Palaindoor Siracusa, intervista a Giuseppe Gibilisco. VIDEO

In attesa degli sviluppi della vicenda legata al progetto di realizzazione di un Palaindoor all’interno dell’area del campo scuola Pippo Di Natale, Giuseppe Gibilisco, campione di salto con l’asta, tra i promotori dell’iniziativa, entra nel dettaglio e respinge le polemiche, a partire dalla questione vincolo.




Tensioni nel centrodestra, Mpa: Bonomo lascia. "No a ordini da fuori Siracusa"

Uno scossone dopo l’altro nel centrodestra siracusano. Da una parte le beghe interne a Forza Italia, con Bandiera e Melfi autosospesosi; dall’altra Mario Bonomo che saluta l’Mpa di cui era coordinatore provinciale
“Il Movimento per l’Autonomia, si apre a nuove fulgide prospettive e attrae ancora nuove adesioni, ritengo stretto per la mia persona un percorso che vedo da subito riproporsi ancora una volta fondato su ipocrisie e falsità”, mette nero su bianco in una nota dal forte sarcasmo. “Mi trovo quindi, mio malgrado, a dovere prendere atto che le opinioni politiche mie e di tantissimi altri militanti contano poco rispetto a decisioni adottate altrove. Di conseguenza, in piena coerenza con il mio modo leale e trasparente di intendere la politica, lascio la guida del Mpa della provincia a Siracusa a qualcuno aduso ad eseguire ordini provenienti da altrove”.
Un’accusa molto simile a quella mossa da Bandiera a Forza Italia. E mercoledì, dopo il tavolo del centrodestra su Catania, si capirà se anche la Lega si unirà al partito degli scontenti.




Tentato omicidio in pandemia, arrestato un 50enne: 6 anni di reclusione in semilibertà

Provvedimento definitivo di carcerazione per un 50enne accusato di tentato omicidio a Francofonte. I fatti risalgono al 2020 quando, in piena pandemia, esplose diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo di un 43enne. Venne raggiunto al capo ed al braccio mentre si trovava a bordo del suo calesse, in contrada Passaneto. In tre avevano dato vita all’agguato, poi prontamente identificati dai Carabinieri che ricostruirono anche il movente, di natura passionale.
L’autore materiale è stato subito sottoposto a fermo di indiziato di delitto, venendo successivamente liberato in attesa del provvedimento definitivo. Adesso l’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Corte di Appello di Catania. Dovrà scontare 6 anni di reclusione per tentato omicidio in concorso e porto abusivo di arma da fuoco.
E’ stato condotto in carcere a Brucoli, dove sconterà la sua condanna in regime di semilibertà.
Gli altri due complici si trovano già in carcere.




Forza Italia Siracusa perde un altro pezzo: Matteo Melfi si chiama fuori

Forza Italia Siracusa perde un altro pezzo. Dopo Edy Bandiera – autosospesosi in segno di dissenso verso la candidatura di Ferdinando Messina – anche Matteo Melfi lascia. Si è dimesso dall’incarico di coordinatore provinciale dei Giovani, autosospende dosi anche lui dal partito.
Da sempre politicamente vicino ad Edy Bandiera, di cui è un fedelissimo, ha comunicato la sua decisione con una lunga nota alla stampa. Lamenta l’assenza di confronto nel percorso che ha portato alla scelta del candidato sindaco: “metodo assolutamente criticabile, con cui il partito ritiene di poter fare ciò che vuole infischiandosene del merito e delle qualità dei propri più alti dirigenti”. Le parole di Melfi richiamo l’affondo di Edy Bandiera. “Lui ha sempre dimostrato grande lealtà e abnegazione nei confronti di un partito che invece lo ripaga mettendolo in panchina. Noi giovani riteniamo che i campioni debbano avere la possibilità di misurarsi in campo e che bene ha fatto Edy Bandiera a prendere le distanze da questa decisione. Per tali ragioni anche la nostra componente lo seguirà sulla strada che porterà Siracusa ad avere un progetto politico e amministrativo credibile e concreto”.




Abbracciata Collettiva, in corso la maratona di 30 ore che "parla" di autismo. VIDEO

Da questa mattina alle 13:30 di domani, Giornata per la Consapevolezza sull’Autismo, si svolge a Siracusa l’Abbracciata Collettiva, iniziativa di sensibilizzazione organizzata da TMA metodo Caputo-Ippolito , non solo su quanto ruota intorno all’autismo e più in generale alla disabilità,ma anche per chiedere un sostegno concreto per garantire a tutti coloro in quali ne hanno la necessità, di potersi sottoporre alla Terapia Multisistemica senza che sia a totale carico delle famiglie.  Per partecipare all’Abbracciata collettiva occorre soltanto nuotare o essere, comunque, presente per almeno 15 minuti insieme ai ragazzi che svolgono la terapia in acqua. Ogni bracciata sarà un modo per sposare la causa, finalizzata al riconoscimento dei diritti, spesso negati, dei bambini e dei ragazzi speciali. Abbattere le barriere è lo scopo. Appuntamento alla piscina Sun Club e questa mattina, per il taglio del nastro, erano presenti in tanti. Emozionante il primo tuffo in acqua, alla presenza del Procuratore Sabrina Gambino, del colonnello Gabriele Barecchia, comandante dei carabinieri di Siracusa, del sindaco di Siracusa, Francesco Italia, dell’associazione Carabinieri in congedo. Tante, soprattutto, le famiglie. E nel corso della giornata la piscina non è mai rimasta vuota. Si accumulano bracciate per difendere il record che Siracusa -unica siciliana per l’Abbracciata Collettiva- detiene fino a questo momento. Viviana Venticinque, titolare del centro sportivo Sun Club che ospita l’iniziativa, è determinata a difendere il primato di sensibilità.




Siracusa-Gela, lavori nel ragusano a rischio stop. Minardo: "Intervenga ministro Salvini"

Si rischia lo stop ai lavori nei lotti 6, 7 e 8 della Siracusa-Gela. Si tratta dei cantieri aperti nel tratto ragusano dell’incompiuta storica. La Cosedil torna a lamentare il mancato pagamento di oltre 14 milioni di euro. “Sul tratto Ispica-Modica dell’autostrada Siracusa-Gela si gioca la dignità di un provincia e dell’intera Sicilia. E’ indispensabile dimostrare che nella nostra terra un cantiere apre e poi chiude in tempi certi restituendo ai cittadini le normali condizioni di viabilità”, commenta il parlamentare ibleo Nino Minardo (Lega).
“Il mancato trasferimento delle risorse – continua Minardo – oltre a bloccare i lavori avrebbe gravi ripercussioni economiche: oltre all’aggravio dei costi per il mancato completamento dei lavori nei tempi previsti potremmo anche perdere preziosi posti di lavoro. L’autostrada Siracusa-Gela è un’arteria strategica e la sua interruzione si traduce in un grave danno economico per il territorio”.
Minardo annuncia però un’azione per impedire che il cantiere smetta di lavorare: “in raccordo con l’assessore alle infrastrutture Alessandro Aricò e con il presidente Schifani, ho interessato della questione il ministro Salvini che conto di incontrare nei prossimi giorni per risolvere tutte le criticità e scongiurare lo stop ai lavori”.




Spettacoli classici al teatro greco: Laura Marinoni e Alessandro Albertin i protagonisti

La Fondazione Inda ha annunciato i protagonisti degli spettacoli della 58.a stagione degli spettacoli classici a Siracusa. Al teatro greco, Laura Marinoni sarà Medea, nella messa in scena di Federico Tiezzi della tragedia di Euripide; Alessandro Albertin reciterà nel ruolo di Prometeo nell’omonimo dramma di Eschilo, con la regia di Leo Muscato.
Laura Marinoni, fra le più importanti e acclamate attrici italiane, torna al Teatro Greco di Siracusa dopo avere interpretato Io nel 2002, Andromaca nel 2011, Giocasta nel 2013, Elena nel 2019 e Clitennestra nel 2021 e nel 2022. L’attrice milanese sarà diretta da Federico Tiezzi nel nuovo spettacolo in scena dal 12 maggio al 24 giugno. La traduzione dal testo di Euripide è di Massimo Fusillo.
Debutta invece al Teatro Greco di Siracusa Alessandro Albertin, interprete di grandissimo talento ed esperienza. L’attore veneto sarà il protagonista del Prometeo Incatenato, che aprirà la 58° Stagione dell’INDA l’11 maggio e andrà in scena fino al 4 giugno. La regia dello spettacolo è di Leo Muscato, anch’egli al suo debutto al Teatro Greco, mentre a firmare la nuova traduzione del testo di Eschilo è Roberto Vecchioni.
Giovedì 11 maggio la “prima” di Prometeo Incatenato, seguita venerdì 12 maggio dal debutto di Medea.
Quest’anno sono quattro le nuove produzioni dell’Inda: oltre alle due tragedie classiche, saranno messe in scena la commedia La Pace di Aristofane, per la regia di Daniele Salvo, e una rappresentazione moderna tratta dall’Odissea di Omero, Ulisse, l’ultima Odissea, spettacolo di teatro, danza e musica concepito e realizzato da Giuliano Peparini, su un libretto del grecista Francesco Morosi.
La commedia La Pace di Aristofane sarà diretta da Daniele Salvo, nella traduzione di Nicola Cadoni e andrà in scena dal 9 giugno al 23 giugno.
A chiudere la 58° Stagione dell’INDA sarà Ulisse, l’ultima Odissea, per la regia di Giuliano Peparini con libretto di Francesco Morosi tratto dalla nuova traduzione dei versi di Omero, che sarà messo in scena per quattro repliche dal 29 giugno al 2 luglio.




Droga, ennesimo sequestro in via Santi Amato: oltre 30 dosi pronte per la vendita

Nell’ambito dell’azione di contrasto alla vendita ed al consumo di sostanze stupefacenti, che vede ogni giorno impegnati gli agenti della Questura di Siracusa, ancora sequestri in via Santi Amato. Si tratta di una delle più note, purtroppo, piazze dello spaccio. I controlli sono quotidiani, un segnale forte lanciato per arrestare lo smodato uso delle pericolose sostanze stupefacenti. Nelle ore scorse, la Polizia ha sequestrato 23 dosi marijuana, 4 dosi di crack e 4 di hashish nascoste nella zona e pronte per essere cedute agli assuntori locali.

foto archivio




Edy Bandiera si autosospende da Forza Italia: "Ha scelto Gennuso, non il merito"

La scelta di Ferdinando Messina come candidato sindaco del centrodestra, operata dal tavolo regionale di coalizione, produce la prima reazione. Edy Bandiera, ex assessore regionale ed ex presidente del consiglio comunale, si “autosospende” da Forza Italia. “La scelta operata dal partito mi costringe ad autosospendermi immediatamente da Forza Italia. Onde evitare dubbi – dice Bandiera – comunico di non aderire ad altro partito e che, da subito, insieme a cittadini, amministratori e dirigenti politici della città e della provincia, sostenitori ed amici, ci metteremo a lavoro per individuare, in tempi ristrettissimi, l’iniziativa politico-elettorale migliore per dare alla città di Siracusa un’amministrazione rappresentativa, forte, capace ed efficiente”.
Un colpo non da poco per Forza Italia che in Edy Bandiera aveva avuto a Siracusa, in occasione delle ultime regionali, ancora una conferma in fatto di preferenze.
“Da centrista, cattolico e moderato, ho aderito a Forza Italia, ormai tanti anni fa, senza chiedere nulla in cambio, per una condivisione ampia di politiche regionali e di proposte per il territorio e, perché, da allora neo deputato, con alcuni uomini che conobbi in regione, nacque subito una sintonia umana e politica che mi convinse a fare squadra nell’interesse superiore ed esclusivo della Sicilia tutta e del mio territorio di appartenenza in particolare”, scrive Bandiera nell’incipit di una nota inviata alla stampa.
Poi punge il partito e indica un responsabile preciso: “Pensavo che, ogni tanto perfino in Politica, si potessero trovare contesti in cui il merito riuscisse ad essere riconosciuto e valorizzato. Oggi, con tanta serenità e un pizzico di delusione, dinanzi alla scelta operata dal partito sul candidato sindaco della mia Città, nel rifiutare qualsiasi tipo di ‘compensazione’ offertami e nell’assoluto rispetto della stima, dell’apprezzamento e dell’ampio consenso che quotidianamente mi vengono manifestati da un’ampissima fetta della popolazione Siracusana, sono chiamato a prendere atto che si è palesemente scelto di abdicare al principio del merito e che si è deciso di schierarsi dalla parte di logiche che non mi appartengono, alle pressioni del deputato locale e dei desiderata di chi, come l’on. Gennuso e la sua famiglia, senza il voler valutare le sicure qualità del candidato proposto, cosa che più di me spetterà agli elettori, ha ritenuto di imporre, in alternativa alla mia candidatura, la candidatura a sindaco di Siracusa dell’ultimo, nel partito, tra gli eletti al consiglio comunale della scorsa tornata elettorale”.




Il centrodestra ha deciso: il candidato sindaco di Siracusa è Ferdinando Messina (FI)

Il tavolo regionale del centrodestra ha trovato l’intesa su Siracusa. L’indicazione che rimbalza da Palermo punta su Ferdinando Messina candidato sindaco della coalizione. Espressione di Forza Italia, il suo è il nome su cui adesso FdI, Fi, Lega, Mpa e Dc dovranno costruire il loro progetto per la città.
Ma il cammino verso le urne non pare comunque in discesa per il centrodestra siracusano. La prima missione di Ferdinando Messina sarà proprio quella di tenere insieme tutti, inclusi delusi e scontenti. Non è un mistero che anche l’Mpa aspirasse ad esprimere il suo candidato (Assenza, ndr), come anche non è un mistero che big come Edy Bandiera, Giovanni Cafeo e Vincenzo Vinciullo difficilmente accetteranno di fare da semplici portatori di voti. Insomma, trovata finalmente la candidatura adesso il centrodestra siracusano potrebbe subito dover fare i conti con problemi di equilibri interni. Così delicati da rischiare di determinare almeno una candidatura alternativa, fuori coalizione, o sostegno diffuso verso altri progetti a matrice civica.