Drammatico volo dal sesto piano, 49enne muore in via Tisia

Non ce l’ha fatta l’uomo che questa mattina si è lanciato dal balcone della sua abitazione, al sesto piano di un edificio di via Tisia.

Il 49enne sarebbe deceduto in ospedale, dove era arrivato a bordo di un’ambulanza del 118 dopo essere stato rianimato sul posto. Le sue condizioni erano subito apparse particolarmente gravi.  Secondo alcuni testimoni, questa mattina, poco dopo le 10:00, l’uomo si sarebbe volontariamente gettato nel vuoto.
Tremendo l’impatto, sul tetto di alcuni garage del complesso. A dare l’allarme sono stati alcuni operai, impegnati in un vicino cantiere di ristrutturazione. In pochi istanti, sono arrivati i soccorritori. Con l’ausilio di alcune scale, i Vigili del Fuoco – insieme a personale del 118 – hanno raggiunto l’uomo che è stato intubato e stabilizzato sul posto, prima del trasferimento in ambulanza in ospedale, dove il suo cuore si è fermato.  Sul posto anche i Carabinieri.




Nuovo ospedale di Siracusa, udienza al Tar nel gennaio 2024 per la querelle progettazione

E’ stata fissata dal Tar di Catania l’udienza nel merito del ricorso presentato dall’RTP con a capo lo studio Plicchi e relativo alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. Il Raggruppamento Temporaneo di Imprese venne estromesso dalla progettazione definitiva su decisione della struttura commissariale delegata all’opera. Erano i primi giorni del 2023. Ne è nato un contenzioso che troverà un primo verdetto il 16 gennaio del 2024.
I referenti del Rtp a cui è stato ritirato il mandato parlando di “tempistiche concomitanti con il presunto cronoprogramma del nuovo progettista” e che prevederebbe la consegna del progetto definitivo del nuovo ospedale nel dicembre 2023.
L’Rtp Plicchi sottolinea inoltre che “a tutt’oggi, non ci sono evidenze ufficiali della sottoscrizione di un accordo formale tra Proger e Stazione appaltante e le indiscrezioni stampa che parlano di dicembre come termine per la consegna, oltre a non trovare riscontro in nessun atto formale del Commissario e ad essere ben oltre i termini previsti in fase di negoziazione, non fanno cenno ai processi di validazione e approvazione in capo al Commissario e alla sua Struttura che porterebbero l’effettiva messa in pratica della progettazione solo verosimilmente a gennaio/febbraio”. Come anche queste ultime dichiarazioni lasciano intendere, è alta la tensione tra il Rtp Plicchi e la struttura commissariale guidata dal prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto. Nessun commento ufficiale dal palazzo di piazza Archimede. Trapela la convinzione di aver agito correttamente e nell’interesse della realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. A fine anno, intanto, scadrà però la proroga del mandato al commissario straordinario. E servirà un nuovo provvedimento del governo per proseguire nell’iter che in questo 2023 si è fatto inaspettatamente intricato.




Incubo furti e spaccate, ancora attività commerciali prese di mira a Siracusa

Non si arresta la scia di furti con spaccata a Siracusa. Prese di mira ancora attività commerciali, con almeno tre episodi consumati nelle notte scorse tra via Necropoli Grotticelle e Scala Greca. Serpeggia preoccupazione tra i titolari di esercizi pubblici, dopo i casi in Ortigia e adesso anche nella parte alta del capoluogo.
Emblematico quanto accaduto nel caso dell’attività di toelettatura per cani “Qua la Zampa”. Due furti a distanza di pochi ore uno dall’altro, una sorta di record di cui il titolare avrebbe volentieri fatto a meno. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi la prima “spaccata”, con la porta d’ingresso mandata in frantumi con un improvvisato “ariete”, forse un grosso oggetto. Una volta all’interno, i malviventi hanno portato via la cassa che conteneva al suo interno circa 500 euro. Non paghi, sono entrati nuovamente in azione due notti addietro, sfruttando ancora una volta la precedente apertura ricavata mandando in frantumi la vetrata e non ancora del tutto riparata. In questo secondo episodio, si sono impadroniti del pc che era all’interno del negozio e ritenuto verosimilmente “merce” facile da piazzare per ricavare qualche euro.
Le indagini sono in corso. Come per i furti precedenti, anche per via del modus operandi, gli investigatori stanno concentrando le loro attenzioni su tossicodipendenti già noti alle forze dell’ordine. Non esiterebbero a commettere atti criminali (le “spaccate”) pur di procurarsi i soldi necessari per acquistare le dosi. Grazie alle immagini fornite dagli impianti di videosorveglianza, avrebbero già individuato i responsabili e si attenderebbe solo il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria per fare scattare gli arresti.




Decoro in Ortigia, verso la copertura obbligatoria dei carrellati

Quando si parla di decoro in Ortigia, una delle prime immagini che viene in mente è quella dei carrellati della raccolta differenziata che rimangono su marciapiedi o strade. Brutti da vedere, diventano anche ricettacolo di rifiuti perchè scambiati – più o meno consapevolmente – come punti in cui chiunque può buttare la spazzatura.
In assenza di grandi condomini nel centro storico, sono soprattutto le attività commerciali e di ristorazione a lasciare i loro carrellati all’aperto, anche per l’intera giornata. Tranne alcuni casi autorizzati, tutti gli altri sarebbero tenuti a conservare all’interno i carrellati, da esporre solo nel giorno e per la durata del ritiro della frazione. Cosa che però non avviene, essendo questo uno dei passaggi del regolamento comunale meno rispettati.
Per invertire il trend – e rendere meno “impattante” alla vista la presenza dei carrellati – Palazzo Vermexio ha allo studio un provvedimento che renda obbligatorio il ricorso ad eleganti strutture in legno, dentro cui posizionare e “mimetizzare” i grandi contenitori di spazzatura. Una prima attività commerciale di Ortigia ha fatto ricorso a questo sistema. Dopo poche ore dall’installazione, è stato indicato da molti come modello da seguire. E proprio questo è l’intendimento del Comune di Siracusa.
Nel provvedimento allo studio, i negozianti o ristoratori che non hanno spazio sufficiente all’interno della loro attività, potranno lasciare i carrellati su marciapiede o strada ma solo facendo ricorso a queste coperture in legno. La spesa sarebbe a loro esclusivo carico. Sanzioni, fino anche alla chiusura temporanea nei casi di recidiva, saranno applicate a chi dovesse contravvenire. Dovrebbe essere questo uno primi capisaldi per il piano in più azioni “Decoro in Ortigia 2024”.




In casa una coltivazione di canapa indiana (e tartarughe), 29enne arrestato a Belvedere

Un 29enne è stato arrestato a Belvedere dai Carabinieri. E’ accusato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Una mirata perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire 9 piante di canapa indiana e circa 40 semi, 1 flacone di fertilizzante, alcuni grammi di marijuana e hashish, oltre a materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente.
Nell’abitazione è stato anche accertato il furto di energia elettrica attraverso un allaccio diretto alla rete pubblica.
Inoltre, con l’ausilio di personale dei Nuclei Carabinieri Forestali di Catania, sono state sequestrate 27 tartarughe di specie protetta che il 29enne deteneva senza la prevista documentazione. L’uomo è stato arrestato per la detenzione dello stupefacente e denunciato all’Autorità giudiziaria per furto di energia elettrica, ricettazione e detenzione abusiva di animali di specie protetta.




Ex Province Regionali, prosegue l’epoca dei commissari: Mario La Rocca a Siracusa

Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ha nominato i nuovi commissari straordinari dei sei Liberi consorzi dei Comuni. Sono tutti dirigenti generali della Regione in servizio, in attuazione della nuova normativa approvata dall’Ars.
Ad Agrigento è stato designato il capo dell’Ufficio legislativo e legale della Regione Giovanni Bologna; a Caltanissetta il responsabile dell’Arit, l’Autorità regionale per l’innovazione tecnologica Vitalba Vaccaro; a Enna il dirigente generale del dipartimento della Funzione pubblica Carmen Madonia; a Ragusa dirigente generale del dipartimento dell’Ambiente Patrizia Valenti; a Siracusa quello dei Beni culturali Mario La Rocca; a Trapani, infine, quello del Turismo, Maria Concetta Antinoro.
«Non era possibile – sottolinea il presidente Schifani – aspettare oltre. È mio dovere assicurare una guida alle sei ex Province, i cui vertici sono scaduti già da due settimane. La scelta è caduta su alcuni dei dirigenti generali in servizio di provata esperienza, ai quali ho chiesto un ulteriore impegno, oltre all’attuale carico di lavoro che hanno come capi dei rispettivi dipartimenti».




Servizio Asacom, bluff della Regione? “Si, somme da dividere e insufficienti per Siracusa”

La partenza del servizio Asacom per gli studenti disabili della provincia di Siracusa non è ancora così certo. Nonostante la Regione abbia comunicato di voler provvedere ad inserire un ulteriore stanziamento da 6 milioni di euro, il dover distribuire quella somma tra tutte le province siciliane rende ancora incerto il servizio, attualmente sospeso.
“I fondi stanziati saranno ripartiti tra tutte le province dell’Isola. Ma il Libero consorzio di Siracusa è l’unico a trovarsi in dissesto finanziario e non può dunque contribuire con la quota di compartecipazione pari al 10% come previsto dalla Legge n. 9 del 2021. In questi due anni si sono dunque accumulati una serie di debiti e i decreti inoltrati adesso sono serviti solo a coprire il pregresso. Per far partire il servizio nella provincia di Siracusa occorrerebbe un ulteriore milione di euro per ripianare i debiti pregressi”, spiega allarmato il deputato regionale Tiziano Spada.
“Per risolvere il problema – chiarisce – c’è solo una strada: in Aula deve cioè arrivare un emendamento che modifichi la legge del 2021, escludendo dalla compartecipazione i Liberi consorzi in dissesto e in più bisogna fare uno stanziamento specifico per Siracusa, al fine di ripianare la situazione debitoria e far partire l’anno scolastico normalmente come in tutte le altre province”.

Il deputato del Pd conclude: “Pur consapevole della sensibilità dimostrata dal Governo, ritengo che il diritto allo studio non possa essere negato agli studenti disabili della provincia di Siracusa per i quali continuerò a battermi, trovando e seguendo soluzioni concrete che portino finalmente a risolvere questa criticità”.




Fratelli d’Italia, il parlamentare Cannata nella segreteria nazionale Congressi

(cs) Il parlamentare Luca Cannata entra nella segreteria nazionale per i congressi di Fratelli d’Italia. L’assemblea nazionale di FdI ha eletto infatti una segreteria generale dei congressi, composta da 32 persone, quasi tutti deputati e senatori, che si occuperanno di redigere il regolamento congressuale e di definire le modalità e le tempistiche di voto per definire i vertici comunali e provinciali.
Ieri sera la prima riunione operativa, con Cannata che è l’unico esponente della provincia di Siracusa e tra i 4 siciliani eletti, tra questi anche il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno. “Il nostro obbiettivo – commenta Cannata, vice presidente della Commissione Bilancio della Camera – è di continuare a far crescere Fratelli D’Italia nel gradimento degli italiani grazie alla concretezza e autorevolezza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni. In questi anni abbiamo curato la crescita del tesseramento che vede Fdi un partito radicato sul territorio e, da primo partito di Governo, vogliamo continuare. Consapevoli che ci attenderanno sfide fondamentali per ridare agli italiani e all’Italia quello che governi precedenti non ci hanno dato: l’orgoglio di essere italiani”.




Rianimò un turista senza battito, riconoscimento per l’agente della Municipale di Siracusa

Il Comune di Noto ha voluto assegnare un riconoscimento a Davide Marchese. E l’agente della Polizia Municipale di Siracusa che, libero dal servizio, durante una serata nella cittadina barocca ha salvato la vita di un uomo che aveva perso conoscenza. Niente battiti, è stato rianimato sul posto proprio da Davide, attirato dalle grida della moglie non appena l’uomo è svenuto sulla scalinata dell’Immacolata.
Un gesto che non è passato inosservato e che l’amministrazione comunale di Noto ha voluto sottolineare, consegnando all’agente della Municipale di Siracusa un attestato di benemerenza. Nella motivazione, si legge che Davide Marchese si è distinto “in un gesto di soccorso, in una situazione di pericolo, al servizio della collettività”.
Il sindaco di Noto, Corrado Figura, ha consegnato il riconoscimento nel salone degli specchi di Palazzo Ducezio. “Abbiamo voluto premiare l’agente Davide Marchese per il possesso di elevate qualità morali, di coraggio e abnegazione nei confronti del prossimo”.
Nei giorni scorsi, anche in Consiglio comunale era stato proposto un riconoscimento per l’alto valore del gesto compiuto dall’agente Marchese.




Emergenza sbarchi, volontari siracusani verso Lampedusa con tensostruttura/dormitorio

Da Siracusa a Lampedusa, è iniziato il viaggio del tir e dei volontari dell’Avcs di Siracusa. L’isola scoppia sotto la pressione degli ultimi sbarchi e, in attesa dei trasferimenti, servono strutture per l’accoglienza.
Così, su richiesta del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, i volontari siracusani hanno raggiunto il deposito di San Giovanni La Punta per caricare sul loro tir una tensostruttura da 12 mentri per 24 destinata a diventare un ricovero/dormitorio di emergenza.
A bordo del mezzo ci sono il presidente dell’Avcs, Giovanni Gambuzza, Santino Bongiovanni, Paolo Raudino e Anthony Giliberto.
Questa sera l’imbarco a Porto Empedocle, domattina l’arrivo a Lampedusa. Dopo aver completato le operazioni di scari o e montaggio dla tensostruttura, i volontari siracusani faranno rientro a casa, verosimilmente nel fine settimana.