Pistola a salve modificata e caricatore, arrestato un 33enne a Siracusa

I Carabinieri di Siracusa hanno arrestato un 33enne per detenzione abusiva di armi e munizionamento. Una mirata perquisizione personale e domiciliare ha portato al rinvenimento di una pistola a salve modificata e resa offensiva, munita di un caricatore con due proiettili.
L’arma era nascosta all’interno del case di un vecchio computer. Inoltre, l’uomo è stato trovato in possesso di circa 4 grammi di stupefacente, tra hashish e crack.
E’ stato condotto in carcere a Cavadonna, come disposto dall’Autorità giudiziaria aretusea.




Giornate d’Autunno, il Fai riapre la Chiesa del Collegio e svela i segreti del Vermexio

Tornano le Giornate d’Autunno del Fai. A Siracusa, sabato 14 e domenica 15 ottobre, i volontari del Fondo per l’Ambiente Italiano “riaprono” le porte della Chiesa del Collegio dei Gesuiti e sveleranno piccoli segreti e grandi storie del palazzo del Senato.
Dalle 10.00 alle 17.00, con un piccolo contributo libero, con i giovani “ciceroni” delle scuole siracusane ed insieme al Fai, sarà possibile tornare ad ammirare i marmi policromi ed i simboli custoditi all’interno della Chiesa del Collegio dei Gesuiti. Per ben quarant’anni, infatti, da quando gli ultimi Gesuiti lasciarono Siracusa nei primi anni ’80, la chiesa ha chiuso i battenti per un lungo restauro. E’ stata riaperta in occasione di due eventi di spicco come la grande mostra su “Mario Minniti e i Caravaggeschi siciliani” e un evento del G8 sui temi ambientali.
La fondazione del collegio dei Gesuiti a Siracusa risale al 1554 e la prima pietra per l’edificazione della chiesa fu posta il 31 luglio 1635 in coincidenza con la festa di Sant’Ignazio. La chiesa e il collegio rappresentano uno dei più importanti complessi della Sicilia barocca, scrigno di esaltazione sacra alla maniera dello stile gesuitico romano, espresso ai massimi livelli sia nelle dimensioni delle decorazioni esterne che nelle opere d’arte in essa contenute.
Fra queste ricordiamo, ad esempio, la splendida statua del Santo, opera dello scultore palermitano Ignazio Marabitti, datata 1756. Di grande valore anche il dipinto di Antonio Madiona raffigurante S. Francesco Saverio e i bellissimi altari in marmo provenienti dalla ex chiesa dei Gesuiti di Palermo e qui ricomposti tra il 1927 e il 1931. Ricco di marmi policromi anche l’altare maggiore di Giovanni Battista Marino. Splendide le due grandi cantorie ai lati dell’altare maggiore.

Il Palazzo del Senato, più conosciuto come Palazzo Vermexio, sede del Municipio, sopravvisse al devastante terremoto del gennaio 1963. Fu commissionato dal governo della città all’architetto Giovanni Vermexio, da cui prende il nome, in sostituzione dell’antica Camera Reginale della città. Per la prima volta il Palazzo sarà mostrato nella sua interezza, dai sotterranei, con i resti delle capanne circolari dell’età del bronzo e di un antico edificio di culto dedicato alla dea Artemide risalente al VI secolo a.C., fino alla terrazza da cui si gode uno dei più affascinanti panorami della città.
Il primo piano dell’edificio è impostato su schemi classici, con grandi finestre timpanate e paraste bugnate di stile dorico toscano, poi completato da una solenne trabeazione decorata con metope e triglifi. Non sono assenti gli elementi barocchi e la peculiare “firma” del Vermexio (riconducibile, forse, all’estrema magrezza dell’architetto): un minuscolo geco posto nell’angolo sinistro del palazzo, visibile ad occhio nudo a chi avrà la voglia di cercarlo col naso all’insù. All’interno dell’atrio è parcheggiata la settecentesca carrozza del Senato, realizzata sul modello delle berline austriache.




Pulizia di svincoli e rampe del tratto iniziale della Siracusa-Catania, nuovo intervento

Il Comune di Melilli ha disposto un intervento straordinario di pulizia e bonifica dei bordi stradali negli svincoli compresi nel tratto Melilli-Siracusa nord. In seguito all’intesa con Polizia Stradale e Anas, l’ufficio ecologia ha disposto la ripetizione di un lavoro effettuato già a giugno scorso. “Riproponiamo questa iniziativa su un’arteria trafficatissima, sempre con lo scopo di garantire sicurezza e decoro sulle nostre strade”, commenta il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta. “Un lavoro sinergico che ha come unico obiettivo quello di dare segnali forti circa l’attenzione sempre maggiore verso il rispetto del territorio”.
Sabato mattina alle 8 inizieranno gli interventi, con una pattuglia della Municipale di Melilli e due squadre di protezione civile a garantire che i lavori si svolgano in piena sicurezza. Pulizia e bonifica interesseranno lo svincolo uscita Siracusa Nord; l’uscita Siracusa direzione Belvedere; la rampa di accesso da Floridia per Siracusa; la rampa di accesso da Città Giardino direzione Catania; la rampa di accesso da Siracusa direzione Melilli; la rampa di accesso da Catania direzione Melilli; l’uscita Melilli direzione Catania; l’uscita Melilli direzione Siracusa; la bretella di collegamento autostrada con rotonda ingresso Melilli S.P. 95.




Rete da pesca “fantasma” nei fondali, recuperata dai sub della Guardia Costiera

Una rete da pesca di circa 100 metri, abbandonata sul fondale marino, è stata recuperata dalla Guardia Costiera di Siracusa. La rete si trovava in zona A dell’area marina protetta del Plemmirio, dove massima è la tutela per un habitat complesso e sensibile.
L’operazione di recupero è stata condotta dal personale del Nucleo Sub arrivato dalla Guardia Costiera di Messina, con il supporto del battello GC B149 di stanza presso la Capitaneria di porto di Siracusa.
L’attività rientra nella più ampia operazione denominata ‘bonifica reti fantasma’ lanciata dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto nel 2019. La sua finalità è quella di recuperare le reti da pesca abbandonate lungo i fondali che deturpano e alterano l’ecosistema acquatico, per la salvaguardia degli habitat marini.




Avola dichiara guerra ai rifiuti in plastica, protocollo Comune-Plastic Free

(cs) Siglato il protocollo di intesa tra Plasticfree e Comune di Avola, un impegno concreto e ufficiale di collaborazione tra associazione e Comune. “Il primo protocollo siglato nel territorio siracusano verso uno sviluppo sostenibile della società che vede il primo cittadino di Avola, Rossana Cannata, dare il buon esempio – le parole della vice referente provinciale Adele Pavone -. Un’amministrazione che ha accolto e abbracciato le nostre iniziative e che vuole essere parte attiva di un cambiamento necessario alla nostra permanenza su questo splendido pianeta”. Attraverso questo accordo, Plastic Free propone sul territorio appuntamenti per la rimozione di plastica e rifiuti e di sensibilizzazione ambientale oltre ad attività di salvaguardia del territorio attraverso segnalazioni di abbandoni illeciti di rifiuti. Dal canto proprio il Comune si impegna a garantire il proprio supporto. “Con la mia amministrazione – dice il sindaco Rossana Cannata – abbiamo deciso di aderire con più vigore alle azioni dell’operativa squadra Plastic free di Avola per diffondere e creare una maggiore consapevolezza nella nostra comunità sull’importanza di preservare l’ambiente dall’inquinamento da plastica. Un primo tassello per candidare Avola a diventare comune plastic free, perché è nostro obiettivo quotidiano la cura della città contro l’abbandono illecito di rifiuti con lo sviluppo di pratiche virtuose, facendo anche rete con le scuole”.




Il sindaco di Buscemi aderisce a Fdi, con lui anche assessore e diversi consiglieri

Il sindaco di Buscemi, Michele Carbè, ha aderito a FdI. Con lui anche l’assessore al turismo Davide Di Pietro ed i consiglieri comunali Salvatore Donetti, Rosa Amenta e Salvatore Consolino. Orgogliosi e soddisfatti i vertici provinciali del partito della premier Meloni. Il Commissario provinciale, Peppe Napoli, sottolinea come “si allarga sempre di più la nostra comunità con amministratori validi, competenti e laboriosi, pronti a dare le proprie energie e risorse per l’interesse collettivo. Lo faranno da oggi attraverso il nostro partito – aggiunge – condividendone i principi, i valori e la visione politica del nostro presidente Giorgia Meloni e del nostro leader l’on. Luca Cannata, che sta sostenendo il percorso di crescita del partito in tutta la nostra provincia dando risposte concrete ai cittadini per il raggiungimento degli obbiettivi di crescita, sviluppo e giustizia sociale”.
Nei giorni scorsi anche il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, aveva reso ufficiale la sua appartenenza politica a Fratelli d’Italia.




Volontari a fianco della Polizia Municipale di Pachino, supporto per vigilanza e controllo

Siglato un “patto” di collaborazione tra il Comune di Pachino e l’Associazione Aeza Guardia Nazionale. I volontari presteranno attività di supporto alla Polizia Municipale in servizi di vigilanza, prevenzione, tutela ambientale, tutela zoofila, viabilità stradale.
L’accordo, ufficializzato tramite una delibera di giunta, “è finalizzato a salvaguardare l’ambiente e la salute dei cittadini, tramite un’azione di vigilanza tesa a valorizzare e difendere l’ambiente in generale e, in particolare, le zone protette e di significativo pregio naturalistico, sviluppare l’educazione ambientale, nonché tutelare il verde pubblico e la tutela degli animali; ulteriore attività perseguita fornire adeguato supporto all’attività della P.M”, spiega la sindaca Carmela Petralito.
I volontari dell’Aeza potranno essere impiegati, compatibilmente alla qualifica rivestita, in attività di supporto alla Polizia Municipale in occasione di eventi e manifestazioni varie, nonché a controllo e presidio delle aree ambientali, ivi comprese le aree verdi attrezzate e quelle adibite alla raccolta dei rifiuti e/o centri di raccolta comunali e isole ecologiche.
L’opera dei volontari – sempre in supporto a quella effettuata dalla Polizia Municipale – potrà essere impiegata per una serie di attività di controllo ambientale: discariche abusive di eternit; discariche abusive cittadine e periferiche; controllo dei giardini e verde pubblico; controllo ecologico per garantire un miglior servizio in ordine al rispetto delle disposizioni inerenti al D. Lgs. 152/2006, le Ordinanze Sindacali, ovvero nel rispetto di tutte le norme Statali, Regionali, Provinciali e Comunali in materia ambientale; controllo a tutela degli animali da affezione o passeggio, monitoraggio mirato al contenimento del fenomeno del randagismo e zoofilo in genere, vigilanza zootecnica, controllo monitoraggio e censimento cani pericolosi.
I volontari potranno anche “vigilare” all’’interno delle aree verdi e nei parchi cittadini; nei pressi delle aree di importanza monumentale e/o soggette a tutela ambientale; in occasione di manifestazioni ricreative ed eventi sportivi e culturali; nei pressi delle aree scolastiche.
Il Comune di Pachino, in dissesto finanziario, potrà solamente supportare l’associazione per un’eventuale ricerca di donazioni da parte di aziende private. “Non ci sarà alcun onere per le casse comunali”, spiega la Petralito che ringrazia i volontari dell’Aeza “per la loro disponibilità ed il loro attaccamento al bene di Pachino”.




Sostegno alle imprese, via alla misura Più Artigianato della Regione

La notizia rappresenta una piccola boccata d’ossigeno per le imprese siciliane ed era per questo attesa. Via alla misura Più Artigianato della Regione Siciliana, gestita dalla Crias, per sostenere l’impresa artigiana.
Prevede il 20% di contributo a fondo perduto e fino all’80% sulla parte degli interessi per finanziamenti bancari destinati ad investimenti o anche scorte di magazzino”.

A darne notizia è Gianpaolo Miceli, segretario di CNA Siracusa e presidente di Unifidi Sicilia.

“Oltre a finanziare macchinari o interventi di ristrutturazione, la misura include anche gli acquisti per le scorte di magazzino – spiega Miceli – ed è inoltre cumulabile con i crediti d’imposta per gli investimenti”.

“La misura è retroattiva fino a sei mesi – prosegue Miceli – ed è quindi utile nei casi in cui sia stato già richiesto un finanziamento bancario o un leasing, oppure se si ha intenzione di chiederlo a breve; la dotazione è di oltre 38 milioni di euro ma probabilmente sarà ulteriormente incrementata, cosa che potrebbe permettere la copertura delle richieste fino a tutto il 2024 anche se, essendo un bando ad esaurimento, è sempre meglio richiedere le agevolazioni prima possibile.”

“CNA Siracusa e Unifidi sono a disposizione delle aziende che vorranno fare richiesta per il contributo – prosegue Miceli – specie in un momento così delicato, dove il costo del denaro incide pesantemente sui bilanci delle aziende; si tratta di un intervento positivo – conclude Gianpaolo Miceli – che auspichiamo possa essere d’aiuto a più aziende artigiane possibile”.




Nuovo furto sacrilego, rubate le ostie consacrate dalla cappella dell’ospedale di Avola

Un nuovo furto sacrilego turba la chiesa siracusana ed i credenti. E’ avvenuto nella cappella dell’ospedale Di Maria di Avola. Ignoti hanno profanato il tabernacolo, portando via le ostie lì custodite. “Peccato gravissimo”, sottolinea dalla Diocesi di Noto il vescovo Salvatore Rumeo.
“Mentre esprimo il mio più assoluto sconcerto, esorto gli autori di questo grave reato a pentirsi e a restituire le ostie consacrate sottratte al cappellano dell’ospedale”, l’appello contenuto in una nota della Diocesi netina, sotto shock per l’accaduto.
Domenica il vescovo Rumeo ha anticipato una sua visita ad Avola per una “messa di riparazione”. Intanto, l’appello: “Mi rendo disponibile ad incontrare questi fratelli che hanno gravemente peccato per aiutarli a ponderare la gravità del loro atto e invitarli a ritornare sui propri passi e a ravvedersi”, le parole del vescovo Rumeo.
A giugno scorso un analogo episodio si verificò a Siracusa. Ignoti profanarono il tabernacolo della chiesa di Grottasanta. Tra le ipotesi, anche il satanismo.

la foto è relativa al precedente furto sacrilego, avvenuto a Grottasanta




Olio contro le statue, raid al Monumento ai Caduti. L’accusa “Azione premeditata”

E’ in cerca di lettura la nuova azione vandalica compiuta nella notte al Monumenti ai Caduti di Siracusa. Ignoti hanno imbrattato con olio il basamento di alcune statue che adornano il sacrario. Danni anche alla basole in marmo, già in passato oggetto di insensati danneggiamenti.
L’episodio è stato denunciato alle forze dell’ordine. L’amministrazione comunale ha disposto la pulizia di quanto pesantemente imbrattato. E ritorna attuale il tema della sicurezza, con la richiesta di telecamere di videosorveglianza anche per vigilare sul Monumento ai Caduti. L’assessore Fabio Granata condivide e rilancia la richiesta. E pensa alla possibilità di dare in “adozione” l’area ad associazioni come Lamba Doria, attiva nel conservare e valorizzare luoghi ed episodi di memoria storica legati ai grandi conflitti mondiali del secolo scorso. Poi l’accusa: “E’ stata un’azione premeditata, con olio da scagliare contro il monumento. Da condannare con forza, la città sia solidale con le istituzione ed isoli vandali e delinquenti”.
Chiunque abbia elementi utili per risalire ai responsabili del raid criminale possono contattare le forze dell’ordine al numero unico 112 o scrivere alla redazione di SiracusaOggi.it.