Pugno al custode del cimitero, denunciato titolare di agenzia funebre

Non avrebbe gradito il rimbrotto del custode del cimitero, che gli ricordava il mancato versamento del contributo previsto per i diritti di una sepoltura.
Così, il titolare di un’agenzia funebre di Pachino sarebbe andato su tutte le furie, aggredendo il dipendente e colpendolo con un pugno. Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale commissariato. La vittima, dopo essere stata colpita, è rovinata a terra, ferendosi peraltro ad un braccio con i vetri della porta d’ingresso del suo ufficio che, durante quei momenti concitati, era andata in frantumi. Per lui sono stati necessari sei punti di sutura.
A seguito dell’accaduto, il cimitero è stato chiuso. L’aggressore, oltre che per violenza e lesioni personali ad un incaricato di pubblico servizio, è stato denunciato anche per danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio.




Armistizio di Cassibile, via alle celebrazioni con la Fanfara dei Bersaglieri

Al via domani gli appuntamenti legati all’anniversario dell’Armistizio di Cassibile che mise fine alla Seconda Guerra Mondiale. L’inaugurazione dei diversi momenti organizzati è prevista per le 18:00, con la Fanfara dei Bersaglieri, per la prima volta a Cassibile. Sfilata in via Nazionale, caroselli, la musica caratteristica della Fanfara. A seguire la Fanfara dei Bersaglieri sarà in concerto in Piazza della Parrocchia, con un momento dedicato ad un breve intervento affidato allo storico di fama internazionale Nunzio Lauretta della società Ipparina di Storia Patria di Comiso.
Per l’occasione, la mostra Cassibile Memorie e Immagini potrà essere visitata dalle 18:00 alle 23:00.
Torna anche l’appuntamento sportivo con l’ottava edizione di corricassibilefontanebianche Speciale 80 Anniversario. La competizione di running organizzata dall’associazione OrtigiaMarcia di Siracusa si svolgerà domenica 3 settembre.
Lunedì, invece, sempre alle 18:00 si svolgerà il convegno storico-scientifico con la partecipazione di esponenti dell’Esercito Italiano. L’appuntamento si svolgerà al resort Donna Caroly di contrada San Michele.
Si andrà avanti fino a venerdì 8 settembre, quando in piazza della Parrocchia sarà celebrata la cerimonia di “Onore ai caduti di guerra” con posa della corona al cippo e momenti commemorativi con le rappresentanze militari, delle associazioni combattentistiche, autorità civili militari e religiose, la presenza straordinaria dei Marines americani di stanza a Sigonella e della banda musicale Città di Siracusa.
Le celebrazioni dell’anniversario dell’Armistizio di Cassibile sono, come sempre, frutto dell’impegno delle associazioni Kakiparis e Lamba Doria con l’obiettivo di “dare la possibilità di riflettere sul passato per poter progettare un futuro migliore”.




Ladri seriali, 14 furti tra negozi e case. Arrestati due giovani

Ordinanza di custodia Cautelare in carcere nei confronti di due soggetti, entrambi già noti alle forze dell’ordine, rispettivamente di 21 e 25 anni, ritenuti responsabili di 14 episodi di furto pluriaggravato e furto in abitazione, nonché dei reati di porto abusivo di armi e ricettazione.
La complessa attività di indagine, espletata dagli investigatori del Commissariato di Avola, ha consentito di individuare i presunti responsabili dei numerosi reati consumati, specie nell’ultimo periodo estivo, a danno di diversi esercizi commerciali nonché di private abitazioni in cui i due si erano introdotti in orario notturno generando un forte stato di apprensione nella cittadinanza.
L’indagine ha previsto l’esecuzione di servizi straordinari di controllo del territorio, l’analisi di diverse ore di immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, l’esecuzione di molteplici e approfondite perquisizioni personali e domiciliari nonché l’attività di rilievo tecnico eseguite dalla Polizia Scientifica.
Il ventunenne era già stato arrestato in flagranza per altro analogo fatto nella notte del 25 agosto a seguito di un’apposita operazione di Polizia Giudiziaria e già condotto presso la Casa Circondariale Cavadonna. Anche il presunto complice è stato condotto in carcere. Rinvenuta parte della refurtiva, che a breve sarà restituita ai proprietari.
Foto: repertorio




Beni confiscati alle mafie, i dati saranno pubblicati sul sito web del Comune di Siracusa

I dati sui beni confiscati alle mafie saranno inseriti nel sito istituzionale del Comune di Siracusa (www.comune.siracusa.it). “Rispondendo alla giusta sollecitazione dei consiglieri comunali Paolo Cavallaro e Paolo Romano di Fratelli d’Italia – afferma l’assessore Granata – relativamente alla trasparenza dei dati sui beni confiscati alle mafie, ho disposto l’immediata pubblicazione, nella sezione Amministrazione Trasparente del sito web del Comune, dell’elenco aggiornato di tali beni. Si tratta di una doverosa azione finalizzata a rendere pubblica la volontà dell’Amministrazione anche in riferimento alle modalità dell’eventuale concessione in uso a terzi». L’assessore Granata risponderà ai due consiglieri pure nelle forme richiesta dai due consiglieri.




Estate Melillese, gran finale con Shade e De Santis. Da domani “Pititti,Pititteddi e Liccumarei”

Ancora big per l’Estate Melillese per il gran finale.
Il 2 Settembre, in Piazza San Sebastiano, si svolgerà l’atteso concerto di Shade, mentre la sera successiva sarà la volta di Uccio De Santis. Appuntamenti che rientrano nell’ambito dell’altrettanta attesa sagra “Pititti, Pititteddi e Liccumarei”, da domani al 3 settembre. Una tradizione, in questo caso, che va avanti dal 2005. Alla sua sedicesima edizione, la sagra Pititti, Pititteddi e Liccumarei attira un sempre maggiore numero di visitatori “che scelgono la Terrazza degli Iblei per ore di puro svago e divertimento-spiega il sindaco Giuseppe Carta- Il successo di questa manifestazione sta nell’essenza della sagra, insita di “melillesità”, un sentito spirito identitario che si evince nel connubio tra il rispetto delle tradizioni e il forte spirito di accoglienza della comunità” dichiara il Sindaco della Terrazza degli iblei, on. Giuseppe Carta “I nostri visitatori potranno alternare la degustazione dei prodotti tipici nostrani, dal “baccalà fritto” ai pipajoli ca ‘ngiovi (peperoni con acciughe) e crastuni che pipi (lumache con peperoni), senza dimenticarci del cudduruni a miliddisa, “monumento gastronomico” tipico della Terrazza degli Iblei, al puro intrattenimento. Avremo, dall’1 al 3 settembre, una tre giorni di spettacolo, con ospiti d’eccezione come Shade, uno degli artisti del momento, e Uccio De Santis”.
Inizia ad essere anche già tempo di bilanci e ringraziamenti. Carta ricorda l’impegno di chi si spende nell’organizzazione di questi eventi, “frutto di un lavoro importante, certamente non improvvisato, compiuto dai miei collaboratori-ricorda- dagli uffici comunali, dai volontari e dalle bellissime realtà associative su cui a Melilli possiamo contare, come quella dei K2 che con sacrificio e dedizione portano in scena manifestazioni che sono un grande biglietto da visita per la nostra città”.




Via Malta, semaforo nascosto dagli alberi. “Nessuno se ne accorge a Palazzo Vermexio?”

“Da mesi il semaforo di via Malta è completamente nascosto dalle chiome degli alberi. Possibile che ogni giorno amministratori, dirigenti, funzionari, assessori e persino il sindaco passino almeno una volta da quella strada e nessuno si sia accorto di nulla? “.
A chiederselo è Ivan Scimonelli, consigliere comunale capogruppo della lista civica Insieme.
“Quel semaforo- spiega Scimonelli- diventa visibile solo quando ci si trova a 10 metri di distanza, da qualsiasi corsia si arrivi. La sicurezza stradale non ha colori politici, è a tutela di tutti i cittadini -ricorda il consigliere comunale- e occorre applicare quanto previsto dal Codice della Strada. In questo caso si tratta dell’articolo 41, comma 2”.
La richiesta del capogruppo della lista Insieme è, pertanto,quella di una soluzione immediata, “liberando” il semaforo da una copertura che rappresenta un potenziale rischio per la sicurezza di automobilisti e pedoni.




Crociere, quante attenzioni su Siracusa: il test con Costa, il sogno Norwegian e il “ritorno” di Msc

La storia tra Siracusa e la Msc non è ancora finita. Dopo l’addio annunciato nelle settimane scorse per il 2024, arriva l’indiscrezione su 16 approdi già prenotati dalla compagnia per il prossimo anno, oltre ad altri possibili 4 per le navi della categoria luxury. Circa 20 approdi a Siracusa, quindi. Come dire che c’è ancora spazio per possibili colpi di scena e ritorni di fiamma.
Si badi bene, un approdo non comporta possibilità di imbarco e movimentazione passeggeri. Ma è comunque un segno di come gli spiragli per ritrovarsi ci siano in fondo tutti. “Il rapporto con Msc è e rimane ottimo. Loro sanno che noi siamo sempre operativi ed i canali di dialogo sono sempre aperti”, spiega Francesco Diana, responsabile del marketing della consortile Porto di Siracusa. Da considerare che la nave Opera (Msc) cerca “collocazione”. Potrebbe spuntare un nuovo itinerario nel Mediterraneo, con il porto Grande nuovamente in funzione terminal? Vedremo.
Attenzione però, perchè nel frattempo alla finestra c’è anche la Costa. Tra settembre ed ottobre effettuerà un test a Siracusa, proprio con imbarco e sbarco passeggeri dalla Fortuna. Il terminal è pronto. “Un buon segno”, commenta secco Diana. “L’attività di movimentazione dei passeggeri è complessa. Vogliono venire a vedere come funziona a Siracusa. Se non avessero avuto indicazioni positive, non avrebbero neanche rischiato il test. Per cui attendiamo fiduciosi…”.
E alle porte, intanto, c’è l’appuntamento con l’Italian Cruise Day di Taranto, ovvero il momento di incontro con tutte le compagnie attive nel Mediterraneo. La società consortile Porto di Siracusa sarà presente con un obiettivo preciso. “Aprire un dialogo con la Norwegian Cruise Line che potrebbe essere interessata ad un terminal crocieristico nel sud Italia. Ci presentiamo con la nostra esperienza, consapevoli di poter lavorare per costruire la clientela del futuro. E’ un percorso lento, ci si deve muovere con uno o due anni di anticipo per le relative programmazioni. Ma ci siamo, possiamo contare sui feedback positivi di quanti scendono e visitano Siracusa prima di tornare in nave. E questo le compagnie lo sanno. Stiamo facendo tutto il necessario per essere sempre più protagonisti nel Mediterraneo”, spiega Diana.

Francesco Diana
Francesco Diana

Certo, aiuterebbe potere contare anche sulla banchina 2 destinata proprio alle grandi navi. Per il momento, tutto tace. Ma il non disporre di quell’ala del porto fa sentire il suo peso. “Ieri, ad esempio, avremmo potuto avere due grandi navi in banchina: la Norwegian Viva era in banchina 3 ed è stata super-ammirata. Avevamo in rada nel frattempo la Stella Nova e con la banchina 2 disponibile avremmo potuto ricevere anche la Celebrity (Royal), andata poi a Messina con i suoi 4mila passeggeri circa perchè qui non avevamo posto”.




Contro cafoni e maleducati, Floridia schiera la Polizia Municipale: “emergenza giovani”

Scooter che sfrecciano ad ogni ora, maleducati seriali che imbrattano piazze e spazi gioco per bambini. Il sindaco di Floridia, Marco Carianni, ha perso la pazienza. Ed ha chiamato a raccolta la Polizia Municipale per cambiare l’andazzo delle cose nella sua cittadina.
“Oggettivamente quella che mi viene ripetutamente segnalata è una vera e propria emergenza: da alcuni ragazzini/e che sfrecciano con i motori con marmittoni che emettono rumori assordanti, a qualsiasi ora del giorno e della notte, assumendo atteggiamenti di indubbia maleducazione; ad altri che imbrattano le piazze, che lasciano accanto alla giostrina per bambini la bottiglietta utilizzata per fumare il crack o della birra vuota, distruggendo tutto quello che noi, con tanti sacrifici, mettiamo in piedi”, si sfoga il primo cittadino sui suoi canali social.
Ecco allora che mette in campo quello che presenta come un intervento “forte e risolutivo”. La Polizia Municipale lavorerà anche nelle ore serali, “così da compiere un servizio che ci permetta di dare dei segnali chiari”.
Carianni striglia anche i genitori. “Fate la vostra. Perché se una signora si affaccia dal balcone per chiedere ai ragazzi di diminuire, all’una di notte, il tono della voce per potere riposare ed una quattordicenne risponde male, capite bene che qualcosa non ha funzionato o non sta funzionando bene”. Un richiamo all’importanza dell’educazione familiare, in una società che abbonda ormai in cafonaggine.
“Evitiamo polemiche e lavoriamo per contribuire alla realizzazione di una società che sia, ogni giorno, sempre più civile”, l’invito del sindaco Carianni.




Emergenza migranti, Barbagallo (Pd): “Centri di accoglienza siracusani già pieni”

“Anche la provincia di Siracusa è in emergenza, sotto la pressione del fenomeno migratorio. Ieri l’allarme lanciato dal parlamentare Scerra (M5s), oggi rilanciato dal deputato del Pd, Anthony Barbagallo. “Il centro di accoglienza di Melilli, aperto appena sabato scorso, è già al massimo della sua capacità avendo coperto tutti i 399 posti a sua disposizione. Abbiamo registrato grandi sforzi e sinergie così come ad Augusta dove, al mio momento del mio arrivo, erano in corso le operazioni di sbarco di 590 migranti provenienti da Lampedusa. E’ chiaro che anche nel Siracusano abbiamo avuto conferma che siamo in piena emergenza, con il sistema di accoglienza in Sicilia sotto stress e con la conseguente dimostrazione del fallimento delle politiche di gestione dei migranti strombazzate dal governo Meloni”. Barbagallo annuncia di aver avviato una verifica dettagliata e minuziosa per comprendere lo stato reale di tutti i siti siciliani. Ieri la visita ispettiva al centro di prima accoglienza di Catania, oggi a Melilli e Augusta e nei prossimi giorni è in programma l’ispezione ai centri di prima accoglienza di Pozzallo e Porto Empedocle.
“Abbiamo registrato sinergia e coordinamento svolto dalla prefettura con tutte le organizzazioni di volontariato. Ho visto – afferma – una grande attività da parte della protezione civile comunale. La Grande assente è la Regione Siciliana e il dipartimento regionale di Protezione civile. Anche su questo chiediamo chiarezza perché se il governo nazionale dimostra inadeguatezza e approssimazione sul tema dei migranti, il peso di tutto questo – conclude – non può ricadere, ancora una volta, sulle spalle delle amministrazioni locali”.

foto archivio




Nuove regole per carico e scarico merci in Ortigia, scocca l’ora delle multe. E dei mugugni

Dopo una fase di rodaggio, si intensificano adesso i controlli sul rispetto della nuova regolamentazione per il carico e scarico merci nel centro storico. In Ortigia può essere svolta dal lunedì al sabato dalle 7 alle 10, con una finestra pomeridiana dalle 14 alle 16 nelle giornate di martedì e giovedì. Vanno utilizzati gli stalli riservati, con una sosta massima di 30 minuti ed il ricorso al disco orario. La domenica e nei giorni festivi sospese le operazioni di carico e scarico merci. Solo per l’area mercatale di via De Benedictis potranno avvenire nei giorni feriali dalle 13 alle 14.30.
Le nuove misure sono state approvate a luglio, dopo una serie di incontri anche con le associazioni delle categorie interessate (commercianti, ristoratori, grossisti e corrieri) al tavolo inter assessoriale composto dagli assessori Edy Bandiera (Attività produttive), Fabio Granata (Turismo), Vincenzo Pantano (Mobilità), Salvatore Consiglio (Centro storico) e Giuseppe Gibilisco (Polizia municipale).
Dopo un primo mese di ampia tolleranza ed invito a rispettare le nuove regole, adesso disposta da Palazzo Vermexio anche una prima fase sanzionatoria. “Non vogliamo dichiarare guerra alle attività commerciali, ma un patto va rispettato. Questo regolamento è nato da un accordo condiviso ed ora non si può giocare ognuno a dare la colpa alla controparte: il grossista che non rispetta gli orari, il ristorante che a quell’ora è chiuso. Le abbiamo affrontate queste situazioni con le associazioni di categoria. Se vogliamo essere una località top e non vanificare il lavoro di crescita condotto in questi ultimi vent’anni, dobbiamo anche imparare a darci ed a rispettare delle regole comuni. Non è possibile ritrovarsi in agosto, alle 12, con corso Matteotti gremito di furgoni come fosse un casello autostradale…”, dice l’assessore Fabio Granata.
E allora ecco i controlli. Ed anche le multe. “Confido nella collaborazione di tutti. Avremmo anche l’arma estrema delle telecamere al ponte Santa Lucia: da quel controllo non sfuggirebbe nessuno. Non vogliamo arrivare a tanto”, mette in guardia l’esponente della giunta Italia.
In piazza Minerva ed in piazza Duomo i nuovi orari di carico e scarico merci sono in vigore da un anno. E sono ormai universalmente accettate. Ora la prova dell’estensione a tutta Ortigia ed alla zona Umbertina. “Una prova di civiltà diffusa”, sottolinea Granata. I primi controlli alimentano però i primi malumori. I commercianti di corso Matteotti lamentano l’impossibilità di organizzare le consegne di merce tramite corriere con gli orari stabiliti. I grossisti, dal canto loro, se la prendono con attività di ristorazione sempre chiuse in quelle fasce orari del mattino o nelle due finestre del primo pomeriggio. “Ribadisco, di queste situazioni ne abbiamo lungamente discusso con i rappresentanti delle categorie. Ed insieme a loro abbiamo dato vita a questo regolamento, accogliendo anche le loro indicazioni. E’ un patto che abbiamo stretto, noi amministrazione da una parte e loro portatori degli interessi di categoria, dall’altra. Un patto va rispettato, senza gioco delle tre carte”.