Lungomare di Levante, si “tappa” il grande buco alla base del muraglione

Si “tappa” finalmente il grande buco che si era aperto negli anni alla base del muraglione del lungomare di Levante, in Ortigia. Dal 2021 ad oggi, a causa delle forti mareggiate a cui quel tratto di costa è esposto, non solo il mare si era ingrottato ma – a forza di “mangiare” il materiale di riempimento – aveva anche scavato una vera nicchia, lunga e larga. Nessun rischio, si diceva, per la strada sovrastante. Per non correre rischi, il marciapiede ed alcuni posti auto sono stati però recintati ed inibiti. Il Dipartimento Regionale di Protezione Civile lo aveva inserito tra gli interventi di somma urgenza.
Nei giorni scorsi è stato allestito un ponteggio alla base del muraglione. Da lì gli operai hanno provveduto al nuovo riempimento con blocchi di calcestruzzo, materiale di costipazione e strati di cemento. Delle apposite e temporanee paratie proteggono le operazioni in corso che si concluderanno adesso con la copertura della parete con la posa di elementi di rivestimento identici agli originali.

I lavori hanno avuto un costo di circa 130mila euro, al momento anticipati da Palazzo Vermexio ma già rendicontati alla Regione che, tramite la Protezione Civile, “rimborserà” l’importo al Comune di Siracusa. Per il futuro, più che mai attuale la richiesta di nuovi frangiflutti da posizionare ad un centinaio di metri dal muraglione esposto, in modo da depotenziare il mare.




Antenne militari a Santa Panagia, interrogazione di Scerra(M5S): “Sono state attivate?”

(cs) Il parlamentare Filippo Scerra, del Movimento 5 Stelle, ha depositato un’interrogazione per conoscere lo stato di avanzamento del progetto di installazione di nuove antenne radio nell’area di Santa Panagia, a Siracusa. Area di proprietà del Demanio militare, base della Marina Militare, si trova a ridosso di una zona densamente abitata del capoluogo siciliano.
“Nel gennaio 2018, dopo un sopralluogo effettuato dalla deputazione regionale e nazionale del M5S, siamo venuti a conoscenza del progetto che prevedeva l’installazione di nuovi apparati radiotrasmittenti, per supporto alle comunicazioni navali NATO/Nazionali”, ricorda Scerra. La notizia aveva, peraltro, sollevato un acceso dibattito, specie sugli eventuali rischi per la salute della popolazione, esposta a simili apparati ricetrasmittenti.
“I lavori inizialmente previsti per il 2020 sarebbero rimasti bloccati dalla pandemia, dopo un propedeutica fase di diserbo dei terreni. Al Ministero chiedo allora se ed in che data sia avvenuta l’installazione di nuove antenne nel sito e se siano stati preventivamente verificati eventuali effetti sulla salute dei cittadini e dell’ambiente”.




Il siracusano Daniel Mauceri tra gli “Artigiani del Futuro”, premio nazionale per eccellenze

La Fondazione Symbola per le eccellenze italiane ha conferito un riconoscimento speciale al puparo siracusano Daniel Mauceri. A lui è andato il premio nazionale “Artigiani del Futuro” istituito insieme a Cna, Confartigianato e Casartigiani.
Daniel Mauceri, erede della famiglia Vaccaro, ha fondato il brand “Daniel Mauceri Arte Pupara dal 1978” per celebrare l’arte attraverso la creazione di pupi, statue sacre, monili e gioielli. La sua maestria unica nella modellazione del legno, lo sbalzo e il cesello di materiali come rame, ottone, alpacca e bronzo, e la creazione dei volti in cartapesta conferiscono ai suoi pupi siracusani un carattere distintivo e inconfondibile. E proprio questi elementi sono valsi il riconoscimento speciale che celebra la capacità di Daniel Mauceri di tenere insieme tradizione manifatturiera, tensione all’innovazione, sostenibilità, legami con il territorio e le comunità, contribuendo così ad un’economia più a misura d’uomo e per questo più coesiva e competitiva.




Question time in Consiglio comunale, undici interrogazioni per dieci risposte

(cs) La seduta del Consiglio comunale di Siracusa oggi è stata interamente dedicata al “Question time”. Delle dodici interrogazioni poste all’Ordine del giorno dal presidente Alessandro Di Mauro, la seconda del consigliere Ivan Scimonelli sullo “Stato di degrado della villetta Aretusa” è stata rinviata ad altra seduta. A presiedere il civico consesso il vice presidente Concetta Carbone.
La prima interrogazione, a firma del consigliere Paolo Cavallaro riguardava le problematiche sulla viabilità via Regia Corte e la sicurezza dell’Istituto scolastico Vittorini, per conoscere le iniziative programmate dall’Amministrazione; Cavallaro chiedeva inoltre se era stata avviata una interlocuzione con la Soprintendenza per la realizzazione di un parco pubblico sull’area archeologica presente; ed infine se l’Amministrazione aveva previsto la realizzazione di un parcheggio al servizio della scuola nonché l’ampliamento dei marciapiedi che andrebbero anche protetti con tettoie per la pioggia.
Rispondendo in aula, l’assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Pantano ha indicato nella istituzione della “Zona studentesca”, area di prossimità in cui è garantita una particolare protezione di pedoni ed ambiente; nell’ampliamento dei percorsi pedonali da viale Tica alla Vittorini e viceversa; nell’istituzione di “Zona 30” in via Regia Corte; e nella realizzazione di un varco pedonale per l’uscita e l’ingresso degli studenti i primi interventi di immediata attuazione.
La seconda del consigliere Ivan Scimonelli sullo “Stato di degrado della villetta Aretusa” è stata rinviata ad altra seduta.
La terza interrogazione, primo firmatario Angelo Greco, riguardava i parcheggi scambiatori di via Von Platen e di via Elorina ed il loro degrado. Per gli interroganti “mancano informazioni per i potenziali fruitori sulla frequenza delle navette. Così come non risultano dati sull’utilizzo dei parcheggi in termini di vetture e delle navette in termini di utenti”. Nella loro interrogazione, i consiglieri del Pd chiedono informazioni su tutti questi elementi, ai quali aggiungono anche la richiesta di notizie in merito alla loro sorveglianza e al pagamento di ticket sosta.
Rispondendo in aula, l’assessore Pantano ha ricordato gli interventi legati alla mobilità che hanno reso fruibile in maniera gratuita il Von Platen; e quelli sul trasporto pubblico locale che hanno portato al cambio di gestore del servizio e determinato una sua riorganizzazione. In questa prospettiva i due parcheggi, cui si aggiungerà anche quello di via Mazzanti, saranno a breve riattivati.
La quarta, prima firmataria Sara Zappulla riguardava “Emergenza derivata dall’abrogazione del Reddito di cittadinanza con la riduzione della platea dei beneficiari alla luce soprattutto dello stato di emergenza economica in cui versa la città”. L’interrogante Gruppo del Pd chiedeva all’Amministrazione di conoscere il numero degli interessati al provvedimento, i dati sull’organizzazione degli Uffici dei Servizi sociali per un eventuale potenziamento, il rapporto con l’Ufficio del Lavoro per implementare la fase di formazione ed occupazione degli ex percettori; ed ancora notizie sui progetti “Cantiere lavoro” e su progetti per la seconda finestra di presentazione delle istanze.
Intervenendo in aula l’assessore Barbara Ruvioli ha comunicato il numero dei casi in capo ai Servizi sociali ( 1800 utenti ) e dei percettori il Rdc, 1400, in carico al Centro per l’impiego. Il personale dedicato al servizio è attualmente composto da 14 assistenti sociali, 1 psicologo, 1 educatore e 2 ragionieri ed è ridotto rispetto a quello iniziale a valere sulla quota “Servizi fondo povertà”. Gli sportelli sono fruibili 4 giorni a settimana in 5 sedi distribuite sul territorio comunale. Ruvioli ha comunicato l’avvio di interlocuzioni con il CPI, mentre si intendono portare avanti PUC e progetti di tirocinio sociale sfruttando i Fondi a disposizione. Sono stati chiesti finanziamenti per 3 cantieri di lavoro per la Cittadella dello Sport, per circa 220mila euro; e 6 per la pulizia di aree presso edifici scolastici per circa 240mila euro.
La quinta interrogazione, primo firmatario Angelo Greco per tutto il gruppo Pd, riguardava la nuova Ordinanza ZTL nel periodo estivo di maggior afflusso in Ortigia, l’utilizzo dell’app di acquisto sosta “Muoviamoci” ancora non perfettamente fruibile su tutti i dispositivi, il rapporto con i parcheggi Talete e Marina e quello sulle strisce blu. Gli interroganti chiedevano il ricorso ad ulteriori app di acquisto, la previsione di totem informativi sul numero di posti disponibili nei parcheggi e sulle strisce blu già all’altezza di piazzale Marconi, ed il ruolo della Polizia municipale.
In aula l’assessore Pantano ha comunicato la piena funzionalità dell’app “Muoviamoci” su Android e a breve anche su Ios, rimanendo comunque la possibilità per gli utenti di accedere al sito con il proprio telefonino. L’assessore ha comunicato la piena disponibilità a verificare la possibilità del ricorso a totem informativi a messaggio variabile in piazza Marconi nelle ore di vigenza della ZTL.
La sesta, primo firmatario Angelo Greco per tutto il gruppo Pd, riguardava la “Cura verde pubblico e la pulizia delle sterpaglie”. Partendo dalla denuncia dello stato di incuria in cui, secondo gli interroganti versano le strade cittadine, i terreni incolti e la pista ciclabile Maiorca, e ricordando gli incendi della scorsa estate, veniva chiesto cosa l’Amministrazione intende fare per risolvere questi problemi e quali strumenti adoperare nelle more del nuovo appalto di manutenzione del verde pubblico. Ed ancora se esista un censimento dei terreni pubblici e privati incolti.
Nella replica l’assessore Vincenzo Pantano ed il dirigente Marcello Di Martino hanno comunicato, grazie ad una variante nell’appalto con Tekra, l’avvio di lavori di diserbo su tutto il territorio comunale. Ed ancora la proroga per tutto l’anno con le ditte che gestiscono la manutenzione del verde pubblico e l’imminente pubblicazione della gara per il nuovo appalto che avrà un solo gestore. Dopo il commissariamento da parte della Regione in riferimento all’obbligo di censimento dei terreni percorsi da incendi e di aggiornamento del catasto della aree bruciate, ne è stato comunicato l’aggiornamento per gli anni 2018/2022.
La settima interrogazione, presentata da Paolo Cavallaro, riguardava l’“Utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata e l’aggiornamento della sezione Amministrazione trasparente del sito web del Comune”. Nel dettaglio Cavallaro chiedeva di conoscere l’elenco aggiornato di questi beni, la loro manutenzione ed il capitolo di bilancio per attuarla, i pagamenti delle quote in caso di beni in condominio. Ed ancora l’utilizzo o non utilizzo diretto di questi beni da parte del Comune, le eventuali concessioni a terzi, il rispetto della normativa sulla ricognizione dei beni e le eventuali risoluzioni anticipate.
Nella sua risposta l’assessore Salvatore Consiglio ha ricordato l’attività svolta nell’ottica della trasparenza. E partendo dalla relazione del dirigente Salvatore Correnti ha comunicato l’aggiornamento della banca dati dei beni comunali, compresi quindi anche quelli confiscati alla criminalità e l’indirizzo web di consultazione. Ha comunicato che al termine dell’attività ricognitiva l’Amministrazione avrà l’elenco completo dei beni confiscati che potranno essere oggetto di concessione, compresa l’indicazione delle risoluzioni anticipate. Ha altresì indicato i capitoli di bilancio per le eventuali spese condominiali qualora essi fossero ubicati in un condominio.
L’ottava interrogazione, sempre a firma Cavallaro, riguardava la “Verifica della gestione delle Case dell’acqua” e i risultati chimico, fisici e batteriologici dell’acqua da loro erogata. “C’è un obbligo della concessionaria di farli e dell’Ente di pubblicarli. Ma su alcune non sono affissi e dal sito del Comune risultano i dati di poche “Case” e datati di 4 anni. Da qui la richiesta di conoscere le regolare trasmissione dei dati, le eventuali contestazioni per violazione degli obblighi e le penali; ed ancora le azioni previste per incrementarne l’uso quali campagne di informazioni o riduzioni delle tariffe comunali; se anche per quelle gestite da Siam valga lo stesso capitolato e se sia prevista l’installazione di “Case dell’acqua” anche in Ortigia”.
La replica è venuta dal vice sindaco Edy Bandiera e dal dirigente del Settore Marcello Di Martino. Tutte le “case dell’acqua” in gestione alla Siam sono oggetto di periodiche analisi strutturali e morfologiche sulla base dei criteri di norma, ed i risultati vengono affissi nelle apposite bacheche. Siam provvede inoltre alla manutenzione del sistema automatico di distribuzione dell’acqua. I dati saranno comunque aggiornati e caricati sul sito. Rispetto alle due case dell’acqua non di proprietà di Siam ma delle quali Siam ha la manutenzione, risultano essere a norma e sicure. Bandiera, inoltre, ha dato la disponibilità per l’installazione di 2 casette anche in Ortigia.
La nona, a firma Daniela Rabbito riguardava l’intersezione tra la via Gela, arteria molto trafficata per la presenza di numerose abitazioni e di un Istituto comprensivo, e via Pippo Fava, strada che conduce al centro commerciale Pizzuta e al mercato settimanale di piazza Cosenza. La mancanza di segnaletica orizzontale e di una regolamentazione adeguata ne hanno fatto teatro di numerosi incidenti. L’interrogante chiedeva quali misure l’Amministrazione intende attuare per ridurre al massimo la pericolosità dell’incrocio.
Nella sua risposta l’assessore Vincenzo Pantano, nel confermare il deterioramento della segnaletica orizzontale dovuta ai numerosi interventi per servizi effettuati sul manto stradale, ha comunicato l’avvio dei lavori di ripristino nel breve tempo.
La decima interrogazione, sempre a firma Daniela Rabbito, riguardava il “Centro storico di Ortigia” ed il finanziamento di 1 milione e mezzo, parte dei quali impegnati per pavimentare Largo Aretusa, il resto destinato a pavimentare Villetta Aretusa, e a realizzare una passerella pedonale e un ascensore tra passeggio Adorno e Villetta Aretusa. L’interrogante chiedeva di conoscere l’utilità delle opere programmate, l’esistenza di uno studio di fattibilità, i costi stimati. Rabbito proponeva la destinazione delle somme per altre opere quali la manutenzione delle strade di Ortigia, delle ringhiere del lungomare di Levante e per la messa in sicurezza del lungomare Alfeo.
Nella risposta scritta, il dirigente Marcello Di Martino ha fatto riferimento al Piano Triennale delle Opere pubbliche nel quale gli interventi sono previsti. L’Amministrazione infatti li ritiene strategici per la grande valenza di inclusione sociale che l’abbattimento delle barriere architettoniche comporta. Nel dettaglio dei costi previsti, 35mila euro serviranno per la realizzazione della piattaforma elevatrice, 25mila per l’esercizio, la vigilanza e la custodia, 1000 per la manutenzione annua della piattaforma.

L’undicesima interrogazione, presentata da Cosimo Burti, riguardava il “Monumento ad Archimede” che si sta deteriorando attesa la scadenza della convenzione, non più rinnovata, con la ditta che doveva provvedere alla sua manutenzione. L’interrogante chiedeva di conoscere i motivi per cui non si è provveduto al rinnovo della convenzione, se sono stati pubblicati nuovi avvisi per la ricerca di altri partner, e se esista una relazione sugli interventi di manutenzione da fare e la loro quantificazione, atteso il progressivo deterioramento del monumento sul rivellino del ponte Umbertino.
La risposta è venuta dal vice sindaco Edy Bandiera che ha condiviso le preoccupazioni del consigliere e lo ha ringraziato per lo spunto e l’invito a sistemare il monumento. L’opera sarà oggetto di pronta manutenzione una volta individuati gli interventi da fare su tutto l’impianto monumentale. Dal canto suo il consigliere ha reiterato la richiesta di una risposta scritta nel merito della sua interrogazione.

L’ultima interrogazione, a firma Paolo Romano riguardava “Acquisizione al patrimonio comunale del tratto di via Nazionale che attraversa il centro urbano a Cassibile”. Si tratterebbe di intervento simile a quelli già fatti con Anas, quale l’acquisizione della strada per il Cimitero e per via Elorina. L’acquisizione al patrimonio comunale permetterebbe una accelerazione di tutti gli iter burocratici in termini di autorizzazioni ed ordinanze per tutti gli interventi, adesso in capo all’Anas; e verrebbe incontro ai commercianti per alcune pratiche annonarie, quali le insegne.
A rispondere al Consigliere l’assessore Salvatore Consiglio che si è impegnato ad avviare delle interlocuzioni con gli altri settori comunali dell’Ente e, nel caso di fattibilità della proposta, anche con l’Anas.




La Guardia di Finanza scova un meccanico abusivo nel siracusano: sequestro e multa

La Guardia di Finanza ha scovato a Lentini un’officina meccanica abusiva: operava senza le autorizzazioni previste dalla legge. Nel corso di uno specifico controllo, infatti, i Finanzieri hanno individuato un locale dotato di attrezzatura utile per riparazioni meccaniche di autovetture e motocicli (ponti sollevatori, compressore, cric mobili, parete con chiavi da lavoro, carrello attrezzi, gruetta sollevatrice), normalmente utilizzati per lo svolgimento dell’attività di riparazioni meccaniche.
Gli accertamenti svolti nell’immediatezza hanno fatto emergere come il titolare dell’attività abusiva fosse totalmente sconosciuto al Fisco: oltre a non essere dotato di registratore telematico per la certificazione dei corrispettivi, non è stato in grado di esibire alcuna licenza o autorizzazione rilasciata dalla Camera di Commercio.
L’improvvisato meccanico, spiegano gli investigatori, è stato segnalato alla Camera di Commercio per la mancata iscrizione nel Registro delle Imprese esercenti attività di autoriparazione, violazione per la quale è prevista una specifica sanzione amministrativa che va da un minimo di 5.164 ad un massimo di 15.493 euro; sono state sequestrate le strumentazioni necessarie allo svolgimento dell’attività illecita.




Spaccata in Cittadella, grande danno per rubare spiccioli dai distributori automatici

Dopo qualche giorno di tregua, tornano in cronaca le “spaccate” ovvero quegli odiosi furti commessi nottetempo mandando in frantumi vetrine e porte in vetro. Presa di mira la Cittadella dello Sport di Siracusa: con un piede di porco è stata ridotta in mille pezzi una delle due ante a vetri che permette l’accesso all’area uffici. Una volta dentro, il malintenzionato ha scassinato le gettoniere dei distributori automatici di snack. Per arraffare pochi spiccioli, buoni magari per l’acquisto di qualche dose di droga, notevole è il danno alla collettività. Con soldi pubblici, infatti, si dovrà riparare l’elegante porta in vetro temperato.
A denunciare l’accaduto, nelle prime ore del mattino, è stato l’assessore Giuseppe Gibilisco. Non è la prima volta che ignoti prendono di mira la casa dello sport siracusano, in questi ultimi mesi. Dopo l’ultimo raid vandalico, era stato annunciato il ricorso a telecamere. E proprio gli occhi elettronici avrebbero ripreso la scena su cui indagano le forze dell’ordine. In questi casi, però, difficile andare oltre una denuncia. A meno che non riescano a contestare più episodi simili. In queste ultime settimane c’è stata una recrudescenza di spaccate, con diverse attività commerciali prese di mira in Ortigia e nella zona alta della città.




Dai domiciliari a Cavadonna, arrestato 37enne di Noto

Era agli arresti domiciliari dallo scorso maggio perché riconosciuto colpevole di detenzione ai fini di spaccio di droga ma la Corte d’Appello di Catania ha emesso un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare a suo carico.
Ad eseguire quanto disposto a carico di un uomo di 37 anni sono stati i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Noto.
I militari, impegnati nell’attività di controllo del territorio, hanno più volte accertato violazioni da parte dell’uomo alle prescrizioni impostegli, tutte segnalate all’Autorità giudiziaria, che ha quindi emesso il provvedimento di aggravamento.
Il 37enne è stato, pertanto, condotto presso il carcere di Cavadonna, a Siracusa.




Sagra del Miele di Sortino, via alla 41esima edizione

Tutto pronto a Sortino per la 41esima edizione della Sagra del Miele.
Il 29 e 30 Settembre e l’1 Ottobre saranno le giornate dedicate all’enogastronomia con il miele di Sortino principe indiscusso.
Un programma di eventi ricco quello disposto dal Comune retto dal sindaco, Vincenzo Parlato, che quest’anno ha fatto ricadere la scelta, per l’intrattenimento, soprattutto sulla comicità, per creare un clima di spensieratezza insieme alla possibilità di degustare specialità tipiche del territorio.
“Con la 41esima edizione della Sagra del Miele- spiega il sindaco- quest’anno puntiamo sulla comicità e naturalmente, come sempre, sul miele, per dare un’offerta gastronomica di qualità a tutti i nostri visitatori, che aspettiamo a Sortino per un appuntamento che è riferimento assoluto che si consolida ancor di più”.
Previste anche escursioni guidate, con Il Sistema Rete Museale degli Iblei impegnato in una vasta proposta. Per tutte le giornate della Sagra del Miele sarà quindi possibile, alle 9.00, alle 9.30 ed alle 15.00 visitare la Valle dell’Anapo con Paolino Uccello guida, Il Barocco di Chiese e palazzi con Mario Lonero e Pantalica o Valle dell’Anapo, ancora con la guida naturalistica Paolino Uccello. Poi Musica di Vino di Arte e Movimento,
L’apertura della Sagra del Miele è prevista per venerdì alle 19:30 in piazza Verga, con l’inaugurazione dell’area destinata agli stand, poi la mostra, l’orchestra di flauti dell’istituto comprensivo Columba diretta dal maestro Sebastiano La Rosa. In via Libertà, spettacolo recover band live. In serata, in piazza Santa Sofia gli Schiacciadiavoli e, alle 21:30, Alberto Farina di Zelig.
Sabato sarà inaugurata la Mostra dei Reperti di Pantalica. In programma l’atteso convegno di Apicoltura al Cine Teatro, a cura dell’Associazione Regionale Apicoltori Siciliani. Altro momento “cult” per gli appassionati e per gli operatori del settore è la presentazione dei mieli siciliani vincitori del Concorso Tre Gocce d’Oro. Nella giornata di sabato si inaugurerà anche la mostra mercato dedicata all’editoria siciliana. Spettacoli per tutta la serata, che avranno il culmine alle 22:00, con il Dado Cabaret Show.
La domenica mattina sarà dedicata anche ai più piccoli, con Giocomotricità alla Villa Comunale.
Spazio, inoltre, al folkrore, con il gruppo Ciauru di Sicilia. Nel pomeriggio, dalle 17:00, le vie saranno percorse dai carretti siciliani in sfilata, mentre alle 18:00 in piazza Verga avrà luogo la premiazione del Miele Vincitore del Concorso Grandi Mieli Millefiori Siciliani.
Il servizio navetta anche quest’anno sarà messo a disposizione dei visitatori gratuitamente.




Euro Cup, sorteggiati i gironi della seconda fase. Ortigia con Trieste, Primorac e Panionios

A Barcellona (Spagna) è stato effettuato il sorteggio della seconda fase a gironi della LEN Euro Cup 2023/2024. L’Ortigia è stata inserita nel gruppo D insieme alla Pallanuoto Trieste, per un derby tutto italiano, e con i montenegrini del Primorac ed i greci del Panionios.
La formula è quella tipica di un girone all’italiana, con partite di andata e ritorno, che si giocheranno dal 7 ottobre al 9 dicembre. Le prime due classificate si qualificheranno alle Eight Finals, dove saranno ammesse anche le 8 squadre che scenderanno dalla Champions League.

“Il sorteggio non è stato benevolo, perché troviamo il Trieste, che è la nostra bestia nera, visto che in casa loro non abbiamo mai vinto”, analizza il coach biancoverde, Stefano Piccardo. “Poi c’è il Panionios, squadra che si è attrezzata ed è costruita per vincere la coppa, infine il Primorac che è un’ottima formazione. Bisognerà pensare partita dopo partita e cercare di lavorare al meglio. Peccato per la prima gara, perché ci mancheranno due giocatori, ossia Bitadze, squalificato, e Inaba, che è già partito per disputare i giochi asiatici con il suo Giappone. Vedremo cosa ci riserverà il calendario”.
Il tecnico dell’Ortigia sottolinea anche l’importanza di giocare tre partite in casa e invita il proprio pubblico a riempire la tribuna: “Qui a Siracusa mi auguro siano tre partite nelle quali riusciremo a riempire la piscina, poiché questo è un mini girone e in casa bisogna assolutamente fare la differenza. L’ambiente conta tantissimo, avere la piscina piena e tanti tifosi a sostenerci è fondamentale”.




“Ai confini del Mediaverso”, il libro di Mantineo e Villino analizza il futuro del giornalismo

Si chiama “Ai confini del Mediaverso” (Apalos) il nuovo libro di Aldo Mantineo e Giovanni Villino, giornalisti siciliani. Sabato scorso la presentazione in anteprima del volume, nella sede dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Il presidente dell’Ordine regionale, Roberto Gueli, ha sottolineato l’importanza dell’aggiornamento su temi così attuali e importanti per il futuro della professione come appunto le sfide delle nuove tecnologie.
I giornalisti Mantineo e Villino esplorano da due prospettive diverse il grande mutamento tecnologico. Dai rischi alle opportunità. Nel volume è presente anche un’ampia sezione dedicata alla sperimentazione dei modelli di intelligenza artificiale generativa. Ma le redazioni sono già attrezzate per governare un processo ormai in atto che sta portando sempre di più l’algoritmo al desk? In un mondo in cui si parla con maggiore frequenza di visori, realtà aumentata e ologrammi, per arginare le facili derive delle fake news diventa fondamentale che il giornalista conosca e sia consapevole di certe dinamiche per poterle dominare.
“Chi professionalmente produce contenuti di informazione – spiega Aldo Mantineo – è passato dall’operare lui (anche nell’era digitale) la selezione delle notizie da porre al centro del dibattito a un ruolo di comprimario, una rotella di un più complesso ingranaggio che fa circolare le notizie che, specie con l’avvento dei social, vede (potenzialmente) milioni di utenti pronti a mettere in rete testi, foto e video che a loro volta vengono ripresi e rilanciati e condivisi”.
“Ogni utente della Rete ha oggi in mano strumenti di comunicazione che gli consentono di produrre “informazione” e condividerla – prosegue Giovanni Villino -. Ed è così che le notizie false e prive di fondamento si diffondono velocemente cavalcando gli algoritmi dei social. Conoscere e utilizzare gli strumenti che il “Mediaverso” offre significa restare all’interno di un contesto, di un ecosistema digitale in cui si muovono opinioni, notizie e fenomeni. Realtà con cui un giornalista deve fare necessariamente i conti”.
In un contesto sociale sempre più liquido e in cui il mondo delle professioni fa i conti con mercati che cambiano e processi di disintermediazione, ecco allora l’importanza dell’aggiornamento sulle nuove tecnologie e sulle frontiere delle sfere virtuali di condivisione. Un processo che chiama in causa anche la categoria dei giornalisti che oggi, tra crisi del mercato editoriale tradizionale e tentennamenti sulle piattaforme web, si trova in una fase avanzata di quella rivoluzione digitale che ha stravolto equilibri e paradigmi.
“Ai confini del Mediaverso” permette di comprendere pienamente come la conoscenza degli strumenti offerti dalla tecnologia significa dominarne i flussi, invece che subirli. “La professione giornalistica è ancora destinata a mutare velocemente. A un ritmo che, fino a dieci anni fa, era per molti impensabile”, sottolineano infatti Mantineo e Villino.