Emergenza incendi, Gilistro (M5S): “Prevenzione, non vuoti protocolli”

“La prevenzione si fa sul serio e non a parole. Prima di vuoti protocolli stilati a giugno, invito sin da ora il governo regionale a definire ogni iniziativa possibile per scongiurare la costante emergenza incendi”. Lo ha affermato in Aula a Palermo, e lo ha ripetuto in una mozione parlamentare, il deputato regionale del M5S Carlo Gilistro. “Fa rabbia sapere che la stragrande maggioranza dei catastrofici roghi hanno origine dolosa. Se c’è la mano dell’uomo dietro, si può allora intervenire per fare vera prevenzione. Controllo del territorio, aggiornamento delle aree sensibili e del catasto incendi, incentivi in educazione ambientale: sono tre azioni su cui la Regione può e deve fare di più. Ma serve un’organizzazione puntuale che non si improvvisa. Per questo, con la mia mozione, invito l’assessorato Territorio e Ambiente ad esercitare maggiore controllo nei confronti dei Comuni, affinché questi ultimi avviino sempre in tempo utile l’iter per l’aggiornamento del catasto comunale incendi; a potenziare e ammodernare, nel più breve tempo possibile il parco automezzi AIB e le attrezzature in dotazione, anche con lo stanziamento di somme dedicate già dalla prossima legge di bilancio; ed incrementare le iniziative in materia di educazione ambientale anche attraverso l’impiego di maggiori fondi dedicati ai progetti nelle scuole e ad azioni partecipate di orientamento”.
“La finta prevenzione sin qui ci è costata centinaia di migliaia di euro, anche questi andati in fumo. Ogni anno pare che si debba ricominciare da zero, quando invece abbiamo strumenti e potenzialità di controllo. La tutela del nostro territorio inizia oggi e non dopo il primo rogo”, insiste Gilistro.
Droni, elicotteri antincendio e torri di osservazione per il Corpo Forestale sono altri tre punti del piano suggerito da Gilistro per potenziare il sistema di prevenzione e accorciare i tempi di reazione, determinanti per fermare un incendio prima che d




Trasporto pubblico, fase due: via ai nuovi percorsi, in fase di lancio i servizi telematici

Dal 2 ottobre via ai nuovi percorsi del trasporto pubblico locale a Siracusa. Dopo il cambio di gestore dei mesi scorsi – da Ast a Sais – arriva il momento della “rivoluzione”. Il nuovo servizio, in fase sperimentale per un paio di mesi, “è stato studiato per ribaltare il paradigma di Trasporto circolare in Servizio intermodale integrato con dorsali e circolari, e quindi con stazioni di interscambio che permetteranno di raggiungere in minor tempo tutte le zone della città”, spiegano da Palazzo Vermexio, nel corso di una conferenza stampa alla presenza anche dei viertici Sais.
Nel dettaglio, si avranno adesso due dorsali nord-sud (che collegheranno viale Scala Greca e il rione Santa Panagia col centro storico), 8 circolari (Ortigia, Akradina, Grottasanta, Epipoli, Santa Lucia, Strada del mare, due su Cassibile) e due linee, Belvedere e Cimiteriale.
“La nostra è stata una scelta coraggiosa”, ha detto nel suo intervento introduttivo il sindaco Francesco Italia. “Siracusa è stata l’unica città a decidere di interrompere il rapporto con Ast e di avviare un nuovo percorso, più moderno ed efficiente. I numeri ci stanno dando ragione, insieme al crescente gradimento della città verso il nuovo servizio. Queste settimane che avremo davanti serviranno a comprendere meglio flussi e percorrenze, e daranno ai tecnici elementi fondamenti verso quello che è il nostro primo obiettivo: arrivare con un progetto ben definito al bando europeo sul trasporto pubblico locale del 2025”. L’assessore Vincenzo Pantano, che ha seguito direttamente tutto l’iter amministrativo, dal canto suo ha parlato di “Atto d’amore verso Siracusa, una scelta forte che adesso, attraverso la sperimentazione operativa, dirà le cose da sistemare o cambiare per ottimizzare un servizio che finalmente copre un vasto territorio quale quello di Siracusa”.
Vincenzo Asaro – presidente di Sais – ha fornito i numeri dei primi quattro mesi di presenza dell’azienda sul territorio: “181.883 passeggeri trasportati, 29.874 corse effettuate, 6,1 media dei passeggeri trasportati: numeri importanti che dimostrano che se viene offerto un servizio efficiente e moderno la risposta della cittadinanza arriva immediatamente. Adesso si entra nel vivo. La prossima settimana saranno installati i primi palini informativi sulle corse e sarà avviata l’opera di implementazione dei servizi telematici attraverso il sistema di telerilevamento”.
Argomento questo affrontato da Davide Mangerini. “Nell’arco di qualche mese- ha detto il project manager di Autoroute- saremo in grado di mettere a sistema tutte le informazioni per i cittadini, Sais e per l’Amministrazione. La nostra piattaforma consente infatti di simulare scenari di pianificazione oraria, combinando anche le informazioni sul traffico grazie all’integrazione con Google e Openstreet Map. Si potrà accedere a strumenti di monitoraggio e reporting aggregato ed analitico. Grazie agli strumenti Autoroute sarà possibile riscontrare in tempo reale una segnalazione o un sinistro, verificare i km sviluppati da una linea/bus in un determinato periodo, analizzare i flussi di traffico identificando le aree di maggiore congestione, pianificando e attuando eventuali migliorie sui percorsi. L’ associazione linea-corsa-bus su base giornaliera verificherà l’aderenza del percorso GPS rispetto alla pianificazione, evidenziando eventuali anomalie che potranno essere quindi e corrette per un miglioramento del servizio”.
Dal lato dell’utente, i nuovi strumenti di infomobilità permetteranno al cittadino di conoscere in tempo reale la posizione del bus, il tempo di percorrenza e di arrivo, individuare fermate e percorsi per raggiungere agevolmente la destinazione.
“E’ il massimo che potevamo fare con i fondi a disposizione- ha detto in conclusione il sindaco- e sicuramente il servizio dovrà essere incrementato e potenziato. In questa prima fase abbiamo scelto di ampliare il territorio servito anche se con mezzi ridotti per ovvie ragioni di bilancio. E’ chiaro che attraverso la sinergia con il Consiglio comunale potremo individuare altri fondi per potenziare e migliorare il servizio: penso ad esempio ai proventi della tassa di soggiorno da utilizzare per le tratte ad interesse turistico”.




Rovinoso incendio in via Danieli, fiamme in abitazione: evacuata una donna, danni

Sono notevoli i danni causati da un incendio scoppiato all’interno di un’abitazione di via Danieli, a Siracusa. I Vigili del Fuoco sono intervenuti poco prima delle 4 del mattino. Una volta all’interno, hanno domato le fiamme verosimilmente sprigionatesi per un cortocircuito elettrico causato da un elettrodomestico, forse il frigorifero. L’incendio si è propagato velocemente, annerendo le pareti di diverse stanze e bruciando anche diversi elementi del mobilio. I danni principali in cucina, dove il calore ha causato anche il cedimento di parte dell’intonaco e del soffitto.
La donna che vi abitava si è accorta delle fiamme appena in tempo: si era alzata per raggiungere il bagno e ha notato che qualcosa non andava. In pochi minuti, le fiamme hanno aggredito gran parte della casa. La signora ha dovuto lasciare l’abitazione. Saranno i tecnici dei Vigili del Fuoco a verificare se l’incendio ha compromesso la staticità degli ambienti ed a dettare i tempi per l’eventuale rientro a casa.




Primo volo per il super-drone della Municipale, in servizio contro abusivismo e rifiuti

Primo test di volo oggi per il super-drone “arruolato” dalla Polizia Municipale di Siracusa. Una dimostrazione rivolta alla stampa, nel campo volo alle spalle di via Elorina. Strumento di ultima generazione, è munito di una telecamera ad alta definizione (20MP) con un potente zoom e di una seconda telecamera, termica. Per le sue caratteristiche, potrà svolgere dall’alto diverse funzioni di controllo, monitorando vaste porzioni di territorio.
L’acquisto del super drone era stato deliberato diverse settimane addietro, con una spesa di poco inferiore ai 50mila euro e comprensiva anche di corsi e licenze per il volo. Ora è pronto per entrare in “servizio”.

Ed inizierà a fornire dati utili per l’osservazione costante del territorio, dall’alto. In stretto contatto con la Procura di Siracusa, il drone di Palazzo Vermexio rappresenterà un potente alleato in primo luogo nella individuazione di fenomeni di abusivismo edilizio e abbandono di rifiuti. Senza dimenticare anche le funzioni di Protezione Civile, per la prevenzione degli incendi. Uno strumento, quindi, per contrastare ed arginare il degrado ambientale sempre più impattante sulla qualità della vita.




Gambizzazione in Ortigia, 22enne patteggia condanna a 2 anni e 6 mesi

Ha patteggiato la pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione il 22enne siracusano arrestato dalla Polizia di Siracusa a giugno scorso. E’ accusato di avere sparato contro un ambulante, nei pressi del mercato di Ortigia. La vittima, 30 anni, se l’è cavata con qualche giorno di prognosi.
Secondo l’accusa, avrebbe agito per vendetta: avrebbe individuato nel 30enne il responsabile del furto e dell’affondamento in mare della sua barca. Sono entrambi pescatori. Da qui la gambizzazione in Riva Nazario Sauro, a due passi del mercato tradizionale del centro storico.
Sarebbe stato lo stesso 22enne a chiamare la polizia, una volta tornato a casa. Gli investigatori hanno ricostruito l’episodio, anche grazie agli elementi forniti dalle telecamere di videosorveglianza. Giunto sul posto con un furgoncino, avrebbe sparato all’indirizzo del 30enne, nei pressi di una bancarella di pesce, per poi dileguarsi.
L’arma utilizzata è stata ritrovata e sequestrata poco dopo l’episodio, anche grazie alle indicazioni fornite dallo stesso 22enne. Si tratta di una pistola a salve modificata, perfettamente funzionante.




La sanità che funziona, “Nefrologia isola felice all’Umberto I di Siracusa”

La sanità pubblica che funziona, che fa sentire i pazienti ben assistiti, al sicuro e perfino, a volte, coccolati.
Un miraggio alle volte, ma una realtà evidentemente possibile. Anche a Siracusa. Come nel caso che ci racconta una lettrice di SiracusaOggi.it. Attraverso una lettera firmata, ha sentito il bisogno di raccontare, condividere la sua positiva esperienza appena conclusa, nel reparto di Nefrologia dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
“Mia madre è rimasta ricoverata in Nefrologia, nel nosocomio di via Testaferrata, per un mese- racconta Giovanna- Si è trovata talmente bene che il momento delle dimissioni, ieri, non è stato affatto un momento di felicità, quasi avrebbe voluto prolungare i tempi. Merito del primario, Dott. Matalone e della sua equipe composta dai medici Caponetto, Ottaviano e Salerno, i migliori medici che i pazienti dializzati e ricoverati possano incontrare. Competenti, professionali, empatici, umanamente eccezionali, come gli infermieri, gli Oss-Osa, gli ausiliari”.
Un reparto- racconta la lettrice- in cui ai pazienti si riserva un’assistenza impeccabile. Giovanna spiega anche le ragioni per cui decide di mettere in evidenza questo dato. “Si parla tanto di malasanità-conclude- ma posso garantire che il nostro ospedale è dotato di grandi professionisti. Purtroppo la carenza di organico è un dato oggettivo ma chi è impegnato in corsia ogni giorno è, per la nostra esperienza, ottimo personale”.




Ennesimo raid vandalico alla Cgil, chiesto l’intervento del Prefetto

E’ la terza volta in poche settimane.
Nel cuore della notte, ancora un atto vandalico ai danni della Cgil di Lentini. Automatico che ci si ponga delle domande ulteriori rispetto alle ipotesi avanzate dopo il primo caso e, in parte, dopo il secondo. Aumentano apprensione e preoccupazione nel sindacato e nella comunità, alla luce del ripetersi di atti sconsiderati, che iniettano tensione e sospetti nel territorio. La Cgil richiede pertanto l’intervento del Prefetto. Ad entrare nel merito è il segretario generale della Cgil di Siracusa, Roberto Alosi.“ Da parte nostra – dichiara – alzeremo ai massimi livelli l’attenzione e la vigilanza attorno alla Camera del Lavoro di Lentini. Alle forze dell’ordine chiediamo, altresì, di intensificare le indagini al fine di identificare la matrice, a questo punto, preoccupante degli atti eversivi ripetutamente perpetrati nei confronti della Camera del Lavoro di Lentini, presidio storico di legalità, giustizia sociale, e tutela dei diritti di tutti: lavoratori, pensionati, disoccupati, giovani, studenti e singoli cittadini. La drammatica crisi economica ed occupazionale che attraversiamo e il disorientamento civile ed etico che ne consegue rischiano di incanalare su percorsi deviati e destabilizzanti la tensione sociale ed episodi di questa natura possono pericolosamente rappresentare la spia di una deriva incontrollata sulla quale occorre subito intervenire e mitigare”.




Uscire dal tunnel della droga, sportello a Floridia con specialisti di San Patrignano

Presentato questa mattina a Floridia lo sportello di ascolto e informazione sulle dipendenze, gestito dall’associazione Amici di San Patrignano Sicilia. Un’iniziativa sostenuta dall’amministrazione comunale e nata a seguito di una intesa che ha visto protagonista il deputato regionale del Pd, Tiziano Spada. Proprio l’esponente pd ha devoluto parte della sua indennità all’associazione Amici di San Patrignano Sicilia.
«Sono iniziative necessarie e che nascono da una reale preoccupazione: contrastare il dilagare dell’uso di droghe, e di crack in particolar modo, tra i nostri giovani e l’abbassamento dell’età in cui si comincia», ha detto il deputato regionale.
Allo sportello potranno rivolgersi quanti cercano informazioni, consigli ed aiuto per uscire dal tunnel della droga o evitare di cadervi. Saranno presto resi noti i giorni e gli orari di apertura, per colloqui diretti e personali con gli specialisti dell’associazione Amici di San Patrignano Sicilia.
Un confronto con i tecnici del Sert di Siracusa ha evidenziato la necessità della stipula di un protocollo per rendere più agevole il percorso sanitario di accesso alla comunità di San Patrignano.




Un premio per la Polizia Municipale di Melilli, menzione speciale Anci/Sicurezza Urbana

La Polizia Municipale di Melilli ha ricevuto la menzione speciale Anci, progetto Sicurezza Urbana 2022. Un riconoscimento ottenuto “per l’efficacia e il potere comunicativo frutto di una chiave di lettura semplice e intuitiva, per le finalità didattico informative e la capacità di coinvolgere gli studenti”. In Sicilia, premiati anche i Gruppi Operativi Anticontraffazione di Catania. I riconoscimenti principali sono andati alla Municipale di Bari, a quella di Napoli e Pistoia.
Il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, ha consegnato oggi la menzione speciale al comandante della polizia locale, Claudio Cava. Con lui anche il presidente di Anci Sicilia, Paolo Amenta. “Melilli si pregia di un riconoscimento che ripaga il duro lavoro, la maggior parte delle volte poco visibile, di un Corpo, quella della Polizia Locale del nostro Comune che quotidianamente, coordinato dal comandante Claudio Cava, si prodiga per garantire la percezione di sicurezza e non abbandono, a tutta la comunità di Melilli, Villasmundo e Città Giardino”, commenta Carta.
La menzione speciale è stata assegnata alla Municipale di Melilli per il fumetto “Heroes Up”, rivolto agli studenti per informarli sui danni e pericoli derivanti dall’utilizzo delle sostanze stupefacenti. “Uno strumento, quello della produzione fumettistica, che in molti settori ha dimostrato efficacia e potere comunicativo vista la chiave di lettura semplice ed intuitiva. Un percorso fatto di confronti nelle scuole in cui i Supereroi del titolo sono i nostri ragazzi che con fermezza, forza e coraggio, senza timore di chiedere aiuto alle istituzioni, scelgono la vita e allontanano le tentazioni”, spiega il comandante Cava.




“Ortigia a lucido per i presidenti ma odissea per due turisti disabili”

Ortigia tirata a lucido, bellissima per la visita del Presidente della Repubblica Italia, Sergio Mattarella e per il suo omologo tedesco, Frank-Walter Steinmeier.
Eppure ci sono note che stonano e parecchio. Questa la testimonianza di una cittadina siracusana, che ha assistito ad una scena che ritiene di dover segnalare, perché in tema di barriere architettoniche, a quanto pare, c’è molto da fare.
“Mentre si inneggia al successo della visita del Presidente Mattarella- il commento di Maria Luisa- con Ortigia imbellettata al meglio, resta drammatica l’altra faccia della medaglia. In via dei Mille, accesso primario ad Ortigia, da una parte il “miracolo”: per due giorni pulizia, ordine, silenzio, nessuna auto in seconda e terza fila, nessun cassonetto e nemmeno tavoli sparsi ovunque o fioriere usate come “posto preso” per la sera. Nessuna moto che percorreva i marciapiedi come niente fosse. Insomma, un altro mondo, che non è di certo quello reale, quotidiano, in questa zona”.
La lettrice prosegue, tuttavia, il suo racconto con un altro aspetto, molto meno felice.
“Mentre godevo di questo spettacolo- la sua testimonianza- mi accordo della presenza di due turisti stranieri disabili, in carrozzina. Percorrere via dei Mille per loro è stato impossibile. Impossibile scendere dal marciapiede, nonostante l’ostacolo non siano questa volta le auto parcheggiate. Il motivo ha dell’assurdo. Nel 2023, incredibilmente, come segnalato più volte del resto, lungo questa strada non ci sono scivoli per il percorso delle sedie a rotelle, mentre nelle parallele Via XX Settembre e Via Savoia ce ne sono una decina. Alcuni passanti cercano di aiutare i due turisti stranieri. Che figura! che vergogna!-esclama la residente in Ortigia- Non solo, non si trova nemmeno un cestino per i rifiuti. Perché? Una spiegazione sarebbe dovuta alla cittadinanza”.
Terminate le giornate dedicate al Bilaterale Italia-Germania, si torna a parlare di esigenze quotidiane, con la sollecitazione- in questo caso parte da questa testimonianza- ad un’attenzione decisamente maggiore alle esigenze di residenti e turisti.