Armando Tantillo, una mostra per celebrare il talento di uno degli artisti più amati

Una mostra per ricordare Armando Tantillo, famoso pittore siracusano scomparso prematuramente nel 1998. Inaugurazione il 9 giugno alle ore 18.00, presso la galleria d’arte contemporanea “Il Quadrifoglio”, in via Santi Coronati, in Ortigia. “Il Mediterraneo tra luci e memorie” il titolo scelto per l’appuntamento, racchiuso in un elegante catalogo realizzato per l’occasione.
Curatore della mostra è il noto studioso d’arte Paolo Giansiracusa. In esposizione, alcune delle opere più significative di Tantillo. La mostra rimarrà aperta fino al 26 giugno, con orario 10.00-13.00 e 17.00-20.00.




Esame tossicologico falso per aiutare un omicida, sospesa dottoressa dell'Asp di Siracusa

Una dottoressa dell’Asp di Siracusa è stata interdetta per otto mesi dall’esercizio delle funzioni. Ad eseguire la misura cautelare è stata la Guardia di Finanza, al termine di indagini coordinate dalla Procura di Siracusa. La donna è indagata per corruzione e peculato.
Secondo quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle, il dirigente medico avrebbe mostrato disponibilità ad eseguire un accertamento tossicologico su un uomo accusato di un omicidio e detenuto presso una casa circondariale. L’esame era finalizzato ad attestarne – falsamente, secondo la GdF – lo stato di tossicodipendenza da cocaina.
Mediante il prelievo di un campione pilifero appartenente ad un’altra persona, del tutto estranea all’omicidio, la
dottoressa – spiegano gli investigatori – si era prestata a redigere una falsa relazione medico-legale allo scopo di far ottenere al detenuto un’attenuazione del regime restrittivo cui è sottoposto o per farlo ricoverare presso un centro di recupero per tossicodipendenti.
Per questi “servigi” sarebbero stati pagati 4.000 euro in contanti per compensare il “rischio” a cui la dirigente medico si esponeva personalmente, dovendo commettere un atto contrario ai doveri d’ufficio.
Le indagini hanno consentito di accertare non solo lìipotesi di istigazione alla corruzione, ma anche
ulteriori elementi integranti il reato di peculato. Infatti la professionista, al termine di ulteriori visite mediche nei confronti di diversi pazienti, aggirando la procedura prevista per le prestazioni intramoenia, ha percepito le somme pagate dagli stessi, circa 3.500 euro, senza alcun riversamento alla struttura pubblica, contrariamente a quanto stabilisce il Regolamento dell’Asp che vieta al medico di ricevere direttamente il pagamento delle prestazioni rese.
Sussistendo il pericolo di commissione di altri reati, su richiesta della Procura, il Gip del Tribunale di Siracusa ha disposto nei confronti della professionista la misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio di pubblico ufficio o servizio e il divieto temporaneo di esercitare la professione medica per la durata complessiva
di otto mesi, proibendo all’indagata qualsiasi attività. Nessuna indicazione è stata fornita circa il nome dell’indagata.




Incidente in autostrada, auto capottata in galleria: c'è un ferito

E’ di un ferito il bilancio dell’incidente avvenuto questa mattina in autostrada. Nella seconda galleria dopo lo svincolo di Augusta, in direzione Catania, una vettura è finita capottata. Per la ricostruzione della dinamica, rilievi affidati alla Polizia Stradale intervenuta sul posto insieme a personale Anas. Il traffico ha subito un rallentamento per il tempo necessario per rimettere il tratto in sicurezza e rimuovere le auto.
Le condizioni del ferito, condotto in ospedale per accertamenti, non desterebbero particolari preoccupazioni.




L'elenco degli assessori indicati da Ferdinando Messina e Francesco Italia

Come disposto dall’assessorato regionale delle Autonomie locali, entro sabato scorso i candidati ammessi al ballottaggio dovevano indicare l’elenco completo degli assessori che intendono nominare. Si tratta, peraltro, di una previsione normativa contenuta nell’articolo 9 (comma 4 bis e 5 bis) della legge regionale n.7 del 1992.
A Siracusa, i due candidati sindaco che si fronteggeranno al secondo turno di domenica 11 e lunedì 12 giugno – Ferdinando Messina e Francesco Italia – hanno ovviamente ottemperato all’adempimento, depositando la squadra completa di assessori designati. I primi quattro erano stati già indicati in occasione del primo turno, adesso le due ipotetiche giunte sono complete.
Sono otto gli assessori indicati dall’uscente Francesco Italia. A Teresella Celesti, Barbara Ruvioli, Salvatore Consiglio e Giuseppe Gibilisco si aggiungono adesso i nomi di Pierpaolo Coppa, Vincenzo Pantano, Fabio Granata (già in giunta con Italia, ndr) ed Edy Bandiera. Proprio Bandiera ha ufficializzato nelle ore scorse l’apparentamento con la coalizione che sostiene Italia. Ed è anche indicato come vicesindaco.
Anche Ferdinando Messina ha depositato l’elenco completo degli assessori che intende nominare. Ne fanno parte Giuseppe Napoli, Paolo Romano e Rita Di Pietro (FdI), Gianni Boscarino (FI), Alfredo Foti (Insieme), Giuseppe Impallomeni (Mpa), Salvo Russo (Grande Siracusa), Michele Mangiafico (Civico4) e Mauro Basile (Siracusa Protagonista con Vinciullo – Prima l’Italia). Le novità degli ultimi giorni sono rappresentate da Paolo Romano, Salvo Russo e Michele Mangiafico: questi ultimi due frutto anche degli apparentamenti definiti nelle ore scorse. Nella lista degli assessori non c’è Giancarlo Garozzo che con la sua lista Fuori Sistema ha ufficializzato l’intesa con la coalizione che sostiene Messina proprio ieri pomeriggio, pochi minuti dopo la chiusura del termine previsto per depositare le alleanze.




Verso il ballottaggio, il M5S: "Libertà di coscienza. Chiunque vinca, noi opposizione"

Con una nota firmata dal deputato regionale Carlo Gilistro e dal parlamentare Filippo Scerra, il M5S prende le distanze da Francesco Italia e da Ferdinando Messina, in vista del ballottaggio. “Il Movimento 5 Stelle comunica di non aver preso posizione a favore di nessuno dei due candidati sindaco. Nessun apparentamento, nessuna intesa. Ogni affermazione diversa è falsa”, scrivono i due esponenti pentastellati.
“Ritenendo distante dal proprio sentire il programma di città proposto da Francesco Italia e da Ferdinando Messina, il M5S non ha fornito, come non lo ha mai fatto in passato non essendo i voti dei cittadini di questo o quel partito, alcuna indicazione di voto. Volendo, anzi, rispettare il preciso desiderio di discontinuità espresso da quanti hanno votato per la coalizione progressista rappresentata da Renata Giunta, la libertà di coscienza è l’unica opzione”, specificano Scerra e Gilistro.
“Anche dall’esterno del palazzo – concludono – la nostra opposizione sarà rigorosa e diretta solo ad azioni che possano favorire il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche dei siracusani”.




Ballottaggio, Messina: "Squadra fatta, pronti a ridare un governo alla città"

“Un campo largo quello che si è riunito intorno al mio progetto politico, ritenendolo l’unico credibile e alternativo per ridare un governo alla città dopo cinque anni di assenza delle istituzioni”. Con queste parole il candidato sindaco di Siracusa Ferdinando Messina commenta la chiusura degli accordi sugli apparentamenti in vista del  ballottaggio dell’11 e del 12 giugno prossimi, partita che vede un testa a testa tra Messina e Francesco Italia. “Squadra pronta ai nastri di partenza-dice Messina, alla luce del sostegno ufficializzato anche da Giancarlo Garozzo e dalle liste che hanno sostenuto la sua candidatura a primo cittadino-  Con l’ingresso di Civico 4, Unione di Centro, Fuori Sistema per Siracusa e Grande Siracusa 2023 abbiamo completato la formazione che mi sosterrà”.  Atmosfera calda nel capoluogo in questi ultimi giorni che separano dall’appuntamento elettorale decisivo.  “Ho riunito il centrodestra, forze moderate e movimenti civici di questo territorio, – dichiara Messina – contro la disastrosa gestione di una delle città più belle al mondo. Dopo i risultati della prima tornata elettorale, – conclude – appare evidente che diverse forze politiche, movimenti civici e larga parte della società civile non si riconoscano con quanto messo in campo sinora dall’amministrazione uscente”.




Ballottaggio, Italia: "La destra ha fatto già il primo rimpasto, poco rispetto verso elettori"

“Il primo rimpasto è servito”. Così il candidato a sindaco Francesco Italia commenta “l’azzeramento  da parte del candidato Ferdinando Messina degli assessori da lui stesso designati all’indomani dei risultati del primo turno delle amministrative e del nuovo assetto della sua ipotetica giunta”. Italia mette in evidenza che “prima ancora che il candidato Messina abbia la possibilità di sedere a Palazzo Vermexio, come egli spera ma come non sarà, la sua prima giunta designata non è durata nemmeno un mese. Nel tentativo di vincere le elezioni e recuperare il disastro della sua coalizione, Messina prova ad applicare una sorta di Manuale Cencelli 3.0 probabilmente in base a una sua analisi del voto in città, e così tenta di piazzare personaggi noti e riferiti ad alcune frazioni, e dall’altra cerca di serrare le fila non essendovi riuscito al disastroso – per lui – primo turno. Rispetto alle proprie liste, Messina ha perso 2mila 777voti> – dichiara ancora Italia <Questo dimostra la fragilità della proposta di Messina, ma soprattutto l’evidente mancanza di rispetto verso gli elettori-cittadini che al primo turno hanno votato una proposta politica e una squadra di governo, e ai quali all’improvviso, al secondo turno, viene proposta una squadra totalmente diversa>. Poi un ulteriore passaggio. <Al di là delle valutazioni politiche, c’è un profilo etico di rispetto degli elettori e delle persone designate che fa rabbrividire, ma che è la cifra di quello che potrebbe rivelarsi un pericoloso ritorno al passato e alle logiche di spartizione prive di qualsivoglia senso del bene comune> – continua Italia. Passando agli aspetti “matematici”, Italia spiega che  “appare evidente che Messina si sia del tutto inventato che – avendo io preso il 24% – allora il 76% della città mi avrebbe sfiduciato. È una lettura bizzarra e senza alcun senso né politico né sotto il profilo dei fatti. Eravamo 8 candidati a sindaco. Se il “ragionamento” di Messina avesse un senso, allora avendo lui preso circa il 32%, egli stesso dovrebbe ammettere che il 68% della città lo avrebbe sfiduciato> – incalza Francesco Italia – Non è così, ma se proprio vogliamo parlare di numeri l’unico dato che va rilevato – ma a Messina evidentemente non conviene che se ne parli – è che in realtà le sue 7 liste hanno preso molti più voti di quanti ne abbia presi lui. Il candidato Messina, in tal senso, ha perso circa 2mila e 800 voti di preferenza mentre io ho preso circa 3mila e 500 voti in più. Questi miei sono voti arrivati da tutte le liste in maniera trasversale, mentre la cosa più grave per Messina è che i suoi, ovvero coloro che all’interno delle 8 liste erano candidati nella sua coalizione, abbiano deciso di scegliere sindaci differenti. Questo significa che Messina non è riuscito a convincere nemmeno i suoi, figuriamoci se potrà mai convincere i siracusani> – conclude Francesco Italia.




Inda, biglietti scontati per La Pace di Aristofane e Ulisse,l'ultima Odissea: date e costi

Nuove agevolazioni per i residenti della provincia di Siracusa, gli allievi e i docenti delle scuole di danza, le accademie di ballo e le scuole di teatro siciliane per per assistere alle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa. Considerata la grande attesa per i debutti della Pace di Aristofane e dello spettacolo Ulisse, l’ultima Odissea, la Fondazione INDA ha deciso di incrementare il numero di date nelle quali sono previsti prezzi speciali per l’acquisto dei biglietti. La Pace di Aristofane debutterà il 9 giugno e andrà in scena fino al 23 giugno con la regia di Daniele Salvo, la traduzione di Nicola Cadoni e Giuseppe Battiston nel ruolo del protagonista Trigeo. La quarta produzione di questa stagione, Ulisse, l’ultima Odissea, una creazione originale che racconta la storia di Odisseo attraverso una contaminazione di arti, debutta il 29 giugno e sarà in scena fino al 2 luglio per la regia di Giuliano Peparini su libretto di Francesco Morosi con Giuseppe Sartori nel ruolo di Ulisse. Allievi e docenti delle scuole di danza, delle accademie di ballo e delle scuole di teatro siciliane potranno acquistare i biglietti a prezzo scontato per le recite della commedia La Pace di Aristofane in programma il 19, 21 e 23 giugno, e per le repliche dello spettacolo Ulisse, l’ultima Odissea, in programma il 29 e 30 giugno. A tal fine potranno scegliere tra due fasce di prezzo: 15 euro per il settore S e 30 euro per alcuni settori della cavea bassa del teatro. Per usufruire dell’agevolazione, gli istituti dovranno inviare entro e non oltre il 15 giugno al seguente indirizzo biglietteria@indafondazione.org un elenco su carta intestata dei loro allievi e docenti, redatto in ordine alfabetico. Il ritiro dei biglietti su presentazione di un certificato di iscrizione alle scuole o all’accademia avverrà presso il botteghino del Teatro Greco, per La Pace il giorno stesso della recita prescelta; per Ulisse, l’ultima Odissea dal 25 al 28 giugno. I residenti a Siracusa e nella provincia di Siracusa potranno acquistare i biglietti per assistere la sera del 2 luglio all’ultima replica di Ulisse, l’ultima Odissea al prezzo di 15 euro per il settore S, e di 30 euro per alcuni settori riservati nella cavea bassa del teatro. I biglietti, per un massimo di due a persona, potranno essere acquistati da mercoledì 7 giugno presso le biglietterie della Fondazione presentando un documento che attesti la residenza.




Siracusa Pride, dibattiti e parata per i diritti Lgbtq con la madrina Vladimir Luxuria

Sarà Vladimir Luxuria la madrina dell’edizione 2023 del Siracusa Pride. Ad annunciarlo, in un video sui social, la stessa artista nota attivista per diritti civili. Il Pride siracusano si svolgerà dal 29 giugno al primo luglio, con due appuntamenti nella piazzetta in fondo a via Riviera Dionisio il Grande, all’ingresso dell’area del Monumento ai Caduti d’Africa e poi la parata finale (1 luglio).
Al Pride Village incontri e dibattiti sui diversi temi che compongo quotidianamente la vita delle persone LGBTQI+, proiezioni e tanta musica. Si comincia giovedì alle ore 18 con un dialogo interreligioso sul tema: “Fede, Identità di genere e orientamenti sessuali” al quale prenderanno parte Ioana Niculina Ghivalchiu, pastora Chiesta evangelica Battista di Siracusa, Floridia e Lentini; padre Carlo D’Antoni, parroco della Chiesa cattolica di Bosco Minniti (Siracusa); Gabriele Spagna, responsabile della Sinagoga di Siracusa e Anna Adorno, responsabile “divisione donne” Regione Sicilia dell’Istituto Italiano “Soka Gakkai”. Moderano le giornaliste Nadia Germano e Alessia Zeferino. Alle ore 20.00 proiezione del docufilm “Alfredo’s Fire” (2014), introdotto da Eleonora Gennaro per Arci Siracusa, realizzato nel 2014 dal regista statunitense Andy Abrahams Wilson. Il docufilm, della durata di 40 minuti, racconta la storia di Alfredo Ormando, scrittore omosessuale originario di San Cataldo, un paesino in provincia di Caltanissetta, che nel 1988 si uccise dandosi fuoco in piazza San Pietro. Ad uccidere Alfredo, però, non furono le fiamme che avvolsero il suo corpo ma l’ipocrisia, il pregiudizio l’omofobia, il provincialismo e la cattiveria della gente che lo avevano ferito nel profondo alimentando il tormento interiore di non poter conciliare la propria fede cattolica con l’essere omosessuale. Concludono alle ore 21.15 le artiste siracusane Lucia De Luca e Nicoletta Palermo in concerto con lo spettacolo: NiVaLù Pride Songs.
Venerdì 30 giugno, protagonista del Pride Village, alle ore 18.30 “Cittadini LGBTQ+ tra uguali doveri e differenti diritti”, tavola rotonda sui diritti delle persone LGBTQ+ conquistati, su quelli osteggiati e su quelli per cui ancora è necessario lottare. Parteciperanno all’incontro: Marilena Grassadonia, attivista lesbica femminista per diritti civili e LGBT+ e mamma iscritta all’associazione Famiglie Arcobaleno; Lele Russo, avvocato “Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI+”; Emma Lo Magro Psicologa e psicoterapeuta – Gruppo di lavoro “Psicologia LGBT+” dell’Ordine degli Psicologi Sicilia; Armando Caravini, presidente Arcigay Siracusa; Alessandro Bottaro, presidente Stonewall Siracusa. Moderano le giornaliste Nadia Germano e Alessia Zeferino. In chiusura, alle ore 21.15 ancora una performance all’insegna delle NiVaLù Pride Songs interpretate dalla voce di Valentina Muscia.
Il Siracusa Pride 2023 è organizzato da Arcigay Siracusa e Stonewall GLBT Siracusa in collaborazione con Amnesty International – Gruppo Italia 85, Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Astrea, Centro Antiviolenza Ipazia, CGIL, COBAS Scuola Siracusa, COBAS pubblico impiego Siracusa, Giosef Siracusa, Giovani Menti Libere, No all’Odio – Movimento di contrasto ai discorsi d’Odio, Rete Degli Studenti Medi Siracusa, UIL, Zuimama Arciragazzi.




Il maltempo sposta la Festa dei Carabinieri: dal Maniace al teatro comunale

Il maltempo “sposta” le celebrazioni per l’anniversario della fondazione dell’Arma di Carabinieri: dal castello Maniace al teatro comunale di Ortigia. Le previsioni del tempo non lasciano presagire nulla di buono, pertanto si è deciso di trasferire al chiuso il momento pubblico dedicato ai reparti ed alle specialità dell’Arma, alla presenza del comandante provinciale, il colonnello Gabriele Barecchia.
Le celebrazioni avranno inizio alle 19. L’ingresso al teatro comunale è gratuito, fino ad esaurimento posti. Si consiglia di raggiungere con anticipo la struttura.
In tutta Italia oggi si celebra il 209° Anniversario di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri