La Traviata al Teatro Greco anche in Lis: Coro Lirico Siciliano in scena il 5 Agosto

La Traviata di Giuseppe Verdi per la prima volta dal vivo a Siracusa anche in Lis, la lingua dei segni.
Il prossimo 5 Agosto, al Teatro Greco, sarà abbattuta una barriera importante,che riguarda le persone con disabilità uditiva. Una vera e propria rivoluzione nel campo dell’opera lirica, la definiscono gli organizzatori, “ma soprattutto una rivoluzione culturale e sociale, che consentirà alle persone sorde di poter godere dello spettacolo per eccellenza, la summa di tutte le arti, l’opera”.
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Per la prima volta dal vivo, le persone sorde potranno gratuitamente ascoltare un caposaldo del melodramma italiano attraverso un progetto che nasce dalla collaborazione tra il Coro Lirico Siciliano, ideatore e produttore del Festival Lirico dei Teatri di Pietra, e l’Associazione “Sicilia, turismo per Tutti” di Siracusa, nella persona di Bernadette Lo Bianco.
Il progetto coinvolge l’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi, sezione provinciale di Siracusa, che fornirà gli operatori che interpreteranno nella lingua dei segni le struggenti passioni e le immortali melodie dell’opera lirica più rappresentata al mondo, La Traviata, di Giuseppe Verdi.
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Dopo il debutto a Siracusa, La Traviata, che quest’anno sarà presentata in una forma concertistica che prevede l’impiego di effetti luci e la partecipazione del Balletto Flamenco di Murcia, sarà replicata in agosto il 12 al Teatro Greco di Tindari, il 13 al Castello di Monasterace e il 24 al Teatro Antico di Taormina.




Agevolazioni a fondo perduto per le imprese: convenzione Assoconfidi-Crias

Convenzione tra Assoconfidi Sicilia e CRIAS per la presentazione delle istanze connesse alla legge 949/52, norma che prevede agevolazioni a fondo perduto e in conto interessi per le imprese che acquistano macchinari, attrezzature, impianti, immobili e ristrutturazioni e perfino scorte di magazzino a fronte di linee di credito e/o leasing. Dal 31 luglio è possibile presentare le istanze attraverso la piattaforma dedicata ed i confidi, tra i soggetti autorizzati ad assistere le aziende. Soddisfazione viene espressa dal presidente di Assoconfidi Sicilia, Gianpaolo Miceli. L’associazione include la quasi totalità dei consorzi di garanzia fidi siciliani. “Si tratta -commenta Miceli- di un aiuto cruciale per le aziende, una misura che abbiamo già sperimentato in passato e che si contraddistingue per semplicità e rapidità. È l’occasione per supportare un mondo strategico per l’economia della nostra Regione composto da 72.500 operatori, erogando credito buono anche grazie al sostegno e l’assistenza dei Confidi. Plauso al Governo regionale, all’assessore alle attività produttive Tamajo, allo staff del suo dipartimento, alla direzione della Crias ed alle associazioni datoriali artigiane – conclude il presidente Miceli – per questo importante risultato che mette a disposizione una prima dotazione di 38milioni che, ne siamo certi, verrà implementata all’occorrenza.”




Fine dell’incubo: c’è l’energia elettrica. Riparazione a metà, chiuso tratto Teracati

Poco prima delle 20 è stata completata la riparazione sulla rete elettrica di Siracusa. In pochi minuti, l’energia elettrica è tornata nelle case. In migliaia, da oltre 12 ore, attendevano il ritorno alla normalità.
Per ripristinare l’erogazione è stato necessario attendere un cavo steso su viale Teracati per realizzare un “ponticello”, un bypass che ha permesso di superare per il momento il problema. Non è stato possibile interrare il cavo, perché le squadre Enel pare siano state dirottate su Catania per rinforzare quelle già in campo per un’analoga emergenza. Di conseguenza, il tratto di viale Teracati è chiuso al traffico in entrambi i sensi di marcia.
“A causa del perdurare dell’interruzione di energia elettrica per guasto Enel zona Teracati- Santa Panagia è  stata disposta la chiusura del tratto stradale di Viale Teracati tra viale S. Panagia e viale Scala Greca per assicurare provvisoriamente l’erogazione di energia elettrica a tutti i residenti della zona rimasti privi di energia elettrica dalle quattro di questa mattina. I veicolo che percorrono viale Teracati dovranno proseguire dritto per Viale S. Panagia, mentre chi proviene da Viale Scala Greca dovrà  proseguire dritto per Via Necropoli Grotticcelle”, conferma una nota di Palazzo Vermexio.
Solo così, si apprende, è stato possibile ripristinare l’erogazione di energia elettrica.




Doppio guasto alla media tensione, ecco la causa del black-out

E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione, spiega la causa del black out che da diverse ore, in alcuni casi anche oltre dieci, ha lasciato senza energia elettrica migliaia di famiglie siracusane.
“È in corso un doppio guasto su un cavo interrato che causa la disalimentazione anche dei clienti che precedentemente erano stati rialimentati tramite il posizionamento e l’utilizzo di un cavo attrezzo. Per limitare i disagi è, quindi, in corso la stesura di un ulteriore cavo attrezzo che consentirà, a breve, di rialimentare la maggior parte dei clienti interessati”.
Sin qui, la nota di E-Distribuzione che però con quel “a breve” insieme a “la maggior parte dei clienti interessati” lascia spazio a diversi elementi di incertezza circa il termine di questa emergenza in piena ondata di calore. Niente corrente, niente climatizzatore e frigorifero. Un incubo, improponibile per chi ha soggetti anziani o fragili in casa.
“Abbiamo potenziato ulteriormente il numero di risorse messe in campo per mitigare l’effetto della eccezionale ondata di calore in atto sulla regione Sicilia”, si limita a fare sapere E-Distribuzione.




Domenica infernale senza energia elettrica, in serata atteso ritorno alla normalità

La domenica infernale per migliaia di famiglie siracusane rimaste senza energia elettrica ha una causa che passa poco distante dalla tomba di Archimede. Qualche metro sotto la strada, c’è uno dei guasti principali, collegabili all’eccezionale ondata di calore ed alla forte richiesta di energia elettrica. La rete non regge, i cavi saltano e le cabine vanno in protezione. Per i tecnici Enel, è una corsa continua.
Questa mattina, avevano tentato di alimentare la zona alle 10.30. Ma i carichi elettrici eccessivi hanno condotto alle 12 ad un nuovo picco e ad un altro disservizio.
In questi minuti (sono da poco passate le 17) vengono posando altri cavi in media tensione ed installati gruppi elettrogeni a supporto. Secondo le previsioni, entro le 18 dovrebbe riprendere la normale erogazione di energia elettrica in buona parte delle utenze al buio. Per la prima parte della serata, il pieno ritorno alla normalità.
Palazzo Vermexio non è rimasto a guardare. Ha seguito l’evoluzione della vicenda e mobilitato la protezione civile. Filtra irritazione verso il gestore della rete, in condizioni certo non ottimali per andare in simile sofferenza e costringere migliaia di famiglie ad una domenica senza refrigerio. Domattina una comunicazione ufficiale sarà inoltrata ad Enel, partendo dalla contestazione di un disservizio inaccettabile e che richiederà adesso un’azione di rimborso verso quanti hanno subito danni per l’assenza prolunga di energia elettrica, privati e aziende.




Black out e disagi, il Comune pressa Enel e allerta la Protezione Civile

“L’Amministrazione comunale segue costantemente quanto sta accadendo in merito ai continui black out nella nostra città, fenomeno che, a causa delle eccessive temperature, sta creando disagi in tutta la Regione”. Inizia così una nota inviata da Palazzo Vermexio in cui si conferma che sono state allertare le organizzazioni di volontariato per supportare i cittadini fragili ed in stato di necessità.
Il sindaco, Francesco Italia, da questa mattina chiede riscontri ad Enel e domattina dovrebbe partire una PEC con pesanti contestazioni all’indirizzo del gestore per i numerosi disservizi causati.
“Relativamente al guasto che si é verificato tra viale Teracati e via Necropoli Grotticelle, Enel sta eseguendo un intervento profondo, trattandosi di cavo di media tensione. Gli operai sono già al lavoro ed il gestore ha previsto la posa di un apposito cavo, al fine di alimentare prontamente le utenze e ridurre al minimo i disagi. I vertici dell’azienda comunicano che intorno alle 18 l’erogazione della corrente sarà ripristinata in gran parte dell’area colpita, purtroppo l’eccessivo carico elettrici è la causa principale delle interruzioni. Ringraziamo il personale di Enel che è ininterrottamente al lavoro sul campo per ripristinare i disservizi”, prosegue la nota.
In forte sofferenza per il black out anche le zone Tica, Tisia, Pitia, Zecchino e limitrofe.
In caso di necessità, l’invito è di contattare la sala operativa della Polizia Municipale allo 0931451151 o il Responsabile della Protezione Civile Comunale al +39 331 759 8139, per il Pronto Intervento Sociale chiamare il +393333980024.
Per eventuali danni e guasti, contattare il gestore elettrico.




Fiamme in un appartamento di Priolo, paura in via Brancati

Momenti di panico a Priolo. Un incendio si è sviluppato in un appartamento lungo via Brancati. Per domare le fiamme, sono intervenute due squadre della Protezione Civile comunale che si sono occupate anche di mettere in sicurezza chi si trovava all’interno dell’appartamento e nelle aree eventualmente a rischio.
Sono stati poi i Vigili del Fuoco di Siracusa a spegnere il rogo e riportare in sicurezza la situazione.




Black-out a Siracusa: guasto alla media tensione, scatta alimentazione d’emergenza

Sono ore difficili tra eccezionale ondata di calore e interruzioni di energia elettrica. Come già successo tra giovedì e venerdì, anche nella notte tra sabato e domenica – sono a metà mattina- migliaia di utenze sono rimaste senza corrente, in molti casi dalla tarda serata di ieri.
Le zone più colpite, a Siracusa, sono state Tica, Tisia, Filisto e limitrofe. Enel alle 10.30 ha ripreso le forniture elettriche attivando alimentazione di emergenza. Un grosso guasto alla media tensione ha coinvolto migliaia di utenze. Segnalati ancora disservizi in tutta la provincia. Attivati anche gruppi elettrogeni di emergenza per garantire elettricità. “La situazione – spiegano fonti Enel – è comunque in continuo divenire. Le nostre squadre sono costantemente fuori al lavoro”.
Utile ricordare le buone prassi, in situazioni di questo tipo: si consiglia di staccare e non utilizzare le apparecchiature elettriche inutili al momento, come lavatrici e scaldabagni. Utilizzare un solo climatizzatore. Questo per limitare l’assorbimento e permettere alle singole cabine di distribuzione di “resistere”, senza fare scattare la “protezione” che manda in black-out interi quartieri.

Foto esemplificativa dal web




Concerti al teatro greco, riesplode la polemica con il “caso” Negramaro

Riesplode il “caso” concerti al teatro greco di Siracusa. Mentre la stagione dei grandi live veleggia con numeri da sold-out ad ogni spettacolo, alimenta discutere quanto accaduto durante il primo appuntamento con i Negramaro. Era il 19 luglio e ad un certo punto della serata, il cantante Giuliano Sangiorgi ha invitato al microfono un paio di spettatori a ballare un lento “come quelli di un tempo”, con lui sul palco. Ma la reazione degli spettatori ha sorpreso anche la stessa sicurezza e all’imprudente invito del frontman dell’amata band salentina si sono riversati sul palco (una struttura di legno) in centinaia, dalle prime file del teatro. Situazione risolta non senza fatica in un paio di minuti.
La vicenda ha riaperto il mai sopito dibattito sull’opportunità o meno di ospitare i concerti al teatro greco di Siracusa. Il sottosegretario alla cultura, Vittorio Sgarbi, dice si ai concerti nei siti archeologici “ma ciò deve avvenire nel rispetto di luoghi millenari che in quanto tali solo fragili nelle loro architetture”. Quanto alle richieste di revocare le autorizzazioni per i live, Sgarbi all’Ansa spiega di non condividere una simile posizione. “Trovo la revoca degli altri concerti in programma eccessiva, perché si farebbe pagare ad altri spettatori colpe che non hanno. Suggerisco quindi alla Sovrintendenza di chiedere agli organizzatori di devolvere, con un accordo scritto, parte degli incassi alla tutela del Teatro Greco, come risarcimento per quello che è accaduto”.
Ieri sera, intanto, il secondo dei tre concerti siracusani dei Negramaro. Nessun incidente di percorso questa volta. Sangiorgi, poco prima del via, si è scusato assicurando maggiore attenzione. In una diretta social, poi, ha confidato di “voler comprare casa a Siracusa” perchè affascinato dai luoghi.
Italia Nostra, intanto, ribadisce la sua contrarietà: “il nostro Teatro non è il luogo più adatto a tali manifestazioni artistiche”, scrive in una nota la presidente Liliana Gissara. Sui social riesplode il dibattito tra i puristi e chi invece si bea di rassegne musicali estive così ricche e in grado di competere con la storica offerta di Taormina.




Ondate di calore, anche a Floridia un’ordinanza per i cantieri edili: stop a 35°C

Dopo Palazzolo e Priolo, anche Floridia si dota di un’ordinanza per il lavoro edile nei giorni delle ondate di calore. “Considerate le temperature proibitive di questi giorni, ho stabilito che in caso di rilevazioni superiori ai 35ºC, così come previsto dalla normativa sulla cassa integrazione, le attività del settore edile-lapideo saranno bloccate e quindi, di conseguenza, i lavoratori saranno dispensati dalle attività lavorative”, annuncia il sindaco Marco Carianni.
Il provvedimento, in vigore fino al 31 agosto, interessa solo i lavoratori dei cantieri edili. “Non posso estendere l’ordinanza ad altre categorie poiché la legge vigente non me lo consente, ma confido nel buon senso dei datori di lavoro”, spiega a proposito il primo cittadino di Floridia.
Il provvedimento richiama la campagna di informazione e sensibilizzazione avviata dalla Fillea Cgil, il sindacato degli edili. “Grazie alla Cgil ed al consigliere Concetto Mazzarella che mi hanno sostenuto nell’adozione di questo provvedimento che mira a tutelare ed a garantire il benessere dei lavoratori”.