Si intrufola nottetempo nello studio di un professionista, 21enne denunciato

A Pachino, un 21enne è stato denunciato per tentato furto e danneggiamento. I Carabinieri lo hanno sorpreso intento a svuotare cassetti e armadi dallo studio di un professionista della cittadina della zona sud della provincia. E’ stato lo stesso professionista, che abita al piano di sopra, a chiedere l’intervento dei militare, allarmato da alcuni rumori che provenivano dallo studio in piena notte.
Il 21enne, secondo quanto appurato, si era introdotto nello studio attraverso una finestra, dopo averla divelta.
L’uomo è stato denunciato all’Autorità giudiziaria aretusea e dovrà rispondere di tentato furto.




"Parlare col cuore", due giorni di approfondimento sulla comunicazione responsabile

Sarà Alessandro Gisotti, vice direttore editoriale del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, ad aprire domani, mercoledì 31, la due giorni organizzata dall’Ufficio per la pastorale delle Comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Siciliana sul tema “Parlare col cuore”, dal messaggio di Papa Francesco per la 57ª Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali.
Domattina a partire dalle 9.00 interverranno Alessandro Gisotti, per la prima volta in Sicilia; mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo Di Siracusa; Luigi Ferraiuolo, redattore di TV 2000 e Salvatore Di Salvo, segretario nazionale UCSI. Sono previsti gli interventi di don Arturo Grasso, Direttore dell’Ufficio regionale per la cultura e le comunicazioni sociali della CESi; Gaetano Rizzo, consigliere nazionale UCSI; Orazio Mezzio, direttore del settimanale Cammino. Modera Alessandro Ricupero, vice direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa.
Si parlerà del messaggio di Papa Francesco e del rispetto delle carte deontologiche. Papa Francesco ha invitato a “parlare col cuore” in quanto oggi è necessario “promuovere una cultura di pace laddove c’è la guerra per aprire sentieri che permettono il dialogo e la riconciliazione laddove imperversano l’odio e l’inimicizia. Abbiamo bisogno di comunicatori disponibili a dialogare, coinvolti nel favorire un disarmo integrale e impegnati a smontare la psicosi bellica che si annida nei nostri cuori. È uno sforzo richiesto a ciascuno di noi, ma che richiama in particolare il senso di responsabilità degli operatori della comunicazione, affinché svolgano la propria professione come una missione”.
Nel pomeriggio invece si parlerà di Web, social ed etica – educare alla responsabilità virtuale con Don Vittorio Rocca, docente di Teologia morale allo Studio teologico San Paolo di Catania; Santina Giannone, fondatrice di Reputation lab e Mario Agostino, direttore dell’Ufficio pastorale per la cultura della Diocesi di Acireale. Interverranno don Giuseppe Rabita, direttore della segreteria pastorale della CESi; Salvatore Di Salvo, segretario nazionale UCSI e Alberto Lo Passo, presidente dell’UCSI di Siracusa. Infine giovedì 1 giugno a partire dalle 9.00 il tema trattato sarà quello di “Don Peppe Diana ed il coraggio delle lacrime della Madonna”. Interverranno l’arcivescovo di Siracusa Mons. Francesco Lomanto, Luigi Ferraiuolo, redattore di TV 2000 e don Aurelio Russo, rettore della Basilica Santuario Madonna delle Lacrime e Orazio Mezzio, direttore del settimanale Cammino. Interverranno monsignor Maurizio Aliotta, direttore dell’Ufficio pastorale per le Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa e Prospero Dente, segretario di Assostampa Siracusa. Modera Andrea Cassisi dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali della Diocesi di Piazza Armerina.
A promuovere gli incontri sono l’Ufficio per la pastorale delle Comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Siciliana, l’Ordine dei giornalisti di Sicilia, l’Unione Cattolica Stampa Italiana, l’Ufficio per la Pastorale delle Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa, in collaborazione con Assostampa Siracusa e Settimanale Cammino.

foto Vatican News




Qualità della vita per bambini, giovani e anziani: ecco come è andata per Siracusa

Al Festival dell’Economia di Trento sono stati presentati i risultati dalla terza edizione dell’indagine sulla Qualità della vita. Pubblicata oggi anche online dal Sole 24 Ore, la classifica “misura” i servizi e le opportunità offerte dalle province italiane rapportandole alle esigenze di bambini, giovani e anziani. Per ciascuno dei tre indici generazionali, sono stati presi in considerazione 12 indicatori statistici “forniti da fonti certificate”.
In Italia, la provincia “migliore” per i bambini è Siena; Ravenna per i giovani e, infine, Trento per gli anziani.
E Siracusa? La provincia aretusea si piazza al 94.o posto nella classifica realizzata su indicatori relativi alle esigenze dei bambini (0-10 anni). A pesare negativamente sul ranking la percentuale di bambini che hanno usufruito del servizio di asili nido comunali (su dati Istat 2020, la provincia di Siracusa è 96.a); ma soprattutto le scarse competenze numeriche e alfabetiche (101.a su 107); e ancora il basso indice di bimbi praticanti sport e i pochi mq di verde nei giardini scolastici e verde attrezzato in genere (dati solo del capoluogo, ndr).
Va leggermente meglio nella classifica “Giovani”, con la provincia di Siracusa all’80.o posto in Italia. Primo posto in Italia per età media al primo parto (dati Istat 2022), alto quoziente di nuzialità (matrimoni celebrati), bene anche l’età media degli amministratori pubblici under 40 (19.o posto), tengono i canoni di locazione (36.o posto). Qui finiscono le note liete, perchè l’alta disoccupazione giovanile spinge Siracusa al 100.o posto (15-34 anni, dati Istat 2022); male anche l’emigrazione, con una variazione significativa nella popolazione giovane dal 2019 al 2023; basso il numero dei laureati (82) e bassa la soddisfazione per il proprio lavoro (84); pochi gli spazi sportivi (94.o posto, su dati Istat 2021 relativi al solo capoluogo).
Provincia di Siracusa “bocciata” su servizi e opportunità per gli anziani: 101.o posto su 107. Ultimo posto in Italia per speranza di vita a 65 anni (dati Istat 2022); 11.a in Italia per consumo di farmaci antidepressivi; 102.a per posti nelle Rsa; 87.a per esposti per inquinamento acustico ogni mille abitanti.
Qui l’indagine completa.

foto dal web




Presidente di seggio aggredito, panico alla sezione 46 di Siracusa

Momenti di tensione ieri all’interno della sezione 46, ospitata in una classe al piano terra del liceo Quintiliano di Siracusa. Il presidente della sezione è stato aggredito da un elettore 35enne, per futili motivi. Questi è stato denunciato dalla Digos, intervenuta per il parapiglia segnalato.
Secondo quanto raccontato dallo stesso sfortunato protagonista della vicenda, l’aggressore avrebbe voluto recarsi in cabina per votare mostrando un corposo “santino”. Operazioni non consentita dalla normativa e per questo ha invitato il 35enne a riporre il volantino elettorale in tasca e procedere con l’operazione di voto. Ma quell’invito ha solo provocato un alterco che in pochi istanti è degenerato.
Stando al racconto della vittima, l’uomo avrebbe dapprima spinto violentemente il banchetto con l’urna elettorale per poi raggiungere con un pugno il presidente del seggio. Non pago, mentre l’uomo si allontanava, gli ha scagliato contro una sedia, centrandolo alla spalla.
Il trambusto ha attirato le altre persone presenti, mentre qualcuno ha preferito allontanarsi per paura senza votare. La vicenda si è conclusa con l’arrivo della Digos che ha identificato e denunciato il 35enne per l’aggressione a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Le operazioni di voto, dopo qualche comprensibile momento di shock, sono poi proseguite regolarmente. Il presidente di seggio, per evitare disagio alla sezione elettorale, ha preferito farsi visitare dai sanitari solo alla chiusura del seggio, dopo le 23.




Pescatori-ambientalisti: raccolti 700kg di rifiuti in mare, è il progetto Marine Litter

Quasi settecento chilogrammi di rifiuti raccolti al termine del progetto Marine Litter, realizzato dalla Cooperativa Mediterraneo nell’ambito del Gac dei Due Mari. Una quarantina di pescherecci ed un centinaio di addetti delle marinerie di Portopalo, Marzamemi, Avola, Pozzallo e Donnalucata si sono dedicati alla pulizia dei fondali, rimuovendo reti e attrezzi da pesca perduti, oltre alle pericolose plastiche. Non sono allora mancati copertoni, bidoni in ferro con residui di pittura e addirittura materiale edile di risulta, compresi dei blocchetti in muratura.
Sono state 123 le uscite totali in mare per il recupero dei rifiuti: 60 per lo strascico, 40 per il tremaglio, 8 per il recupero dei rifiuti flottanti nelle aree portuali e 15 per il recupero delle reti abbandonate. Una quarantina le imbarcazioni coinvolte, con supporto di subacquei professionisti e un team di tutor per la pesatura e il conferimento dei rifiuti secondo le normative vigenti. “L’attività progettuale si è chiusa con riscontri lusinghieri – commenta Lorenzo Taccone, esperto del settore e coordinatore del progetto – il pescatore è il primo ambientalista quando si tratta di difendere la risorsa mare. Parlerei, dati alla mano, di risultati molto positivi in termini di rifiuti recuperati in mare e partecipazione degli addetti ai lavori. Segnali che riteniamo certamente incoraggianti per il futuro”.
Alle operazioni ha collaborato anche l’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), sede di Palermo.

in foto: una murena rimasta impigliata in una rete abbandonata nei fondali e recuperata nell’ambito del progetto Marine Litter




Rapinatrice seriale "allergica" ai domiciliari: sesto arresto per evasione in pochi giorni

Dopo ben 6 evasioni dai domiciliari in pochi giorni, è stata arrestata una 36enne marocchina. Doveva trovarsi ristretta nella sua abitazione di Pozzallo e invece agenti delle Volanti l’hanno nuovamente sorpresa a Siracusa. Particolarmente allergica ai domiciliari, nonostante il braccialetto elettronico ha pensato bene di spostarsi a suo piacimento. Nelle prossime ore l’Autorità Giudiziaria si pronuncerà sul possibile aggravamento della misura cautelare a carico della donna.
Nei giorni scorsi era stata denunciata, sempre dalla Polizia, per una serie di rapine commesse a Siracusa. Prese di mira, altre donne.




Calcio, Ercolanese sconfitta ma vince in fair-play: "Siracusa grazie per l'ospitalità"

Con un fair play degno di nota, l’Ercolanese ha voluto ringraziare il Siracusa ed i suoi tifosi per l’accoglienza ricevuta in Sicilia. Nonostante la secca sconfitta rimediata al De Simone (3-0) in gara uno delle semifinali dei play-off nazionali per la promozione in Serie D, la società granata ha pubblicato poche ore dopo un post nel quale sottolinea l’ospitalità “unica” ricevuta in occasione nella trasferta di Siracusa. “Sia la società che i tifosi sono stati accolti in modo esemplare: alla città e al Siracusa Calcio 1924 vanno i nostri più sentiti ringraziamenti”, si legge ancora nella nota della società campana. E subito dopo l’Ercolanese assicura che “in occasione della partita di ritorno accoglieremo nel migliore dei modi chi ha aperto le porte di casa propria come se fossimo dei familiari”. Impossibile, poi, non concordare con la chiosa finale: “Questi sono episodi che fanno bene al calcio e allo sport in generale, oltre i risultati delle gare”.
L’Ercolanese ha disputato la rifinitura di sabato a Canicattini Bagni, poi domenica la sfida d’andata al De Simone. E domenica prossima, return match in Campania. Si parte dal 3-0 per il Siracusa.




Estorsione, furto aggravato ed evasione: domiciliari per 23 anni per donna 62enne

Estorsione, furto aggravato ed evasione tra il 2012 ed il 2019. I Carabinieri della Stazione di Noto hanno arrestato una donna di 62 anni, già nota alle forze dell’ordine, in ottemperanza ad un provvedimento di esecuzione pena emesso dalla Corte di Appello di Catania.
La donna è stata più volte arrestata e sottoposta a misure cautelari al termine di attività investigative partite dalle denunce delle vittime.
Le segnalazioni dei Carabinieri all’Autorità giudiziaria, corredate anche dalle violazioni commesse durante la sottoposizione alle misure cautelari, hanno portato all’emissione del provvedimento. La donna continuerà a scontare il cumulo pene presso la sua abitazione. Per lei un cumulo pene di 23 anni e 4 mesi.




Elezioni amministrative a Siracusa, affluenza alle 23: 42,40%%

Alla chiusura della prima giornata delle elezioni per scegliere il sindaco e 32 consiglieri comunali, a Siracusa, il dato dell’affluenza è del 42,40%, pari a 43.309 siracusani, con una prevalenza di donne: 21.855 contro 21.454 uomini. Il corpo elettorale è composto di 102.147 elettori, di cui 49.359 maschi e 52.788 donne.
Alle Amministrative del 2018, alla stessa ora, i votanti erano stati pari al 55,27%, cioè 57.043 su 103.213 persone. Allora, però, si votata in un solo giorno. Questa volta le 123 sezioni cittadine saranno riaperte lunedì alle 7 per essere chiuse definitivamente alle 15. Subito dopo inizierà lo scrutinio.
Anche domani, nelle 8 ore di apertura dei seggi, gli uffici di via San Sebastiano 31 e quelli delle circoscrizionali di Belvedere e Cassibile resteranno aperti per la consegna delle tessere elettorali a chi ne fosse privo o dovesse rinnovarla.
Alle 19, l’affluenza alle urne è stata del 32,55 per cento. Alle Amministrative del 2018, alla stessa ora, i votanti erano stati pari al 38,09 per cento.
​Alle 12, l’affluenza alle urne era stata del 13,58 per cento. ​Alle Amministrative del 2018, alla stessa ora, i votanti erano stati pari al al 17%.




Verso la serie D: Siracusa a valanga, superata 3-0 l'Ercolanese

Il Siracusa fa un passo deciso verso la finale che mette in palio la promozione in serie D. Nella prima gara della post season, gli azzurri hanno superato per 3-0 l’Ercolanese. Al De Simone succede tutto nel primo tempo, con Belluso che apre le marcature al 4′ minuto. Passano altri nove minuti e gli azzurri raddoppiano con Ficarotta. A mettere in sicurezza il risultato, al 25′, è Porcaro.
Al triplice fischio, festa per i sostenitori azzurri. Domenica in Campania il match di ritorno, che tutti in casa Siracusa si augurano sia quasi una formalità, dopo l’ampio successo odierno.