Maltrattava i genitori con violenze fisiche e psicologiche, arrestato un 29enne

I Carabinieri di Pachino hanno arrestato un 29enne accusato di maltrattamenti verso i genitori. Eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal Tribunale di Siracusa. L’uomo, secondo l’accusa, con reiterati atti di violenza fisica e psicologica, ha vessato i suoi genitori con cui convive. Sono stati loro a chiedere aiuto ai Carabinieri.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto in carcere a Cavadonna, come disposto dall’Autorità giudiziaria aretusea.




Dieci scuole si sfidano a calcio balilla, "per uscire dall'isolamento digitale"

(c.s.) Dieci istituti comprensivi siracusani sono impegnati in questi giorni in un torneo di calciobalilla inserito nel più ampio progetto “Scuola e sport”, che è coordinato a patrocinato dal Comune di Siracusa. L’iniziativa è una di quelle scelte e promosse per spingere i ragazzi ad uscire dall’isolamento, in cui finiscono a causa dell’utilizzo degli strumenti informatici.
La competizione sportiva, facendo ricorso a uno dei giochi da tavolo più popolari, oggi come in passato diventa il pretesto per favorire momenti di socializzazione, superare le differenze, rafforzare l’inclusione e l’autostima dei ragazzi.
Il torneo è cominciato lunedì scorso e fino al 3 maggio si svolgeranno le gare nei singoli istituti, ciascuno dei quali deve selezionare 6 squadre (2 di prima media, due di seconda e due di terza) per la partecipazione alle finali che si terranno a partire dal 4 maggio nella palestra “Pino Corso”. Le scuole che hanno aderito alla manifestazione sono: Chindemi, Wojtyla, Orsi, Santa Lucia, Archimede, Vittorini, Lombardo Radice, Costanzo, Falcone-Borsellino e Archia.
A curare la parte organizzativa della manifestazione è la “Siracusa calciobalilla”, guidata dal campione del mondo Francesco Moscuzza. La società si occupa anche della parte logistica, fornendo le attrezzature necessarie, assicurando il supporto tecnico-sportivo, il trasporto dei tavoli da gioco e l’allestimento degli spazi.
Il coordinamento del progetto è del Comune e vede impegnati Emanuela Sipione e Giuseppe Prestifilippo dell’Ufficio di gabinetto del sindaco.




Scompare un adolescente, via alle ricerche: l'esercitazione "Ritrovare si può!" a Noto

Conclusa l’esercitazione “Ritrovare si può!” che ha visto la simulazione sul campo dello scenario delle ricerche di un minore scomparso. A guidare le operazioni è stata la Prefettura di Siracusa, in collaborazione con i vertici provinciali delle forze dell’ordine, il Comune di Noto e il coinvolgimento dell’istituto comprensivo “Maiore” di Noto insieme a Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Forestale.
E proprio tutti gli alunni della scuola netina hanno partecipato alla simulazione, occupandosi delle diverse attività che svolgono quando si verifica una situazione di emergenza, come – in questo caso – la scomparsa di un compagno di scuola.
A dare il via alla simulazione, è stata la dirigente scolastica che ha segnalato al Numero di emergenza unico europeo (NUE) la scomparsa del minore. Attiva così la Prefettura che, ricevuto l’allarme, ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) in stretto raccordo con il Centro Operativo Comunale (COC) attivato dal sindaco di Noto per arrivare alla mobilitazione delle diverse unità operative impegnate nelle ricerche sul campo.
Nella sala del Centro Coordinamento Soccorsi, in Prefettura, gli studenti hanno sperimentato l’importanza del coordinamento sin dai primi interventi interforze. Gli studenti impegnati con le squadre esterne nella simulazione delle attività di ricerca e soccorso, invece, hanno visto in concreto quali mezzi vengono impiegati in tali circostanze, incluse le unità cinofile e – dall’alto – due elicotteri di Carabinieri e Vigili del Fuoco.
“Una grande squadra al lavoro, unita e collaborativa, per esaltare la ricchezza d elle differenze e la potenza unificante della solidarietà, quali ingredienti indispensabili che costituiscono il valore aggiunto nella capacità di risposta a qualsiasi scenario emergenziale”, commentano dalla Prefettura di Siracusa.
Al termine della esercitazione, il Prefetto Giusi Scaduto ha rivolto un sentito ringraziamento alla dirigente Scolastica Desirèe Coco e al personale, docente e non, “per la straordinaria opera educativa svolta”; ringraziamenti anche al comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Antonino Galfo, “per avere curato con passione ogni dettaglio dell’iniziativa”. Complimenti e ringraziamenti estesi al sindaco di Noto, Corrado Figura, al Questore Benedetto Sanna, ai Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Col. Gabriele Barecchia e Col. Lucio Vaccaro, al dirigente del servizio regionale di Protezione Civile di Siracusa, Biagio Bellassai, al dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, Filadelfo Brogna, al direttore dell’Unità Operativa Complessa “Centrale Operativa 118” Catania-Ragusa-Siracusa, Isabella Bartoli.
“Oggi – ha detto il prefetto Scaduto – è stata una bella esperienza di ‘contaminazione’ empatica. Le porte delle menti e dei cuori di tutti, giovani e adulti, erano spalancate per imparare a conoscersi e fare squadra per il bene comune”.




Il vescovo di Noto in visita ad Avola, primo incontro con il sindaco Rossana Cannata

Il vescovo della Diocesi di Noto, Salvatore Rumeo, ha fatto visita ieri ad Avola. Ad attenderlo c’era il sindaco Rossana Cannata, per un momento condiviso nell’aula consiliare di palazzo di Città. Si tratta della prima visita ufficiale del vescovo Rumeo ad Avola, da quando è stato ordinato. Durante l’incontro si è parlato delle iniziative a favore dei più deboli e delle famiglie con la voglia di mettere in rete tra ente locale e vicariato il valore della solidarietà che caratterizza Avola.
“Ero presente alla celebrazione della sua ordinazione episcopale – le parole del primo cittadino – e ho augurato al nostro vescovo un buon lavoro al servizio e guida della nostra comunità spirituale. Quella di ieri è stata una graditissima e sentitissima. Abbiamo accolto monsignor Rumeo con grande emozione e con un augurio di un sinergico cammino di condivisione e coesione”.




Gilistro: "Emendamento per finanziare i lavori per la chiesa di San Corrado Confalonieri"

(c.s.) Il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) ha presentato un emendamento che mira a reperire le necessarie risorse finanziare per gli attesi lavori di rifacimento del tetto della chiesa di San Corrado Confalonieri, a Siracusa. Sono necessari poco più di 80mila euro.
“Si risolverebbe così il problema relativo al finanziamento dell’intervento. Mi auguro, però, che il Comune di Siracusa sia celere nel dare gli opportuni riscontri necessari per la stipula del contratto e l’avvio dei lavori”, spiega Carlo Gilistro.




Autostrada Siracusa-Gela: Scerra, "Salvini faccia luce sul paventato stop ai lavori"

“Il ministero delle Infrastrutture intervenga e chiarisca ogni aspetto legato allo stop dei lavori per l’autostrada Siracusa-Gela. I rinvii e i rimpalli non sono più accettabili”. Lo afferma il deputato siracusano del Movimento 5 Stelle Filippo Scerra, annunciando la presentazione di un’interrogazione parlamentare al ministro Salvini.
“Ci sono responsabilità importanti del Consorzio per le autostrade siciliane e della Regione, ma è necessario che il ministero faccia il proprio lavoro – prosegue Scerra -, può innanzi tutto verificare se ci sono inadempienze, esercitando il proprio potere di verifica e controllo. Ci sono risorse pubbliche, quindi è necessario che tutte le istituzioni a ogni livello si impegnino per sbloccare questa insopportabile impasse. Anziché pensare a cattedrali nel deserto Salvini e i suoi pensino a completare le infrastrutture che servono per l’isola”.




Droga in un complesso di case popolari, scatta il sequestro di cocaina e hashish

Sequestro di droga ad Avola. Nell’ambito del contrasto al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, che da tempo sta impegnando gli Uffici operativi della Questura e dei Commissariati della Provincia, ieri, gli agenti del commissariato, insieme al  Reparto Prevenzione Crimine di Catania, nel corso di un controllo del territorio effettuato nelle cosiddette piazze dello spaccio, hanno rinvenuto e sequestrato 45 grammi di cocaina e 250 grammi di hashish. La droga, pronta per essere venduta agli assuntori della zona, è stata trovata in un complesso di case di edilizia popolare.




Aggressione alla compagna ed ai poliziotti: 44enne rimesso in libertà

È stato rimesso in libertà il 44enne pachinese arrestato dalla Polizia per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali e maltrattamenti nei confronti della moglie. Lo ha stabilito il Tribunale di Siracusa, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto. L’uomo dovrà però dimorare a Pachino, con il divieto di uscire nelle ore notturne.
Il 44enne, assistito dall’avvocato Giuseppe Gurrieri, non si è sottoposto ad interrogatorio, riservandosi di fornire la sua versione dei fatti alla successiva udienza, quando prenderà inizio il procedimento. Ha optato per il rito direttissimo.
L’udienza è stata quindi aggiornata al prossimo 7 giugno.




Vuole picchiare la moglie e aggredisce gli agenti: arrestato 44enne violento

Resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali e maltrattamenti nei confronti dei familiari. Di questo dovrà rispondere un uomo di 44 anni, già noto alle forze di polizia, arrestato dagli agenti del commissariato di Pachino. Quando i poliziotti sono arrivati un un’abitazione del centro, hanno trovato una donna in stato di evidente timore, legato ad una possibile aggressione da parte del proprio compagno. Gli agenti hanno a quel punto sorpreso l’uomo sulla porta d’ingresso con in mano un grosso bastone di legno.
Alla vista della Polizia, il quarantaquattrenne andava in escandescenza e ha colpito gli agenti con il bastone. Dopo le incombenze di legge, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato posto ai domiciliari.Gli agenti, curati da personale sanitario, hanno riportato ferite guaribili in 15 giorni.




Le ciclabili della discordia, Italia: "Misure standard, come ogni cambiamento serve tempo"

In 10 minuti di video pubblicato sui suoi canali social, Francesco Italia risponde alle mille polemiche collegate alla realizzazione delle nuove piste ciclabili a Siracusa. Un caso divenuto anche politico, dopo l’intervento di Giancarlo Garozzo, candidato del polo civico. Nella sua operazione “chiarezza” sulle piste ciclabili, il sindaco Italia pare replicare proprio alle parole del suo predecessore al secondo piano di Palazzo Vermexio. Curiosamente, però, Garozzo non viene mai citato.
“Le piste ciclabili nascono su precisa volontà politica e su progetti dell’amministrazione precedente, brava ad ottenere due importanti finanziamenti per le ciclabili Gelone Sud e Pizzuta che state vedendo nascere in questi giorni. Questo – dice Italia nel video – dimostra che non stiamo facendo tutto solo perchè in campagna elettorale ma si tratta di progetti che partono da lontano e che per lungaggini della burocrazia richiedono tempo”.
Le due ciclabili che stanno restringendo via Von Platen e viale Teocrito sono quindi nate durante la precedente sindacatura, precisa Italia. E poi aggiunge: “le piste sono inserite in documenti di programmazione che si chiamano in sigla Put e Pums che sono stati voluti dalla giunta precedente per essere poi migliorati dal Consiglio comunale di Siracusa nel 2019. Ed è stato il civico consesso ad approvare quei progetti. Quindi non sono io il sindaco delle ciclabili. Esiste una legittimazione di quelle opere che passa dal Consiglio comunale e non da una mia decisione solitaria”, puntualizza il sindaco uscente che concorrerà per il secondo mandato.
Chiarezza o giustificazioni? “Non mi sto giustificando, le ciclabili non sono un’infamia”, dice fermo Italia nel video. “Nascono in tutto il mondo per limitare il traffico e per migliorare la qualità dell’aria e quindi anche la qualità della vita dei cittadini. Come alcune innovazioni, ci vorrà tempo per capirle”. E ricorda l’esempio della Ztl Ortigia, introdotta da Bufardeci tra mille critiche. “Ricordo le polemiche feroci. Sulle prime, magari, alcune misure non piacciono. Poi ci si rende conto che sono belle e utili”.
A proposito di critiche, tra le più frequenti rivolte alle ciclabili in costruzione c’è quella della loro larghezza, giudicata eccessiva. “Le misure sono stabilite dalla legge, sono standard e obbligatorie”, taglia corto il sindaco Italia. Che impatto avranno? “Lo capiremo prossimamente. Il principio deve essere chiaro: fanno parte di una cultura dell’abitare che è cambiata. Come anche i marciapiedi più larghi. Queste azioni nascono da una visione di città che pure noi dovremo abbracciare: essere inclusivi, incontrarsi e incrociarsi con lo spazio giusto per tutti”.