Consiglio comunale di Siracusa: De Simone, Bonafede e Romano in Commissione Elettorale

Il Consiglio comunale di Siracusa, nella seduta di ieri, ha approvato tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno dei lavori. Gli interventi di Angelo Greco sull’accesso agli atti e di Cosimo Burti sulla modalità di calendarizzazione degli atti dei consiglieri, ha occupato la prima parte dei lavori, ai quali hanno dato il loro contributo il presidente Di Mauro ed i consiglieri Zappalà, Scimonelli, Cavallaro, Boscarino e Barbone.
Quindi l’elezione di Damiano De Simone (12 voti), Sergio Bonafede (8) e Gaetano Romano (6) nella Commissione elettorale comunale. Supplenti sono risultati Cinzia Santuccio, Angelo Greco e Martina Gallitto.
Francesco Vaccaro, con 15 voti, e Giuseppe Casella con 7, saranno invece i due Consiglieri componenti la Commissione per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari di Corte d’Assise e di Corte d’Appello per il biennio 2024/25
Il Consiglio ha poi approvato il terzo punto, di natura prettamente tecnica, per come modificato con un emendamento migliorativo di Ferdinando Messina: si tratta della rettifica dell’art. 10 dello schema di convenzione per il servizio di Tesoreria. Ad illustrarlo all’Aula il Ragionere generale dell’Ente Giorgio Giannì.
La mozione del gruppo consiliare del PD avente ad oggetto “l’utilizzo dei parcheggi scambiatori provvisti di navette da e per Ortigia” è stata illustrata dal consigliere Angelo Greco che in apertura del suo intervento ha stigmatizzato l’assenza in aula dell’assessore al ramo. La mozione impegna l’Amministrazione a riattivare il parcheggio scambiatore di via Elorina; di dotare lo stesso e il parcheggio di via Von Platen di navette da e per Ortigia; prevede la loro operatività anche in orario notturno per raggiungere e tornare da Ortigia dopo mezzanotte e nei prefestivi fino alle 2; e di modificare gli accordi con Sais sugli orari di tutte le “circolari” b, garantendo più frequenze, nei giorni feriali e nei week end, aggiungendo ultime corse in orari successivi rispetto a quelli praticati.
Il dirigente Jose Amato, assente per motivi di salute, ha comunicato per iscritto all’Aula il parere del settore Mobilità. “I due parcheggi – ha scritto Amato – potranno essere utilizzati nel breve termine per la mobilità cittadina verso e da Ortigia in particolare negli orari di applicazione della Ztl. Per il 2024, a partire dal 15 di aprile potrà essere istituito un servizio di bus navetta ad alta frequenza negli orari di Ztl che colleghi gli stessi parcheggi al centro storico. Per quanto invece riguarda gli altri due parcheggi denominati Mazzanti in fase di completamento ed il nodo di interscambio di via Columba in fase di progettazione esecutiva e inserito nel POC 2024, potranno essere inclusi nel circuito della sosta cittadina non appena completati i lavori per il primo, e rifinanziato il secondo. Interventi peraltro già programmati dall’Amministrazione anche con l’inserimento sia nel DUP che nel Piano triennale delle Opere pubbliche”.
La mozione è stata approvata con 16 voti favorevoli.

foto: Damiano De Simone (FdI)




Parcheggi, navette e orari bus: approvata mozione Pd, “ma quanto ostruzionismo”

Approvata in Consiglio comunale la mozione del Pd, con Angelo Greco primo firmatario, con cui si chiede la riapertura del parcheggio scambiatore di via Elorina e di un servizio di navette dal Von Platen per Ortigia, oltre all’ampliamento dell’orario di servizio dei bus urbani fino alle 2 nei giorni prefestivi e festivi.
“Il tema del trasporto pubblico locale è molto sentito dalla cittadinanza. Meritava di essere portato in Consiglio comunale così da indirizzare l’amministrazione verso questa direzione. Spiace costatare la mancanza di rispetto dell’amministrazione, assente e insensibile; così come dispiace l’inutile ostruzionismo messo in atto da larghe fette della maggioranza che ha tentato di far cadere il numero legale noncurante del fatto che ciò avrebbe comportato il rinvio all’indomani di un solo punto all’ordine del giorno con un inutile aggravio di spese a carico dell’ente”, commentano dal gruppo consiliare del Pd.
“Ci auguriamo per il futuro che i colleghi consiglieri vicini al sindaco Italia mostrino più attenzione ai temi importanti che riguardano la città, così come ci auguriamo che Italia si metta al lavoro e dia presto attuazione all’atto di indirizzo pervenutogli dal consiglio comunale”, la chiosa finale.
Il dirigente Jose Amato, assente per motivi di salute, ha comunicato per iscritto all’Aula il parere del settore Mobilità. “I due parcheggi – ha scritto Amato – potranno essere utilizzati nel breve termine per la mobilità cittadina verso e da Ortigia in particolare negli orari di applicazione della Ztl. Per il 2024, a partire dal 15 di aprile potrà essere istituito un servizio di bus navetta ad alta frequenza negli orari di Ztl che colleghi gli stessi parcheggi al centro storico. Per quanto invece riguarda gli altri due parcheggi denominati Mazzanti in fase di completamento ed il nodo di interscambio di via Columba in fase di progettazione esecutiva e inserito nel POC 2024, potranno essere inclusi nel circuito della sosta cittadina non appena completati i lavori per il primo, e rifinanziato il secondo. Interventi peraltro già programmati dall’Amministrazione anche con l’inserimento sia nel DUP che nel Piano triennale delle Opere pubbliche”.




Ordine degli Avvocati di Siracusa, si dimettono 4 consiglieri. Anf: “Segno di una frattura”

Quattro consiglieri dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa si sono dimessi dalla carica. A dare la notizia è il direttivo dell’Associazione Nazionale Forense di Siracusa. Sebastiano Grimaldi, Massimo Baglieri, Nunzio Boccadifuoco e Lucia Sciacca hanno deciso per il forte gesto.
Sorpresa da parte dell’Associazione Nazionale Forense di Siracusa, che ricorda come una simile circostanza non sia mai avvenuta prima in seno all’istituzione. E legge questo momento come un “segno tangibile ed evidente di una frattura all’interno dei componenti della stessa”.
“Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati – si legge nella nota dell’Anf – costituisce la massima istituzione forense del territorio, emblema della unità della avvocatura. Le dimissioni in blocco di un gruppo di componenti, che non risulta avere precedenti nella storia dell’Avvocatura siracusana, non può che suscitare viva preoccupazione, soprattutto, per le modalità in cui si sono manifestate, che appaiono inconciliabili con la natura delle funzioni istituzionali dell’Organo, presidio di legalità, imparzialità e trasparenza nell’interesse dell’Avvocatura e di tutta la comunità territoriale”.
L’auspicio dell’Anf di Siracusa è che “l’Avvocatura siracusana e la Sua Rappresentanza Istituzionale possano ritrovare, con il contributo delle associazioni forensi maggiormente rappresentative e di quelle territoriali, la unità necessaria per espletare le delicate funzioni che è chiamata svolgere nell’interesse della intera comunità”.
Del Consiglio fanno parte Antonio Randazzo, Alessandra Formisano, Sofia Amoddio, Adriana Quattropani, Matilde Lipari, Elisa Micciché, Umberto Di Giovanni, Vito Antonio Brunetto, Sebastiano Mallia, Salvatore Belfiore e Domenico Laface. Il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa è Antonio Randazzo. A giugno scorso l’ elezione




In scooter senza casco, continua l’impegno dei Carabinieri: multe anche a Floridia

Per contrastare cattive abitudini alle guida, purtroppo diffuse, continua l’impegno dei Carabinieri. Dopo i posti di blocco a Siracusa, giro di vite sui controlli alla circolazione stradale anche a Floridia. Una intensificazione che punta ad evitare conseguenze gravi e gravissime in caso di incidente.
Anche a Floridia sono stati numerosi i motociclisti sorpresi senza casco. E’ questa una delle principali infrazioni, come emerso anche dai controlli nel capoluogo dove – spiegano i Carabinieri – un motociclista su due non indossa il casco.
Altre multe elevate per uso del cellulare alla guida, mancanza di assicurazione obbligatoria e revisione periodica, mancato uso delle cinture di sicurezza e guida senza aver conseguito la patente.
“L’attività dei Carabinieri sul controllo alla circolazione stradale proseguirà su tutto il territorio provinciale”, spiegano dal Comando provinciale di Siracusa.




ITS Fondazione Archimede, inaugurato l’anno accademico 2023/2024

Presentato l’anno accademico 2023/2024 dell’ITS Academy Fondazione Archimede. Gremito per l’occasione il salone di Confindustria Siracusa. Il presidente del Consiglio Comunale di Siracusa, Alessandro Di Mauro, ed il sindaco, Francesco Italia, hanno portato i loro saluti istituzionali. Il primo cittadino ha garantito sostegno da parte del Comune all’ITS Fondazione Archimede, auspicando anche un prossimo ingresso tra i soci.
Di “realtà d’eccellenza” ha parlato il presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale. “Its Archimede permette di colmare quel gap tra formazione immediatamente spendibile e tempistiche di inserimento nel mondo del lavoro”, ha aggiunto. L’associazione degli industriali ha confermato il proprio appoggio all’istituto. “Il metodo formativo, mix di docenze tecniche e presenze in azienda, portano ad un placement certo con un risultato performante per le imprese del comparto turistico in grande espansione nella nostra regione e nella nostra provincia”, ha concluso.
Del rapporto sempre più forte e proficuo fra le imprese e l’Its ha parlato poi il presidente dell’Academy Fondazione Archimede, Andrea Corso: “I diplomati ITS non sono soltanto numeri, ma forza lavoro professionalizzata e preparata, ad oggi richiestissima in un settore che non può più ammettere improvvisazioni come quello del turismo e della cultura”.
Giovanni Dimauro, direttore generale dell’ITS Fondazione Archimede, dopo aver presentato i due corsi al via (hospitality management e marketing dei beni culturali), ha lanciato una proposta per cambiare il destino turistico del territorio: “Creiamo una governance sulle politiche turistiche e culturali della città – ha detto Dimauro – ovvero una cabina di regia che coinvolga tutti gli stakeholder, per creare una politica di sviluppo turistico-culturale che parta dal basso e che tenga conto delle reali esigenze del territorio”.
Da questo percorso sarà poi possibile arrivare “all’elaborazione di un marchio che identifichi tutti coloro che aderiscono a questa proposta, con l’obiettivo di raggiungere nel breve e medio periodo già importanti obiettivi di sostenibilità e accessibilità, come ad esempio quello dell’abbandono della plastica nel settore turistico e dell’abbattimento delle barriere architettoniche”.
La presidente di Confindustria Siracusa Turismo ed Eventi, Patrizia Candela, ha accolto con grande entusiasmo la proposta. “Invito i giovani ad essere innamorati della nostra terra – ha detto Candela – e di impegnarsi al meglio nel percorso formativo perché le aziende che rappresentiamo qui a Siracusa hanno esigenza di trovare risorse professionali; Siracusa – ha concluso Patrizia Candela – è senza dubbio una destinazione primaria per il turismo e la cultura”.
Opportunità e grande collaborazione da parte degli uffici regionali preposti sono stati garantiti dal dirigente del settore Formazione e Istruzione della Regione Siciliana Francesco Pinelli.




Parroco arrestato a Sortino, il gip convalida: divieto di dimora al posto dei domiciliari

È stato convalidato l’arresto del parroco della chiesa Madre di Sortino. Il gip del Tribunale di Siracusa lo ha però rimesso in libertà disponendo a suo carico la misura del divieto di dimora a Sortino. Dopo l’arresto, era stato posto ai domiciliari.
Don Vincenzo Cafra è accusato di estorsione. Secondo gli investigatori avrebbe richiesto 100 euro ad un’agenzia funebre per la celebrazione di un funerale. Dalla denuncia sono partite le indagini, condotte dai Carabinieri fino all’arresto in flagranza, poco dopo aver ricevuto la dazione di denaro.
L’avvocato difensore del sacerdote, Franco Fazzino, al termine dell’udienza di convalida ha spiegato che il suo assistito “ha negato le accuse”. Non ci sarebbe stata alcuna pressione per ottenere la somma di denaro che rientrerebbe nella prassi delle offerte alla Chiesa in occasione del rito funebre.
Da Genova, dove si trova per l’appuntamento nazionale di Anci (l’associazione dei Comuni Italiani), il sindaco di Sortino ha commentato nelle ore scorse l’accaduto. “Rimango sbigottito – dice in un videomessaggio Vincenzo Parlato – sono fiducioso che la Magistratura ed il parroco potranno fare luce e chiarezza su una vicenda che lancia sconforto sulla comunità religiosa e sull’intera comunità di Sortino”.




“Io sto con don Vincenzo”: Sortino si mobilita a difesa del parroco arrestato

La notizia dell’arresto del parroco della chiesa Madre ha fatto in fretta il giro di Sortino. Da ieri non c’è casa o luogo di ritrovo della cittadina montana in cui non se ne parli. Il sindaco Vincenzo Parlato ha inviato un videomessaggio (che ha inviato un videomessaggio da Genova) mentre si moltiplicano le prese di posizione, la maggioranza a difesa del sacerdote.
Sui social arriva l’hashtag #iostocondonVincenzo. “Non sapete quanto bene ha fatto questo parroco”, scrivono da Sortino. “Quanta ipocrisia attorno a questa vicenda, che va avanti da secoli non dall’altro ieri. Tutti i preti chiedono offerte per il mantenimento della Chiesa”, appunta qualcun altro.
C’è poi chi ricorda che non è obbligatorio scegliere la Chiesa per alcune cerimonie e che si paga anche scegliendo il Comune per un rito civile. “Ma ci pensiamo alle spese vive che la Chiesa ha prima e dopo una funzione che avete chiesto voi?”, rimarca un altro utente. “Forse i modi di chiedere quell’offerta possono essere stati esagerati, ma è troppo facile giudicare e puntare il dito”, chiosa Luciano quasi richiamando il biblico ‘chi è senza peccato, scagli la prima pietra’.




Manager della sanità, niente nomine. Avanti con altra proroga fino a gennaio 2024

Con un nuovo dietrofront, il governo regionale proroga i manager delle aziende sanitarie e ospedaliere pubbliche siciliane fino al 31 gennaio 2024. La decisione arriva “per garantire la continuità gestionale e funzionale degli enti sino al completamento della procedura di selezione dei nuovi direttori sanitari e amministrativi”, si legge in una nota della presidenza della Regione. “La proroga potrà avere una durata inferiore nel caso in cui le procedure di nomina vengano completate prima della scadenza”, spiega il presidente Schifani. Ma a meno di novità, il complicato risiko per la nomina dei manager della sanità siciliana non avrà soluzione prima del prossimo anno. Sino alla fine di gennaio 2024, quindi, Salvatore Lucio Ficarra resta al comando dell’Asp di Siracusa.
La proposta di proroga è stata sottoposta alla giunta regionale anche a seguito di un parere dell’Avvocatura distrettuale di Palermo, in risposta a una richiesta di chiarimento da parte dell’assessorato, in merito alla possibilità di incarichi da direttore ai soggetti in quiescenza.
Eppure, ad inizio ottobre il governo Schifani si diceva certo di riuscire a nominare i manager delle aziende sanitarie e ospedaliere pubbliche siciliane “entro la scadenza degli attuali mandati”. Lo spiegava lo stesso presidente: “La precedente proroga degli incarichi si era resa necessaria perché la Commissione regionale per la selezione dei candidati idonei alla nomina a manager non aveva ancora concluso la procedura valutativa. Questo lavoro è stato portato a termine e il governo regionale rispetterà i tempi per procedere alle nomine dei direttori generali, secondo le norme di legge, affinché siano al più presto nel pieno delle loro funzioni, così da poter dare, nell’ampio arco temporale garantito dal loro mandato, un contributo di efficienza e visione strategica per il rilancio della sanità”. E invece ecco arrivare la nuova proroga che, secondo alcune analisi, sarebbe segnale dell’attuale distanza tra alleati del centrodestra nella scelta degli incarichi.




Porto di Augusta, la scelta per il futuro: terminal container che “assorbirà” Catania

Nei piani dell’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale, lo scalo di Augusta diventerà il terminal del corridoio scandinavo-mediterraneo. Mentre a Catania verrà realizzata la nuova stazione marittima, i container andranno tutti nell’hub megarese. Una riorganizzazione di aree e servizi che passa da una gara da 317 milioni di euro. Al via il project financing, concessione per 25 anni. “Una svolta epocale”, secondo i vertici dell’AdSP.
Nel dettaglio, per quel che riguarda le aree del porto di Augusta è stato deliberato in comitato di gestione il piano di riorganizzazione. Lo strumento prevede che i container vengano trasferiti da Catania ad Augusta, porto “Core”, grazie anche alla realizzazione del binario ferroviario (progetto già approvato) e al terminal GNL (gas naturale liquefatto), che sarà affidato a privati nei prossimi anni.
In una nota, l’AdSP spiega che “sono state deliberate le dovute concessioni alla ditta EST (Europea Servizi Terminalistici) che gestisce i container e li trasferirà, già nei prossimi mesi, nell’approdo di Augusta in uno spazio di circa 86mila mq per 25 anni, lasciato volontariamente dalla Itsa (International Terminal Service of Augusta), spostata in un’area più piccola e proporzionata alle capacità terminalistiche storicamente espresse, sempre con concessione venticinquennale”.
Nella zona liberata è prevista la nascita del terminal container, un project cargo (“chiaramente rivolto agli impianti eolici”) e general cargo “con un importante piano di investimenti e occupazionale, che darà grande prospettiva oltreché lustro ad Augusta”.
Concessioni anche per le imprese Fac e Poseidon, che imbarcano lo zolfo prodotto dalla lavorazione dei petroli nelle raffinerie della rada.
“Nel 2024 si entrerà a regime grazie alle procedure in atto parallele e all’impegno dell’ente profuso con inusuale intensità e delicatezza”, dice il segretario generale dell’AdSP Attilio Montalto. “Conferiremo ordine e forma ai nostri porti dando priorità ad ecosostenibilità, verde pubblico, pulizia, igiene, sicurezza, tecnologie digitali per evitare incidenti e controllo delle condizioni meteo, una più corretta gestione dei rifiuti e del riciclaggio, mobilità elettrica e una costante gestione di aree comuni e parcheggi, ma anche assistenza per accelerare il rilascio di pratiche e documenti”.
La gara consente inoltre di far completare in parte contratti e i vincoli al momento in corso con le imprese, fermo restando che la maggior parte dei lavori oggetto della procedura non sono svolti da nessuno.
“Si tratta di una svolta epocale per lo sviluppo del porto della nostra città – commenta il sindaco di Augusta Giuseppe di Mare – soddisfatto degli obiettivi raggiunti dall’ultimo comitato di gestione, grazie anche all’impegno profuso dalla mia giunta, che ringrazio. Questi cambiamenti saranno forieri di crescita economica e occupazionale”.




Confindustria incontra il presidente Di Sarcina: imprese attente allo sviluppo hub Augusta

Il presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale, ha incontrato il presidente dell’Autorità Portuale di Sistema della Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina.
I molti imprenditori presenti hanno ascoltato le iniziative messe in campo, dai progetti di investimento previsti al Porto di Augusta all’evoluzione del Sistema portuale della Sicilia orientale nello scenario della logistica nazionale ed europea.
L’azione amministrativa del presidente Di Sarcina può essere sintetizzata in quattro “pilastri”: lo sviluppo delle infrastrutture portuali, l’uso efficiente ed efficace delle aree di banchina, l’incremento ed il miglioramento dei servizi all’utenza e l’adozione di regolamentazioni inerenti al libero ed equo accesso alle infrastrutture portuali.
Al termine dell’incontro, il numero uno degli industriali siracusani ha sottolineato l’importante opportunità per gli imprenditori di avere una visione complessiva sul futuro del porto di Augusta e dell’intero Sistema Portuale della Sicilia Orientale, auspicando un ampio coinvolgimento delle valide imprese locali nelle attività che verranno poste in essere.