Priolo, verso le elezioni: Giorgio Pasqua candidato sindaco con una lista civica

Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, arriva adesso l’ufficialità. Giorgio Pasqua sarà candidato sindaco a Priolo Gargallo. A confermarlo è proprio l’ex deputato regionale del Movimento 5 Stelle che ha sciolto la riserva ed accettato la candidatura che le forze politiche cittadine, riunite nella lista civica “Un’altra Priolo – Pasqua sindaco”, gli hanno offerto.
“Ok è arrivato il momento di dirvelo: mi candido a sindaco di Priolo Gargallo”, scrive Pasqua. “Priolo può essere amministrata in un altro modo, deve ritornare a essere una comunità nella quale la solidarietà sia prevalente rispetto all’individualismo. C’è bisogno di una classe politica nuova, capace di rinnovare cuori e menti, capace di dare speranza. A Priolo – continua Pasqua – lavoro e salute non possono più essere bisogni contrapposti”.
Nei suoi 5 anni in Ars, l’ex deputato pentastellato si è occupato di più temi: dalla difesa dei disabili alla tutela della salute.




Detenuti a lavoro nelle scuole, su base volontaria e gratuita: intesa con Gargallo ed Einaudi

Alcuni detenuti nella casa circondariale di Siracusa potranno svolgere le ore di lavoro esterno nelle scuole. E’ quanto sarà possibile con una convenzione tra l’istituto di pena, la Caritas, l’associazione Padre Massimiliano Maria Kolbe Onlus, l’Ufficio locale di esecuzione penale esterna di Siracusa (Ulepe) e due istituti superiori siracusani.
L’intesa sarà sottoscritta domani mattina, 1 marzo, nella casa circondariale di Cavadonna. Si tratta di un’attività volontaria e gratuita in favore della collettività svolta da detenuti che si occuperanno di manutenzione ordinaria e delle aree verdi.
A sottoscrivere la convenzione saranno il direttore della Casa Circondariale Aldo Tiralongo, il direttore della Caritas don Marco Tarascio, il direttore dell’Ulepe Stefano Papa e i dirigenti scolastici degli istituti superiori “Tommaso Gargallo” e “Luigi Einaudi”, rispettivamente Annalisa Stancanelli e Teresella Celesti.

foto dal web




Premio "La cultura del Mare", al via la sesta edizione: concorso per le scuole siracusane

Sesta edizione del premio “La cultura del mare”, rivolto alle scuole primarie e secondarie di I e II grado di Siracusa. Dopo due anni di stop dovuti al covid, torna il concorso che mira a sensibilizzare gli studenti sul valore della risorsa mare, oltre che su azioni e strumenti di tutela. Primo incontro questa mattina nell’aula magna dell’istituto Gagini, in via Piazza Armerina, a Siracusa.
Il premio “La cultura del mare” è organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Siracusa in collaborazione con Isab e con la Capitaneria di Porto di Siracusa, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare della Sicilia Orientale, l’Istituto Gagini come scuola capofila, l’Ufficio Scolastico Regionale di Siracusa ed il Consorzio Area Marina Protetta del Plemmirio.

(Barbara Tinè – Ordine Ingegneri di Siracusa)

Durante l’incontro, ai giovani partecipanti sono stati forniti spunti e suggerimenti per la realizzazione degli elaborati che concorreranno all’assegnazione dei premi finali.
Punto di partenza, ovviamente, il mare e la sua tutela, secondo diversi settori di competenza: industriale, navale, urbanistico.

(Claudio Geraci – Relazione Esterne Isab)

Gli elaborati dovranno essere consegnati entro il prossimo 9 maggio. Una apposita commissione valuterà i tre più in linea con le finalità del concorso (un primo, un secondo e un terzo classificato), per ognuno dei cinque diversi gruppi in cui saranno divisi i partecipanti, in base al grado scolastico.
Premiazione il 30 maggio alle ore 10:00, nel salone del Consorzio Plemmirio, presso il Castello Maniace di Siracusa. I vincitori riceveranno una targa e un buono da spendere per l’ acquisto di attrezzature sportive per il mare. Premio anche per gli insegnanti referenti dei vincitori.

(Giovanna Strano – Dirigente Scolastica istituto Gagini)




Precari Covid: ecco le indicazioni della Regione alle aziende sanitarie e ospedaliere

Arrivano dalla Regione istruzioni operative per le aziende sanitarie e ospedaliere in merito al personale reclutato durante l’emergenza Covid. In particolare, vengono confermate, per il personale sanitario e socio-sanitario, le indicazioni relative alla prosecuzione dei contratti, già fornite alla fine del dicembre scorso.
La nota, a firma dell’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, e del dirigente generale del dipartimento Pianificazione strategica, Salvatore Requirez, prende spunto dalla conversione in legge del decreto-legge 198/2022, meglio noto come Milleproroghe, in vigore da oggi.
Nel dettaglio, il Milleproroghe prevede l’estensione fino al 31 dicembre 2024 del periodo entro il quale si possono maturare i requisiti utili (18 mesi) alla stabilizzazione del personale che ha prestato servizio durante la pandemia, nonché l’ampliamento della platea dei destinatari dei processi di stabilizzazione, ricomprendendo, oltre al personale sanitario e socio-sanitario, quello del ruolo amministrativo. Ovviamente in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni di personale e nel rispetto delle disponibilità finanziarie di ogni azienda.
Da qui l’invito alle aziende sanitarie a “procedere a una celere ricognizione finalizzata a individuare i profili esistenti nelle rispettive dotazioni organiche, ancora non ricoperti, e a verificare quanto personale – reclutato durante l’emergenza Covid – sia in possesso dei requisiti di legge”. E anche a una “puntuale ricognizione delle procedure concorsuali in essere”.
Indicazioni diverse, invece, per l’utilizzo del personale Uca (Unità di continuità assistenziale), già prorogato fino al 28 febbraio, il cui rapporto di lavoro viene esteso di un altro mese, fino al 31 marzo prossimo, così da garantire l’offerta assistenziale territoriale.




Precari covid, altra mossa della Regione per "salvare" anche gli amministrativi e tecnici

«L’attuazione della rete territoriale di assistenza, con l’attivazione di case e ospedali di comunità e delle Centrali operative territoriali (Cot), fornirà un’occasione utile per il recupero delle professionalità rappresentate dal personale amministrativo e tecnico impiegato nell’emergenza Covid che, nell’immediatezza, non può essere inserito nelle piante organiche degli enti e delle aziende del servizio sanitario regionale pubblico – dichiara il presidente della Regione Renato Schifani -. Assessorato, governo regionale e Ars lavoreranno insieme per trovare, in tempi accettabili, la via amministrativa e legislativa più adeguata per raggiungere questo obiettivo, nel rispetto delle procedure di selezione per l’accesso alla pubblica amministrazione previste dalla nostra Costituzione».
«Nelle strutture territoriali – aggiunge l’assessore alla Salute Giovanna Volo – è previsto che siano portate avanti attività di telemedicina e, soprattutto, il potenziamento e l’utilizzazione dei fascicoli personali elettronici, per questo siamo convinti che potremo valorizzare la preziosa esperienza sul campo di questi lavoratori».
«Non è nostra intenzione gettare fumo negli occhi a nessuno – conclude il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno – ma dobbiamo lavorare in sinergia per avviare un percorso di stabilizzazione di questi lavoratori, che di fatto rappresentano ormai un bacino, prevedendo però criteri equi che rispettino anche i diritti acquisiti di quanti sono già precari nelle Asp da oltre dieci anni».




Precari Covid, delegazione siracusana a Palermo ma "niente proroga per amministrativi"

La realtà virtuale per immergersi nel Plemmirio, ecco la Stanza del Mare dedicata a Maddi

Con una partecipata cerimonia nel salone di rappresentanza del Consorzio Plemmirio di Siracusa, è stata inaugurata la “Stanza del Mare” intitolata a Maddalena Galeano, la sfortunata studentessa che ha perduto la vita dopo il tragico incidente di via Monti, a Siracusa.
Si tratta di un luogo dedicato alla divulgazione e alla promozione della bellezza del mare del Plemmirio e si trova all’interno del Molo Didattico, nella sede del Consorzio Plemmirio, nei pressi del Maniace.
La Stanza del Mare consentirà ai visitatori di “immergersi” nella realtà virtuale di un tuffo in area marina attraverso la visione con “oculus”. Maddalena Galeano era una giovane amante del mare, volontaria di Sea Shepherd, sognava di diventare una biologa marina.
I suoi compagni di classe, la 5.a G del liceo Gargallo, hanno partecipato al momento celebrativo e di ricordo, insieme ai genitori di Maddi.
La Stanza del Mare è stata realizzata con i fondi Interreg V-A Italia-Malta Progetto Corallo.




Casette dell'acqua, vandali in azione in via Ozanam. I precedenti di via Barresi e Cuma

Danneggiata la casetta dell’acqua di via Ozanam, alla Pizzuta, a Siracusa. Ignoti hanno staccato un pezzo del pannello che riveste la facciata della casetta, attorno all’erogatore, un danno quantificabile in qualche centinaio di euro. La gettoniera non sarebbe stata presa di mira. Parrebbe un vero e proprio atto di vandalismo fine a sè stesso. Ci sono però dei precedenti. A novembre scorso, vandali in azione contro gli impianti di via Barresi e via Cuma.
La Siam, la società che gestisce il servizio idrico a Siracusa, ha presentato denuncia. “Confidiamo che attraverso testimoni o eventuali riprese video di impianti di sorveglianza della zona si riuscirà a risalire ai responsabili.
Ci auguriamo, tuttavia, che chi ha compiuto questo stupido gesto possa rendersi conto da solo e magari contattarci per porre rimedio, nella consapevolezza acquisita che danneggiare il bene comune, della collettività, significa innanzitutto fare un danno a se stessi”, il messaggio che da Siam viene lanciato all’indirizzo degli autori del gesto.




Stabili le condizioni dell'operaio ferito. Isab: "analisi cause incidente"

Sebbene ancora in terapia intensiva, rimangono stabili le condizione del 58enne rimasto ferito nell’incidente sul lavoro, avvenuto nella serata di venerdì scorso nella zona industriale di Siracusa. Le sue condizioni sono serie ma non critiche nonostante la prognosi rimanga riservata. Dal Cannizzaro di Catania, dove si trova ricoverato dopo il trasferimento dall’Umberto I, evidenziano come le ustioni abbiamo interessato le vie aeree e sarebbe questo l’aspetto sanitario che viene costantemente monitorato dall’equipe della struttura specializzata etnea.
Sindacati e colleghi del capoturno Isab seguono a distanza, con aggiornamenti continui anche nelle chat aziendali.
L’incidente, spiegano fonti Isab, è stato causato da una depressurizzazione di idrocarburi leggeri da una linea di produzione, lungo l’unità 1000 degli impianti Sud. “Non ci sono in essere conseguenze”, specifica una nota diramata dalla società. “L’azione coordinata dei vigili del fuoco interni e della task force Isab, con l’ausilio dei sistemi antiincendio interni, hanno consentito di minimizzare i danni dell’incidente. L’unità è stata portata in uno stato sicuro, e si sono avviate le attività di analisi delle cause dell’incidente”. Un evento che – spiegano ancora fonti industriali – “non ha avuto alcun impatto ambientale”.




TripSicilia, un'offerta turistica integrata per promuovere le bellezze degli Iblei

Le ultime stagioni estive hanno segnato una forte affermazione del turismo di prossimità e della predilezione per le mete meno conosciute, lontane dagli itinerari di massa. Questo trend riguarda anche la nostra Isola. Visitare i comuni meno noti può essere un’ottima opportunità per connettersi con l’anima più autentica della Sicilia, respirare aria sana a pieni polmoni, ammirare paesaggi mozzafiato, gustare bontà genuine preparate con gli ingredienti del territorio e scoprire una calda ospitalità.
Per consolidare questo trend arriva l’offerta di TripSicilia: rendere indimenticabile il viaggio nel territorio degli Iblei con itinerari di turismo esperienziale che facciano vivere al viaggiatore una Sicilia differente. Un’ offerta integrata che vede legarsi da un lato le peculiarità del nostro territorio – arte, natura e archeologia – e dall’altro le attività produttive con aziende agricole, di allevamento, di artigianato, di spettacolo per far si che il turista viva un’esperienza unica attraverso i 5 sensi e sia protagonista della propria vacanza.
Si va dall’enogastronomia al benessere, dal turismo cinematografico a quello religioso e poi ancora ai tour privi di barriere architettoniche e ai giri turistici dedicati ai più piccoli insieme a quelli nel totale rispetto dell’ambiente, come le escursioni a cavallo, a piedi o in bici.
Il progetto è finanziato con le risorse del PSR, il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Siciliana 2014/2020 – Misura 16 – Cooperazione, recepito dal Gal (Gruppo di Azione Locale) Natiblei e promosso dalla rete di imprese Smart Land Iblei. Le storie, i luoghi, le persone diventano così gli assoluti protagonisti dei viaggi e delle esperienze messe a disposizione dei turisti.
Ma il progetto Trip Sicilia nasce anche per condividere idee, risorse e professionalità e creare un’offerta turistica integrata, in grado di valorizzare e promuovere la Sicilia e il territorio degli iblei compreso tra Catania, Ragusa e Siracusa.
Per definire strategie di promozione e valorizzazioneo del territorio ibleo, con le imprese protagoniste, primo incontro oggi in contrada Badiula, a Carlentini.
“Il Natiblei ancora una volta protagonista nello sviluppo economico del territorio – ha commentato Vincenzo Parlato, presidente Gal Natiblei e sindaco di Sortino – Attraverso la concertazione con le imprese che operano nei vari segmenti imprenditoriali saremo in grado di promuovere le diverse peculiarità aziendali al fine di arricchire ulteriormente il paniere dell’offerta turistica integrata”.
“Il nostro intento è riuscire a coniugare la qualità delle imprese del territorio ibleo con le potenzialità turistiche dei Comuni interessati – ha spiegato Paolo Amenta, presidente dell’Agenzia di sviluppo degli Iblei e Presidente ANCI Sicilia – Sarà una giornata di confronto, un collegamento tra le eccellenze del territorio, le nostre bellezze paesaggistiche ed architettoniche, senza dimenticare le aziende agroalimentari. Ma sarà anche l’occasione di promuovere i comuni degli Iblei, organizzando visite per i tour operator interessati a proporre un turismo esperienziale ed integrato”.
La Sicilia più genuina e intima da vivere e scoprire tutta d’un fiato attraverso esperienze differenti, immergendosi nei set cinematografici naturali, cimentandosi nella vendemmia o trasformandosi per un giorno in un archeologo o in un agricoltore. A mettere insieme tutte le offerte turistiche è il portale tripsicilia.com che diventa un booking unitario in cui viaggiatori, tour operator e agenzie viaggi da tutto il mondo acquistano esperienze di mezza giornata o più giorni. Una sezione del sito è dedicata agli alloggi, tutti diversi per tipologia. C’è poi la sezione eventi in cui il viaggiatore può visionare le manifestazioni folkloristiche presenti sul territorio e programmare così la propria vacanza. Ed ancora, la sezione dedicata al noleggio per facilitare gli spostamenti dei viaggiatori in una terra dove i trasporti costituiscono un grosso ostacolo. L’app dedicata che si associa al sito ed una card servizi che a breve completerà l’offerta.
La rete di piu’ di 50 aziende che ha ideato e promosso il progetto crede fortemente che la condivisione di risorse, idee e professionalità favorisca la creazione di nuove opportunità di sviluppo per i comuni e gli operatori presenti sul territorio e che la cooperazione garantisca meno costi di produzione, più entrate, maggiore competitività e un miglioramento della qualità di vita dei residenti. Questi ultimi svolgono un ruolo importante. Il contatto con le abitudini e gli abitanti del posto sono, infatti, tra gli aspetti più rilevanti del turismo esperienziale.
I comuni siciliani del territorio che oggi fanno parte del Gal Natiblei e aderiscono al progetto sono i Comuni interni dell’area di Siracusa, Ragusa e Catania: Licodia Eubea, Militello Val di Catania, Scordia, Vizzini, Chiaramonte Gulfi, Giarratana, Monterosso Almo, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Francofonte, Lentini, Palazzolo Acreide e Sortino.
Sono centri carichi di storia, cultura, dal ricco patrimonio non solo monumentale ma anche ambientale. Alcuni di essi fanno parte di territori dichiarati patrimonio mondiale dell’Unesco, altri sono tra i borghi più belli d’Italia, molti sono stati scelti come set per film di grandi registi, italiani e internazionali: da Franco Zeffirelli a Giuseppe Tornatore.
Le peculiarità e le caratteristiche specifiche di ogni comune sono il punto di forza del progetto, la chiave per far vivere il territorio degli iblei ai turisti.Un tour tra i comuni iblei aderenti a TripSicilia è un itinerario alla scoperta di aree accomunate da una forte matrice identitaria e si trasforma in un viaggio differente dentro l’arte, la storia, il cinema, l’avventura.