La ciclabile Gelone, la proposta: "Realizzarla mista, aperta a bici ed anche ai bus"

Non si può certo dire che la prossima realizzazione di una pista ciclabile bidirezionale in corso Gelone sia opera che incontri il favore dell’opinione pubblica. Ma sorprende che a criticarla sia anche un sostenitore convinto della mobilità sostenibile, ovvero Carlo Gradenigo (Lealtà&Condvisione). In realtà, l’ex assessore si mostra preoccupato per una conseguenza di questa nuova opera: rende impossibile realizzare una corsia preferenziale per il bus rapido Gelone-Scal greca, pure previsto dal Pums.
“Non avendo oggi contezza della soluzione alternativa pensata dall’amministrazione e considerando le perplessità mosse da chi oltre alle auto e ai bus, vede con preoccupazione la possibilità di rimanere imbottigliati nel traffico anche dei mezzi di soccorso diretti al vicino ospedale Umberto I°, mi chiedo e chiedo se non sia possibile realizzare una corsia riservata mista per bus e bici”, la soluzione avanzata da Gradenigo.
“Includere le ciclabili lungo i percorsi del trasporto pubblico rappresenta una soluzione a basso costo, permette di creare importanti vie di collegamento alle destinazioni urbane principali e costituisce un metodo a elevata visibilità per diffondere e incentivare l’uso della bicicletta anche dove lo spazio a disposizione è tale da non permettere la realizzazione di corsie separate e/o in sede protetta”, aggiunge per corroborare la sua tesi.
Quale sarebbe il risultato finale? “L’infrastrutturazione di un sistema di trasporto urbano veloce, svincolato dal traffico veicolare con garanzie per ciclisti e mezzi di soccorso”, la risposta ferma di Carlo Gradenigo.




Gasolio non a norma in 5 distributori: sequestrati 7 serbatoi, 6 persone denunciate

Sette serbatoi contenenti in totale 17.000 litri di gasolio per autotrazione sono stati sequestrati da funzionari dell’Agenzia insieme alla Guardia di Finanza di Siracusa. Sei le persone denunciate per frode nell’esercizio del commercio. Oltre 30.000 euro il valore del carburante, pronto ad essere immesso in consumo in 5 impianti che operano in provincia di Siracusa ma ritenuto “non a norma”.
Il sequestro arriva al termine di una vasta campagna di controlli sulla qualità dei carburanti stoccati presso 42 distributori stradali. Le verifiche sono state incentrate sulle fenomenologie illecite più diffuse come, ad esempio, la miscelazione abusiva di prodotti energetici.
I funzionari doganali e le Fiamme Gialle hanno proceduto, pertanto, a un campionamento del gasolio per autotrazione stoccato presso tutti i target minuziosamente individuati mediante un prelievo speditivo dell’idrocarburo presente nel serbatoio volto ad accertarne il punto di infiammabilità. Questo dato on deve essere inferiore a 55°C in modo da minimizzare il rischio della formazione di miscele infiammabili nei depositi di stoccaggio, oltre che per essere in linea con i regolamenti europei relativi al trasporto del prodotto nelle autobotti.
“La diminuzione di tale parametro, che avviene per miscelazione con sostanze più infiammabili come solventi, carburanti avio o benzine, determina il mancato rispetto dei predetti requisiti di sicurezza con conseguente pericolosità per gli utilizzatori”, spiegano.
Non sono state fornite indicazioni per l’individuazione degli impianti oggetto di contestazione, in rispetto delle norme vigenti dopo recenti modifiche normative.




La Polizia Stradale porta gli studenti al cinema: "Young Europe", ad Avola e Siracusa

Il progetto Icaro torna a parlare di sicurezza stradale agli studenti delle scuole superiori siracusane. Ed anche quest’anno la Polizia Stradale porta in sala “Young Europe”, il film di Matteo Vicino che stimola riflessioni e dibattiti sul delicato tema, grazie ad una trama che tesse più storie, sempre attuali.
Novità di quest’anno è la doppia proiezione tra Siracusa ed Avola, alla luce delle grandi richieste di adesione giunte dalla zona sud della provincia. Così, il dirigente della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa, ha aggiunto anche una data ad Avola: domani all’Odean, alle 9.00. Mercoledì, stesso orario, il film sarà proiettato al Multisala Planet di Siracusa.
In entrambe le giornate saranno presenti il regista del film, Matteo Vicino, e alcuni degli attori protagonisti. “Young Europe” è stato realizzato – nell’ambito del “Project Icarus” – dalla Polizia di Stato, dal Ministero dell’Interno, dall’Università “La Sapienza” di Roma e dalla Fondazione ANIA, ed è rivolto a gli studenti delle 3° classi della scuola secondaria di 2°grado.
Assisteranno alla proiezione ed al successivo dibattito oltre 2.000 studenti, in rappresentanza degli Istituti di istruzione Superiore di questa provincia.




Assunzioni, FdI rimbrotta il commissario straordinario del Comune di Priolo

Diventano un “caso” politico le annunciate assunzioni in Prioloinhouse, la società partecipata totalmente dal Comune. Ad annunciare l’avvio delle procedure per 9 operai è stato il commissario straordinario nominato dalla Regione dopo le dimissioni del sindaco Pippo Gianni. Il deputato regionale Carlo Auteri (FdI) annuncia un’interrogazione in Ars sulla vicenda. “Pensare di avviare assunzioni a 2 mesi dalle elezioni da parte di un commissario è, quantomeno, inopportuno. L’eventuale perseveranza su questo percorso mi porta a intervenire con un’apposita interrogazione parlamentare”.
Considerato che la prassi di queste assunzioni prevede la pubblicazione di un bando e 45 giorni per raccogliere le istanze, si arriverebbe alle selezioni nel mese di maggio, in piena campagna elettorale. “E di certo questa ipotesi sarebbe un elemento di fortissimo disturbo al regolare sviluppo dei temi elettorali”, spiega Auteri. “Per questo rivolgo un invito al commissario affinché desista immediatamente da questa iniziativa e rinvii queste procedure al periodo post elettorale. Allo stesso modo, sempre tenuto conto del periodo elettorale, lo invito a occuparsi di ordinaria amministrazione e qualora ci siano servizi in scadenza a procedere con le proroghe fino all’elezione del nuovo sindaco abbandonando idee di procedere a meccanismi di nuove aggiudicazioni che prevedono possibili elementi di discriminazione politica nella predisposizione dei bandi e delle manifestazioni di interesse”. I




Si accendono le luci sulla Sp58 Arenella, Gilistro e Burgio: "Lavori in poche settimane"

Il deputato regionale Carlo Gilistro e l’ex consigliere comunale Francesco Burgio (MoVimento 5 Stelle) hanno incontrato questa mattina i dirigenti del settore Viabilità del Libero Consorzio Comunale di Siracusa. Al centro dell’incontro, l’illuminazione della Sp 58, all’Arenella.
“I lavori inizieranno a brevissimo, entro i primi giorni di aprile. Saranno sostituiti circa 70 corpi illuminanti e, per evitare che i predoni di rame possano prendere di mira il nuovo impianto, verranno utilizzati cavi in alluminio”, spiegano Gilistro e Burgio al termine dell’incontro.
“Ringraziamo i dirigenti ed i tecnici del settore della ex Provincia Regionale. Dopo quasi 15 anni al buio, tornerà adesso la luce lungo la trafficata strada che serve l’importante contrada”, concludono.




L'odioso furto di cavi elettrici che lascia le strade al buio: 44enne denunciato ad Avola

E’ una delle emergenze di piccola criminalità più fastidiose: il furto di cavi della rete elettrica. Pur di guadagnare qualche metro di rame, e qualche euro, ignoti non si fanno scrupoli nel rischiare anche di venire folgorati. Ma soprattutto non si curano di danneggiare intere comunità locali, con strade se non contrade lasciate al buio.
Ad Avola un uomo di 44 anni è stato sorpreso in azione e per questo denunciato per tentato furto aggravato di fili elettrici utilizzati per l’illuminazione pubblica. Alla vista dei poliziotti ha tentato la fuga ma è stato raggiunto poco dopo, nei pressi della sua abitazione. Addosso aveva ancora gli oggetti usati per compiere il furto.




Ognina, porticciolo danneggiato dal maltempo: "partecipare ad un bando per i fondi"

Il porticciolo di Ognina ha subito danni dovuti alle mareggiate collegate al maltempo. Per recuperare i fondi necessari per l’avvio dei lavori, il circolo Implatini di Fratelli d’Italia ha chiesto al Comune di Siracusa di tentare la carta di un avviso “su misura” del Pnrr. Esiste una linea di intervento per i porti ed i ripari di pesca che – secondo il presidente del circolo, Paolo Romano – farebbe proprio al caso di Ognina. “Oggi il porticciolo è utilizzato dalla marineria locale e dai diportisti, ma il suo regolare utilizzo è compromesso dalle mareggiate ed a rischio ci sono alcuni posti di lavoro”, lamenta Romano.

foto dal web




Verso la stagione estiva: i sindaci incontrano la Capitaneria di Porto

Il comandate della Capitaneria di Porto di Siracusa, il capitano di Vascello Sergio Lo Presti, ha incontrato questa mattina i sindaci di Siracusa, Avola, Noto, Melilli, Priolo Gargallo e Portopalo. Si tratta dei Comuni con affaccio sul mare e quindi interessati a tematiche come i servizi di salvamento, la cartellonistica di avviso, i sistemi di segnalazione dei pericoli e delle aree demaniali marittime destinate alla balneazione. E ancora zone di costa/litorale interdette alla balneazione, accessi agli arenili anche per i diversamente abili e divieti di sosta per gli autoveicoli sulle zone demaniali.
Un dialogo tra pubbliche amministrazioni per chiarire passaggi e competenze in previsione della prossima stagione estiva e della presenza di attività e bagnanti sulle coste e nei pressi dei litorali.




Muraglioni di Ortigia, sono sicuri? Verifiche dopo la voragine in lungomare Vittorini

La voragine di lungomare Vittorini ha fatto scattare l’allarme. Le strade ed i marciapiedi di Ortigia che poggiano sui muraglioni esposti alle mareggiate, sono sicuri? Per dare una prima risposta alla domanda, la Protezione Civile sta predisponendo un controllo, intanto visivo. “Via mare ispezioneremo visivamente i muraglioni e lo stato delle pareti. Dovessero emergere delle criticità, le segnaleremo subito al Dipartimento Regionale”, spiega l’assessore comunale Enzo Pantano. “Da tempo chiediamo fondi extra alla Regione, per questi controlli che dovrebbero anche essere condotti con strumenti tecnologici. Di risorse per contrastare il dissesto idrogeologico ce ne sono, semmai l’aspetto critico è quello dei progetti. Vediamo se ne abbiamo qualcuno pronto, per adattarlo e aggiornarlo”, aggiunge il responsabile della Protezione Civile comunale.
Quanto accaduto in lungomare Vittorini, con il mare che si è ingrottato e la tragedia sfiorata (il tratto di strada crollato poggiava ormai sul vuoto) vale come campanello d’allarme. “Non è esagerato dirsi preoccupati”, conferma Pantano. “Ma siamo preoccupati nel senso che dobbiamo prestare giusta attenzione alle problematiche. Dobbiamo depotenziare il mare e fare in modo che l’azione dei marosi non sia così disastrosa per i muraglioni esposti. Per questo servirebbero nuovi frangiflutti e barriere soffolte di nuova generazione da piazzare ad un centinaio di metri dalla linea di costa”. Facile a dirsi, più complesso a dirsi in una materia che chiama in causa più enti: Comune di Siracusa, Demanio, Commissario straordinario per il dissesto idrogeologico, Dipartimento Regionale Protezione Civile, Genio Civile, Soprintendenza. Una catena di confronto e comando che – nella percezione della popolazione – non agevola interventi celeri e allontana le soluzioni anzichè avvicinarle. La buona stella, per il momento, ha evitato guai peggiori.
“Ma abbiamo rischiato una tragedia”, ripete anche l’assessore Pantano. Lungomare Vittorini sarà riaperto al traffico, in sicurezza, dopo i lavori che inizieranno lunedì. Una settimana al massimo per risolvere la criticità. La voragine, profonda 4 metri, verrà riempita. “Non sono emersi danni strutturali al muraglione. Il mare si era aperto un varco al di sotto della fondazione del muraglione. Impossibile vederlo ad occhio nudo. Solo dopo aver allargato la voragine abbiamo visto da dove entrava”.




Pusher tenta la fuga in moto e rovina sull'asfalto: arrestato con quasi 200 dosi di droga

Ancora un’operazione antidroga condotta dalla Polizia di Siracusa. Gli agenti del Commissariato Ortigia hanno arrestato un pusher 19enne, sorpreso con quasi duecento dosi di stupefacenti di vario tipo.
I poliziotti lo hanno notato mentre percorreva a bordo di uno scooter via Italia 103. Nonostante l’età, è un pusher già noto alle forze dell’ordine. Riconosciuto, gli hanno intimato l’alt per effettuare un controllo. Per tutta risposta, il 19enne ha cercato di sfuggire aumentano la velocità e dando vita a manovre pericolose. Una breve corsa terminata con la sua caduta in terra. Nessuna conseguenza.
Gli agenti lo hanno sottoposto a perquisizione e lo hanno trovato in possesso di 111 dosi di cocaina, 108 dosi di crack e 66 dosi di hashish. E’ stato arrestato e posto ai domiciliari.