Ristrutturazione di due caserme dei Carabinieri, Spada (Pd): “Rafforziamo presidi legalità”

Stanziati, su iniziativa del deputato regionale Tiziano Spada, 250 mila euro per la ristrutturazione di due caserme dei Carabinieri in provincia di Siracusa. “Nello specifico – spiega il parlamentare regionale del Pd – ammontano a 130 mila euro i fondi destinati alla caserma di Floridia e a 120 mila quelli per Cassaro. Due importanti interventi – commenta Tiziano Spada – che mirano a rafforzare quelli che rappresentano preziosi presidi di legalità all’interno delle nostre comunità e che garantiscono la sicurezza dei cittadini”.
“Gli interventi alla caserma di Floridia – aggiunge il deputato regionale – consentiranno di ripristinare aree e servizi importanti come, per fare un esempio, la pista del l’elisoccorso, strategica in caso di gravi emergenze. Ma l’attenzione è e deve rimanere alta anche nei piccoli centri come Cassaro, Comune della zona montana dove i lavori previsti nella caserma evidenziano e confermano il mio impegno verso questa realtà”.
Tiziano Spada conclude: “È grazie al lavoro portato avanti dalle forze dell’ordine che i nostri concittadini si sentono più sicuri e meno soli, per questo motivo occorre porre attenzione alle strutture a loro dedicate e, nei prossimi mesi, verificherò se altri presidi come quelli della Polizia di Stato o della Finanza necessitano di interventi di questa natura”.




Giri in barca per i turisti, troppi a bordo: altre due sanzioni elevate dalla Guardia Costiera

La Guardia Costiera di Siracusa ha, da tempo, acceso le sue attenzioni sulle attività di trasporto turisti in barca, lungo il periplo di Ortigia. L’obiettivo è quello di contrastare il fenomeno del noleggio abusivo di imbarcazioni e l’utilizzo di barche non autorizzate per il trasporto passeggeri (locazione e noleggio).
Durante le ultime ore di controllo, il personale militare imbarcato sul battello “GC B149” ha fermato e sottoposto a controllo due barche impegnate in attività commerciale di trasporto turisti.
Dalle verifiche amministrative e materiali, è emerso che a bordo delle due unità navali da diporto era presente un numero di persone superiore al limite di legge consentito. Una sorta di “classico”, dal rischio quasi calcolato. Si torna a casa “solo” con una multa. In questo caso, sono scattate sanzioni amministrative per un totale complessivo di 460 euro.




Alla guida sotto l’effetto di droghe e alcol, giro di vite della Polizia Stradale con Asp

Troppe persone alla guida sotto l’effetto di droghe o alcol. “I numeri evidenziano come il problema sia sempre attuale”, ammette il comandante della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa. Insieme ad Asp, disposti nuovi controlli in particolare sulle strade della movida e per cercare di porre un argine agli incidenti. “E’ importante innalzare i livelli di sicurezza sulle nostre strade, evitando che si pongano alla guida anche dei veicoli commerciali, conducenti che, vista l’alterazione psicofisica determinata da alcol o droghe, costituiscono u pericolo reale”, aggiunge Capodicasa, da sempre in prima linea sui temi della sicurezza stradale.
Anche quest’anno, l’azione della PolStrada potrà contare sulla collaborazione del personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale. “L’importanza e la validità sociale e sanitaria di questa attività integrata e consolidata tra l’Asp e la Polizia Stradale di Siracusa è dimostrata dai dati che emergono ogni anno a completamento delle attività di controllo effettuate nel periodo estivo”, commenta il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra.
I controlli congiunti interesseranno la grande viabilità dell’intero territorio provinciale, con particolare attenzione agli “itinerari” della movida.




Carenza idrica al Plemmirio, Siam annuncia la soluzione: “Risolta situazione di disagio”

Nell’ultimo periodo il comprensorio del Plemmirio è stato interessato da problemi di pressione e carenza idrica connessi alla particolare situazione del serbatoio che serve la zona. Una zona che si estende per una superficie di circa 2 Km quadrati ed è ampiamente antropizzata, con una tipologia d’uso abitativa che nel corso degli ultimi anni è profondamente cambiata da stagionale a residenziale.
“Dal punto di vista idrico, il Plemmirio è servito da due rami di condotte, uno alla parte nord e l’altro a sud, due rami non interconnessi tra loro”, spiegano fonti Siam, la società che gestisce il servizio idrico nel capoluogo. “La parte sud ha sempre beneficiato di una erogazione idrica costante e regolare in tutto il periodo dell’anno, mentre la parte nord, a causa di una particolare conformazione orografica, ha avuto problemi di erogazione più frequenti. Un problema già noto quando venne costruito il serbatoio, tant’è che venne realizzato un torrino piezometrico alto circa 18 metri rispetto al suolo, in grado di garantire comunque una pressione minima di esercizio alle abitazioni posizionate a quote prossime a quella del serbatoio. Purtroppo nel corso degli anni le pessime condizioni statiche del suddetto torrino, non hanno più consentito di poterlo utilizzare”.
Dopo alcune simulazioni che hanno fornito dati incoraggianti, Siam ha adottato una nuova soluzione: si è deciso di installare un gruppo di pressurizzazione all’interno del serbatoio del Plemmirio, facente la funzione di “torrino piezometrico” ma con la particolarità di poter modulare la pressione di esercizio in rete in funzione della domanda idrica dell’utenza. La realizzazione del gruppo e la relativa funzionalità operativa, erano comunque subordinate ad una rivisitazione e all’adeguamento dei collegamenti idraulici alla rete di distribuzione.
“Gli interventi compiuti in queste settimane e i risultati che stiamo ottenendo consentono di pensare che l’erogazione idrica in tutta l’area del Plemmirio dovrebbe ormai rispettare i fabbisogni di pressione e di portata richiesti dall’utenza”, annuncia Siam. “Un lavoro attento e svolto in tempi brevi, per il quale ringraziamo i nostri tecnici, e che dovrebbe aver risolto in maniera definitiva la situazione di disagio legata al serbatoio Plemmirio”.




Condannata per furto aggravato a Fabriano, 40enne campana arrestata a Pachino

Arrestato a Pachino una 40enne originaria di Santa Maria Capua Vetere (Ce), già nota alle forze dell’ordine. La donna era destinataria di un ordine di carcerazione, emesso il 18 luglio dalla Procura di Ancona.
Deve espiare una pena di 2 anni di reclusione per furto aggravato commesso a Fabriano (AN) il 7 agosto 2017. E’ stata accompagnata nel carcere di Piazza Lanza, a Catania, da agenti del commissariato di Pachino.




Il ministro per le disabilità a Siracusa: Alessandra Locatelli il 23 al Sant’Angela Merici

Giornate siciliane per il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. Dal 21 al 23 luglio incontrerà alcune realtà che si occupano di disabilità ed inclusione. Previsto anche un passaggio a Siracusa, il 23 luglio.
La prima tappa sarà Palermo, domani 21 luglio. Alle 19.30, il ministro visiterà la sede della Yellow school, firmataria del protocollo d’intesa Confcommercio “Progetto sviluppo all’inclusione per le diverse abilità”.
Il 22 luglio, fitto programma di incontri: Anffas a Palermo, poi in Assemblea Regionale Siciliana enti, associazioni e famiglie; quindi nel pomeriggio a Piazza Armerina (En) visita al centro Alzheimer dell’ospedale “M. Chiello”; alle 20 visita alla cooperativa “Agire”, a Scicli (Rg) dove presenzierà al concerto della banda musicale dell’Aeronautica Militare.
Il 23 luglio, a Siracusa, il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, sarà alla Fondazione Sant’Angela Merici per partecipare all’incontro pubblico sui decreti attuativi della legge sulle disabilità, “tra sfide e speranze”.
Concluderà la sua tre giorni siciliana nel pomeriggio ad Agrigento, incontrando le associazioni di settore nel parco Valle dei Templi.




Caos aeroporti siciliani, Palermo lascia a terra Catania: niente voli da venerdì a domenica

Continua la crisi del sistema aeroportuale siciliano, dopo l’incendio che ha messo fuorigioco l’hub di Fontanarossa a Catania. Da Palermo, la Gesap – società che gestisce l’aeroporto del capoluogo di regione – annuncia che “accetteremo venti voli ex Catania per domani, giovedì 20 luglio, e nessuno da venerdì a domenica”. Parole dell’accountable manager e direttore generale di Gesap, Natale Chieppa. Un ostacolo in più nella già complicata riprogrammazione e riprotezione dei voli che avrebbero dovuto atterare o decollare da Catania.
“Non posso che stigmatizzare l’atteggiamento della direzione generale dell’aeroporto di Palermo che, senza un doveroso confronto con gli organi di controllo, ha dichiarato di non accettare più voli destinati originariamente allo scalo di Catania, ingenerando così uno stato di allarmismo e tensione sociale in quanti hanno scelto di trovare in Sicilia, simbolo dell’accoglienza, un luogo ideale per le vacanze”, risponde il presidente della Regione, Renato Schifani.
«In un momento in cui il sistema dei trasporti aerei in Sicilia – continua il governatore dell’Isola – è fortemente messo a rischio, dopo l’incendio che ha parzialmente danneggiato lo scalo di Fontanarossa, condizionando non solo la mobilità dei cittadini, ma anche incidendo fortemente in un comparto vitale dell’economia siciliana come quello turistico, non può che richiamarsi tutto il sistema della mobilità a porre in essere ogni sforzo necessario a superare la criticità del momento, in una logica di leale collaborazione istituzionale».
Ma il presidente della Regione non va oltre ad un appello: “Voglio richiamare tutti al senso di responsabilità comune e vigilerò su atteggiamenti e decisioni unilaterali lontani dallo spirito di cooperazione sociale che possano arrecare grave pregiudizio al superamento dei disagi di questi giorni”.




Alla Pizzuta la nuova casa dello sport siracusano: Gibilisco lancia la “Cittadella 2.0”

La definizione è suggestiva e discretamente ambiziosa: Cittadella dello Sport 2.0. Autore della definizione è Giuseppe Gibilisco, campione del mondo di salto con l’asta e – oggi – assessore allo sport del Comune di Siracusa. La “Cittadella 2.0”, secondo i progetti, dovrebbe sorgere alla Pizzuta.
Un’area basket, una zona volley, un campo da rugby, un palaindoor e 4 corsie per l’atletica. Tutto pronto dicembre 2026, come da regole del Pnrr che richiedono una marcia a tappe forzate. L’iter in fase avanzata è quello per il palaindoor da due milioni di euro. Appalto entro il 24 luglio – le procedure di gara sono in corso – lavori al via dopo l’estate, se non subentreranno imprevisti. La struttura era stata inizialmente pensata per il camposcuola Di Natale, dove doveva sorgere nell’area oggi occupata dalla “buca” ovvero l’ex campo di pallamano scavato in una colata di cemento armato. Note le traversie e le contestazioni relativi a vincoli archeologici e paesaggistici. Di fronte al rischio di perdere la storica occasione del Pnrr, l’assessore Gibilisco è riuscito a convincere il Coni in tempi brevissimi ad approvare lo spostamento del progetto in altra area: la Pizzuta, dove già era in programma il campo da rugby con spogliatoi e tribuna, area volley, basket e fitness (1,5 milioni di euro dal Pnrr).
“Il Coni ha saputo comprendere le esigenze di Siracusa ed ha dato in 10 giorni il via libera. Ringrazio gli uffici comunali, i funzionari e gli impiegati per il gran lavoro che hanno prodotto in poco tempo. E con loro anche i progettisti. E’ stata una corsa ad ostacoli, ma siamo riusciti ad arrivare al risultato. Mi ha sorpreso trovare istituzioni pubbliche attente e pronte ad aiutarci, da Siracusa a Roma passando per Palermo mentre a Siracusa c’era chi metteva il bastone tra le ruote. Un’incoerenza. Ma non molliamo. Questa nuova struttura sportiva, moderna e funzionale, vuole essere il segno del mio impegno per la città”, dice d’un fiato Gibilisco. “Tutti vogliamo una città nuova, impiantistica sportiva nuova. Ecco allora la Cittadella 2.0”, pronta – è l’augurio – alla fine del 2026.
Tutto bene? A grandi linee. Perchè, a dirla tutta, Giuseppe Gibilisco ha faticato a metabolizzare l’amarezza di aver dovuto spostare il palaindoor dal camposcuola alla Pizzuta. “Per carità, nascerà un nuovo polo sportivo in un’area con servizi e senza problemi, bene così. Ma quella struttura – confida – avrebbe completato il camposcuola. Ovunque in Italia, dove c’è pista di atletica c’è poi un palazzetto per gli allenamenti al chiuso. Qui è mancata la visione. Si è preferito lasciare quella buca con il cemento armato. Dovevamo muoverci entro il 30 giugno, altrimenti avremmo perso il finanziamento. Allora abbiamo coraggiosamente cambiato, con un lavoro straordinario. Abbiamo spento le polemiche, lasciando lo sport e le strutture sportive fuori da ombre e sospetti che comunque non avevano ragione d’essere. E, in qualche misura, abbiamo salvaguardato anche la perimetrazione del parco archeologico. Spero le critiche aprioristiche siano state disinnescate. Ora parliamo di sport e di nuovi spazi sportivi per Siracusa”.
Quanto al campo da rugby ed alle aree volley e basket, è stato affidato nelle settimane scorse l’appalto integrato (progettazione definitiva e lavori) al raggruppamento temporaneo di imprese Lavoro Sud srl (mandataria) con Engineering Group srl con un ribasso del 30,69% (1,2 milioni di euro su finanziamento complessivo da 1,5).




Peschereccio attacco dai libici, l’Orizzonte questa sera rientra in porto a Siracusa

E’ atteso in porto a Siracusa per le 22 di questa sera il peschereccio attaccato ieri mattina da una motovedetta libica. L’Orizzonte è in navigazione autonoma, dopo l’intervento dei militari italiani che attorno alle 19 di ieri sono riusciti a salire a bordo dell’imbarcazione della marineria siracusana.
Ad attenderlo ci saranno i familiari dei componenti dell’equipaggio, che hanno vissuto ore di apprensione anche per la difficoltà di ricevere notizie e aggiornamenti. I libici, secondo quanto riferito dall’armatore Moscuzza, si sarebbero impossessati del telefono satellitare dopo avere inseguito il peschereccio, raggiunto anche da una raffica di mitra in acque internazionali.
Molti gli aspetti da chiarire in questa storia, rilanciata dalle cronache nazionali. Le testimonianze del comandante del motopesca e del resto dell’equipaggio aiuteranno a chiarire l’accaduto. Verosimilmente, con uno dei telefonini personali potrebbero aver ripreso le fasi dell’inseguimento o della sparatoria, sino all’arrivo a bordo dei libici.
Con l’ausilio dei militari italiani, l’Orizzonte ha tentato di recuperare le attrezzature per la pesca al termine di una riparazione sommaria del timone e di alcune perdite causate da fori di proiettile. La decisione di rientrare a Siracusa indica che non ci sono le condizioni per proseguire con la battuta di pesca. Secondo le prime stime dell’armatore, le sole attrezzature rappresenterebbero un danno da 30mila euro circa. Una ricognizione più precisa sarà possibile in serata, al rientro dell’imbarcazione. Ma l’Orizzonte rischia ora una multa per aver superato la fascia di 40 miglia per la pesca.




In default ma con ambizione, ecco come Floridia sta cambiando volto

Non è il caso di scomodare il trascendente ed i miracoli, ma è a suo modo un piccolo “prodigio” quanto sta accadendo a Floridia, comune che un anno addietro ha dovuto dichiarare default. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Carianni è riuscita ad avviare 12 cantieri di riqualificazione e questo grazie ad un tesoretto di 5,5 milioni di euro tra fondi del Pnrr, finanziamenti regionali e risorse proprie di bilancio. Alcuni interventi sono già pressochè conclusi. Non solo, in previsione ci sono altri 6 cantieri, per altri 2,2 milioni di euro. In totale, quasi 8 milioni di investimento per migliorare diversi aspetti urbani di Floridia.
Nelle settimane scorse, in rapida sequenza, gli uffici comunali hanno dato il via alla realizzazione della nuova piazza di via Carnevale dove sono previste – da progettato appaltato – colonnine elettriche, giochi per bambini, aree a verde, impianto idrico e fognaria, fontane e strade di collegamento. In piazza Vittime della mafia rifatta la fontana, con l’installazione di lettere artistiche per ricordare i nomi delle vittime delle stragi di mafia.
Attenzione anche allo sport in città, con la realizzazione in piazza Padre Pio di un campo da calcio e di uno skatepark, insieme al rifacimento delle operare murarie e complementari. Campo da basket, invece, in piazza Aldo Moro dove trovano posto anche attrezzature per praticare sport a corpo libero: una sorta di fitness park pubblico.
Ambiziosi lavori avviati per il parco sub urbano al Giardinello: prevista la realizzazione di un anfiteatro, impianti sportivi, area giochi, pista ciclabile, parcheggi con 50 posti auto e area ristoro. “E’ una delle opere più importanti pensata ed avviata dalla mia amministrazione”, rivendica orgoglioso il giovane sindaco Carianni a pochi giorni dall’avvio dei lavori.
Avete letto pista ciclabile: un mini tracciato urbano sorgerà anche lungo le strade di Floridia, con uno sviluppo in lunghezza pari a 3,5km. Lavori già affidati, come quelli per contrada Finaiti (realizzazione impianto pubblica illuminazione); il rifacimento del manto stradale di alcune strade del centro cittadino; l’efficientamento energetico della Biblioteca comunale; l’adeguamento del Ccr; la realizzazione di nuove condotte fognarie a Floridia; e la sostituzione della segnaletica verticale.
Basta così? Non ancora, perchè in rampa di lancio ci sono altri 6 cantieri per Floridia. Nel dettaglio: la messa in sicurezza del Vallone San Demetrio e Cugno di Canne; la struttura di una struttura pressostatica scuola Quasimodo; il rifacimento di via Scalorino, via Boschetto, via Tasso, via Hartford, via Garibaldi, via IV Novembre; il rifacimento di piazza Virgilio; videosorveglianza urbana; demolizione e ricostruzione dell’asilo di via Giusti, ex centro Sprar. Questo ultimo elenco riguarda lavori affidati o finanziati e comunque in attesa di essere avviati.