Sogno o realtà: con il Pnrr atletica e ginnastica artistica indoor al camposcuola Di Natale

Immaginate un impianto sportivo polivalente, di forma triangolare e destinato alla pratica al coperto di salto con l’asta, salto in lungo, salto in alto e lancio del peso. Ora immaginate questa struttura all’interno del perimetro del camposcuola Di Natale, a Siracusa, nell’area occupata dal vecchio campo di calcetto con tribune in cemento.
Impossibile? Be, il progetto c’è e vanta anche uno sponsor illustre: il campione mondiale di salto con l’asta Peppe Gibilisco. Per finanziarlo, arriva in soccorso il Pnrr, attraverso il Cluster 1 dell’Avviso pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per lo Sport (M5-c2-M3-I3.1).
Struttura portante in acciaio e travi reticolari, ampie facciate vetrate per una superficie coperta complessiva di 2.450 mq. Ecco cosa il Comune di Siracusa vuole riuscire a realizzare entro il 2026, insieme al campo di rugby alla Pizzuta.
Gli spazi per la pratica al chiuso delle discipline di atletica leggera si alterneranno lungo tutti e tre i lati del nuovo impianto sportivo, sfruttandone la conformazione planimetrica. “Una parte centrale del nuovo fabbricato sarà adibita ad ospitare attrezzature per la pratica della ginnastica artistica: su apposita pavimentazione anti-trauma ed antishock in gomma vi saranno installati attrezzi come parallele, sbarra, anelli e trampolini. Quanto appena detto si configura come un elemento non di poco conto, considerando che, ad oggi, non si registrano a Siracusa palestre in cui poter praticare la ginnastica artistica”, si legge nel documento redatto dai tecnici di Palazzo Vermexio.




Comunità energetiche per risparmiare in bolletta. Fondi dalla Regione, “ma non bastano”

C’è Siracusa ma ci sono anche Avola, Rosolini, Palazzolo e le “piccole” Ferla, Buccheri e Buscemi nell’elenco dei 301 comuni siciliani che riceveranno contributi per la costituzione di comunità di energie rinnovabili e solidali.
La Regione ha finanziato con quasi 4 milioni di euro (3.835.338 euro) la realizzazione di associazioni composte da cittadini, condomìni, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali, piccole e medie imprese, cooperative, che uniranno le forze per dotarsi, localmente, di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
“Quella delle comunità energetiche – afferma il presidente uscente Nello Musumeci – è una novità assoluta con un importantissimo contenuto solidale. Seguendo questo percorso, in Sicilia presto potremo produrre e fornire a livello decentralizzato energia pulita. E soprattutto, cosa non meno importante in questa particolare fase storica, a prezzi accessibili. Come promesso, il mio governo sta lavorando fino all’ultimo giorno di legislatura per mantenere gli impegni presi con i siciliani».
Soddisfatta anche l’assessore uscente all’Energia e servizi, Daniela Baglieri. “Le amministrazioni pubbliche hanno un ruolo fondamentale nell’attivazione delle Comunità di energie rinnovabili e per questo riteniamo importante aiutare i comuni a far partire questi nuovi modelli energetici che devono essere costruiti su misura in base al tipo di territorio, alle esigenze dei cittadini e alle tipologie di fonti di energia alternativa più adatte fino alla realizzazione di un piano energetico che consenta la sostenibilità della comunità».
Le domande di partecipazione sono arrivate da comuni di ogni provincia dell’Isola e, mediamente, riguardano la costituzione di almeno due comunità per territorio. Tra i capoluoghi di provincia, i contributi più alti sono stati assegnati alle città di Palermo (63.398 euro) e di Messina (33.196). A seguire Siracusa (27.804), Ragusa (22.730), Caltanissetta (20.867), Agrigento (20.228) ed Enna (15.017). Il decreto con l’approvazione delle istanze ammissibili e l’elenco dei beneficiari è stato pubblicato sul portale istituzionale della Regione Siciliana (clicca qui).
I comuni ammessi alle agevolazioni potranno ottenere dal dipartimento dell’Energia un’anticipazione pari al 40 per cento del contributo totale e l’amministrazione regionale accompagnerà gli enti locali nelle diverse fasi del processo fino alla definitiva costituzione delle comunità.
Un entusiasmo che però sembra cozzare con la realtà. Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla, spiega infatti come si tratti di “una buona iniziativa nelle intenzioni, ma non nella pratica”. E questo perchè – spiega – “i contributi sono minimi e serviranno appena per pagare gli studi di fattibilità e non la vera realizzazione delle comunità energetiche. Non solo, aver previsto il pagamento a saldo solo dopo l’effettiva costituzione di una comunità energetica non suona esattamente come un incentivo…”. Tutti appunti che aveva mosso, con una articolata nota, quando venne pubblicato il decreto. Insomma, il tema c’è ma la soluzione no.

foto: e-distribuzione.it




Ricercato da una settimana, latitante catanese si costituisce in carcere a Siracusa

Si è costituito presentandosi al carcere di Siracusa il 46enne Cristian Buffardeci. Era riuscito a sottrarsi alla cattura, il 28 settembre scorso, quando scattò il maxi blitz “Sangue Blu” dei Carabinieri di Catania. A distanza di una settimana, stretto nelle maglie delle ricerche svolte dai militari e coordinate dalla Procura di Catania, ha deciso di costituirsi presentandosi a Cavadonna.
Buffardeci è accusato di “associazione di tipo mafioso” e “traffico di sostanze stupefacenti aggravato dal metodo mafioso” ed in particolare di far parte del clan di Catania guidato da Francesco Napoli, di cui rappresentava – secondo gli investigatori – una delle persone di più stretta fiducia.
Dall’attività investigativa, infatti, è emerso che Buffardeci sarebbe stato il “braccio destro” di Napoli, cui avrebbe consentito di evitare un’esposizione diretta nella gestione degli affari illeciti della “famiglia”, in particolare nei contatti con soggetti pregiudicati e nell’organizzazione degli appuntamenti.




Politiche sociali, dalla Regione fondi alle Asp per i disabili gravissimi: 1,5 mln a Siracusa

Via al trasferimento delle somme per il pagamento del beneficio ai disabili gravissimi per i mesi di settembre e ottobre 2022. La Regione Siciliana, tramite il dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali – servizio Fragilità e povertà, ha disposto l’impegno e la liquidazione di oltre 32,7 milioni di euro alle Aziende sanitarie provinciali comprensivi del budget aggiuntivo relativo agli arretrati degli assegni di cura da destinare ai nuovi aventi diritto per gli anni 2021/2022. In totale, si tratta di 12.196 soggetti in tutta l’Isola. Dell’importo complessivo liquidato, 16,3 milioni provengono da fondi statali dell’annualità 2018 e 16,4 milioni da risorse regionali.
Questa la ripartizione delle somme trasferite alle Asp: ad Agrigento (che ha in carico 1.045 disabili gravissimi) l’importo di 2.779.560 euro; a Caltanissetta (970) 2.510.771 euro; a Catania (2.957) 7.263.360 euro; a Enna (443) 1.025.760 euro; a Messina (1.775) 6.622.440 euro; a Palermo (2.386) 6.344.480 euro; a Ragusa (582) 1.467.080 euro; a Siracusa (666) 1.550.160 euro; a Trapani (1.372) 3.209.939 euro.
«Dopo avere completato, entro la fine di settembre tramite le Asp, la necessaria ricognizione sul numero di persone aventi diritto al beneficio – sottolinea l’assessore alla Famiglia e alle Politiche sociali Antonio Scavone – abbiamo provveduto con la massima celerità possibile ad erogare le somme necessarie a pagare il contributo a quanti si trovano in condizioni di grave deficit, dimostrando ancora una volta la grande attenzione del governo regionale verso i disabili e le loro famiglie».




Spaccio nella zona delle case popolari di Rosolini: arrestato presunto pusher

Contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nella zona sud della provincia di Siracusa.

La Guardia di Finanza continua a passare al setaccio i principali luoghi di aggregazione, nello specifico a Rosolini.
Le operazioni eseguite dai finanzieri della Compagnia di Noto, guidati dal Capitano Mariagrazia Ponziano, rientrano nell’ambito dell’ordinario controllo economico del territorio disposto dal Comandante Provinciale di Siracusa, Colonnello Lucio Vaccaro.
Nelle vicinanze della zona popolare di Rosolini, la pattuglia in servizio ha notato  un cittadino di origine  extracomunitaria che, con fare sospetto, usciva dalla propria abitazione.
Le Fiamme Gialle, pertanto, hanno seguito il soggetto che, dopo qualche minuto ha incontrato un’altra  persona a cui ha ceduto un involucro di carta stagnola, per poi dileguarsi. Sottoposto a controllo il soggetto a cui l’involucro era stato consegnato,  i militari hanno rinvenuto circa grammi 2 di hashish.
Ritenendo che nell’abitazione dalla quale era stato visto uscire il soggetto potesse essere stata nascosta ulteriore sostanza stupefacente, le operazioni di polizia sono state estese all’intero appartamento dove le Fiamme Gialle hanno rinvenuto, oltre a 150 grammi di hashish, tre bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
L’uomo, già noto alla giustizia, è stato arrestato.
Gli uomini delle Fiamme Gialle stanno al momento vagliando ogni indizio in loro possesso, per cercare di individuare i canali di approvvigionamento del presunto pusher.




Covid sette giorni: tornano a crescere i contagi, Siracusa maglia nera in Sicilia (+19,27%)

Nella settimana dal 26 settembre al 2 ottobre si registra un forte incremento delle nuove infezioni covid in Sicilia, con un’incidenza di nuovi positivi pari a 8029 (+23,56 per cento) ed un valore cumulativo di 167/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (247/100.000 abitanti), Messina (239/100.000 abitanti) e Catania (191/100.000). Nella provincia aretusea, i nuovi positivi sono 947 nell’ultima settimana, contro i 153 (+19.27%) dei sette giorni precedenti.
Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 60 e i 69 anni (223/100.000), tra gli 11 ed i 13 anni (201/100.000) e tra i 70 e i 79 anni (194/100.000). Nuove ospedalizzazioni in lieve diminuzione. I dati relativi alla campagna vaccinale fanno riferimento alla settimana dal 28 settembre al 4 ottobre.
Nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 25,69%. Hanno completato il ciclo primario. 68.109 bambini, pari al 22,10%. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,78% del target regionale. Ha completato il ciclo primario l’89,45%. I vaccinati con terza dose sono 2.763.361 pari al 72,31% degli aventi diritto.
Dal 13 luglio è stata avviata la vaccinazione della quarta dose per gli over 60 anni e per le persone ad elevata fragilità over 12 anni, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla terza dose o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo).
Dal 7 settembre il Ministero della Salute ha autorizzato la somministrazione della dose booster con i vaccini m-RNA bivalenti Original/Omicron BA.1, agli over 60, alle persone di elevata fragilità e alle fasce di età over 12 anni in attesa della prima dose booster includendo anche operatori sanitari, ospiti e operatori delle strutture residenziali per anziani e per centodonne in gravidanza.
Dal 23 settembre è stato autorizzato l’utilizzo dei vaccini m-RNA per la variante Original/Omicron BA.4-5 per la quarta dose, su richiesta dell’interessato, a tutti i soggetti over 12 anni, dei vaccini m-RNA, aggiornati alle varianti BA.1 e BA.4-5, che abbiano ricevuto la terza dose da almeno 120 giorni. Dal 1 marzo sono state effettuate 115.876 somministrazioni di quarta dose di cui 111.364 ad over 60.




La temperatura dell’acqua continua a non convincere: “mai sfiorati i 27° promessi”

La temperatura dell’acqua della piscina Caldarella non avrebbe ancora raggiunto qui 27-28 gradi che erano stati promessi dall’assessorato allo sport del Comune di Siracusa. “Nonostante il comunicato stampa sensazionalistico in cui l’assessore Firenze da un lato cercava di smentire quanto da noi dimostrato sulla temperatura rilevata dell’acqua e dall’altra affermava che avrebbe messo in funzione il solare-termico, aumentando la temperatura della piscina entro lunedì a 27-28 gradi, ad oggi la situazione rimane del tutto invariata”, sostiene Ivan Scimonelli, della Asd Siracusa Triathlon.
“Abbiamo chiesto con forza di conoscere quale sia la programmazione nel medio-lungo periodo riguardo gli interventi tecnici previsti alla piscina della Cittadella – prosegue Scimonelli – ma non abbiamo avuto purtroppo nessuna spiegazione in merito; anzi la variazione positiva della temperatura dell’acqua registrata negli ultimi giorni, benché non ancora sufficiente per permettere il regolare svolgimento delle attività natatorie, è stata dovuta più che altro al trend positivo del clima, piuttosto caldo degli ultimi giorni. Non è dunque difficile immaginare un rapido crollo della temperatura dell’acqua con l’inoltrarsi dell’autunno e poi dell’inverno”, chiosa Scimonelli.
Tra pochi giorni, la piscina della Cittadella dello Sport ospiterà il raggruppamento di EuroCup con l’Ortigia tra le squadre protagoniste. Ed aumentano i timori tra gli addetti ai lavori, proprio in relazione alla temperatura dell’acqua. “A nome di tutti gli sportivi, torniamo a chiedere che sia data pubblicità al progetto esecutivo ed alla programmazione degli interventi da eseguire in piscina per risolvere questo obiettivo disagio”, insiste Scimonelli.
“Vogliamo inoltre far presente che, nel massimo rispetto delle istituzioni coinvolte, ci riserviamo comunque il diritto di manifestare pubblicamente e pacificamente il nostro dissenso qualora dalla prossima settimana resterà ancora tutto invariato”, continua Scimonelli. Del problema, intanto, è stata data informazione anche alla Federazione Italiana Nuoto, “con l’auspicio di trovare finalmente una soluzione”.




Ruba in un appartamento per comprarsi la droga ,la vittima era in casa: denunciato

Rintracciato poco dopo dalla polizia in via Algeri, nota piazza di spaccio, privo già della refurtiva ma con una dose di cocaina, è probabile che abbia acquistato la droga con il provento del furto .

Lavori nelle scuole: si comincia al comprensivo Raiti, gare per l’Archimede e via Asbesta

Saranno consegnati nei prossimi giorni i lavori di “risanamento conservativo ed efficientamento energetico” dell’Istituto scolastico Salvatore Raiti di via Pordenone. Ad aggiudicarseli, con un ribasso del 26,65% su una base d’asta di circa 760mila euro, la ditta Guerrieri Vito.
Gli uffici stanno, inoltre, ultimando le procedure di gara per altri lavori su edifici scolastici: quelli dell’Istituto Archimede di via Caduti di Nassyria e quelli del plesso condiviso di via Asbesta. Anche qui gli interventi saranno prevalentemente destinati a efficientamento energetico, risanamento conservativo, manutenzione straordinaria, adeguamenti antincendio, ammodernamento degli impianti elettrici.

“L’amministrazione comunale  -commentano il sindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Pantano-  ha messo al centro della sua attività gli interventi di recupero del suo patrimonio edilizio scolastico al di fine di migliorare l’efficienza dei plessi e la didattica per assicurare ai nostri alunni le migliori condizioni. Un esteso piano di ammodernamento ed efficientamento interesserà nei prossimi mesi tutti i plessi degli Istituti comprensivi siracusani per una spesa complessiva che supererà i 10 milioni di euro. Si tratta -concludono- di opere tutte già finanziate, una mole di lavori così grande e concomitante che forse non si era mai vista al Comune”.




Truffa online, denunciato 20enne: vittima un acquirente di Buccheri

E’ stato smascherato dai carabinieri della Stazione di Buccheri il 20enne ritenuto l’autore di una truffa on line ai danni di un cittadino del comune ibleo.

I militari, dopo indagini specifiche, sono risaliti ad un ventenne palermitano ma residente da tempo a Vicenza che si è fatto consegnare dall’uomo di Buccheri 600 euro come prezzo per l’acquisto di un bauletto per moto pubblicizzato su un noto sito internet, senza che fosse mai seguita alcuna consegna .

Il presunto truffatore è stato denunciato.