Tablet al posto dei libri a scuola: disegno di legge di Auteri all'Ars

Non libri di testo ma tablet nelle scuole secondarie. Lo prevede un disegno di legge presentato dal deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri di Fratelli d’Italia, come soluzione al problema degli zaini troppo pesanti. I tablet dovrebbero sostituire in tutto e per tutto i libri.  “Ognuno di noi sa quanto riescano a essere pesanti gli zaini dei nostri figli, ogni giorno con tanti libri sulle spalle – dice  Auteri – Nel 2023 però è la tecnologia a venirci incontro: con un solo tablet potranno avere tutti gli strumenti che servono per apprendere. Così facendo aiuteremo anche l’ambiente risparmiando tonnellate e tonnellate di carta. Ad averne un beneficio saranno pure le tasche delle famiglie, e non è un dato trascurabile, che non dovranno acquistare libri nuovi ogni anno”. Per il triennio 2023-2025 l’assessorato all’istruzione dovrebbe individuare un numero di scuole-pilota, per  promuovere il progetto tablet, analizzarne punti di forza e problemi ed avviare eventuali correttivi perché nel 2026 si possa coprire in maniera quasi totale la popolazione scolastica della scuola secondaria.  “Per l’acquisto del tablet, ovviamente – conclude – ho disposto un contributo da dare alle famiglie con Isee al di sotto dei 13.000 euro, perché ognuno possa avere il proprio dispositivo su cui studiare”.




Elezioni, Civico 4 presenta i suoi assessori: chi sono e cosa pensano

La squadra di assessori designati dal candidato a sindaco di Siracusa, Michele Mangiafico si presenta ufficialmente. Il movimento Civico 4 dà voce agli assessori designati, partendo da Silvia Russoniello, 48 anni, ex imprenditrice,  laureanda in Scienze Politiche. “Cinque anni fa, sono stata la prima candidata sindaca donna di Siracusa, poi entrata in consiglio comunale. Questa esperienza mi ha arricchito -racconta- da un punto di vista politico/amministrativo e mi ha fatto amare ancora di più la politica. La capacità e la voglia di “risolvere” i problemi sono stati i miei obiettivi. A luglio 2022 ho aderito a Civico4, ho sempre avuto con Michele Mangiafico, durante la consiliatura, un rapporto di confronto e di rispetto per le proprie idee che mi ha portato, a stimarlo come persona e come politico. In questi anni lui e Civico4 sono stati sempre presenti sul territorio, hanno informato i cittadini su tutti gli atti e le scelte fatte dall’amministrazione uscente. Questa è la politica vera, non quella nata pochi mesi prima delle elezioni, ma in tempi non sospetti, mettersi al servizio dei cittadini ed è la politica che ho sempre attuato durante la consiliatura, portare all’interno del Vermexio la voce e le istanze dei cittadini”. Luca Ruaro, 50 anni, avvocato penalista, decide di rientrare a Siracusa a 30 anni dopo a Milano, Vicenza, Siena e Napoli. È tra i fondatori del movimento “Civico4” con Michele Mangiafico. “Per fare le cose bisogna iniziare a farle- il suo motto- E a chi cerca di screditare l’impegno altrui con le solite obiezioni sul “come” fare, opponendo il più delle volte pretestuose obiezioni, rispondo con i requisiti della serietà e dell’etica ma soprattutto con l’assunzione di responsabilità. Chi ben governa, resta; chi mal governa, passa. Questo è il sale della democrazia e della buona amministrazione”.  Omar Giardina, 57 anni, padre di due figli, è un avvocato civilista e amministrativista con diverse passioni: la musica (pianista ed autore di musiche e testi); gli spettacoli (ideatore,organizzatore, producer, direttore artistico,agente teatrale);  lo sport ( istruttore di padel della F.I.T.P).  “Uno dei miei obiettivi principali -dice – è la realizzazione di una vera e propria cabina di regia che sappia, da un lato programmare con largo anticipo e, dall’altro, mettere in sinergia tutte le manifestazioni ed iniziative di particolare rilievo artistico, culturale, sportivo ed enogastronomico del nostro territorio”. Donatella Lo Giudice, classe ’63, mamma di tre ragazzi, oggi anche nonna. Nella sua vita professionale ha assunto la direzione dell’ufficio di Comunicazione e Marketing dell’azienda di famiglia, nel settore dei sistemi integrati, presente sul territorio internazionale. Nel 2006 porta l’azienda dentro i 100 casi di successo viene chiamata dal Presidente di Eurispes Italia a relazionare alla Camera dei Deputati, insieme ai colleghi, capitani d’impresa, Luca Mantovani (Lockman orologi) e Adriano Federici (gruppo Marconi) che rappresentavano rispettivamente il Centro ed il Nord Italia. Assume in seguito la direzione dell’ufficio Gare e Appalti, oltre che Comunicazione e Mktg di altre aziende private nell’ambito dell’indotto del Petrolchimico di Priolo. Presente in diverse associazioni di volontariato sociale, è stata la prima Presidente Provinciale del Partito Democratico. Assessore allo sviluppo e alle attività produttive della Giunta Marziano, Consulente della prima sindacatura del Sindaco Bufardeci. Coordinatrice cittadina di Italia Viva. “Già nel 2013 opero la scelta di sostenere la lista di Michele Mangiafico  spiega Lo Giudice- oggi riaffianco il progetto del Candidato che ritengo essere in assoluto il più competente sotto il profilo amministrativo ancor che politico, come riconoscono perfino i suoi competitors in questa campagna elettorale e come dimostra quotidianamente nel suo impegno per la città mai venuto meno in tutti questi anni” . Fulvio Caschetto, 70 anni, pensionato, già Commissario Capo della Polizia Municipale di Siracusa, corpo nel quale ha militato per 42 anni e 6 mesi. All’interno dell’Amministrazione comunale ha anche svolto il ruolo di Direttore del Cimitero e di Comandante facente funzione. “Chi non ci vota, non sa cosa perde-la  sua dichiarazione-  perché Civico4 rappresenta la migliore proposta politica e amministrativa esistente sul territorio e Michele Mangiafico la migliore candidatura a Sindaco che la politica siracusana possa esprimere, nasce da un gruppo di persone di varie estrazioni in città e unisce molte diverse sensibilità”. Karima Archane, 36 anni, impiegata presso una struttura ricettiva della Val di Noto, nata in Marocco, rappresentante dei genitori presso il Consiglio d’istituto della scuola “Falcone Borsellino” di Cassibile. “Credo che la nostra comunità a Cassibile-dice- abbia estremo bisogno di maggiore attenzione per le scuole e per la restituzione di tanti servizi decentrati che sono stati sottratti in questi anni alle nostre famiglie, sia dal punto di vista anagrafico, sia dal punto di vista socio-sanitario, questa è la ragione per cui ho ritenuto importante sposare il progetto politico di Civico4 e di Michele Mangiafico Sindaco”. Rosario Basile, 46 anni, papà di un’adolescente. Laureato dal 2005 in Ingegneria Civile, specializzazione Trasporti, presso l’Università degli Studi di Catania. Libero professionista, con esperienza ventennale. Si occupa di progettazione e cantieristica nell’edilizia in generale, operando in Italia e principalmente nella provincia di Siracusa. Esercita la professione di docente di matematica nella scuola secondaria di secondo grado. “L’amore verso la mia città- spiega- mi fa sentire fortemente un impegno etico da mettere a servizio della mia comunità. Utilizzando le competenze che ho sviluppato con professionalità, serietà e onesta. Mio precipuo obiettivo è quello di Riqualificare e Valorizzare le infrastrutture esistenti di pubblica utilità; di Rinnovare e Riorganizzare l’assetto viario della città; di Rigenerare e Creare spazi verdi a servizio dei miei concittadini. Sarebbe bello camminare tra le vie della mia città ed essere profondamente orgoglioso dei suoi progressi in ambito urbano e dei cambiamenti positivi dello stile di vita, fiero di aver preso parte del progetto del Movimento Civico 4.” Marco Iannò, 49 anni, Architetto professionista, padre di Marta, laureato nel 2001 a Venezia in “Tutela e recupero del patrimonio storico e culturale”. E’ stato componente supplente della commissione censuaria dell’agenzia del territorio di Siracusa 2004, componente della commissione o.m.i. (osservatorio del mercato immobiliare) dell’Agenzia del territorio di Siracusa 2003-2005, delegato dall’ordine degli architetti di Siracusa per i rapporti con l’Agenzia del territorio di Siracusa 2005-2006, ha rappresentato diverse associazioni cittadine tra cui la Lega navale Italiana sez. di Siracusa 2021-2023, Squadrone di Siracusa del I International Yachting Fellowship of Rotarians. 2020, Rotary Club Siracusa Monti Climiti. “Credo fermamente che l’architettura possa avere un impatto positivo sulla vita delle persone e delle comunità; sono convinto che il progetto amministrativo del movimento civico 4 rappresenti un’opportunità importante per la nostra città. La visione di questo progetto, incentrata sulla partecipazione attiva dei cittadini nella vita pubblica e sull’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità, è in linea con i miei valori personali e professionali. Credo che l’architettura e l’urbanistica siano discipline fondamentali per la realizzazione di una città più giusta, inclusiva e sostenibile e sono convinto che il progetto amministrativo del movimento civico 4 possa contribuire in modo significativo a questo obiettivo”.
“Il mare rappresenta una risorsa naturale preziosa per le città costiere che offre, opportunità di lavoro e attività ricreative come la pesca, la navigazione e lo sport acquatico, lo sport è un’attività fondamentale per la città, può aumentare il carico sociale, migliorare la salute e attirare turisti e appassionati. Gli eventi sportivi possono generare entrate economiche per la città e promuovere la città a livello nazionale e internazionale”. Luisa Ardita, 33 anni, collaboratrice presso uno studio medico professionale, sorella di Eligia Ardita e zia della piccola Giulia, vittime di femminicidio. Oggi Luisa è mamma della piccola Eligia. Dopo la tragedia che ha colpito la famiglia Ardita nel 2015, ha istituito la fondazione “Eligia e Giulia Ardita”. “Mai nessuno-dice Ardita-  mi ha dato tale responsabilità, che sento fortemente di portare avanti nelle mie battaglie affinché nessuno possa sentirsi escluso e solo. L’Amministrazione comunale in questi anni è stata assente nei confronti della famiglia Ardita, mi auguro di restituire alla città l’impegno che merita, occupandomi dei servizi sociali sul territorio”.




Pallanuoto. Ortigia-Telimar: domani pomeriggio la sfida per il terzo posto

Una sfida ad altri livelli, anche di adrenalina, da sempre contrassegnata da spettacolo ed equilibrio. Ortigia e Telimar, domani pomeriggio, alle 15.00, con diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia, si ritroveranno ancora una volta una di fronte all’altra, al termine di un’altra stagione diversa nelle sfumature (per i biancoverdi c’è stata la ribalta della finale di Coppa Italia), ma per entrambe molto positiva. In palio, questa volta, c’è il terzo posto finale in campionato. L’Ortigia lo ha ottenuto nella regular season, con tre punti di vantaggio sui palermitani, quarti e protagonisti di un’ottima seconda parte di stagione. Adesso, però, tutto si azzera, perché ciò che conta è arrivare terzi alla fine dei play-off. Chi ci riuscirà potrà assaporare il gusto dell’Europa d’élite, ossia quella Champions League che l’Ortigia ha disputato con onore nel 2021 e che il Telimar vorrebbe vivere per la prima volta. Un obiettivo prestigioso che arricchisce di ulteriori significati questa finale per il 3° e 4° posto, che già di suo è piena di motivazioni e orgoglio. Una sfida che in questi ultimi anni si è giocata tante volte, tra campionato, Coppa Italia ed Euro Cup, con tanti momenti di tensione che hanno incrinato i rapporti tra le tifoserie ma che, per fortuna, ormai fanno e devono fare parte del passato. Nel match tra Ortigia e Telimar lo spazio dovrà essere solo per l’agonismo in acqua e per l’orgoglio di vedere due formazioni siciliane già qualificate in Europa e in lotta per l’accesso alla Champions. Domani primo atto alla “Caldarella”, sabato 20 maggio gara 2 a Palermo. Eventuale gara 3, sabato 27 maggio nuovamente a Siracusa.

Alla vigilia, Christian Napolitano, capitano dell’Ortigia, evidenzia il valore dell’avversario e spiega cosa bisogna fare per riuscire a superarlo: “Contro il Telimar sarà sempre la solita battaglia, una partita combattuta, anche perché è un derby ed entrambe le squadre saranno molto cariche. Noi cercheremo di giocare come sappiamo, pensando al nostro gioco, indipendentemente dall’avversario che abbiamo di fronte. Dovremo avere la testa fredda, essere lucidi, calmi, perché loro sono una squadra ben organizzata, con un grande allenatore. Per me sono i favoriti, in questo momento, visto che nella seconda parte di stagione hanno perso solo due partite. All’inizio hanno faticato, poi si sono ritrovati, hanno degli stranieri forti e un giocatore come Giorgetti, oltre a un portiere che sta parando bene. Dovremo fare la nostra partita ed essere bravi a mantenere alta l’attenzione in tutte e due le gare e nell’eventuale gara 3″.
Il capitano biancoverde mostra il suo fair play e ribadisce l’importanza di questa finale per la pallanuoto siciliana: “Come ho già detto, il passato dobbiamo metterlo da parte. Ormai è lontano e non importa più. La bagarre sportiva deve esserci solo in acqua, una volta finita la partita dobbiamo essere tutti amici. Quello che conta è che due squadre siciliane sono già qualificate alle coppe europee e dobbiamo esserne orgogliosi. Questa finale che vale l’accesso in Champions deve essere prima di tutto una grande festa della pallanuoto siciliana”.
A 24 ore dal match parla anche il difensore Simone Rossi, il quale sottolinea gli aspetti tattici e di atteggiamento che l’Ortigia dovrà curare al meglio: “Sarà una partita giocata su 8 tempi, se non addirittura 12, quindi non c’è nulla di scontato. Siamo in casa e abbiamo voglia di fare risultato. Siamo arrivati terzi e questo non deve farci sentire di avere la vittoria in tasca, ma anzi deve darci grosse responsabilità. Domani dovremo dare il massimo in ogni fase, essere cinici davanti e approfittare delle occasioni che avremo, cosa che non abbiamo fatto nell’ultimo periodo, soprattutto in superiorità numerica. Loro preparano molto bene sia l’uomo in più sia l’uomo in meno, quindi sarà un match molto delicato sotto questo punto di vista. La partita del girone di ritorno, giocata a Nesima, non fa fede. Lì abbiamo avuto molte occasioni per chiuderla prima e non siamo stati capaci di farlo, ma loro adesso sono nel momento migliore della stagione, il loro campionato è stato un crescendo, pertanto dovremo essere bravi nel non subire il loro ritmo e anzi imporre il nostro, cercando di essere ordinati e cinici in avanti”.
“Il fatto che sia un derby – conclude Rossi – potrebbe creare un po’ di tensione in più, ma siamo due formazioni ormai rodate, che sono arrivate ai play-off in maniera ottimale. Loro hanno incontrato il Recco e quindi hanno avuto meno possibilità di esprimere gioco, mentre noi contro il Brescia abbiamo avuto le nostre difficoltà, ma siamo riusciti a dargli filo da torcere in alcuni momenti. Sicuramente, sul piano mentale stiamo bene, siamo pronti per questo impegno”.




Incidente sul lavoro, operaio cade da ponteggio nella zona industriale

Un operaio è caduto da un ponteggio mentre lavorava in quota, in un cantiere all’interno dello stabilimento Versalis. Un volo di alcuni metri, concluso sull’asfalto. Immediati i soccorsi, con l’operaio trasportato in codice rosso in ospedale a Siracusa.
L’uomo non è in pericolo di vita. Ha riportato una frattura ad una gamba e una ferita alla mano, ma se la caverà.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta, sequestrata l’area di cantiere dove è avvenuto l’incidente sul lavoro. Indagini affidate alla Polizia di Stato.
La scorsa settimana, in un’azienda metalmeccanica di contrada Targia, un operaio 31enne ha perduto la vita, schiacciato da una pesante lastra in ferro.
I sindacati tornano a chiedere maggiore attenzione sul tema della sicurezza sul posto di lavoro.




Assaltano e scardinano bancomat: banda in azione nella notte a Francofonte

Sono entrati in azione nella notte ed hanno letteralmente portato via il bancomat della filiale Unicredit di corso Vittorio Emanuele, in pieno centro, a Francofonte. I malviventi sono entrati in azione nella notte, attorno alle 3. Con l’ausilio di mezzi pesanti, hanno abbattuto la parete a cui era ancorato il macchinario. Un modus operandi non nuovo e particolarmente rumoroso. Dopo il colpo, hanno abbandonato sul posto un escavatore ed un autocarro verosimilmente utilizzato per trasportalo sino a Francofonte. Indagini in corso sulla provenienza dei due mezzi pesanti. Da quantificare il bottino.
I Carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e lungo la viabilità principale attorno e fuori Francofonte, a caccia di elementi utili per l’attività investigativa.




Incidente ad Avola finisce in rissa: i parenti si fronteggiano al pronto soccorso

Sono dovuti intervenire i Carabinieri per riportare la calma al Pronto Soccorso dell’ospedale di Avola. Poco prima, aveva raggiunto il Di Maria le persone rimaste coinvolte poco distante in un incidente stradale avvenuto nel tratto in cui via Siracusa diventa ss115. Tre i veicoli coinvolti, fortunatamente lievi le condizioni dei feriti. Ma i parenti arrivati in ospedale appena informati di quanto accaduto, hanno iniziato a fronteggiarsi a brutto muso nel (vano) tentativo di chiarire dinamica e responsabilità. I Carabinieri hanno faticato non poco per riportare la calma. Probabile che le persone coinvolte dedicano di presentare querela di parte.
I rilievi dell’incidente, che ha causato un forte rallentamento nel traffico, sono stati condotti dalla Polizia Municipale di Avola.




Cocaina nel reggiseno, una pistola e 4.000 euro: arrestata donna di Noto

Nascondeva nel reggiseno 39 dosi di cocaina. Una donna è stata arrestata dagli agenti del Commissariato di Noto nel corso di specifici servizi di osservazione e appostamento. La donna, già nota alle forze dell’ordine, si trovava alla guida di un’auto. Sottoposta a perquisizione, è stata dapprima trovata in possesso di tre piccoli contenitori in plastica, quelli che contengono le sorprese delle uova di cioccolato, occultati nel reggiseno. Al loro interno c’erano 39 dosi di cocaina.
Estesa la perquisizione all’abitazione della donna, in camera da letto la polizia ha rinvenuto altri contenitori di plastica per il confezionamento dello stupefacente, circa 4 mila euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio ed un quaderno contabile che dava riscontro degli incassi dell’attività di spaccio.
In un secondo immobile, sempre nella disponibilità della donna,sono stati, invece, rinvenuti, all’interno di un frigorifero, del nastro adesivo, dosi di hashish e marijuana e un coltello da cucina usati per il confezionamento.
All’interno del microonde, infine, è stata rinvenuta una pistola Kimar con 4 proiettili di piccolo calibro.
Per la donna è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione illegale di arma da fuoco e munizionamento e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata posta agli arresti domiciliari.




Luca Cannata (FdI): "Con il ministro Urso assicurato futuro all'industria siracusana"

“Ancora una volta, è stata ribadita la centralità di Siracusa e della zona industriale nell’agenda del Governo Meloni, con il ministro Adolfo Urso che ha fatto visita alla nostra provincia per confermare la strategicità del polo industriale”. Così il parlamentare nazionale di FdI, Luca Cannata, commenta la visita dell’esponente dell’esecutivo che ha voluto incontrare gli stakeholder di Confindustria e poi il nuovo management ed i lavoratori di Isab, dopo il closing con Goi.
“Abbiamo assicurato occupazione e futuro alla nostra zona industriale – conclude Cannata – vogliamo adesso che Siracusa diventi hub energetico d’Europa e dell’Occidente. Vogliamo quindi guardare a uno sviluppo sostenibile e a una transizione ecologica assieme alle imprese, valorizzando ancora una volta il nostro territorio”.




Occupazione e territorio, Messina: "Importante attenzione del governo"

Il candidato sindaco di centrodestra, Ferdinando Messina, ha incontrato il ministro Adolfo Urso durante la sua visita a Siracusa. “Sono pienamente d’accordo con quanto affermato dal presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, durante l’assemblea dell’associazione degli industriali di Siracusa in merito all’importanza strategica del polo petrolchimico siracusano, anche e soprattutto in prospettiva futura”, le sue parole.
“Un incontro importante non soltanto per le imprese che operano nell’area industriale siracusana, – ha continuato Messina – ma anche per le numerose realtà dell’indotto, che da anni ruota attorno al polo petrolchimico siracusano, perché per immaginare oggi in questa terra una completa ed efficace transizione energetica non si può non prescindere dal salvaguardare innanzitutto il valore del lavoro e delle numerose professionalità locali.
Per fare questo – ha concluso Messina – occorre una programmazione a lungo termine che non lasci indietro nessuna impresa e in questo senso ringrazio il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso che insieme al Governo Meloni ha portato a casa un risultato importante per i lavoratori ed in prospettiva per il futuro del nostro territorio”.
Di occupazione e valorizzazione del territorio siracusano intanto si parlerà anche oggi pomeriggio in occasione della visita a Siracusa del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a sostegno della candidatura a Sindaco di Ferdinando Messina con appuntamento è per le ore 16:00 all’Open Land.




Pesce sottomisura, bloccato automezzo: sequestrato 24 chili di prodotto

Un automezzo che trasportava pesce sottomisura, pronto ad essere immesso illegalmente nella filiera commerciale. E’ stato individuato dal personale della Guardia Costiera di Siracusa nel corso di un’attività portata avanti ieri a Portopalo di Capo Passero. Sequestrato, dunque, prodotto ittico per 24 chili. Sul posto, anche personale del Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale dell’Asp di Noto, che ha accertato l’idoneità al consumo umano del prodotto ittico sequestrato. Per questo è scattata la donazione in beneficienza ad un istituto caritatevole. Le sanzioni amministrative in caso di violazione delle norme sulla tracciabilità partono da 1.500 euro, mentre quando l’illecito inerisce il trasporto e la commercializzazione del prodotto ittico sottomisura la sanzione amministrativa può arrivare ad un massimo di 25.000 euro in relazione al peso del prodotto commercializzato.