Spaccio di droga in Ortigia, 32enne condannato a sei mesi di reclusione

Arrestato a Siracusa un 32enne che nel 2021 si era reso responsabile di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. All’epoca, i Carabinieri lo avevano bloccato dopo averlo sorpreso mentre cedeva droga in pieno centro storico, in Ortigia.
Al termine dell’iter giudiziario che ne ha riconosciuto la colpevolezza, è stato condannato a 6 mesi di reclusione in carcere ed al pagamento di un’ammenda di 3.700 euro.
E’ stato quindi condotto in carcere a Cavadonna, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento.




Iniziative di Natale, a Siracusa torna il Mercatino dei Frati Cappuccini

Dopo la “pausa” covid, torna a Siracusa l’appuntamento con il “Mercatino di Natale Francescano”. E’ stato inaugurato mercoledì scorso, nel chiostro del convento dei Frati Cappuccini. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, riprende la tradizione avviata dai Frati Cappuccini di Siracusa all’insegna della solidarietà. “Quest’anno il Mercatino – spiega fra Emiliano Strino – sarà anche l’occasione per sostenere le necessità e le attività caritatevoli della parrocchia”. Tra gli stand del Mercatino si potranno trovare tantissime idee regalo, oggetti natalizi, artigianato etnico ma anche piante, dolci e tanto altro.
Il Mercatino resterà aperto fino all’11 dicembre e poi dal 15 al 18 dicembre, rispettando i seguenti orari: venerdì 9 dicembre, dalle 9 alle 10,30 e dalle 17,30 alle 19,30; sabato 10 dicembre dalle 9 alle 10,30 e dalle 16 alle 20 e domenica 11 dicembre, dalle 9,15 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 20. Si riprenderà giovedì 15 dicembre, dalle 9 alle 10,30 e dalle 17,30 alle 19,30; venerdì 16 dicembre, dalle 9 alle 10,30 e dalle 17,30 alle 19,30; sabato 17 dicembre dalle 9 alle 10,30 e dalle 16 alle 20 e domenica 11 dicembre, dalle 9,15 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 20.




“No al fast food di Augusta”, raccolta fondi per far ricorso al Cga

Appello al Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana contro la sentenza del Tar di Catania, che ha dichiarato inammissibile il ricorso per l’annullamento della delibera di giunta con cui l’amministrazione comunale di Augusta cede ad una nota catena di fast food l’area verde tra Corso Sicilia e via Aldo Moro. L’associazione Natura Sicula, con il sostegno di Legambiente e Punta Izzo Possibile ha deciso di proseguire il percorso avviato con il tribunale amministrativo di Catania e “per far fronte alle ingenti spese di giustizia e sostenere il ricorso d’appello”, lanciano una raccolta fondi, invitando i cittadini che vorranno contribuire “alla difesa del palmeto tra Corso Sicilia e Via Aldo Moro” a fare la loro parte. Un incontro pubblico si terrà il 12 dicembre alle 12.30 nel salone Liggeri di Palazzo San Biagio. Sarà l’occasione per esporre le ragioni del ricorso d’appello e “per discutere-spiegano i responsabili delle associazioni coinvolte-  insieme le prossime iniziative volte a scongiurare la cementificazione di quest’area comunale, chiedendo la sua riqualificazione quale spazio verde fruibile da tutti. Alla conferenza interverranno Fabio Morreale (Natura Sicula), Enzo Parisi (Legambiente Augusta), Paolo Tuttoilmondo (Legambiente Siracusa), Gianmarco Catalano (Punta Izzo Possibile).




Trema la terra anche in mattinata: epicentro a Rosolini, magnitudo 2.9

La terra è tornata a tremare anche nella mattinata. Poco prima delle 5, scossa con epicentro a pochi chilometri da Rosolini. Secondo l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto magnitudo di 2.9.
Il terremoto è stato avvertito dalla popolazione anche nei vicini comuni di Noto, Pachino e Avola.
Secondo gli esperti, non vi sarebbe nessun collegamento con la scossa avvertita ieri sera, con epicentro a Mazzarrone (Ct).




“Un sacco d’amore”, riparte l’iniziativa solidale natalizia: donazioni alle famiglie in difficoltà

Torna l’iniziativa solidale “Un Sacco d’amore”, peer donare alimenti e oggetti utili alle famiglie in difficoltà di Siracusa. L’Associazione “Astrea in Memoria di Stefano Biondo” insieme a Zuimama Arciragazzi, Arciragazzi Siracusa 2.0, Khorakhanè Circolo Arci, La Bacchetta Magica, Assoraider Siracusa 6, Super Heroes ODV, Stonewall e in collaborazione con il Banco Alimentare di Siracusa, mette in campo l’attività, ormai tradizionale. Punto di riferimento è la sede di Astrea, in Piazza Santa Lucia 16. Con l’aiuto di volontarie e volontari saranno preparate decine e decine di “Sacchi d’amore” da distribuire entro Natale a chi ne ha più bisogno. Un gesto concreto per realizzare il quale Astrea fa appello a coloro che vorranno fare dono di oggetti di prima necessità, alimentari o anche solo il proprio tempo.
“Quest’anno più che mai, – spiega Rossana La Monica (presidente Astrea) – c’è bisogno di un Sacco d’amore, come se non bastasse la pandemia per le famiglie in difficoltà, adesso si aggiunge il caro vita dovuto alla guerra, senza contare tutte le famiglie ucraine che si sono aggiunte.
L’edizione 2022 di un “Sacco d’Amore” si augura un grosso coinvolgimento della Cittadinanza Attiva ad aiutare i meno fortunati, per promuovere le abilità sociali attraverso la cultura del dono, favorire una migliore qualità di vita e consapevolezza sulle difficoltà che tutti stiamo attraversando. Ed infine ma non ultimo, – conclude La Monica – favorire l’integrazione e la fratellanza, in maniera allegra e creativa, rinforzando la comprensione di comunità e di culture differenti dalla propria con aspetti positivi e bisogni diversi, azione che diventa occasione di crescita personale e sociale e di valorizzazione della propria cultura di provenienza”.
I “Sacchi d’amore” da consegnare a grandi e piccini sono tanti. Si può contribuire donando: panettoni, pandoro, olio di semi e di oliva, latte, pasta, riso, tonno in scatola, caramelle, cioccolatini, ceste in vimini, sacchi di juta, cappellini, guanti e sciarpe (ovviamente nuovi o pari al nuovo)e libri per l’infanzia.
Si può consegnare il tutto dal 9 al 19 dicembre, presso la sede di “Astrea in Memoria di Stefano Biondo” in Piazza Santa Lucia, 16, dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Oppure, dal 12 al 19 dicembre, presso la sede di “Zuimama Arciragazzi in Via Sant’Orsola, 12, dal Lunedì al Sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00. In alternativa si possono effettuare donazioni con Bonifico bancario sul c/c postale dell’ass.“ASTREA in memoria di Stefano Biondo”.
IBAN: IT86D0760117100001011211859; Ricarica Postepay n. 5333 1711 1622 5927 c.f. intestataria BNDRRA87D47I754I – Aurora Biondo, tesoriera Astrea in memoria di Stefano Biondo.

Intanto sabato 24 Dicembre, giorno della Vigilia di Natale, da mezzogiorno, in via Sant’Orsola 12, l’associazione Arciragazzi organizzerà un grande Pranzo di Natale Solidale, con il supporto delle associazioni che co-promuovono “Un Sacco d’amore”.




Terremoto a Mazzarrone (Ct), scossa avvertita anche in diversi centri del siracusano

È stato avvertito anche in diversi centri del siracusano il sisma registrato questa sera a cavallo tra le province di Catania, Ragusa e Siracusa. L’epicentro a 4km a sudest di Mazzarrone (Ct), a 10km da Chiaramonte Gulfi (RG) e ad una quarantina di chilometri da Palazzolo Acreide (Sr).
Il terremoto ha avuto magnitudo pari a 4.1. La terra ha tremato alle 21.26.
Segnalazioni subito sui social da gran parte della zona montana aretusea e dal capoluogo. Non si segnalano danni a cose o persone.




Minacce di morte a Giorgia Meloni, denunciato un 27enne siracusano

E’ un 27enne della provincia di Siracusa l’autore delle minacce di morte all’indirizzo del premier Giorgia Meloni e di sua figlia. Disoccupato, aveva pubblicato sul profilo twitter del Presidente del Consiglio messaggi minatori, per evitare l’eliminazione del reddito di cittadinanza. Parole violente, ricolme d’odio e ancora insulti pesanti e gravemente lesivi.
E’ stato identificato e denunciato dalla Polizia. La Procura di Siracusa ha disposto una perquisizione nei suoi confronti, eseguita dalla Polizia. Utilizzava uno pseudonimo, ma le attività tecnico investigative della Polizia Postale hanno permesso l’identificazione del 27enne siracusano.
Gli operatori specializzati del Centro di Sicurezza Cibernetica Sicilia Orientale della Polizia Postale e della Digos di Siracusa hanno proceduto al sequestro di apparecchiature informatiche e dell’account social utilizzato.




Droga, armi ed esplosivi: tre arresti a Siracusa, per un 26enne è il quinto da gennaio

Un’azione congiunta, che ha visto impegnati gli uomini della Squadra Mobile, delle Volanti, del Commissariato di Ortigia, insieme al Reparto Prevenzione Crimine di Catania e a unità cinofile. Ha condotto ieri pomeriggio a tre arresti. Un 26enne, un 32enneed un 40enne siracusani dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio. Sequestrati importanti quantitativi di sostanze stupefacenti oltre ad armi ed esplosivi. Il ventiseienne, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, annovera precedenti specifici per aver già perpetrato reati inerenti gli stupefacenti e, dall’inizio di quest’anno, è stato arrestato altre cinque volte, quattro delle quali in flagranza del reato di spaccio. Il quarantenne risultava incensurato, mentre il trentaduenne, già conosciuto alle forze di polizia, si trovava agli arresti domiciliari. Il trentaduenne è accusato anche di detenzione illegale di armi, munizioni e di un ordigno esplosivo. Nel corso di un servizio di osservazione, eseguito in via Santi Amato, sono stati notati quattro scambi di sostanza stupefacente, nel corso dei  quali il quarantenne, dopo aver ricevuto del denaro da alcuni assuntori, acquisiva e consegnava le dosi di stupefacenti che il ventiseienne, dall’abitazione dalla quale si trovava ai domiciliari, gli lanciava in strada. Di seguito è stata effettuata una perquisizione che ha permesso di rinvenire, addosso al quarentenne, la somma 315 euro, mentre la perquisizione domiciliare a carico del giovane ventiseienne ha consentito di sequestrare la somma di euro 375 euro e alcune dosi di eroina, cocaina, marijuana e hashish, Nel proseguo dell’operazione, gli investigatori hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico del trentaduenne che consentiva di sequestrare 850 euro e la chiave di un appartamento sovrastante che, sottoposto anch’esso a perquisizione, risultava custodire oltre 7 chilogrammi di varie tipologie di droghe ( cocaina, hashish marijuana) oltre a 2 pistole a tamburo, un fucile del tipo doppietta calibro 12 (a canne mozze), un giubbotto antiproiettile, un paio di manette in metallo, vario munizionamento e due caricatori. Nel stesso appartamento è stato sequestrato anche un ordigno esplosivo artigianale, del peso di circa 400 grammi, che è stato prelevato dal personale degli artificieri della Questura di Catania che provvederà alle successive operazioni di distruzione. Pertanto, i tre sono stati arrestati. Il quarantenne incensurato è stato posto ai domiciliari, mentre per gli altri due si sono aperte le porte del carcere.




Covid, il report settimanale: contagi su in Sicilia, Siracusa in controtendenza (-12,81%)

Nella settimana dal 28 novembre al 4 dicembre la curva epidemica del Covid torna a salire in Sicilia, con un lieve incremento di nuove infezioni e un’incidenza pari a 11.188 (7,32%), con un valore cumulativo di 233/100.000 abitanti.
Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Enna (295/100.000), Trapani (252/100.000) e Ragusa (242/100.000). In provincia di Siracusa sono stati 735 i casi di nuovi positivi nella settimana oggetto di analisi, contro gli 843 dei sette giorni precedenti (-12,81%). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 60 e i 69 anni (313/100.000), tra i 45 e i 59 anni (299/100.000), e tra i 70 e i 79 anni (284/100.000), anche le nuove ospedalizzazioni sono in lieve aumento.
I dati relativi alla campagna vaccinale prendono in esame la settimana dal 30 novembre al 6 dicembre. Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 24,62% del target regionale, mentre il 21,17%, risulta aver completato il ciclo primario. Gli over 12 vaccinati con almeno una dose sono il 90,88% del target regionale. Ha completato il ciclo primario una percentuale pari all’ 89,53%. I vaccinati con terza dose sono 2.770.458 pari al 72,38% degli aventi diritto.
Dal 7 settembre il Ministero della Salute ha autorizzato l’utilizzo dei vaccini bivalenti per la somministrazione della dose booster agli over 60, alle persone di elevata fragilità e alle fasce di età over 12 in attesa della terza dose, includendo anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza. Dal 23 settembre l’utilizzo dei vaccini bivalenti è consentito anche per la quarta dose, su richiesta dell’interessato, agli over 12 che abbiano ricevuto la terza dose da almeno 120 giorni. Le quarte dosi somministrate dal primo marzo sono complessivamente 198.050, delle quali 176.801 a soggetti over 60.
Il Ministero della Salute, sempre dal 23 settembre, ha autorizzato l’utilizzo dei vaccini bivalenti in quinta dose per le persone con marcata compromissione della risposta immunitaria. Dal 17 ottobre l’erogazione della quinta dose con vaccini bivalenti è stata estesa anche agli over 80, agli ospiti in RSA e alle persone over 60 con fragilità. Le quinte dosi finora somministrate sono 4.139.




Appalti: “Gestione dilettantistica del Comune, lavoratori a rischio”, affondo della Filcams

“Disastrosa e dilettantistica gestione degli appalti da parte del Comune di Siracusa” . Dura la posizione espressa dal segretario della Filcams Cgil di Siracusa, Alessandro Vasquez, che così torna sulle delicate situazioni che riguardano i lavoratori impiegati nei diversi appalti del Comune di Siracusa.
“Nuovamente 3 lavoratrici che rischiano di perdere il posto di lavoro a causa della mancata programmazione da parte del Comune di Siracusa dell’appalto di pulizie della Cittadella dello Sport, scaduto giorno 30 novembre scorso e che vedeva come ditta esercente il servizio la Multiservices srl.
“Incredibile- tuona Vasquez- siano sempre i lavoratori il bersaglio di questa amministrazione che con la logica dello spezzatino ha affermato di voler condurre una battaglia contro il mondo del lavoro ed i suoi diritti.
Ad oggi- incalza ancora Vasquez- non abbiamo nessuna notizia sulla ricollocazione promessa ai lavoratori ex util service nell’appalto di front office e di contro sappiamo che si sono operate nuove assunzioni e che il rischio di scorribande elettorali che denunciammo anzitempo era più che fondato, perlopiù in presenza di una gara che già bandita prevede nero su bianco la ridduzione dell’orario di lavoro dei dipendenti a partire dal nuovo affidamento.
Rimane ancora sospeso il servizio di digitalizzazione con i 12 lavoratori che non percepiscono stipendio dal mese di Luglio e che con un iter di CIGS complicato e farraginoso, in assenza comunque ancora di una gara di appalto, stanno terribilmente soffrendo questo momento.”
La Filcams Cgil non esclude azioni unitarie con  Fisascat, Cisl e Uiltucs.