Drammatico scontro con un mezzo della differenziata, grave un sessantenne: trasferito a Catania

E’ ricoverato in gravi condizioni a Catania l’uomo rimasto vittima di un incidente stradale, avvenuto nel fine settimana. Si trovava a bordo di una moto, insieme ad un amico alla guida. Per cause su cui faranno luce le indagini della Polizia, si sono scontrati con un mezzo della Tekra, impegnato in operazioni di carico/scarico di alcuni carrellati.
Forse l’uomo alla guida della moto, in uscita da una curva, non si è accorto pienamente di quanto stava accadendo poco distante e della presenza del mezzo in strada. Con un riflesso, lui sarebbe riuscito ad evitare di sbattere contro i carrellati sollevati. Non altrettanto, purtroppo, il passeggero: impatto violentissimo. I due, secondo alcune fonti, non indossavano il casco.
Sarebbe stato lo stesso operatore della raccolta differenziata a chiedere l’intervento dei soccorsi. I due, però, una volta in piedi avrebbero preferito rientrare nelle rispettive abitazioni. Un aspetto, questo, su cui elimineranno ogni dubbio le indagini in corso, anche attraverso le testimonianze dirette.
Poco dopo l’accaduto, per il sessantenne è stato necessario rivolgersi ai sanitari. Le condizioni sono subito apparse gravi, a causa – si apprende – di una probabile emorragia cerebrale. Disposto il trasferimento a Catania, dove l’uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Per i familiari sono ore di attesa. Le sue condizioni sono critiche.

Foto archivio




Morti per cancro, fiaccolata a Belvedere: “troppi decessi, chiediamo screening”

Incidenza dei tumori e morti premature, Belvedere si interroga. Nella frazione siracusana, ieri sera, diverse decine di persone hanno partecipato ad una fiaccolata, organizzata per alzare l’attenzione sul complesso tema sanitario. Molte persone indossavano una maglietta con stampata su la foto di un congiunto, di un amico o di un’amica che ha perduto la vita per il cancro. “Negli ultimi mesi troppi decessi, a poca distanza uno dall’altro”, racconta Sebastiano, uno dei promotori dell’iniziativa. “Ancora nelle ore scorse abbiamo appreso di altri due decessi, sempre a Belvedere. Come comunità ci interroghiamo”. I dati empirici forniscono un quadro di forte incidenza della grave patologia ed automatico, nei bar ed in piazza, è il collegamento con la vicina zona industriale, seppur non provato da studi o dati.
Eppure negli ultimi decenni sono aumentati i sistemi di controllo e salvaguardia, mentre le emissioni sono sottoposte a regole sempre più stringenti. “Nella vicina Città Giardino, frazione di Melilli, organizzano ciclicamente screening oncologici gratuiti. Vorremmo che anche il Comune di Siracusa fosse in grado di fornire una risposta di questo tipo qui a Belvedere”, raccontano ancora i promotori della fiaccolata. “Siamo stanchi di dover accompagnare amici e conoscenti, giovani e con figli, nel loro ultimo viaggio”, si sfoga amaro Seby.
Anche Don Palmiro Prisutto, noto per le sua battaglie ambientaliste ad Augusta, ha partecipato alla fiaccolata di Belvedere.




Altro che ottobre, l’estate non finisce e le spiagge a Siracusa tornano a riempirsi

Un anno fà ottobre era il mese del medicane Apollo, degli allagamenti, delle piogge e del maltempo. Un anno dopo, tutto diverso. Nessuna traccia dell’autunno, colonnina di mercurio che torna a salire e quasi sfiora i trenta gradi. Temperature ampiamente al di sopra delle medie di stagione, per la felicità dei tanti turisti che affollano in queste giornate Siracusa.
E la gente torna al mare: spiagge affollate e ancora bagni, nonostante la temperatura dell’acqua sia decisamente più fredda. A guardare Arenella, Fontane Bianche, Ognina sembra tornata l’estate in pieno autunno. Una stranezza meteorologica che non turba i siracusani che, piuttosto, dimostrano di apprezzare. E sui social sono decine le foto accompagnate da didascalie ironiche come quella che, indicando la data, riporta “82 agosto 2022”.
Si riempiono di nuovo le contrade balneari e – di rimando – tornano le code alla sera per il rientro in città, come nel fine settimana appena trascorso. Percorrere via Elorina, in direzione Siracusa, ha richiesto anche 30 minuti di pazienza in coda, per via dei forti rallentamenti sino al sistema di rotonde di viale Paolo Orsi. Un piccolo “dazio” da pagare dopo aver trascorso una inattesa e splendente domenica al mare, con vista su novembre.




Zona industriale, corsa contro il tempo. Cannata chiama in causa Musumeci e Urso

“Mentre giustamente i sindaci e i sindacati stanno organizzando una grande mobilitazione per difendere la zona industriale e l’occupazione a Siracusa e provincia, ho immediatamente rappresentato la vicenda ai ministri Nello Musumeci e Adolfo Urso, definendola prioritaria per difendere un territorio che rischia di subire un grosso contraccolpo da dicembre”. Così il deputato nazionale di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, che ha chiamato in causa i ministri del Sud (che da ex governatore regionale doverebbe già conoscere la vicenda) e dello Sviluppo economico.
Dal 5 dicembre la Lukoil non potrà importare petrolio russo e sembra, da indiscrezioni recenti di stampa internazionale, stia valutando la cessione dell’azienda o lo spostamento della sede della controllata Litasco da Ginevra a Dubai. Al momento, nessuna conferma ufficiale. “Non perderemo tempo – commenta Cannata – i ministri mi hanno assicurato un loro interessamento nel più breve tempo possibile. Nel frattempo seguo la vicenda assieme ai colleghi deputati ed al prefetto di Siracusa. Seguiamo con attenzione, anche le vicende giudiziarie che riguardano Ias e Priolo Servizi e il funzionamento del depuratore”.




Sospeso il sindaco di Sortino, scatta la Severino per Vincenzo Parlato

Prevista, è arrivata la sospensione dalla carica anche per il sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato. Applicata anche in questo la Severino, con ordinanza del prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto.
Il provvedimento è conseguenza della decisione del gip del Tribunale di Siracusa che, su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto il divieto di dimora a Sortino nei confronti di Parlato, accusato di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e abuso d’ufficio.
La sospensione durerà fino a quando sarà attiva, a suo carico, la misura cautelare. E’ il secondo sindaco del siracusano sospeso nel giro di poche settimane. In precedenza è toccato a Pippo Gianni, sindaco di Priolo ai domiciliari.




Buccheri, in gara il consolidamento della strada di accesso: 550mila euro

La Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico, guidata dal governatore Renato Schifani, ha mandato in gara l’intervento di messa in sicurezza della strada di ingresso al centro urbano, l’ex Statale 124, a Buccheri, nel Siracusano. Gli uffici di piazza Ignazio Florio, diretti da Maurizio Croce, hanno pubblicato il bando per un importo di poco superiore ai 550 mila euro. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al prossimo 16 novembre.
Volge così al termine, dopo otto anni di attesa, una vicenda che risale alla primavera del 2014 quando, sul versante che collega con la zona di contrada Piana, a sud-est del centro abitato di Buccheri, una serie di frane colpì la scarpata a valle della sede stradale, con danni importanti allo scarico delle acque piovane e al collettore fognario.
Le prime opere, utili a circoscrivere i fenomeni di dissesto e a ridurne le conseguenze, furono espletate dall’Amministrazione comunale che bloccò lo sversamento dei reflui urbani intervenendo sul canale di smaltimento. Serviva però una soluzione organica come quella in questione, al fine di mitigare il pericolo di altri movimenti del terreno, soprattutto se si considera il carattere strategico del tracciato, asse di collegamento con i Comuni di Buscemi e Siracusa.
Il progetto prevede due tipologie di intervento: il primo, sotto la sede stradale, con l’obiettivo di una sensibile riduzione del rischio idrogeologico, e il secondo su strada, strettamente connesso alla sicurezza dei veicoli e alla transitabilità del percorso. Tra le misure che verranno poste in essere, la costruzione di un muro di sostegno in cemento armato con fondazione superficiale e lungo circa 13 metri, oltre alla riprofilatura del pendio in frana tramite il disgaggio e la demolizione di massi instabili.
Si procederà inoltre con soluzioni tecniche per il drenaggio e con la messa in opera di una rete corticale di protezione costituita da una maglia romboidale di funi e rete metallica a maglia quadrata, sistemi di chiodatura e piastre di ripartizione zincate con funzione di contenimento e di contrasto all’azione erosiva. Prevista, infine, la scarificazione del manto stradale sulla ex Statale 124 per circa 220 metri e su via Galliano per circa 50, e la demolizione del muretto in blocchi calcarei sul ciglio della frana.




Ruba in casa per comprarsi la droga: arrestato 47enne siracusano

I Carabinieri della Stazione di Siracusa Ortigia hanno arrestato, su esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, un siracusano di 47 anni con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio di stupefacenti, responsabile di un furto in abitazione commesso appena qualche settimana fa.
Il ladro si era introdotto in un’abitazione passando da una finestra lasciata aperta ed aveva rubato 300 euro in contanti contenuti in una borsa appesa all’ingresso.
L’immediato intervento dei Carabinieri ha permesso, con l’analisi delle telecamere della zona, di identificare il malfattore che si era dato alla fuga in bicicletta in direzione di una delle principali piazza di spaccio della città dove poi è stato rintracciato.
Al termine delle indagini condotte dai militari, oltre a scoprire il furto si è potuto appurare che l’arrestato si era immediatamente recato a “reinvestire” i soldi rubati per l’acquisto di cocaina.
In brevissimo tempo è stato emesso dall’Autorità Giudiziaria il provvedimento restrittivo a carico dell’uomo che è stato rintracciato in centro Italia, tratto in arresto e condotto alla più vicina casa circondariale.




Cocaina in casa di un 26enne incensurato: scattano sequestro e denuncia

Cocaina in casa di un giovane di 26 anni, incensurato.

Gli agenti del commissariato di Augusta hanno denunciato il ragazzo per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Al termine di indagini di polizia giudiziaria, gli investigatori del commissariato hanno fatto irruzione nell’abitazione del giovane, rinvenendo e sequestrando sei dosi di cocaina e 265 euro in contanti, presunto provento dello spaccio.




Tariffe idriche, Mangiafico avanza un sospetto e accusa il Comune

“Non è un aggiornamento tariffario, sono aumenti indicati dall’Arera nel 2017 in base a indicatori che prendono in esame la qualità della gestione della risorsa idrica di una comunità sulla base delle perdite idriche, della qualità dell’acqua e delle interruzioni di servizio”.

Michele Mangiafico, leader di “Civico 4”, ricorda come Siracusa sia “al quarto posto in Italia per perdite idriche (67,6%), riporta 54 guasti importanti documentati negli ultimi 24 mesi, si caratterizza per una pessima qualità, a causa delle “elevate concentrazioni di cloruro di sodio”, dichiarate dallo stesso gestore in bolletta. Le politiche idriche dell’amministrazione comunale- prosegue Mangiafico- sono fallimentari- L’Arera, con un sistema di incentivi e di penalità, intende proprio colpire le Amministrazioni che non fanno bene il proprio lavoro e creare le condizioni per investimenti che riportino gli indicatori verso standard più adeguati”.

Il dubbio del leader di Civico 4 è che “I  cittadini pagano oggi per consentire un’anticipazione finanziaria alla società che gestisce il servizio idrico. Questi  soldi -si chiede,lanciando questo sospetto- dovranno essere restituiti quando la società non sarà più l’ente gestore del servizio idrico comunale (il cui capitolato dura solo due anni)? E da chi?”.

Mangiafico reputa tardiva la marcia indietro sulla ricerca del nuovo campo pozzi per migliorare la qualità dell’acqua”.

L’accusa di Civico 4 è chiara: “L’amministrazione fa pagare un proprio errore alla città senza comunicare in maniera trasparente”. 

I dubbi del movimento sono alimentati dalla delibera 6 del 2022 dell’Ati idrico, che – contestualmente al cosiddetto “aggiornamento tariffario” – delibera anche l’anticipazione finanziaria richiesta dalla Siam SpA per le maggiori spese per l’acquisto di energia elettrica, “anticipazione consentita solo se viene effettuato l’aggiornamento tariffario biennale. Siamo sicuri, quindi- conclude Mangiafico- che il Sindaco di Siracusa non si sia “svegliato” dopo cinque anni per aggiornare le tariffe per determinare le condizioni necessarie per l’anticipazione finanziaria a Siam di denari?”.




Concluso il Terzo Concorso Nazionale A.M.I.R.A: “Un’edizione da ricordare”

“Vietato dire non ce la faccio!” È questo lo slogan che la madrina della manifestazione, la campionessa biellese paralimpica Nicole Orlando, ha voluto lanciare ai partecipanti del Terzo Concorso Nazionale indetto dall’ A.M.I.R.A.
L’ Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, sotto la spinta del Gran Maestro Graziano Luciano e il fiduciario Giuseppe Pinzino, quest’anno ha dedicato questa edizione alle diverse abilità nel mondo della ristorazione, puntando così i riflettori sui ragazzi Speciali.
L’evento che si è svolto a Siracusa dal 19 al 21 ottobre, presso un noto albergo cittadino è stato organizzato con il Patrocinio e il contributo dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Marittima, al fine di promuovere i prodotti tipici e le eccellenze della Regione Sicilia.
Tra gli obiettivi della manifestazione, quello di sensibilizzare le istituzioni e gli imprenditori, affinché possano dare spazio anche a chi ha qualche difficoltà e creare una rete tra le associazioni siciliane per realizzare una banca dati che consenta alle famiglie di trovare un appoggio lungo il percorso di inclusione.
Il Presidente Beltrami ha sottolineato l’importanza di una collaborazione, oltre che con i Comuni, anche con la Regione Siciliana.
Dodici le squadre a sfidarsi alla lampada per la realizzazione di crêpes dolci, presenti tra queste anche la squadra del Trentino e dell’Abruzzo.
Ogni squadra ha portato a casa un titolo, come stabilito dalla giuria, presieduta dal Gran Cancelliere Claudio Recchia e composta dallo chef stellato Maurizio Urso, dalla sommelier Vilma Broggi, dalla giornalista Stefania Calanni e dalla dirigente dell’istituto alberghiero “Federico II di Svevia” di Siracusa Vittoriana Accardo.
Bellissimo vedere con quanto amore, pazienza e dedizione questi ragazzi sono stati aiutati e accompagnati dagli insegnanti, ancor più emozionanti dei concorrenti. Un’edizione da ricordare, grande partecipazione, meritato successo di pubblico.