A spasso per Augusta nonostante i domiciliari: 29enne condotto a Cavadonna

Evasione dai domiciliari. Per questo i carabinieri di Augusta hanno arrestato un pregiudicato di 29 anni, già accusato di reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, al momento del controllo non si trovava in casa, come invece previsto dalla misura cautelare alla quale era sottoposto.
Immediatamente ricercato, i militari lo hanno rintracciato mentre a piedi passeggiava per le vie cittadine senza alcun giustificato motivo.
Bloccato, è stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, condotto nel carcere di Cavadonna.




L’arcivescovo Lomanto scrive agli studenti: “Non cedete ad egoismo e individualismo”

“L’educazione è un ministero delicatissimo che porta a e-ducere, cioè tirar fuori il meglio che c’è in ogni uomo”. Lo scrive l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, nel suo messaggio inviato al mondo della scuola, all’inizio dell’anno scolastico.
L’alto prelato si è rivolto a studenti, personale docente e non docente e dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado: “Nel particolare frangente socio politico in cui viviamo, la Scuola deve essere riconosciuta quale istanza particolarmente centrale della società, ove progetti e sogni della stessa germinano, si organizzano e prendono corpo. In particolare, occorre ripensare alla centralità della Scuola in un tempo in cui la pandemia ci ha fatto prendere coscienza della nostra reciproca interdipendenza e la guerra in Ucraina ci ammonisce nel senso che se non si vive la fraternità globale, la sopraffazione fratricida e la brutale violenza omicida delle armi incombe. La cultura – scrive l’arcivescovo – è un potentissimo strumento di crescita personale e sociale che, in un mondo caratterizzato da sperequazioni economiche che aumentano sempre di più il divario fra ricchi e poveri pone al centro l’essere e non l’avere e che richiama la società dominata dall’edonismo a far leva non sull’apparire ma sull’essere”.
Lomanto si è rivolto ai ragazzi e agli adulti impegnati nel mondo della Scuola, invitandoli a non cedere “alla seduzione dell’autoreferenzialità, dell’egoismo, dell’individualismo, esercitatevi a uscire da voi stessi per andare verso l’altro e verso l’Alto, a vivere quella fraternità e amicizia sociale di cui parla Papa Francesco e che ci abilita a sperimentare il valore autentico della vita. Buon inizio di attività: sia un anno intenso, animato dalla speranza nel bene, proiettato alla crescita personale e comunitaria”.




Strade private da acquisire al patrimonio comunale, c’è l’avviso: si guarda a contrada Palazzo

Sono state avviate le procedure per l’acquisizione al Patrimonio comunale di Siracusa di quelle strade private destinate ininterrottamente all’uso pubblico, da oltre venti anni. I criteri di scelta sono fissati per legge ed è possibile accorparle al demanio stradale comunale, previo consenso dei legittimi proprietari. Interessate, in particolare, le strade private di contrada Palazzo, a Cassibile. Ma in lizza anche altre istanze presentare in data precedente alla pubblicazione dell’avviso.
Avviso consultabile anche sul sito internet comunale e che consentirà ai legittimi proprietari delle aree asservite ad uso pubblico ultraventennale di comunicare al comune, utilizzando un apposito modello, la volontà di cessione volontaria gratuita. L’intera procedura per l’accorpamento al demanio stradale comunale sarà a totale cura e spese del Comune di Siracusa.
“È semplicemente l’attuazione di una linea programmatica che ci permetterà di intervenire, a pieno titolo, nella maggior parte delle strade private adibite ad uso pubblico e sulle quali – dichiara l’assessore al Patrimonio, Agata Bugliarello – finora non è stato possibile porre in essere i necessari interventi. È stata una volontà chiara di questa Amministrazione, Sindaco in testa che ha controfirmato l’avviso pubblico, quella di intervenire concretamente al fine di poter assicurare servizi alla cittadinanza e, di conseguenza, una migliore qualità della vita dei residenti”.




Non sopporta che il cancello resti chiuso: “Apri o spacco tutto”, denunciato 39enne

Non sopportava che un cancello ostruisse il passaggio per un sentiero interpoderale. 

Per questo è esplosa la violenza di un uomo di 39 anni, denunciato dagli agenti del commissariato di Noto al termine di una celere attività investigativa.

L’uomo dovrà rispondere adesso di violenza privata e danneggiamento.

I fatti risalgono allo scorso 3 agosto, quando una donna di 45 anni ha raggiunto la sua villetta in contrada Falconara. Alla proprietà si accede attraverso un sentiero interpoderale protetto da una sbarra di ferro e da un cancello condominiale che era rimasto aperto.
La proprietaria, pertanto, aveva provveduto a chiudere sia il cancello, sia a sbarra, scatenando le ire dell’uomo che, rincorrendola, l’avrebbe minacciata e offesa, intimandole di aprire immediatamente il passaggio, altrimenti avrebbe spaccato tutto. Impaurita, la vittima si era allontanata, tornando in tarda serata con la sorella e constatando che in effetti il proposito dell’uomo  era stato concretizzato. Divelti, dunque, il lucchetto della sbarra e la serratura.
Gli accertamenti investigativi, espletati dagli uomini del Commissariato di Polizia, consentivano di identificare, attraverso le immagini di un impianto di video sorveglianza, chi fosse l’autore dei fatti contestati.




Il veliero indiano Tarangini in porto a Siracusa, visite guidate gratuite a bordo

Da domenica scorsa è ormeggiata al porto Grande di Siracusa la nave Tarangini, della Marina militare indiana. Il veliero a tre alberi è usato come nave scuola e nel 2004 è stata la prima nave della Marina indiana ad effettuare il giro del mondo via mare.
Fino al 22 settembre rimarrà a Siracusa, come annunciato su twitter dall’Ambasciata dell’India in Italia. La nave Tarangini può essere visitata gratuitamente durante lo scalo siracusano, da cittadini indiani e da italiani. Per prontare la visita gratuita, basta compilare un modulo. Il nome deriva da una parola hindi (“Tarang”) e può essere tradotta come “colui che cavalca le onde”.




La rivincita della natura, in spiaggia a Marina di Priolo nate 47 tartarughe Caretta caretta

Ben 47 esemplari di tartaruga Caretta-Caretta sono nati sulla spiaggia del sito Natura 2000 – Saline di Priolo. La schiusa delle uova è avvenuta nella notte di sabato scorso con lo spettacolo dell’emersione delle prime tartarughe che hanno poi preso la via del mare.
Il nido era stato segnalato il 23 luglio dai volontari Lipu e dallo staff della riserva Saline di Priolo del progetto TartaPriolo, organizzato in collaborazione con l’associazione Nuova Acropoli di Siracusa. Nell’ambito del progetto, i volontari, dal 1° giugno al 31 agosto, alle prime luci dell’alba, effettuano un monitoraggio di tutta la spiaggia di Marina di Priolo alla ricerca dell’emersione di un esemplare di tartaruga marina. La traccia, come nel 2020, è stata trovata dal volontario Lipu priolese Giancarlo Bertini che ha prontamente avvisato il direttore della riserva, Fabio Cilea, e il coordinatore del progetto, Maurizio Di Pace.
Dopo le verifiche del caso, sono state avvertite le autorità competenti, e la Capitaneria di Porto di Siracusa ha provveduto ad emettere apposito decreto di salvaguardia del nido. A quel punto, i volontari hanno atteso i primi segnali di schiusa delle uova, avvenuti il 9 settembre. Da quel momento, i volontari Lipu, di Nuova Acropoli e lo staff della riserva hanno controllato il nido 24 ore su 24. Il secondo e inequivocabilmente segnale è avvenuto giorno 15 con la creazione dell’imbuto che segnalava l’inizio della risalita delle neonate. Ci son volute ulteriori 52 ore prima di avvistare la testa della prima tartarughina far capolino dalla sabbia. Da quel momento le emersioni si sono ripetute fino a raggiungere, nella sola nottata tra sabato e domenica, ben 47 esemplari.
Le emersioni continueranno anche nei prossimi giorni e il numero sarà ben maggiore di quello registrato fino ad ora. Alla nascita delle tartarughe hanno assistito quasi 100 persone che hanno partecipato all’evento anche attraverso le spiegazioni in diretta effettuate dal direttore della riserva, Fabio Cilea. “Gli esemplari di caretta caretta nati in questi anni nel sito priolese, torneranno a nidificare su questa spiaggia tra non meno di 15/20 anni e, speriamo con tutto il cuore, che, al loro ritorno, troveranno meno ciminiere, meno inquinamento, meno disturbo, meno problemi e più natura che permetta loro di continuare la splendida e antica storia delle tartarughe marine nidificanti nel sito di Priolo Gargallo”.

Il sindaco Pippo Gianni ha ringraziato tutti i volontari per l’importante risultato raggiunto. “Siamo felici di constatare che ancora una volta la natura è tornata a baciare il nostro mare”, ha detto. “Le tartarughe amano le spiagge incontaminate e hanno scelto Marina di Priolo per nidificare. Questo è un evento di grande valore dal punto di vista scientifico e ci indica con forza l’importanza di proteggere le nostre coste e i nostri mari. È un segno che intendiamo cogliere”.




Scuole, Civico4: “Erogazione gas a rischio e mancato diserbo”. Il Comune: “Tutto in regola”

Gli studenti degli istituti comprensivi del capoluogo sono destinati a battere i denti, non appena le temperature scenderanno? L’interrogativo viene sollevato dal movimento politico Civico4, con Michele Mangiafico che segnala possibili problemi nelle forniture di gas. “Ci risulta – dice – che il contratto per l’erogazione del gas nelle scuole sia scaduto e che la società erogatrice del servizio nel mese di luglio abbia chiuso i relativi contatori nelle scuole. Vogliamo sapere, in nome e per conto dei cittadini, per quale ragione non sia stato previsto il rinnovo del contratto, a che punto sia l’iter per il ripristino e se l’Amministrazione comunale intenda lasciare i bambini senza riscaldamenti quando, con le nuove stagioni, si ridurranno progressivamente le temperature”.
A stretto giro di posta arriva la risposta dell’assessore Enzo Pantano, responsabile dell’edilizia scolastica. “Allarme infondato. Stiamo per appaltare il servizio dopo che è scaduto il contratto in proroga da anni con la precedente ditta. Non si poteva andare ancora avanti in proroga, abbiamo avviato tutte le procedure e saremo pronti per la data di accensione dei riscaldamenti (1 dicembre, ndr). Per la verità, già a novembre ho intenzione di avviare una serie di accensioni di prova per evitare ogni problema”, spiega alla redazione di SiracusaOggi.it. Per gli istituti superiori, la competenza è del Libero Consorzio comunale (ex Provincia Regionale).
Civico4 si mostra critico anche per quel che riguarda diserbo e verde pubblico. “I bimbi hanno iniziato l’anno scolastico – spiega Mangiafico – trovando all’ingresso foreste di sterpaglie e verde incolto, frutto della totale assenza di programmazione e di interventi adeguati nella cura del verde all’interno delle istituzioni scolastiche. Vogliamo sapere se l’Amministrazione comunale ritenga che ci siano delle scuole di serie B in città dove i più piccoli non meritavano di trovare pulito l’ambiente che li avrebbe accolti e se ritenga che queste condizioni di sporcizia debbano permanere ancora a lungo oppure possiamo aspettarci che i diritti dei bambini vengano tutelati”.
A replicare, in questo caso, è l’assessore Andrea Buccheri. “La ditta Planeta ha completato prima dell’avvio dell’anno scolastico i lavori di pulizia e cura del verde pubblico negli spazi all’interno del perimetro scolastico. La pulizia delle strade circostanti rientra nel diserbo stradale”. Dall’ufficio competente – contattati – spiegano che nei giorni scorsi sono state completate le operazioni nei pressi della scuola dell’Isola, di via Archia, di via Regia e dei due plessi di istituti comprensivi in viale Teocrito. Nel corso della settimana, verranno completati i lavori di diserbo lungo le vie di accesso principali alle scuole.
Civico4 solleva anche il caso dell’assistenza alla comunicazione per gli alunni con disabilità. “Sappiate che il Comune di Siracusa ha progressivamente ridotto il numero di queste ore, che oggi sono solamente otto alla settimana mentre la ex Provincia Regionale ne eroga quindici alla settimana per lel superior. Peraltro, la determina in questione, la n. 3496 del 09/09/2022, stanzia fondi solo fino al 31/10/2022, come sempre con un ‘alto’ senso della programmazione”, attacca Mangiafico.




Ferito alla testa con forbici da giardinaggio per “vecchi rancori”, denunciato un 64enne

Se l’è cavata con una prognosi di 30 giorni il 40enne aggredito ad Avola. Per lui ferite lacero-contuse alla testa ed al volto, curate al pronto soccorso dell’ospedale Di Maria. Insospettiti, i medici hanno allertato la Polizia. Le indagini del Commissariato hanno permesso di ricostruire in poche ore l’accaduto. Ad aggredire il 40enne con forbici da giardinaggio è stato un 64enne, denunciato per lesioni.
Al culmine di un ennesimo litigio con la sua vittima, causato da vecchi rancori interpersonali, il 64enne si è armato di forbice da giardinaggio ed ha colpito ripetutamente il 40enne.




Siracusa-Gela, verso il completamento di altri dieci chilometri sino a Modica

La piattaforma autostradale del tratto Ispica-Modica della Siracusa-Gela (opera che la Regione si ostina a rinominare autostrada del SudEst), è pressochè completata. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, ha visitato oggi gli oltre dieci chilometri del nuovo tratto ragusano, alla presenza del presidente della Regione Nello Musumeci.
“Poche finiture, i collaudi e poi aprirà al traffico anche questo segmento della Siracusa-Gela”, ha affermato Falcone. Sarà la prosecuzione del tratto Rosolini-Ispica, inaugurato nel 2021. “Il recupero e lo sviluppo dell’Autostrada del Sud-Est è emblematico dei risultati raggiunti in questi anni. Nel 2018 qui c’era solo un viadotto lasciato a metà e un maxi cantiere dato per irrecuperabile. Oggi, invece, sta per diventare realtà il collegamento fra la provincia di Ragusa fino a una città importante come Modica, e la rete autostradale siciliana”.
Cosedil è l’impresa titolare dell’appalto, rimasto per anni bloccato da un contenzioso. Negli ultimi tre anni, secondo i dati forniti, sono stati impegnati oltre 300 lavoratori più l’indotto. Anche durante l’emergenza covid-19.
Il nuovo casello di Modica si trova in contrada Zappulla a ridosso della Ss 194. “Abbiamo sfatato lo scetticismo di qualcuno e un grande luogo comune – ha aggiunto l’assessore Falcone – e cioè che in Sicilia realizzare le infrastrutture sia impossibile. Dopo più di cinquanta sopralluoghi, decine di riunioni tecniche e tre anni di totale e costante impegno, abbiamo al contrario raggiunto il risultato prefissato: costruire e consegnare alla Sicilia quasi venti chilometri di nuova autostrada, fra Rosolini e Modica, garantendo lavoro, crescita e lo sviluppo della viabilità del Sud-est”, conclude l’assessore alle Infrastrutture.




Danneggiato dal maltempo il solarium di via Cassia, scatta il divieto di accesso

Divieto di accesso al solarium di via Cassia. La struttura allestita dal Comune per garantire la fruizione del mare in città risulta danneggiata e per questo, a seguito della segnalazione di una cittadina e delle verifiche condotte dall’amministrazione comunale, è scattato il divieto. Il delegato di quartiere, Alessandro Maiolino ha richiesto l’intervento della Polizia Municipale, che ha provveduto alla messa in sicurezza del solarium “Vacca Motta”.

Il sindaco, Francesco Italia ha lanciato un appello ai cittadini. “Chiediamo la collaborazione di tutti- scrive sulla sua pagina Facebook- per evitare situazioni di pericolo”.