Controlli a tappeto, chiusi casa per anziani abusiva e due lidi

Servizio straordinario di controllo del territorio lungo le strade che conducono alle zone balneari e montane. L’hanno condotto i carabinieri nelle giornate di Ferragosto, precedenti e successive. Il bilancio parla dell’arresto di 3 persone: a Francofonte un 40enne per maltrattamenti in famiglia, ad Agnone Bagni un pregiudicato catanese per evasione dai domiciliari e a Melilli un 35enne per aggravamento della misura cautelare. Denunciati ad Avola, un 41enne e una 56enne per reati in materia di stupefacenti; a Noto, un uomo di 42 anni per ricettazione e violazione delle norme per la tutela della fauna selvatica, poiché trovato in possesso di nr. 11 cardellini “carduelis carduelis”, specie protetta secondo la Convenzione di Berna.
Singolare episodio in un negozio del centro commerciale di Belvedere, dove un 72enne, armato di coltello, ha iniziato a minacciare i clienti. E0 stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi atte ad offendere.
Sospensione dell’attività per due stabilimenti balneari di Noto e Portopalo di Capo Passero, in cui è stato riscontrato l’impiego di lavoratori in nero. Sanzioni per circa 24 mila euro.
Ammenda in un lido di Priolo, oltre tremila euro per l’installazione di apparecchiature di potenziale controllo a distanza dei lavoratori dipendenti. Chiusa, inoltre, una comunità alloggio per anziani a Pachino, attivata senza autorizzazioni di nessun tipo. In tale circostanza sono state elevate anche sanzioni amministrative per 6200,00 euro.




Biglietti con logo, divisa e punzonatrice: denunciato parcheggiatore abusivo

Una polo con la scritta “Coop.Operatori del Traffico Città di Siracusa”, 138 biglietti per il parcheggio riportanti lo stesso logo ed anche la punzonatrice.
Tutto organizzato come un’attività regolare e, nonostante il Daspo Urbano cui è sottoposto, esercitava l’attività di parcheggiatore abusivo in via Ettore Romagnoli, nei pressi del Parco Archeologico della Neapolis.
Denuncia per un uomo di 40 anni, bloccato ieri mattina dagli agenti delle Volanti per sostituzione di persona ed inosservanza ai provvedimenti dell’Autorità.
I poliziotti stavano effettuando un servizio di controllo del territorio quando hanno notato la presenza del quarantenne nei pressi dell’ingresso del Teatro Greco. In un marsupio l’uomo aveva anche 46 euro in monete di vario taglio, presunto provento dell’attività di parcheggiatore abusivo.
Foto: repertorio.




Gruppo con bimbi rischia di annegare, salvati da un giovane eroe

Cadono dal materassino al largo ed il vento lo porta via.

Paura per un gruppo di 10 persone persone che ieri trascorrevano la giornata al mare nella zona di Morghella. A notarne la presenza è stato un giovane che si trovava a bordo della sua barca. Intorno alle 15:45  ha notato dei bagnanti che agitavano vistosamente le braccia in preda al panico. Per loro,nessun appiglio. Il giovane,Salvatore,che si trovava con altre persone in escursione,si è tuffato,bardato con attrezzatura da salvataggio, e si è diretto verso il gruppo, prima di tutto verso due bimbi, di 3 e 5 anni,  che si dimenavano con l’intento di restare a galla ma ottenendo l’effetto opposto. Ad oltre 300 metri dalla riva, Salvatore ha afferrato i piccoli,rassicurandoli al contempo. Poi ha aiutato gli adulti. Raggiunta la riva tutti sono stati condotti presso l’ospedale di Avola per per controlli del caso. Un lieto fine, per fortuna, per una storia che poteva trasformarsi in tragedia.




Nuovo raid vandalico alla Cgil, sede ancora devastata a Lentini

Nuovo raid vandalico ai danni della sede della Cgil di Lentini, presa nuovamente di mira a distanza di meno di due mesi da un episodio analogo. Nei giorni scorsi, sempre a Lentini, ladri in azione, invece, nella parrocchia del Cristo Re, dove i malviventi hanno devastato la sede della Caritas e del Gruppo Scout, rubando derrate alimentari e attrezzature per le escursioni.

Una nuova “ferita” per la Camera del Lavoro, fa notare il segretario generale della Cgil provinciale, Roberto Alosi. “Non sono certo i danni materiali (ancora in corso l’inventario ma nella sede non c’erano né soldi né materiale di valore)- puntualizza- a indisporre, quanto l’azione devastatrice di un luogo punto di riferimento, non solo sindacale, ma anche sociale. Non è accettabile che ancora sia stata presa di mira una sede a cui si rivolgono quotidianamente lavoratori, pensionati, anziani, poveri, disoccupati, giovani – commenta ancora Alosi – Non intendo fare alcun parallelismo, ma dopo quanto accaduto alla Chiesa del Cristo Re (dove malviventi oltre a devastare i locali di Caritas e Scout, si son portati via derrate alimentari dai primi e le attrezzature per le escursioni dai secondi) ritengo che sul territorio lentinese necessiti non solo un maggior controllo ma anche più incisivi metodi di sensibilizzazione verso la cultura del rispetto sociale, della legalità, del vivere civile. È importante condannare simili azioni e lavorare insieme per preservare e promuovere un ambiente di dialogo e rispetto all’interno della comunità. Oggi è stato un giorno triste per la nostra comunità. È fondamentale che tutti si impegnino per il dialogo e il rispetto reciproco, in modo da costruire un ambiente di collaborazione e sostegno per i lavoratori e i cittadini tutti. Condanniamo fermamente tali azioni e ci uniamo per ripristinare la fiducia e la solidarietà che caratterizzano il nostro tessuto sociale>>.




Volpe in spiaggia ieri sera all’Arenella, a “passeggio” tra le persone

Un post, pubblicato dall’Associazione Pro Arenella presieduta da Sandro Caia e tanta curiosità intorno alla segnalazione. Una volpe, ieri sera, si aggirava indisturbata in spiaggia, all’Arenella, senza preoccuparsi della presenza di quanti trascorrevano lì la serata di Ferragosto, probabilmente alla ricerca di cibo, attirata dagli odori di quanto, nella giornata, era stato consumato dai bagnanti.

Secondo alcune testimonianze, la volpe si sarebbe avvicinata così tanto ad una coppia di giovani da rubar loro, direttamente dal contenitore di cartone con cui era stata trasportata, una fetta della pizza che stavano consumando in spiaggia.

Se nelle zone di campagna non è inusuale imbattersi in una volpe, a stupire è stata la disinvoltura con cui l’animale si muoveva vicino alle persone, anziché allontanarsi come ci si aspetterebbe, in attesa di fare, magari, razzia di cibo in assenza di sguardi indiscreti.

Se il presidente dell’associazione Caia invitava a fare attenzione e a non avvicinare l’animale, altri ritenevano che la possibilità di vedere da vicino la volpe fosse un’opportunità e si sono, quindi, messi alla ricerca dell’animale.

Gli esperti ricordano che le volpi sono animali selvatici e raccomandano di non dare loro cibo, che potrebbe essere, peraltro, nocivo per loro. Questa pratica, inoltre, metterebbe a rischio gli equilibri naturali e gli animali domestici.




Perseguita la madre nonostante il divieto di avvicinamento: arrestato 23enne

La madre era vittima di continui maltrattamenti e richieste di denaro da parte sua. Tutto questo con un unico obiettivo: acquistare la droga da consumare. Non è bastata la misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e nemmeno il divieto di avvicinamento alla madre. Il giovane, 23 anni, romeno, continuava a perseguitarla. La donna, esasperata, ha deciso infine di denunciare quanto continuava ad accadere. Si è rivolta ai carabinieri della Stazione di Solarino, che hanno a loro volta informato l’Autorità Giudiziaria di Siracusa. A carico del giovane, a questo punto, è stato emesso un provvedimento di aggravamento. Il 23enne è stato raggiunto dai militari ed arrestato, nonché accompagnato presso il carcere di Cavadonna.




Dramma in spiaggia a Fontane Bianche, turista si accascia e muore

Tragedia in spiaggia, a Fontane Bianche. Un turista di 74 anni ha accusato all’improvviso un malore ed ha perso la vita. Quella che doveva essere una giornata di svago, si è tramutata in dramma.
L’uomo, originario della Georgia, era in vacanza a Siracusa con la moglie. Nel disperato tentativo di rianimarlo, gli operati del 118 hanno praticato un insistito massaggio cardiaco, mentre l’elisoccorso ha tentato alcune manovre di atterraggio in spiaggia, senza riuscirci per via della sabbia sollevata dai rotori in avvicinamento.
La zona di spiaggia interessata dai soccorsi era stata sgomberata, con i bagnanti presenti invitati a mantenere una distanza di sicurezza di alcune decine di metri.
Per l’uomo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Sul posto anche Guardia Costiera e Polizia di Stato.




L’invasione dei cafoni, spiagge libere come pattumiere. E i turisti ripuliscono

Anche un turista napoletano ha aiutato questa mattina a ripulire un tratto di costa ricoperto dai rifiuti dopo gli accampamenti della notte di ferragosto. Sacchetto e guanti, pantaloncini e camicia a maniche corte, si è messo a raccogliere bottiglie di vetro e di plastica, cartoni di pizza, involucro vari di cibo e ogni altro genere di roba abbandonato sulla spiaggia pubblica da quanti hanno deciso, come tradizione, di festeggiare la notte tra il 14 ed il 15 di agosto sul litorale. Mentre la Municipale, questa mattina, invitava a sgomberare le tende rimaste, sconfortante lo spettacolo: una distesa di spazzatura. A Fontane Bianche come all’Arenella: l’arenile trasformato in discarica. E non perché manchino in caso i contenitori per i rifiuti. Semplicemente, quasi nessuno ha sentito il bisogno di raccogliere la propria spazzatura e lasciare anche agli altri la spiaggia pulita, come l’avevano trovata loro.
Magari qualche controllo notturno in più non avrebbe guastato. Le sole forze dell’ordine viste in zona, raccontano i residenti amareggiati, sono stati i vigili urbani, di primo mattino. Per il resto, tutti liberi di dare sfogo ai peggiori istinti. In verità, anche personale della Guardia Costiera si è occupata dello sgombero mattutino.
E come era successo anche per San Lorenzo, c’è da diventare rossi dalla vergogna nel vedere i turisti che puliscono quello che noi lasciamo, in spiaggia come in strada. Una lezione di senso civico che anche questa volta non sarà ascoltata da quanti si preparano per la prossima cafonata.
Nota a margine: a mezzogiorno, le spiagge pubbliche erano state ripulite dal servizio di igiene urbana.




Eruzione dell’Etna, aeroporto riaperto. “Ma consultare le compagnie aeree”

Riaperto l’aeroporto di Catania Fontanarossa, chiuso a causa dell’eruzione dell’Etna e della conseguente presenza di eccessiva cenere lavica. Alle sei di oggi,come annunciato ieri, lo scalo è tornato operativo. La Sac, la società che gestisce l’aeroporto, invita tuttavia i passeggeri ad informarsi sul proprio volo con la compagnia aerea di riferimento. Ieri tutti i voli in partenza erano stati cancellati, quelli in arrivo, invece, sono stati dirottati su Trapani e sull’aeroporto di Comiso. Il problema ha riguardato i settori di spazio aereo C1 e B3 . Dalla serata del 14 agosto mezzi a lavoro in pista per ripulire l’asfalto dalla cenere lavica.




Ferragosto, oggi la processione in mare della Madonna dell’Assunta

Si ripete anche quest’anno la tradizione e appuntamento religioso più atteso dell’estate.

Nel giorno di Ferragosto, Festa dell’Assunta, in Ortigia torna a svolgersi la suggestiva processione del simulacro della Madonna della chiesa di San Filippo Apostolo.  Momento clou alle 18.00, quando al termine della Santa Messa, si attenderà l’uscita del simulacro della Vergine Santissima Assunta, alle 19:00, per dare inizio alla processione che la accompagnerà per le vie di Ortigia e fino al Porto Grande. A quel punto, la statua sarà portata a pordo di un rimorchiatore per proseguire la processione in mare. Durante la navigazione, accompagnata dalla preghiera, si svolgerà la tradizionale benedizione e la deposizione della corona per i morti fra le acque. La processione in mare sarà come sempre seguita da numerosi diportisti che, a bordo delle proprie imbarcazioni, seguiranno la navigazione della Vergine Assunta. Prima del rientro del simulacro, altro atteso momento, con i giochi pirotecnici,  che saranno accesi dal Molo Sant’Antonio per essere visibili in tutta l’area del Porto Grande.