"Salvini facci volare", corteo a Catania contro il caro-voli con tanto di trolley

“Salvini facci volare” è lo slogan scelto per lanciare la manifestazione di protesta contro il caro voli, in programma giovedì pomeriggio a Catania. Tra i promotori, il deputato regionale siracusano Tiziano Spada (Pd), insieme al collega Ismaele Lavardera (Sud chiama Nord). Con tanto di trolley, simbolo della protesta, il corteo prenderà il vai alle 15.30 da via Etnea, di fronte all’ingresso di villa Bellini, per concludersi in piazza Duomo.
«Qui – spiega Tiziano Spada – ci aspettiamo che venga il ministro Matteo Salvini il quale, ci auguriamo, risponda alle nostre domande in quanto è a dir poco vergognoso continuare a speculare sulle spalle delle famiglie siciliane e a creare grosse difficoltà a quanti, per motivi di studio o di lavoro, vivono fuori regione. Serve un’azione concreta, chiara, forte e, soprattutto, non più rinviabile».
Nei gironi scorsi, Spada aveva chiesto iniziative concrete contro il caro-voli al governo regionale nel corso di un appassionato intervento in Aula.




Ex Provincia, proroga fino ad agosto per il commissario straordianrio Percolla

Proroga fino al 31 agosto 2023 per il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, la ex Provincia Regionale. Resta alla guida dell’ente Domenico Percolla, come da proposta dell’assessorato alle Autonomie Locali accolta dalla Presidenza della Regione. La scadenza del precedente mandato era stata fissata per il 31 marzo.
Nel frattempo, il governo Schifani continua a lavorare alla proposta di legge per reintrodurre le Province Regionali, con le figure del presidente e dei consiglieri provinciali da eleggere a suffragio universale. La scorsa settimana è stato incardinato il disegno di legge in Ars. L’assessore all’Economia, Marco Falcone, ha assicurato che dalla riforma non deriverà alcun costo aggiuntivo per le casse regionali.
La ex Provincia Regionale di Siracusa, intanto, continua a vivere i suoi anni più difficili, anche a causa del dissesto dichiarato nel 2018.




Vittorio Ribaudo, lutto cittadino ad Augusta per il "Maestro". Il cordoglio della politica

Ad Augusta è stato proclamato il lutto cittadino per la morte del maestro Vittorio Ribaudo. Domani, 4 aprile, saranno celebrati i funerali dell’amato artista in chiesa Madre, alle 15.30. Il sindaco, Giuseppe Di Mare, ha indetto il lutto cittadino “in segno di cordoglio per la sua scomparsa, unendoci in tal modo al dolore dei familiari”.
La notizia della morte di Ribaudo, avvenuta il 2 aprile, ha fatto in fretta il giro della Sicilia. Artista di fama internazionale, con le sue opere ha esaltato scorci e luoghi di Brucoli ed Augusta, con le sue ultime realizzazioni anche a Melilli.
“Riteniamo doveroso rappresentare alla famiglia la vicinanza e la solidarietà dell’intera città di Augusta”, spiega il sindaco Di Mare. La camera ardente è stata allestita nel salone di rappresentanza “Rocco Chinnici” del Palazzo di Città. Agli istituti comprensivi augustani è stato chiesto di dedicare momenti formativi e di riflessione sulla figura “di un uomo dalla incredibile e meravigliosa dimensione creativa, ambasciatore dell’arte nella Sicilia e nel mondo”.
In occasione del lutto cittadino, le attività commerciali che si trovano lungo il percorso del corteo funebre sono state invitate ad abbassare le saracinesche sino al termine del rito.
Anche il deputato regionale Carlo Auteri (FdI) ha dedicato un messaggio sui suoi canali social alla figura ed allo spessore del maestro Ribaudo. Un altro deputato regionale, Giuseppe Carta, sindaco di Melilli, ha ricordato l’ultima realizzazione firmata dai colori di Ribaudo.”Ci lascia un uomo, un grande artista e scultore figlio della nostra terra. Noi lo vogliamo ricordare vicino alle sue opere d’arta che, da ora in poi, rappresenteranno la sicilianità nel mondo. Grazie Vittorio”, il messaggio di Carta. Nel piazzale di Sant0Eligio, vicino al santuario di San Sebastiano, Vittorio Ribaudo ha dipinto una rappresentazione di Marina di Melilli prima dell’insediamento industriale.

foto da facebook




Autismo, un nuovo centro diurno nella zona sud. Cannata: "Alleviati disagi per le distanze"

Sarà inaugurato alla fine di aprile un nuovo centro diurno per i disturbi dello spettro autistico. Servirà la zona sud della provincia di Siracusa, con sede a Noto in collegamento con il dipartimento di psichiatria di Avola. L’annuncio è arrivato in occasione della giornata sulla consapevolezza dell’autismo.
Il centro diurno avrà sede al Trigona di Noto. Aperto nella fascia diurna a bambini da 4 anni in su e adulti, è coordinato da Carmela Tata, direttore della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, con Rio Bianchini che si occupa della diagnosi precoce dell’autismo nell’infanzia da 0 a 4 anni e Lorenzo Filippone per i disturbi dello spettro autistico negli adulti.
“Il nuovo Centro è stato fortemente voluto per  rispondere alle aspettative di familiari e associazioni che insistono nel territorio e per venire incontro anche alle esigenze espresse dai sindaci di Noto e Avola”, sottolinea il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra. “Il percorso assistenziale del nuovo Centro per l’Autismo – spiega Roberto Cafiso, coordinatore del Dipartimento Salute Mentale – sarà particolarmente dedicato alla riabilitazione con l’applicazione di metodiche scientifiche da parte di personale specializzato provvisto delle certificazioni nazionali ABA. Nel rispetto delle previsioni del decreto legge regionale, nel Centro opereranno a regime neuropsichiatri infantili, psicologi, terapisti della riabilitazione, educatori, pedagogisti, infermieri, personale di supporto OSA e facilitatori per il percorso di reintegrazione sociale e di inclusione lavorativa”.
Il sindaco di Avola, Rossana Cannata, parla di “importante traguardo nella zona sud”. Ha partecipato al convegno-laboratorio “Insieme…oltre il blu”, all’Urban Center di Siracusa, in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo. “Un lavoro sinergico con la direzione Asp che consentirà di alleviare disagi legati alle distanze dai centri ad associazioni e famiglie, con ricadute evidenti sulla definizione diagnostica e sul profilo terapeutico e riabilitativo dei pazienti. Un impegno che con emozione vede concretizzare nuovi servizi sanitari per la nostra zona sud e garantire un nuovo presidio di prossimità”.
Ad Avola, intanto, avviato il progetto inclusivo “Ippoterapia, arti e mestieri”, con il sostegno e patrocinio dell’amministrazione comunale e promosso dall’associazione “Insieme per l’autismo onlus”, dal C.I.A. Centro Ippoterapeutico Avolese con la collaborazione dell’associazione A.M.A.C. (Associazione Mediterranea arte e cultura) e la gastronomia ristorante Retrogusto.
“Un servizio gratuito per bambini, ragazzi e adulti con disabilità, autismo o qualsiasi tipo di svantaggio sociale che con istanza formulata ai Servizi sociali del nostro comune ha lo scopo di orientamento e inserimento lavorativo, attraverso specifiche attività, ai mestieri più adatti alla proprie inclinazione naturali”, spiega Rossana Cannata.




Abbracciata Collettiva, Siracusa vince l'edizione 2023 e mantiene il primato della solidarietà

Siracusa vince l’edizione 2023 dell’ Abbracciata Collettiva e mantiene il primato.
La città ha dimostrato con la presenza di tanti siciliani di voler essere vicino agli organizzatori di questa iniziativa di solidarietà ed inclusione e vicinanza alle tante famiglie che vivono ogni giorno le problematiche dell’autismo e della disabilità. La gara di solidarietà svolta in contemporanea in altre 10 città italiane della durata di 30 ore consecutive, ha fatto registrare alla piscina Sun Club di Siracusa, la presenza di 2275 partecipanti che hanno percorso in totale 6430 chilometri.
Al taglio del nastro i bambini della TMA di Siracusa e Catania che hanno raggiunto la fase del “ lavoro in gruppo” . L’evento presentato da Prospero Dente ha visto, al via, la presenza del sindaco Francesco Italia, di Sabrina Gambino Procuratore della Repubblica, di Gabriele Barecchia Comandante provinciale Carabinieri Siracusa, di Maria Ludovica Scacco Vicario del Questore di Siracusa e di Emiliano Jacoboni della Guardia di Finanza. Ad ospitare l’evento Viviana Venticinque e in rappresentanza della TMA Caputo- Ippolito il coordinatore regionale TMA, Francesco Paoletti.
Grazie a questa manifestazione benefica saranno donate 750 terapie alle famiglie di Siracusa, Catania e Messina che praticano la Terapia Multisistemica in Acqua metodo
Caputo-Ippolito. L’edizione 2023 a Siracusa ha visto la partecipazione di ragazzi affetti dal disturbo dello spettro autistico con i loro coetanei e familiari, operatori TMA ed educatori, che hanno nuotato chilometri dando vita a una due-giorni di grande festa e di partecipazione. Le famiglie dei bambini speciali si sono sentite finalmente supportate da tante persone che hanno partecipato attivamente a tutte le manifestazioni che in ogni città sono state organizzate. Un concreto segno di vicinanza. Il metodo TMA Caputo-Ippolito utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio: attraverso un intervento individualizzato, aiuta a sviluppare una relazione significativa superando i disturbi della comunicazione della relazione connessi all’autismo. E° stata pubblicata, su una importante rivista scientifica americana  “Journal of Autism and DevelopmentalDisorders” “Effectiveness of a MultisystemAquaticTherapy for Children with AutismSpectrumDisorders” una ricerca sugli effetti benefici della MA metodo Caputo Ippolito.




"Turismo a gonfie vele, prenotazioni da record: Previsto il +25% rispetto al 2022"

Continuano a marciare a ritmo sostenuto, di gran lunga superiore allo scorso anno le prenotazioni alberghiere A Siracusa. E’ il dato che emerge dall’analisi del Centro Studi dell’associazione Noi Albergatori.  Le previsioni del presidente Giuseppe Rosano lasciano ben sperare «A seguire, Siracusa si distinguerà per le rappresentazioni classiche al Teatro Greco-osserva il rappresentante degli albergatori-  per cui si prevede un apporto da primato per l’economia siracusana di circa 40 milioni di euro, 6 milioni in più rispetto a prima della pandemia. E poi sarà la volta degli spettacoli che vedranno in concerto artisti nazionali di altissimo livello e che, tra soggiorno in albergo, ristorante e spese varie, porteranno un valore aggiunto economico per i siracusani stimato in oltre 5 milioni di euro». La Domenica delle Palme ha fatto, come sempre, da apripista alla stagione turistica in città. Da qualche giorno, infatti, molti viaggiatori, principalmente stranieri – francesi, tedeschi e tanti spagnoli – cominciano ad affollare l’area archeologica della Neapolis, i musei, l’isola di Ortigia e pure la Borgata. Considerevole anche il numero dei vacanzieri provenienti dal Nord Italia, nonostante il caro voli, con tariffe -fa notare Rosano- davvero proibitive. Da Milano a Catania, una famiglia di 4 persone arriva a spendere sino a 1.200 euro che, con l’aumento del costo della vita, riducono la durata della vacanza. Numerosi saranno anche i nostri corregionali, proveniente da Palermo, Trapani, Agrigento e dalla provincia di Catania che lasceranno la residenza a bordo della propria auto per trascorrere la Pasqua nella città aretusea». Il trend parla anche di domanda straniera che va superando quella italiana. Un’ulteriore buona notizia per il settore, visto che “gli stranieri sono turisti alto-spendenti con la tendenza a sborsare di più per il piacere della tavola. Infatti, della spesa pro capite che destina alla vacanza, lo straniero assegna il 32% al ristorante, il 31% all’albergo, per il viaggio il 27%, mentre per le altre spese destina soltanto il 10%. Gli italiani suddividono la spesa per la loro vacanza così: 30% per i pasti, 30% per l’alloggio, 20% per il viaggio e il restante 20% per shopping e altre piccole spese”. L’immagine del territorio si starebbe avvantaggiando anche della scelta sempre più frequente di Siracusa come set di spot, film e serie tv. “Questo dovrebbe comportare il 25% di pernottamenti in più rispetto al 2022 e quindi a totalizzare, alla fine dell’anno, circa 922 mila soggiorni contro i 738 mila conseguiti lo scorso anno, con l’effetto traino di maggior posti di lavoro per i nostri giovani e di una crescente economia turistica che determinerebbe un apporto del Pil turistico del 16%. Ma per consolidare gli auspicati flussi turistici – conclude il presidente di Noi albergatori Siracusa – occorre essere pronti all’accoglienza degli ospiti italiani e stranieri che visiteranno la nostra città, con l’obiettivo di incrementare anche con il passaparola il tasso di fidelizzazione”.

 




Discarica abusiva in un terreno privato: allevatore denunciato dai carabinieri

Aveva realizzato una discarica abusiva all’interno di un terreno di sua proprietà in Contrada Cannellazza. Per questo i carabinieri della Stazione di Carlentini hanno denunciato un allevatore del luogo.
I militari hanno effettuato un sopralluogo con personale specializzato del Libero Consorzio comunale di Siracusa a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini incuriositi da strani movimenti all’interno di un’area rurale privata.
Dal sopralluogo è emerso che circa 1000 metri quadrati di un terreno agricolo di proprietà del 40enne erano stati coperti con del materiale derivato da scarti edilizi. E’ stato accertato che un invaso artificiale utilizzato per l’irrigazione dei campi era stato interamente coperto.
L’uomo è stato denunciato all’Autorità giudiziaria aretusea, dovendo rispondere di Attività di gestione di rifiuti non autorizzata, come previsto dal Codice dell’Ambiente.




Augusta. Addio al maestro Ribaudo, l'annuncio del sindaco: aveva 86 anni

Cordoglio ad Augusta per la morte di Vittorio Ribaudo. L’artista si è spento a 86 anni. A darne l’annuncio è stato il sindaco, Giuseppe Di Mare attraverso la sua pagina Facebook. “Ci ha lasciati il Maestro Ribaudo- le parole del primo cittadino -Un artista importante della storia di Augusta. A lui e a tutta la sua famiglia va l’abbraccio mio personale e di tutta la Città. In accordo con i familiari, per dare la possibilità a tutti i cittadini di salutare il Maestro, abbiamo concordato di allestire la camera ardente presso il Palazzo di Città del Comune di Augusta”. La camera ardente sarà aperta dalle 12:00 di oggi.




Riti e tradizioni della Pasqua siracusana: i Misteri, l'Inchinata, 'a scisa ra Cruci

Il delegato del Fai, Sergio Cilea, propone un interessante scritto sui riti e le tradizioni pasquali della Siracusa che fu.

In una recente guida ai riti e alle tradizioni popolari sulla Pasqua in Sicilia alla voce Siracusa un solo evento viene proposto, ” Venerdì: Processione funebre”. Nulla a che vedere con il gran numero di manifestazioni Sacre che fino agli anni ’50 del secolo scorso prendevano vita in Ortigia durante le celebrazioni della Settimana Santa.
Cuore palpitante nell’organizzazione delle cerimonie erano principalmente le Confraternite, ossia associazioni di fedeli il cui fine era l’esercizio di opere di carità e diffusione del culto. Regolate da uno statuto avevano un abito particolare che le distingueva da altre. Le prime testimonianze di queste congregazioni le troviamo in Francia dall’VIII secolo, e molte di esse derivano dal movimento dei flagellati la cui presenza è registrata in Europa sin dal XV secolo. All’origine delle celebrazioni pasquali che nascono in contemporanea con la religione cristiana ci sono i Misteri della Passione e Risurrezione di Gesù Cristo. La loro celebrazione iniziava con la Quaresima , cioè 40 giorni prima della Pasqua con astinenze e digiuni, raggiungendo l’apice nella Settimana Santa. In questi ultimi 8 giorni venivano intensificati i digiuni e le preghiere, le celebrazioni eucaristiche perdevano ogni ricchezza di apparato per essere officiate con semplicità e mestizia. In questa atmosfera si inserivano una seria di iniziative religiose atte a far prendere coscienza al popolo del dolore di questi giorni, e si assisteva ad un susseguirsi di processioni e veglie che si svolgevano soprattutto in ore notturne e a lume di candela per confermare il ” Mistero doloroso” delle cerimonie.
Lunghe processioni si snodavano tutti i giorni della Settimana Santa per le vie di Ortigia e le più caratteristiche e scenografiche erano quelle eseguite dal le due più importanti confraternite di Ortigia, quella dei filippini della chiesa di san Filippo Apostolo e quella degli spiritosantari della chiesa dello Spirito Santo. La spettacolarità del rito era accentuata dagli abiti dei confrati: neri con ricami dorati per San Filippo e bianche con particolari in rosso e ricami d’oro per quelli dello Spirito Santo. Il Venerdì Santo, occultati nei loro cappucci i filippini portavano in processione la loro bella Madonna Addolorata assieme al monumento del Cristo Morto , mentre gli spiritosantari erano famosi per la rappresentazione dei Misteri del Giovedì Santo.
La cerimonia più importante della domenica di Passione era curata dalla confraternita dei Notai che nella loro chiesa di Sant’Agostino organizzavano la celebrazione dei Dolori di Maria, mentre per la Domenica delle Palme erano i confrati del Rosario, presso la chiesa del Carmine, ad occuparsi di rievocare l’arrivo a Gerusalemme di Gesù con tanto di asinello impagliato e corteo dei 12 apostoli. La musica per accompagnare le processioni era affidata alle diverse bande musicali presenti in città, tra cui anche quelle militari.
La Domenica di Pasqua chiudeva tutti i riti della Quaresima e l’ultima celebrazione era la cosiddetta Inchinata con l’arrivo della statua del Cristo Risorto in piazza Duomo, dove attendeva l’arrivo dell’altra statua rappresentante la Madonna, detta delle Rose, dei padri Domenicani. Dopo un triplice inchino, che veniva ripetuto in via Maestranza durante il rientro, le statue facevano il solenne ingresso in Cattedrale tra lo scampanio e le urla festose del popolo siracusano.
Nel dopoguerra con la nascita della nuova città fuori le mura di Ortigia e il lento abbandono della città vecchia, i tradizionali festeggiamenti sono andati via via dimenticati, perdendo così secoli di storia e tradizioni. Dalla fine degli anni ’90 del secolo scorso, grazie all’attento lavoro di giovani sacerdoti e appassionati volontari, alcune di queste tradizioni sono state recuperate e riproposte come ad esempio i Misteri nella chiesa dello Spirito Santo e “a Scisa ra Cruci” nella chiesa di San Filippo Apostolo alla Giudecca, in cui una statua di Cristo Risorto dalle braccia snodabili viene scesa dalla croce e deposta nell’urna per sfilare nella processione del Venerdì Santo.
In ultimo un accenno ai dolci pasquali siracusani: le cassatedde, i scume, i cuffitedde, i palummedde, l’agnellini e altro che per fortuna vengono ancora prodotti e commercializzati nelle storiche pasticcerie di Ortigia come quella dei fratelli Cristina, della famiglia Artale e Marciante.

Sergio Cilea (delegato Fai Siracusa)




Domenica delle Palme, la suggestiva benedizione in Santuario: da giovedì il Triduo Pasquale

Con la Domenica delle Palme si apre la settimana santa. Celebrazioni in tutte le parrocchie della diocesi, la più suggestiva al Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. Il rettore don Aurelio Russo ha benedetto le palme ed i ramoscelli d’ulivo mostrati dai fedeli. In precedenza, consueta breve processione fino all’ingresso della Basilica.
La Settimana Santa prevede, in Santuario, diversi momenti, fino al giorno di Pasqua. Da giovedì Santo, al via il Triduo Pasquale con la Coena Domini e la Lavanda dei piedi, alle 18. Venerdì alle 15, via crucis nei viali del parco del Santuario. La veglia pasquale avrà inizio nella tarda serata di sabato, alle 21,00.
Nel giorno di Pasqua, Messe dalle 8.00 fino alle 20 (l’ultima sarà celebrata in Cripta).