice di vivibilità climatica: Siracusa è 56esima con 129 notti tropicali in un anno

Il Corriere della Sera e ilMeteo.it hanno realizzato per il terzo anno una classifica delle città italiane con il miglior clima. Presi in esame oltre 380 milioni di dati relativi a 108 città capoluogo di provincia.
Gli esperti hanno raccolto e analizzato i dati meteorologici dal 2000 fino ad oggi. Le condizioni climatiche delle città sono state analizzate tramite indicatori climatici come eventi estremi, caldo estremo, giorni di gelo, giorni di pioggia, notti tropicali, siccità e vento.
La città con il miglior clima, secondo lo studio, è Imperia (dati 2023). Al secondo posto Biella e al terzo Agrigento.
Siracusa, nell’indagine del Corriere della Sera e Meteo.it, si piazza al 56 posto in classifica. Insieme a Trapani, Palermo e Catania è la città maggiormente colpita dal grande caldo. Infatti, l’indicatore “notti tropicali” evidenzia che la temperatura non scende mai sotto i 20 gradi neppure durante le ore notturne per un gran numero di giorni all’anno: nel 2023 sono state 129 le notti tropicali. Non è però la città più calda in assoluto, a guidare quella classifica c’è Firenze con 34 giorni in cui la temperatura massima ha superato i 35 gradi.




Verso la conclusione i lavori di adeguamento della palestra scolastica “Badia” di Buccheri

Verso la conclusione i lavori di adeguamento della palestra scolastica del plesso “Badia” di Buccheri, che a breve vedrà completata l’istallazione del tappetino anti trauma e di un campo da pallavolo con relativi accessori.
“Un opera importante per migliorare la fruibilità della palestra e il miglior utilizzo da parte degli studenti. I lavori sono stati finanziati con fondi dell’Assessorato dell’istruzione e della formazione professionale, Ufficio speciale per l’Edilizia Scolastica e Universitaria”, dichiara il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo.