Api Calessino abusive e musica alta, giro di vite in Ortigia: sequestri e sanzioni

Prosegue il braccio di ferro contro i conducenti abusivi di Ape Calessino in Ortigia, i mezzi adibiti al trasporto dei turisti che decidono di visitare, a bordo del caratteristico mezzo, le vie del centro storico.

I carabinieri hanno sottoposto a controllo 74 persone e 16 Ape Calessino adibite al trasporto dei turisti. Tre di questi veicoli sono stati sottoposti a sequestro perché privi di licenza e in due casi, condotto da soggetti non muniti del titolo abilitativo.

Altre verifiche condotte dai carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, insieme alla Polizia Municipale e all’Asp hanno riguardato esercizi pubblici.
L’attività ha portato a contestare violazioni amministrative per alcune migliaia di euro ai danni di due ristoranti per occupazione del suolo pubblico e pubblicità non autorizzata.  Un terzo locale, invece, a seguito di controllo fonometrico eseguito con l’ARPA, è stato sanzionato per 2.000 euro a causa del superamento dei valori limite delle sorgenti sonore.




Covid in Sicilia, report settimanale: continua la flessione dei contagi, Siracusa -20,29%

Nella settimana dal 29 agosto al 4 settembre continuano a calare i contagi covid in Sicilia, con un’incidenza pari a 8.501 (-21%). Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Messina (254/100.000 abitanti), Ragusa (199/100.000) e Siracusa (198/100.000). Nella provincia aretusea, sono stati 758 i nuovi casi riscontrati dal 29 agosto al 4 settembre. Erano stati 951 (-20,29%) nei sette giorni precedenti.
Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 70 ed i 79 anni (238/100.000 abitanti) e tra i 60 e i 69 anni (236/100.000). Anche le nuove ospedalizzazioni sono in lieve diminuzione.
I dati relativi alla campagna vaccinale fanno riferimento alla settimana dal 31 agosto al 6 settembre. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 26,22% del target regionale. Hanno completato il ciclo primario 69.497 bambini, pari al 22,55% del target.
Gli over 12 vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,73% del target regionale, mentre la percentuale di quanti hanno completato il ciclo primario è dell’89,41%. I vaccinati con dose terza dose (booster) sono 2.761.672 pari al 72,29% degli aventi diritto.
Dal primo marzo è iniziata la somministrazione della quarta dose nei soggetti over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria e dal 13 luglio la vaccinazione è stata estesa agli over 60 e alle persone ad elevata fragilità over 12, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla terza dose o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo).
Dal primo marzo sono state effettuate complessivamente 103.070 somministrazioni della quarta dose, di cui 99.815 a soggetti over 60. I dati sono forniti dall’Osservatorio Epidemiologico Regionale.




Sempre fuori casa nonostante i domiciliari: per due siracusani si aprono le porte di Cavadonna

Le violazioni erano state numerose, la documentazione fornita, copiosa.

Per questo per due uomini di 50 e 47 anni si sono aperte le porte del carcere. I due, sottoposti agli arresti domiciliari, sono stati raggiunti dagli agenti di polizia delle Volanti, secondo quanto disposto dal giudice competente. Per entrambi è stato disposto l’aggravamento, con la misura carceraria, scattata nella giornata di ieri. Controlli a carico di coloro che in città sono sottoposti a misure limitative della libertà personale sono eseguiti quotidianamente dagli agenti delle volanti.




Terzo ponte di Ortigia, affidata la progettazione: per costruirlo serviranno quattro mesi

E’ stato affidato ad uno studio di Padova l’incarico di progettare il nuovo ponte ciclopedonale, tra Riva della Posta e via Eritrea. Il terzo ponte (ciclopedonale) sorgerà nell’area dove una volta c’era il Calafatari, poi demolito perchè a rischio cedimento.
“A seguito di una ricognizione sul panorama nazionale tra i professionisti esperti” – fa sapere Palazzo Vermexio – è stato scelto lo studio dell’architetto padovano Lorenzo Attolico. Poco più di 90mila euro il costo dell’incarico di progettazione. Attolico si è già occupato di ponti ciclopedonali, realizzati tra Padova e Mirano, oltre al ponte Flaiano a Pescara e – curiosità – anche uno studio relativo al famigerato ponte sullo Stretto, per l’armonizzazione delle infrastrutture ferroviarie, di illuminazione funzionale e di accento del ponte con la simulazione virtuale ed animata degli effetti cromatici diurni e notturni.
Al progettista, il Comune di Siracusa chiede un’opera caratterizzata da “forme lineari leggere, sfuggenti, con l’auspicio di renderle pienamente integrabili nel sito senza gravare eccessivamente sui preesistenti equilibri paesistici ed ambientali”. Una volta approvato il progetto esecutivo, si stima un tempo di quattro mesi per dare l’avvio ai lavori che dovrebbero essere completati – secondo un primo cronoprogramma – entro i successivi 120 giorni.
La struttura sarà caratterizzata da una forma ad arco teso, “impostato su spalle costituite da fondazioni profonde adatte ad accogliere l’azione orizzontale esercitata dalla forma architettonica assunta”. Sul lato dell’isola di Ortigia – si legge nella documentazione disponibile – “è previsto un innalzamento del piano di imposta dell’opera che viene raggiunto attraverso la realizzazione di due piccole rampe, fino ad un’altezza utile di calpestio a circa 1,20 m di innalzamento rispetto al piano stradale di via Forte Gallo e via Delle Poste”. Un rialzo necessario, spiegano i tecnici, per colmare l’esistente dislivello tra le due sponde del canale.
Nessun problema per le imbarcazioni che dovranno attraversare il canale, passando sotto al nuovo ponte: avranno a disposizione una luce utile pari a 3,60 mt. per 10 mt.
Le opere di fondazione “dovranno essere costituite da due spalle e due plinti in cemento armato, su micropali”. L’utilizzo di micropali “permetterà una migliore risposta delle opere di fondazione alle sollecitazioni trasmesse dalla passerella”, lunga una quarantina di metri.
La struttura del ponte sarà in acciaio. Il colore della finitura conclusiva verrà deciso seguendo le prescrizioni della Soprintendenza ai Beni Culturali. Quanto alla passerella, lunga poco più di 40 metri, è “formata da 2 travi isostatiche, larghezza asse di 3 metri”.
Il progetto del terzo ponte ciclopedonale nasce all’interno del grande strumento di programmazione che è il Biciplan e la sua realizzazione è stata finanziata con 679mila euro, stanziati dal ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibile. Soprannominato “U Fossu”, il terzo ponte metterà in collegamento riva della Posta e riva Forte Gallo, correndo quasi parallelo all’Umbertino. Destinato principalmente a pedoni e bici, in caso di esigenze di Protezione Civile potrebbe anche fungere da ulteriore via di fuga da Ortigia anche per le auto.




Minibus elettrici, verso il via libera della giunta: gratis per studenti e per chi lavora in Ortigia

Si avvicina il momento della messa su strada dei minibus elettrici acquistati dal Comune di Siracusa attraverso i fondi del Collegato Ambientale. Già domani la giunta potrebbe approvare la convenzione di utilizzo con Ast, risolvendo gli ultimi ostacoli burocratici che avevano sin qui rallentato l’entrata in servizio di questi mezzi, in deposito comunale già da alcuni mesi. Il loro impiego era stato ipotizzato anche a supporto dei collegamenti da e per Ortigia, in occasione del debutto della Ztl estiva. Ma solo nelle prossime settimane inizieranno a macinare chilometri, seguendo i percorsi che sono stati studiati ed approvati. Con il via libera della giunta, atteso nelle prossime ore, toccherà agli uffici completare l’iter nel giro di un paio di settimane.
In linea di massima, saranno utilizzati per facilitare i collegamenti verso il centro storico ed all’interno dello stesso isolotto. A breve saranno resi pubblici i percorsi. Il Comune di Siracusa, proprietario dei due minibus, li metterà a disposizione di Ast che fornirà in cambio gli autisti, figure di cui è sprovvista la pianta organica municipale, dopo la convulsa conclusione della precedente esperienza di gestione di trasporto locale, con la mini flotta di navette ereditate dal G8 Ambiente.
Potranno usufruire gratuitamente di questo servizio di trasporto tutti gli studenti, di ogni ordine e grado, i dipendenti comunali e quanti lavorano in Ortigia. La funzione di questo duplice “rinforzo” al trasporto pubblico locale è proprio quella di contribuire a diminuire il numero di auto in circolazione verso Ortigia ed all’interno del centro storico siracusano.
I due minibus – acquistati con una spesa complessiva di circa 600mila euro – sono prodotti dalla italiana Rampini. Il nome tecnico del modello è E-bus 60 (alimentazione elettrica). La ditta costruttrice spiega che si tratta di “un vero autobus urbano da 6 metri, con piattaforma ribassata e posto per disabili. Piccolo fuori e grande dentro, è costruito per funzionare a zero emissioni nelle strade più strette dei centri storici”. Può trasportare fino a 31 passeggeri. È dotato di impianto di aria condizionata e di riscaldamento. Ha un’autonomia di circa 250 Km, dato che permette un impiego quotidiano senza soste di carica. Il sistema di trazione elettrica utilizza celle litio ferrite, tenute sotto controllo da un sofisticato sistema di gestione che monitora lo stato delle batterie e delle singole celle.




Verso le elezioni: Giuseppe Conte a Siracusa, Schifani incontra Confindustria, De Luca in piazza

Giuseppe Conte sarà a Siracusa a metà settembre. E’ il primo leader nazionale a decidere di fare tappa nel capoluogo aretuseo, nel corso della sua tre giorni siciliana in programma dal 15 al 17 settembre. Il presidente del MoVimento 5 Stelle terrà un comizio pubblico, da definire il luogo. A dare la notizia è stato il candidato alla presidenza della Regione per il M5s, Nuccio Di Paola, durante un incontro organizzato per la presentazione della sua candidatura e della lista provinciale.
Fanno tappa a Siracusa in queste ore anche altri candidati alla presidenza della Regione. Questa sera, ad esempio, Cateno De Luca sarà in piazza Pancali. Venerdì atteso Renato Schifani, atteso anche da un confronto con Confindustria Siracusa.




Resto al Sud: dal 15 al 30 settembre nuova finestra per richiedere agevolazioni regionali

Una seconda “finestra” per richiedere il contributo della Regione Siciliana, sotto forma di credito d’imposta, previsto per i beneficiari della misura “Resto al Sud”. Dal 15 settembre sino alle ore 12 del 30 settembre, sarà possibile presentare istanza direttamente sulla piattaforma on line https://restoalsud.regione.sicilia.it/index.html (a cui si accede tramite Spid). La documentazione generata dovrà poi essere inviata via pec al dipartimento Finanze e credito dell’assessorato regionale all’Economia, secondo le modalità illustrate nelle istruzioni per la compilazione.
È quanto dispone il decreto assessoriale n. 41 del 10 agosto. I fondi disponibili residuati per il 2022 ammontano a 1 milione 972 mila e 314 euro.
Si tratta della misura prevista dall’art. 17 della legge di stabilità regionale 2020-22 con cui la Regione Siciliana ha potenziato la misura statale “Resto al Sud” che incentiva le start-up e l’insediamento di nuove imprese, con la finalità di contrastare l’emigrazione di giovani professionalità. La norma regionale offre a chi ha scelto di avviare le proprie attività imprenditoriali in Sicilia un’ulteriore agevolazione a sostegno dello sviluppo della nuova impresa.
Per i soggetti beneficiari degli incentivi di “Resto al Sud” (decreto legge 91/2017), la misura regionale prevede, infatti, la concessione di un credito d’imposta in regime “de minimis”, parametrato alle seguenti voci di spettanza della Regione Siciliana, versate per ciascuno dei primi tre periodi di imposta decorrenti da quello di presentazione dell’istanza: addizionale regionale all’Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef); tassa automobilistica per gli automezzi di proprietà immatricolati in Sicilia strettamente necessari al ciclo di produzione così come previsto dal programma di spesa ammesso al beneficio di “Resto al Sud” o per il trasporto in conservazione condizionata dei prodotti; imposta di registro, ipotecaria e catastale e di bollo per l’acquisto di beni immobili ricadenti nel territorio regionale connessi allo svolgimento dell’attività.
Per informazioni, documentazione e riferimenti normativi, il dipartimento regionale Finanze e credito ha realizzato una pagina web dedicata, a questo indirizzo: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-economia/dipartimento-finanze-credito/credito-d-imposta-start-resto-sicilia.




“Tradito” dal braccialetto elettronico: 26enne fugge dai domiciliari, localizzato e arrestato

Il braccialetto elettronico che porta al polso non gli ha dato scampo. Così un 26enne sottoposto agli arresti domiciliari non è riuscito a farla franca quando si è allontanato dalla propria abitazione, incurante delle misure da rispettare e  muovendosi liberamente per le vie del centro di Siracusa. I militari hanno subito localizzato l’uomo e raggiunto, seguendo le indicazioni del dispositivo, che ne segnalava la posizione. Il 26enne è stato così arrestato e nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.




Sbarco di Portopalo: arrestati i presunti scafisti della barca intercettata nel Mediterraneo

Sarebbero gli scafisti dello sbarco di 87 migranti bengalesi e siriani arrivati a bordo di una barca in vetroresina nelle acque del Mediterraneo, dove sono stati rintracciati e soccorsi. Nella serata di ieri, agenti della Squadra Mobile hanno operato un fermo di indiziato di delitto a carico di due cittadini egiziani, entrambi di 40 anni, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

L’imbarcazione, partita da una località costiera della Libia, è stata intercettata da una motovedetta della Capitaneria di Porto di Pozzallo nel pomeriggio del 5 Settembre, a circa 40 miglia a sud di Portopalo di Capo Passero.
Le dichiarazioni rese dai migranti circa la dinamica della traversata e la conduzione dell’imbarcazione, opportunamente riscontrate dagli investigatori, hanno consentito di identificare e trarre in arresto i due egiziani,
Uno dei due è accusato anche di aver fatto reingresso illegale nel territorio nazionale, in quanto già destinatario di un decreto di espulsione, emesso dal Prefetto della Provincia di Siracusa, nel luglio del 2019.
Al termine delle incombenze di legge, gli arrestati sono stati condotti in carcere.




Rindinella lascia Confcooperative: “Nuove sfide con FederTerziario”

Enzo Rindinella lascia l’incarico di presidente di Confcooperative Siracusa e di vice presidente regionale ,nonché il consiglio territoriale.
A metà del suo secondo mandato, Rindinella annuncia un nuovo percorso, non dimenticando le tante battaglie condotte dal 2016 ad oggi al fianco delle imprese cooperative.
“Ricordo di aver trovato, una volta insediato- spiega Rindinella- una situazione disastrosa con la ex Provincia Regionale di Siracusa per le nostre cooperative sociali, ma con perseveranza abbiamo supportato e sostenuto i loro diritti, fino ad ottenerne il risultato dovuto. Tante sono state le attività portate avanti in tutti i settori e, soprattutto durante il difficile periodo della pandemia, siamo stati vicini alle imprese cooperative che hanno continuato a garantire tutti i servizi dal socio-sanitario alla logistica, trasporti, agroalimentare, servizi; imprese che con la loro determinazione e con il loro impegno hanno fatto si che i fragili non fossero ulteriormente penalizzati, che non restassero indietro”.
Le dimissioni di Rindinella arrivano dopo 18 anni di attività all’interno del movimento cooperativo.
“Lascio- la motivazione che fornisce- perché sono convinto che quando una persona ha dato tutto ciò che poteva, non bisogna insistere per mantenere posizioni apicali solo per il piacere di detenere titoli. Ho imparato in questi anni -prosegue l’ormai ex presidente- che per fare il lavoro di sindacalista delle imprese, bisogna saper ascoltare i loro bisogni e aiutarle a ad affrontare concretamente le diverse problematiche che si presentano. Le imprese non vogliono aiuti dallo Stato ma regole chiare, costi del lavoro sostenibili. Le piccole e medie imprese, del resto, compongono il 95% del Pil nazionale”.
Tempo anche di ringraziamenti. “Ringrazio-prosegue Rindinella- tutti coloro i quali mi hanno permesso di poter crescere nel movimento cooperativo di Confcooperative, a tutti i livelli, sia Regionale a guida del Presidente Mancini, sia a livello Nazionale nella Federazione Confcooperative Lavoro e Servizi a cui ho dedicato, ritengo con scambio reciproco, esperienze e buoni risultati, a guida del Presidente Massimo Stronati. Un grazie particolare lo devo rivolgere a tutto il personale sia delle sede di Siracusa che di quella Regionale, come a tutti gli amici, prima ancora che colleghi, del sistema nazionale della Federazione Lavoro e Servizi. Un in bocca al lupo, infine, al neo presidente territoriale di Confcooperative Siracusa Alessandro Schembari per la sua attività futura”.
Rindinella è adesso pronto ad una nuova sfida, con “FederTerziario”, in cui ricopre la carica di presidente provinciale della sede di Catania e di Vice Presidente Vicario di FederTerziario Sicilia. Guida, inoltre, la Federazione Nazionale FederTerziario Logistica e Servizi.
“Si tratta di una confederazione datoriale -racconta- che ha a cuore i bisogni delle imprese, mettendo a disposizione strumenti a sostegno anche attraverso un fondo interprofessionale che eroga il 95% del suo gettito verso imprese e dipendenti, con i suoi enti bilaterali che sostengono l’impresa ed i suoi lavoratori attraverso i servizi erogati. Anche in questo caso come per il movimento cooperativo, è obbligo ringraziare FederTerziario, a partire dal segretario nazionale Alessandro Franco, per avermi dato fin da subito fiducia “