Le mele di Aism per combattere la sclerosi multipla: volontari in piazza il 7 e 8 ottobre

“Facciamo sparire la SM con un sacchetto di mele”: è l’appello di AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Mele di tre qualità diverse (granny smith, golden e noared) raccolte in sacchetti da 1,8 kg saranno distribuite dai volontari dell’associazione. A Siracusa, gazebo in piazza San Giovanni nel week end di sabato 7 e domenica 8 ottobre.
Postazioni anche in provincia: ad Augusta grazie agli scout Agesci della parrocchia di San Giuseppe Innografo e in piazza Duomo; a Sortino in piazza Santa Sofia; a Floridia davanti la parrocchia di san Giovanni Bosco. Volontari anche in altri centri della provincia come Carlentini e Palazzolo.
Già da ora è possibile prenotare il proprio sacchetto di mele. Basta contattare la Sezione Provinciale Aism di Siracusa chiamando al numero 0931462393. Il sacchetto sarà recapitato anche a domicilio.
“Quasi mille sacchetti mele sono arrivati a Siracusa – spiega Alessandro Ricupero, presidente provinciale AISM Siracusa -. La Mela di Aism è la principale manifestazione di raccolta fondi. Abbiamo programmato tantissime attività per le persone con sclerosi multipla per il nuovo anno che saranno possibili solo se riusciremo a raccogliere i fondi necessari. L’invito ai siracusani è ad acquistare ciascuno il proprio sacchetto di mele: in quella piccola donazione sono contenute tante ore di studio per i ricercatori che ogni giorno sperimentano nuove strade per trovare farmaci più efficaci e sono contenute le attività dedicate alle oltre 700 persone con sclerosi della nostra provincia”.
La Mela di AISM è l’evento di informazione, di sensibilizzazione e di raccolta fondi che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Chef Alessandro Borghese è il testimonial. “Da 10 anni sono al fianco di AISM per combattere la sclerosi multipla e patologie correlate ho scelto d’impegnarmi in prima persona e non restare a guardare. Solo la ricerca scientifica oggi può aiutarci a trovare una cura risolutiva, io confermo il mio appoggio perché un domani senza Sclerosi Multipla è possibile”, spiega.
Oltre a Chef Alessandro Borghese anche per la Mela di Aism saranno al fianco dell’associazione la madrina Antonella Ferrari, attrice, scrittrice e donna con SM, il ballerino Ivan Cottini e tanti amici e sostenitori.
I fondi raccolti nelle piazze andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. Grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla. La ricerca negli ultimi 20 anni ha fatto passi da gigante per assicurare cure molto efficaci che hanno cambiato l’impatto sulla qualità di vita quotidiana. Ma le cause della malattia sono ancora sconosciute e la ricerca è fondamentale per trovare la cura risolutiva.




“Punto Nascita di Avola, manca requisito di sicurezza”. Nove medici scrivono all’Asp

“Il punto nascita dell’ospedale Di Maria di Avola non è sicuro”. A lanciare l’allarme sono nove medici ospedalieri che hanno scritto alla direzione dell’Asp di Siracusa, sottolineando l’esistenza del problema. Sostengono che manchino requisiti di sicurezza. In particolare, il servizio Stern per le emergenze neonatali. La sigla indica il Servizio di Trasporto Emergenza Neonatale, ovvero il trasferimento immediato di un neonato che necessita di cure intensive presso un ospedale di livello superiore, anche nel caso di partorienti. Dal punto nascita di Avola, qualora vi fosse un emergenza, i neonati andrebbero trasferiti al San Marco di Catania.
Il servizio sarebbe però “precario” secondo i 9 medici, che hanno messo in guardia sul conseguente rischio per i neonati e le mamme. E questo, sottolineano nella loro nota alla direzione dell’Asp di Siracusa, comporta quindi che il punto nascita del Di Maria “non ha uno dei requisiti necessari per gli standard di sicurezza minimi richiesti”.
Sul punto è stato chiaro il Ministero della Salute che ha inviato nei mesi scorsi una nota chiara alle Regioni per la riorganizzazione dei punti nascita. “E’ necessario (…) si proceda all’assicurazione dei servizi di trasporto assistito materno (STAM) e neonatale d’urgenza (STEN) e che, nel processo di ridefinizione della rete di assistenza materna e neonatale sia espressamente prevista e realizzata l’attivazione, completamento e messa a regime del sistema di trasposto assistito materno (STAM) e neonatale d’urgenza (STEN)”.
A riportare la notizia è stato ilfattoquotidiano.it. Dietro l’angolo, una nuova polemica per il reparto aperto al Di Maria negli anni scorsi e che già fece discutere per alcune ripercussioni indirette su Ginecologia a Siracusa, come quando venne momentaneamente chiuso l’ambulatorio di maternità infantile dell’ospedale del capoluogo. L’allora deputato regionale Giorgio Pasqua (M5S) parlò di “carenza di organico importante” che era stata aggravata dall’apertura di Ostetricia ad Avola (“la coperta è ancora più corta”).




Il Fai “riapre” la Chiesa del Collegio dei Gesuiti in occasione delle Giornate d’Autunno

Sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 tornano, per la dodicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno. E’ uno degli appuntamenti più attesi, capace di coinvolgere e mobilitare – anche a Siracusa – centinaia di volontari e migliaia di visitatori, alla scoperta di tesori dimenticati. Palazzi, chiese, giardini, monumenti spesso chiusi, originali, curiosi o finiti nell’oblio che – grazie al Fai – tornano al centro dell’attenzione e visitabili. Anche se solo per un fine settimana.
A Siracusa riaprirà le sue porte la chiesa del Collegio dei Gesuiti. Chiusa da un quarantennio – da quando gli ultimi Gesuiti lasciarono Siracusa nei primi anni ’80 – nelle Giornate Fai d’Autunno 2023 si potrà eccezionalmente visitare. Nel cuore di Ortigia, fa parte di uno dei più grandiosi e affascinanti complessi architettonici siciliani, cui appartiene anche la Scuola Gesuitica, unico centro di formazione in città fino alla fine del ‘700, in cui studiavano i rampolli della nobiltà locale.
La fondazione del Collegio dei Gesuiti a Siracusa risale al 1554 e la prima pietra per l’edificazione della chiesa fu posta il 31 luglio 1635 in coincidenza con la festa di Sant’Ignazio. All’interno sono custodite importanti e imponenti opere d’arte: nel transetto sinistro la Cappella di Sant’Ignazio di Loyola che reca nella nicchia la statua raffigurante il fondatore della Compagnia di Gesù, opera dello scultore palermitano Ignazio Marabitti, del 1756. Di grande valore anche il dipinto di Antonio Madiona raffigurante San Francesco Saverio e i bellissimi altari in marmo provenienti dall’ex Chiesa dei Gesuiti di Palermo e qui ricomposti tra il 1927 e il 1931. Ricco di marmi policromi anche l’altare maggiore di Giovan Battista Marino. Splendide le due grandi cantorie ai lati dell’altare maggiore.




L’arcivescovo di Siracusa ordina un nuovo presbitero, cerimonia in Santuario

Oggi pomeriggio, mercoledì 4 ottobre, alle ore 18:30, nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa, l’arcivescovo Francesco Lomanto ordinerà presbitero Gabriele Conti, della parrocchia Cristo Re a Lentini. “Accompagniamo il candidato con la preghiera e invochiamo il dono di sante vocazioni”, ha detto monsignor Lomanto. Gabriele Conti, 27 anni, ha acquisito il baccellierato canonico in Teologia alla facoltà San Paolo di Catania.
Il novello presbitero presiederà una celebrazione per la prima volta domani, giovedì 5, alle ore 19:00 nella parrocchia Cristo Re a Lentini. Poi domenica alle 9.30 celebrerà nella parrocchia Madonna del Buon Consiglio in Santa Lucia ad Augusta. Successivamente partirà per Roma dove studierà Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana.

foto dal web




Serata per Telethon a Priolo Gargallo, donati fondi all’associazione

Serata dedicata alla raccolta fondi per Telethon, a Priolo. Appuntamento inserito nel calendario di eventi per la festa dell’Angelo Custode, ha offerto momenti di riflessione e solidarietà. Il sindaco Pippo Gianni ha consegnato alla Fondazione Telethon un contributo da parte del Municipio priolese che entrerà così a far parte dei “Comuni del Cuore Telethon”.
Nel corso della serata sono state premiate alcune delle eccellenze priolesi. “Priolo – ha detto l’assessore allo Sport e Spettacolo Stefano Castrogiovanni – può vantare tanti campioni nel mondo dello sport, che saranno premiati nel corso delle altre serate che organizzeremo”.
Premiati dall’assessore al commercio, Maria Grazia Pulvirenti, anche i presidenti delle associazioni Proloco Priolo Gargallo e Agoghè, Paola Gervasi e Peppe Bosco, per aver collaborato in maniera gratuita all’organizzazione delle aree food e no food per la festa dell’Angelo Custode.
Spazio anche all’intrattenimento musicale, con la splendida voce di Martina Rossi e la musica dell’orchestra I Samarcanda.
Ieri pomeriggio, disputata la Partita del cuore tra i calciatori dell’APD Città di Priolo e i ragazzi del Centro Diurno per persone con disabilità gestito dalla cooperativa l’Albero. All’iniziativa ha partecipato anche la scuola calcio “La Lupa” di Floridia.




Fotovoltaico del Tribunale, “Portare l’efficienza all’80%”

Portare almeno all’80 per cento la percentuale di efficienza dell’impianto fotovoltaico del Tribunale di Siracusa.
La richiesta parte dal consigliere comunale Ivan Scimonelli, che a nome del gruppo Insieme è stata sottoposta al dirigente del settore competente, Di Martino, affinché il Comune metta in campo tutte le “strategie e processi amministrativi”.
Scimonelli fa notare che sarebbero “innumerevoli gli effetti positivi dal punto di vista ambientale. L’energia equivalente a quella generata, si produce bruciando 447,408 tonnellate di petrolio che immettono 573,60 tonnellate di Co2 in atmosfera, una quantità di anidride carbonica che per essere smaltita richiederebbe 380 alberi. L’importo complessivo dei lavori eseguiti sono stati di circa 2 milioni di euro nel dicembre del 2015 ed è stato finanziato nell’ambito del Programma operativo interregionale (Poi) “Energie rinnovabili e risparmio energetico Fesr 2007-2013”.
Il consigliere comunale prosegue spiegando che “tale percentuale di efficienza consentirebbe una produzione annua di circa 1.000.000 di kWh annui che moltiplicati per € 0,144 (prezzo medio zonale degli ultimi 3 mesi del 2023) porterebbe una entrata/ricavo per le casse del comune di Siracusa di circa € 144.00,00. (Prezzo ad oggi storicamente molto basso, nei trimestri passati i ricavi sarebbero stati più che duplicati). Questo importo andrebbe a compensare pienamente i costi della manutenzione ordinaria e/o eventuali costi di revamping dello stesso impianto che potrebbero aumentare la produzione, e quindi il ricavo, sopracitato. Generando un ricavo, inevitabilmente si potrebbe destinare una nuova somma a favore e beneficio dei cittadini siracusani, ad esempio degli istituti scolastici o addirittura vincolarli alla manutenzione dei parchi urbani (giochi per i bambini).
Per transitare dal 30% di efficienza attuale all’80% circa (efficenza massima termodinamica), è necessario una manutenzione costante, seria e professionale da parte di società del settore e quindi un affidamento a terzi”.




Sbarco di Portopalo, fermato presunto scafista

Rientro illegale nel territorio nazionale ma sarebbe anche lo scafista dello sbarco di Portopalo.
Nel pomeriggio di ieri, agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un egiziano, di 58 anni, colto nella flagranza del reato. Il decreto era stato emesso dal Questore di Siracusa in data 24 febbraio 2022.
L’uomo fa parte del gruppo di 37 migranti sbarcati ieri presso il porto di Portopalo di Capo Passero (SR) e trasferiti successivamente presso il porto commerciale di Augusta.
Il P.M. di turno ha disposto che l’arrestato venisse posto in libertà concedendo contestualmente il nulla osta per la sua espulsione.
Contestualmente, il cittadino egiziano è stato sottoposto a fermo di P.G. poiché gravemente indiziato del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, in quanto, dagli elementi emersi, è stato individuato quale scafista dell’imbarcazione di circa 10 metri partita dalla coste libiche e giunta nelle prime ore del mattino di ieri a Portopalo di Capo Passero.
Il predetto, dopo le incombenze di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna.

Foto: dal web a titolo esemplificativo.




L’eros nel teatro antico, studiosi da tutto il mondo al convegno dell’Inda

Sarà dedicato al tema “L’eros nel teatro antico” il convegno internazionale
della Fondazione Inda e della rivista Dionisio,a Palazzo Greco. Il 19 e 20 ottobre studiosi di filologia classica, letteratura greca e storia del teatro antico da tutto il mondo si sono dati appuntamento a Siracusa.

A introdurre il convegno e la prima sessione di lavori, giovedì 19 ottobre alle 9,30, sarà Guido Paduano, direttore della rivista di studi sul teatro antico Dioniso. Il programma della mattinata prevede gli interventi di Douglas Cairns dell’Università di Edimburgo su “Resisting Eros in Euripides’ Hippolytus”; di Massimo Cacciari dell’Università Vita-Salute San Raffaele su “Divagazioni filosofiche sull’eros in tragedia” e di Carmine Catenacci dell’Università di Chieti con una relazione su “Modelli e funzioni dell’eros nelle Trachinie di Sofocle”. La prima sessione del convegno sarà presieduta da Margherita Rubino dell’Università di Genova.

Nel corso della seconda sessione, giovedì 19 ottobre alle 15 sono previsti i contributi di Walter Lapini dell’Università di Genova su “Strepsiade e la moglie altolocata (Aristofane, Nuvole 46-55)”; di Helene Foley della Columbia University sull’“Euripidaristophanizing” e di Alessandro Grilli dell’Università di Pisa su “Il potere di rendere felici: l’autonomia dell’eros nelle Donne al Parlamento”. A presiedere la sessione sarà Elena Fabbro dell’Università di Udine.

Tre le relazioni in programma nella terza e ultima sessione del convegno, venerdì 20 ottobre alle 9,30: Gilberto Biondi dell’Università di Parma interverrà su “Sublime, subliminale e sublimazione: eros e thanatos nella Fedra di Seneca”; Roberto Danese dell’Università di Urbino parlerà di “Per mestiere o per follia, ma sempre per amore. La sceneggiatura e la grammatica dell’eros in Plauto: Cistellaria (e Asinaria)”; Carmen Gonzalez Vazquez della Universidad Autónoma de Madrid terrà una relazione su “Amor y gastronomía en la comedia de Plauto”. La sessione sarà presieduta da Caterina Mordeglia dell’Università di Trento.

“Siamo consapevoli di proporre un tema non meno difficile che affascinante, come dimostra anche il fatto che lo troviamo assai meno frequentato di quanto ci si potrebbe aspettare nella storia degli studi – ha spiegato l’organizzatore del congresso, professor Paduano -. Anzi, forse non è troppo azzardato sospettare che ad essa si sia trasmesso, in una sorta di omeopatia, l’interdetto – o quanto meno la diffidenza – che il desiderio amoroso ha suscitato, per la sua potenzialità destabilizzatrice, in quasi tutte le epoche, e in particolare in quelle che prendiamo qui in considerazione”.

Il convegno internazionale di studi sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Fondazione INDA. Ai docenti che partecipano al convegno è riconosciuto l’esonero dall’obbligo di servizio




Armistizio di Cassibile, conferenza al Fermi con l’associazione Kakiparis

Un incontro con gli studenti delle quinte classi dell’Istituto Tecnico Industriale Enrico Fermi di Siracusa per parlare dell’Armistizio di Cassibile e delle sue conseguenze.
Si svolgerà domani mattina, 5 Ottobre, alle 11,15 presso l’aula magna della scuola di Via Torino.
La dirigenza scolastica dell’istituto ha accolto la proposta dell’Associazione Kakiparis. Si terrà quindi una conferenza a cui prenderanno parte, oltre ai relatori, anche l’assessore comunale ai Beni Culturali e Fabio Granata e il consigliere comunale Paolo Romano. Chiuderà la mattinata l’intervento della referente del Dipartimento di Lettere dell’istituto, Rita Maggini.
La finalità della iniziativa è educativa e formativa.




Furti in negozi e auto nel centro storico, domiciliari per un 28enne

Arresto domiciliari per furto e danneggiamento aggravati ai danni di esercizi commerciali e auto in sosta.
Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di Noto hanno eseguito una misura cautelare personale, emessa il 2 ottobre dal Giudice per le indagini Preliminari di Siracusa, con la quale è stata disposta la misura degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 28 anni per i reati di furto e danneggiamento aggravati.
Il giovane è stato riconosciuto nelle immagini dei sistemi di videosorveglianza istallati nei pressi dei luoghi ove sono avvenuti numerosi furti e danneggiamenti aggravati, nel periodo compreso tre il 2 agosto e l’8 settembre, in danno ad esercizi commerciali ed autovetture in sosta nel centro storico e nelle arterie della città di Noto.