Energia, consumo responsabile e consapevole: il 2022 di Onda Più

Quello che sta per andare in archivio è stato un anno segnato da pesanti criticità che hanno inciso duramente nella quotidianità di famiglie e aziende e che ha messo a dura prova l’intero Paese. In questo quadro generale, appesantito da un’emergenza pandemica che, dopo due anni, non si può ancora considerare pienamente superata e da un’instabilità internazionale aggravata dalla guerra condotta ormai da dieci mesi dalla Federazione Russa sul territorio dell’Ucraina che ha fatto schizzare alle stelle il prezzo dell’energia, l’azienda siracusana Onda Più ha continuato a investire risorse patrimoniali e professionali sull’alta formazione e sull’innovazione tecnologica.
“Una delle parole-chiave in questo contesto è stata responsabilità”, ha osservato il ceo del Gruppo Eneron, l’ingegnere Luigi Martines, tracciando un sintetico bilancio del 2022. “Un concetto quello di responsabilità che, specie legato ai consumi di energia elettrica, abbiamo voluto legare fortemente a quello di conoscenza. Abbiamo, dunque, moltiplicato i nostri sforzi e gli investimenti per affinare ulteriormente il nostro smart meter, Effi100, grazie al quale è possibile “leggere” in tempo reale, oltre che in maniera chiara e precisa, i consumi di ciascun apparecchio collegato alla rete elettrica domestica, varandone una versione più aggiornata: Effi100 Next Generation, in grado anche di effettuare una diagnosi analitica dei funzionamenti anomali che fanno emergere la necessità di intervenire per capire e correggere le cause di un eccessivo consumo di energia. Un risultato importantissimo ottenuto dal nostro incubatore di ricerca avanzata che opera in collegamento con il mondo dell’Alta Formazione, dell’Università e con i Centri di ricerca di eccellenza, pubblici e privati. Un’attenzione costante alla formazione che si è anche tradotta nel progetto-concorso EfficientaMente che ha visto premiate le idee progettuali di due ricercatori dell’Università di Palermo”.
Numerose le azioni messe in campo anche per accompagnare l’utenza lungo un nuovo percorso nel quale da consumatori ciascuno diventa al tempo stesso anche produttore di energia – è la nuova figura del prosumer – grazie alla produzione decentrata di energia elettrica (impianti fotovoltaici domestici) che oltre a soddisfare i propri bisogni energetici può anche alimentare un più ampio bacino di energia disponibile al quale attingere. Anche questo cammino ruota attorno al concetto-chiave di consumo consapevole e responsabile che, in alcuni mesi dell’anno che sta scivolando via – specialmente in estate – si è anche tradotto in una vigorosa campagna di sensibilizzazione per esortare a un consumo oculato dell’energia in un momento in cui i costi schizzavano alle stelle. “Una scelta – ha spiegato ancora Martines – che come azienda e Gruppo abbiamo adottato nella consapevolezza che solo una caduta della domanda di energia elettrica avrebbe, in breve, consentito alle famiglie di contenere i costi della bolletta energetica e ciò al di là di ogni pur utile manovra messa in campo dalle Autorità di Governo per incidere sul prezzo finale dell’energia”.
La grande attenzione alla sostenibilità ambientale come ulteriore valore-guida ha portato alla fine dell’anno alla concretizzazione del progetto del Gruppo di virare anche in direzione della produzione diretta di energia elettrica da fonti rinnovabili con la nascita di una nuova azienda, Eneron Power, che rappresenta così un ulteriore importante tassello in un mosaico sempre più ampio.
In questo 2022 ormai agli sgoccioli, infine, spazio concreto anche alle iniziative di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ambiente, al sostegno allo sport come veicolo di promozione sociale e alla valorizzazione della cultura – nelle sue diverse forme e manifestazioni – come strumento per creare valore aggiunto imprenditoriale e per essere sempre di più attori di un nuovo modello di sviluppo equilibrato nel segno dell’inclusione. Cosi Onda Più ha sostenuto il XXXI Festival Internazionale del Balletto che alla fine dell’estate ha fatto di Noto e di Siracusa uno dei palcoscenici più interessanti per gli appassionati della danza.




Precari covid, proroga fino a febbraio 2023. Carta: “Passo necessario”

Le aziende e gli enti del servizio sanitario regionale sono autorizzati a prorogare, fino al 28 Febbraio 2023, i contratti del personale sanitario reclutato per sopperire alle esigenze della fase pandemica.
Il presidente della IV Commissione Ars, Giuseppe Carta, saluta con favore l’emendamento approvato in Assemblea Regionale. “Questa proroga arriva come un sospiro di sollievo in un periodo di festività, dove si assiste sempre ad una penuria di personale a fronte di un carico maggiore di lavoro. Un primo passo necessario che ci permette di guadagnare tempo prima di approdare a soluzioni definitive”.




Società mista per gestire il servizio idrico in provincia, l’Ati aggiorna la sua scelta

Il servizio idrico in provincia sarà gestito da una società mista a maggioranza pubblica. È quanto ha deciso l’Assemblea territoriale idrica, presieduta dal sindaco di Siracusa, Francesco Italia, chiamata a deliberare, oltre che sui bilanci, anche sulla governance, alla luce della legge 142 dello scorso 21 settembre e della nota con la quale la Regione sollecitava gli Ati siciliani a trovare una soluzione per evitare il commissariamento.
​La decisione modifica la delibera adottata due anni fa, con la quale era stato deciso di procedere alla creazione di un’azienda speciale consortile, dunque interamente pubblica. La proposta della società mista è stata approvata all’unanimità dei presenti (14 comuni su 19 interessati pari al 82,59 delle quote dell’ambito). I comuni manterranno la maggioranza delle quote e la proprietà degli impianti e delle reti lasciando alla costituenda società mista la gestione del sistema idrico.
​«Si tratta di un deciso e coraggioso cambio di indirizzo – commenta il sindaco Italia – confortato anche dalla recente riunione avuta con l’assessore regionale Roberto Di Mauro e scaturito dalle mutate condizioni finanziarie, purtroppo in peggio, dei comuni a causa dei costi energetici e dell’inflazione. La scelta della società mista resta, comunque, coerente al principio sulla base del quale la proprietà degli impianti e dei depuratori resta pienamente pubblica; potremo accedere ai finanziamenti del Pnrr per i necessari investimenti sugli impianti e sulle reti ed eviteremo di anticipare somme, provando a scongiurare il commissariamento alla luce della norma nazionale».
​La tenuta dei conti dei comuni è stato il tema ricorrente negli interventi dell’assemblea. Lo scenario degli enti locali siciliani è assai mutato dal novembre del 2020. Gli enti della provincia, in particolare, oggi si trovano nelle condizioni di dovere fronteggiare una profonda crisi finanziaria, metà dei comuni della provincia si trova in pre-dissesto o in dissesto finanziario e, dunque, nella situazione di non potere anticipare i soldi necessari alla costituzione dell’azienda pubblica con la beffa che andrebbero perse le somme del Pnrr. Altri aspetti sottolineati sono stati quelli della carenza di personale, mentre il persistente blocco delle assunzioni non ha garantito il necessario turnover, e la quasi certezza che un percorso aderente agli auspici della Regione potrà consentire di ottenere una proroga al rischio di commissariamento.
​La delibera dell’Assemblea rimanda adesso a una scelta di un partner privato di minoranza attraverso una selezione pubblica dopo avere modificato lo statuto dell’Ati e il piano d’ambito. All’unanimità sono stati approvati anche il rendiconto del 2021 e il bilancio di previsione 2022-2024.




Contrasto al traffico di droga, ordine pubblico, immigrazione: il 2022 della Questura

Il 2022 della Questura di Siracusa è stato caratterizzato da tre elementi: i durissimi colpi sferrati al traffico ed allo spaccio delle sostanze stupefacenti; l’attenta gestione dell’ordine pubblico – con in testa l’evento Dolce & Gabbana – e i continui sbarchi nelle nostre coste.
Gli Uffici investigativi della Polizia di Stato hanno sequestrato oltre 10 chilogrammi di droghe di vario tipo ed arrestato 107 spacciatori, colpendo le cosiddette piazze dello spaccio con un’azione di contrasto “costante e giornaliera”.
Il Questore Benedetto Sanna ha impresso, negli ultimi mesi, un ulteriore giro di vite al contrasto del traffico di stupefacenti, con il decisivo apporto della Squadra Mobile, delle Volanti e di tutti i Commissariati della provincia.
I numerosi eventi che si sono svolti in questa provincia e la presenza sempre crescente di turisti, anche giunti a Siracusa con le navi da crociera, hanno impegnato la macchina organizzativa della Questura in delicati servizi di ordine pubblico che hanno permesso un sereno svolgimento di tutti gli eventi, “compreso quello di rilevanza internazionale che ha visto Siracusa protagonista delle giornate di alta moda organizzate dagli stilisti Dolce & Gabbana”. Di particolare rilievo è stato il lavoro preventivo e informativo della DIGOS.
Altro fronte di impegno della Questura di Siracusa, quello degli sbarchi di migranti. Nel corso dell’anno sono giunti 14.916 migranti, di cui 1272 minori. In 571 sono stati respinti perché senza titolo per risiedere nel territorio nazionale. Per tutti sono stati necessari gli accertamenti identificativi della Polizia Scientifica e gli atti a cura dell’Ufficio Immigrazione. La trattazione di tutte le pratiche e l’organizzazione logistica degli immigrati, con i quotidiani accompagnamenti nelle strutture italiane che li ospitano, hanno impegnato quotidianamente l’Ufficio di Gabinetto della Questura.
Non meno degno di nota anche il contrasto alla violenza contro le donne che ha visto la Divisione di Polizia Anticrimine impegnata nella predisposizione di 32 provvedimenti di ammonimento a firma del Questore, insieme ad un’incisiva azione preventiva portata anche nelle scuole di tutta la provincia, con l’organizzazione capillare di incontri di legalità dedicati al tema della violenza domestica e di genere, a cura dell’Ufficio per la Comunicazione della Questura.
Merita un cenno anche il lavoro della Divisione di Polizia Amministrativa ha consentito di sequestrare ingenti quantitativi di cibi scaduti o mal conservati e di vigilare sulla salubrità dei locali degli esercizi di ristorazione. Dieci tra ristoranti e pub sono stati chiusi momentaneamente al pubblico, fino alla loro completa regolarizzazione con le norme igienico sanitarie.
“Un anno all’insegna della prevenzione e della repressione dei reati al fianco di tutti i cittadini di questa provincia con il sempre efficace claim della Polizia di Stato essercisempre”, commenta il Questore, Benedetto Sanna.




Controlli negli esercizi pubblici, carenze igieniche in un bar e in un pub

Carenze igienico-sanitarie in un pub ed in un bar di Noto. E’ quanto riscontrato ieri,  nell’ambito dei servizi predisposti per assicurare salubrità dei cibi e dei locali degli esercizi commerciali adibiti a ristorazione, dagli agenti del Commissariato di Noto,insieme a personale medico dell’A.S.P. di Siracusa.
Un Pub è stato trovato con carenze igienico sanitarie relative al protocollo HACCP ed alla tracciabilità degli alimenti. Inoltre, una banconista era impiegata senza regolare contratto di lavoro. Gli atti redatti dagli agenti saranno trasmessi per le opportune verifiche e sanzioni all’ispettorato provinciale del lavoro.
Anche un altro Bar non è stato trovato in regola con le condizioni igienico sanitarie. Anche in questo caso saranno elevate le relative sanzioni amministrative.




Lavoro, 9 milioni per le imprese artigiane femminili: fondi dalla Regione

Un sostegno per l’inserimento lavorativo delle donne nel campo dell’artigianato. La Regione ha dato il suo ok alle istanze di 61 imprese siciliane, per un finanziamento di oltre nove milioni di euro, nell’ambito dell’Avviso 31 “Lavoro e impresa artigiana donne”. I primi 21 decreti di impegno sono già stati adottati e per gli altri è in corso la validazione. Si tratta di percorsi per l’inserimento lavorativo e l’avvio d’impresa di donne disoccupate o inoccupate, residenti o domiciliate sul territorio regionale da almeno sei mesi al momento della candidatura, con un’età compresa tra un minimo di 16 anni e un massimo di 56 anni compiuti, che hanno assolto agli obblighi di istruzione/formazione. Sono destinatarie della misura anche le donne che hanno subito violenza (ai sensi della legge 15 ottobre 2013 n. 119) e le donne extracomunitarie, purché in possesso di permesso di soggiorno di lungo periodo o con asilo e protezione di tipo sussidiaria sul suolo italiano da almeno 24 mesi. «Confermiamo l’impegno del governo regionale a sostenere l’occupazione femminile e ridurre le disparità di genere, attraverso gli strumenti dell’autoimprenditorialità e della valorizzazione di un patrimonio prezioso come l’artigianato – afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – Ritengo particolarmente importante, inoltre, offrire nuove opportunità alle fasce più deboli, alle donne che vivono in condizioni di disagio sociale e familiare. Le istituzioni sono al loro fianco». «La Regione vuole contribuire a sostenere le donne che intendono avvicinarsi al mondo del lavoro, attraverso l’acquisizione di competenze di base per avviare nuove imprese nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale – aggiunge l’assessore al Lavoro, Nuccia Albano -. Viene, inoltre, data la possibilità di rivitalizzare mestieri e tradizioni artigiane a rischio di estinzione, valorizzandone le professionalità. Le tre azioni previste sono orientamento del percorso formativo, formazione sul lavoro attraverso attività di tirocinio in impresa artigiana e accompagnamento alla creazione d’impresa: le prime due rappresentano la base per imparare un mestiere, quello artigiano, che si acquisisce solo attraverso un percorso formativo basato sull’apprendimento pratico e in un rapporto diretto maestro-artigiano. Infine, attraverso l’avvio di nuove imprese artigiane, valorizziamo l’identità siciliana».




Più che raddoppiato nel 2022 il prodotto ittico sequestrato dalla Guardia Costiera

Con l’operazione denominata Senza Traccia, si chiude il 2022 della Guardia Costiera di Siracusa. Quest’ultima attività ha interessato il controllo della filiera del pescato, per contrastare il commercio illegale di prodotti ittici. Anche in questo caso, coinvolto il compartimento marittimo aretuseo (compreso tra il versante sud di penisola Magnisi del Comune di Priolo alla Foce del Pantano Longarini del comune di Pachino) ed in particolar modo anche presso l’Area marina protetta del Plemmirio.
Tracciando un bilancio complessivo dell’anno che sta per chiudersi, emerge che la Guardia Costiera di Siracusa, ha sensibilmente incrementato i controlli sulla pesca. Raddoppiato il pescato sequestrato (1489kg contro 646kg), mentre sono stati 307 gli attrezzi da pesca sequestrati (88 nel 2021).
“Numeri che fotografano e comprovano lo sforzo compiuto dai militari della Capitaneria di porto di Siracusa nel corso del 2022, con i controlli intensificati in occasione delle festività natalizie e che proseguiranno nelle verifiche nei ristoranti specializzati nella preparazione di pesce, nei rivenditori e presso i grossisti in vista del cenone di capodanno”, commentando dal comando di piazzale IV Novembre.




Panettoni di solidarietà, asta online per sostenere Aism Siracusa

Ancora pochi giorni per prendere parte all’Asta della solidarietà per supportare la sezione di Siracusa dell’AISM nella lotta quotidiana alla sclerosi multipla, grave malattia del sistema nervoso centrale.
Con il ricavato dell’asta di quattro panettoni, si supporta l’attività dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
Prelibati prodotti artigianali, confezionati dalle abili mani del pasticcere Massimo Neri: Tradizionale, Cioccolato, Pistacchio e il nuovissimo NerodiNeri. Per aggiudicarsi uno dei quattro panettoni è sufficiente partecipare all’asta di beneficenza on line.
“Ringraziamo la pasticceria Alfio Neri che ormai da tre anni ci pensa – ha detto Alessandro Ricupero dell’AISM -. E’ il regalo di Natale di Franco Neri che troviamo sotto l’albero: quest’anno di panettoni ne abbiamo trovati addirittura quattro. E’ una splendida iniziativa che ci regala un sorriso e ci da la possibilità di conoscere tante persone. I fondi purtroppo non bastano per sostenere tutte le attività della sezione ed ogni contributo per noi è fondamentale”.
Sono circa 700 le persone che nella provincia di Siracusa combattono tutti i giorni con la sclerosi multipla, malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile, progressivamente invalidante.
L’Aism è l’unica organizzazione in Italia che si occupa di tutti gli aspetti legati alla sm: la sezione di Siracusa garantisce servizi di informazione e orientamento, supporto psicologico, consulenza legale, trasporto assistito.
“Abbiamo voluto festeggiare l’Aism nel segno della continuità – ha detto Franco Neri -. Ci divertiamo con una iniziativa per la nostra festa dei 50 anni a Siracusa. La nostra storia si intreccia con quella della città. L’asta è nata per gioco, con un panettone ritrovato. Ma conosciamo bene la realtà della sclerosi multipla e l’attività dell’AISM per questo non ci tiriamo indietro, anzi abbiamo raddoppiato il nostro impegno”.




Rifacimento della segnaletica stradale, lavori di sera a Priolo

Cominceranno questa sera gli interventi di rifacimento e sostituzione della segnaletica orizzontale e verticale in alcune zone del territorio comunale di Priolo Gargallo.
Le aree interessate dai lavori sono le parallele che vanno da via Immacolata a via Trogilo e le strade perpendicolari comprese tra via Nicola Fabrizi e via Manzoni.
“Un intervento – commenta il sindaco facente funzioni, Maria Grazia Pulvirenti – che consentirà di aumentare la fruibilità e la sicurezza sulle nostre strade, ma anche a migliorare il decoro della città. Per non creare problemi alla circolazione o disagi alla cittadinanza, gli interventi saranno eseguiti nelle ore serali e notturne”.




Evade dai domiciliari, 26enne rintracciata dai Carabinieri: risottoposta ai domiciliari

Era ai domiciliari per rapina, ma aveva deciso di trascorrere alcune ore in compagnia di amici. È stata rintracciata da Carabinieri, che avevano riscontrato alcune ore prima la sua assenza dal domicilio cui si trovava ristretta. Protagonista della vicenda è una 26enne, nuovamente sottoposta agli arresti domiciliari. Ad intervenire, i Carabinieri della Stazione di Siracusa Belvedere.