Siracusa. "Appunti di Euripide e…Troiane", concerto degli allievi dell'Accademia "Giusto Monaco"

La  cornice del museo archeologico regionale Paolo Orsi di Siracusa per uno spettacolo che affonda le radici nei testi classici ma si confronta con temi di grandissima attualità.
Gli allievi del secondo anno dell’Accademia d’arte del dramma antico “Giusto Monaco” si esibiranno domenica 6 marzo, dalle 10 alle 13, nel concerto di voci “Appunti di Euripide e…Troiane”, un adattamento di Simonetta e Serena Cartia. La messa in scena si terrà nella prima domenica di marzo, giorno in cui l’ingresso al museo Paolo Orsi è gratuito, con gli allievi della scuola di teatro della Fondazione Inda che faranno rivivere personaggi come Ecuba, Andromaca, Cassandra, costrette a lasciare la propria patria per diventare schiave in terra straniera.
“Siamo particolarmente lieti di collaborare con l’Istituto nazionale del dramma antico – ha dichiarato Gioconda Lamagna, direttore del museo archeologico regionale Paolo Orsi – anche perché sarà messa in scena una rappresentazione che dimostra ancora una volta come le tragedie antiche abbiano chiavi di lettura molto moderne. Questa iniziativa rientra anche nella direzione impressa dall’assessorato regionale e legata alla creazione di eventi per attrarre pubblico e visitatori”.
Protagonisti dello spettacolo saranno Giulia Goro, Giulia Navarra, Delfina Balistreri, Martina Cassenti, Debora Iannotta, Alice Canzonieri, Roberta Giordano, Valentina Elia, Clara Ingargiola, Sebastiano Tinè, Mirea Bramante, Lucia Guzzardi, Michele Carvello, Marcello Manzella, Gabriele Formato, Elvio La Pira, Paolo Pintabona e Bruno Maurizio Prestigio. Il coordinamento artistico è di Simonetta Cartia mentre i movimenti di scena sono stati curati da Serena Cartia.“Quello delle Troadi è un mondo in cui indistintamente vincitori e vinti soffrono – racconta Simonetta Cartia –, i primi per aver insanguinato gli altari, per empietà, segno della violenza. I secondi per la schiavitù cui sono soggiogati. E’ un mondo crudele, impietoso”.




Siracusa. Incantano i Pequenos Gigantes Gabriele e Tecla: piccoli talenti "nostrani"

Lui è un ballerino di hip hop da fare invidia ai migliori professionisti adulti. Lei ha una voce che ti arriva dritto al cuore. Entrambi ti lasciano a bocca aperta di fronte ad un talento che la natura ha voluto donare loro e che riescono a coltivare con impegno, naturalezza e, soprattutto, divertendosi, traendone gioia, come deve essere. Ieri sera si sono esibiti ed hanno dato una prima prova della loro straordinaria bravura. Il palcoscenico di “Pequenos Gigantes”, in onda su Canale 5, con Belen Rodriguez, ha ospitato i piccoli componenti delle squadre composte e affidate a 5 “capitani”. Gabriele Baio, siracusano, fa parte della squadra di Stefano De Martino, “Gli Incredibili”. Balla in coppia con Samuele. Tecla Insolia, di Varese ma di origini floridiane, è invece seguita da Kledi Kadiu, con i suoi “Supereroi” . Per lei facevano il tifo i concittadini del padre, a partire dal sindaco di Floridia, Orazio Scalorino. Performance appassionanti, ognuna nel proprio genere, seguite dall’attribuzione dei punteggi, decisi dalla giuria composta da Claudio Amendola, Megan Montaner e Francesco Arca. Non tutti d’accordo, per la verità, con le scelte dei giurati. Tutti concordi, però, come è facile evincere anche dai commenti espressi sui social network, su quanto bravo sia Gabriele, che ha la danza nel sangue e gli occhi di chi ha un cuore grande. Su quanto meriti, non solo la vetrina che si è già conquistato, ma anche un futuro all’altezza della sua arte. Altrettanto positivi i commenti espressi per la piccola cantante. Unanime l’orgoglio per l’appartenenza ad una terra che si conferma ricca di meritevoli talenti da “esportare” .




Siracusa. Lavia e Lievi registi al teatro greco per Elettra di Sofocle ed Alcesti di Euripide

Il primo passo ufficiale della Fondazione Inda a guida Pinelli è l’annuncio dei nomi dei registi che cureranno due degli allestimenti in cartellone al teatro greco di Siracusa. Il commissario straordinario ha confermato che Gabriele Lavia dirigerà Elettra di Sofocle mentre sarà Cesare Lievi a firmare l’Alcesti di Euripide.
Lavia manca da Siracusa dal 2000, quando ha curato la regia di Edipo Re di Sofocle di cui era anche protagonista in scena. Lievi è un drammaturgo e poeta oltre che regista di importanti rappresentazioni teatrali portate in scena in varie parti del mondo è anche professore di Regia presso il Dipartimento di Storia dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Milano.




Floridia. Carnevale 2016, sale l'attesa per le grandi feste di sabato e martedì con FM ITALIA

I festeggiamenti legati al Carnevale 2016 di Floridia entrano nel vivo. Dopo l’avvio del Giovedì Grasso, con i bambini delle scuole dell’infanzia e primaria e le esibizioni in piazza del Popolo, sabato sarà la giornata dedicata ai più piccoli, con lo spettacolo di magia di Loris e Lucilla. Ma l’attesa è tutta per la serata, affidata agli speaker e ai dj di FM ITALIA, in piazza del Popolo, che si trasformerà per l’occasione in una grande discoteca all’aperto. Si ripete martedì, per il gran finale, dalle 21:00, ancora una volta in piazza del Popolo. La macchina organizzativa è in moto da mesi, per garantire – aspetto tenuto in alta considerazione- che il divertimento e le iniziative messe in campo, con una sinergia tra i vari soggetti in campo e il coordinamento dell’amministrazione comunale, possa essere all’insegna della massima sicurezza, come spiega il sindaco, Orazio Scalorino.




Palazzolo. Carnevale 2016: domenica il concerto di Roy Paci, discoteca in piazza con FM ITALIA

Iniziano, con il Giovedì Grasso, i festeggiamenti legati al Carnevale di Palazzolo. Grande attesa per l’evento di domenica sera, il 7 febbraio, quando in piazza del Popolo arriverà la musica di Roy Paci. Il cantante siciliano, in attesa dell’uscita del nuovo album, festeggia i suoi trent’anni di carriera con il nuovo progetto Combo Solar: due giradischi, due fiati e due voci, per uno show che è anche una festa, a metà strada fra un live e un dj set. Tra i musicisti italiani più eclettici e vulcanici della scena italiana, Roy Paci sarà accompagnato da More No Limiz, Vito Scavo, DJ Tuppi e MasterT, portando in scena il reggae, il funk, la musica in levare, sempre all’insegna della contaminazione. I live sono una produzione Massimo Levantini per Live Nation Italia. “Il progetto Combo Solar di Roy Paci – afferma l’assessore comunale al Turismo Luca Russo – bene si inserisce nello spirito della manifestazione. Siamo sicuri che sarà un evento coinvolgente per la grande capacità del cantante di animare il suo pubblico. Per noi è una grande soddisfazione avere per il nostro Carnevale un artista della nostra terra”. La serata proseguirà con la grande festa affidata ai dj e agli speaker di Fm Italia, “radio ufficiale del divertimento”,  per ballare tutta la notte . Ad animare la serata saranno, dal palco di piazza del Popolo, Max Braccia, Jerry Garsia, Leo Bonarrivo, Toti On Air.




Noto. Il Barbiere di Siviglia con Marcello Giordani apre la stagione lirica del teatro

Presentata questa mattina nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio la stagione della lirica al Teatro Tina Di Lorenzo. Sarà aperta da “Il Barbiere di Siviglia”, in scena domenica.
L’opera lirica di Gioacchino Rossini andrà in scena alle 18 e vedrà la partecipazione straordinaria di Marcello Giordani e Tuccio Musumeci. Sul palco anche l’Orchestra filarmonica Yap diretta dal maestro Antonino Manuli, il coro lirico siciliano diretto dal maestro Francesco Costa e i vari interpreti: Gabriele Nanì (Figaro), Leyla Martinucci (Rosina), Gianluca Bocchino (Conte d’Almaviva), Gian Luca Tumino (Don Bartolo), Matteo Ferretti (Don Basilio), Marco Zarbano (Fiorello), Noemi Muschetti (Berta).
Un’opera che, come sottolineato dai presenti, è stata rivisitata proprio per essere “allargata” ad un pubblico maggiore, ai giovani delle scuole e a tutti coloro i quali amino questo genere.
“E questa è stata una bella sorpresa – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti – per un’opera che è la prima di quattro appuntamenti, due di lirica e due di sinfonica a conferma dell’allargamento dell’offerta culturale che abbiamo voluto quest’anno. Invito tutti a prenderne visione non solo perché ciò rappresenta una novità ma per il fatto che questo cartellone rappresenta qualcosa di straordinario, già avviato questa estate con la lirica Open Air e che proseguirà in futuro visto che il progetto è quello di riportare la lirica all’aperto. Stiamo cercando di allargare l’offerta culturale nel territorio e avere a disposizione un personaggio come il maestro Giordani ci rende già più ricchi”.
Il direttore artistico Marcello Giordani, nonché protagonista con una partecipazione straordinaria assieme a Tuccio Musumeci, ha poi presentato il cast e sottolineato l’importanza di un progetto che la sua fondazione porta avanti da diverso tempo.
“Quest’opera – ha detto il maestro augustano – rappresenta una chicca di sicilianità ma non snatureremo la musica di Rossini: abbiamo aggiunto dei piccoli camei, con la presenza di Tuccio Musumeci nel prologo e una piccola mia partecipazione, per invogliare il pubblico della prosa ad avvicinarsi al progetto che vede il debutto qui a Noto domenica e martedì 19 ad Augusta. L’unicum dei due spettacoli è la presenza di giovani artisti, molti di questi sono siciliani”.




Una siracusana campionessa in carica a L'Eredità: Sacha Golino, finalista ma a bocca asciutta

C’è una campionessa siracusana in carica su Rai Uno. Il titolo lo ha conquistato nella puntata di domenica sera Sacha Golino. Laureata a Bologna, con la passione dell’archeologia, lavora in un call center. E’ arrivata sino al termine “sfidando” la Ghigliottina, il gioco finale nel game show condotto da Fabrizio Frizzi.
Non è andata bene perchè la neo campionessa siracusana è rimasta a bocca asciutta. Ha giocato per 75.000 euro, tentando di indovinare la parola misteriosa sulla base degli elementi forniti. Sul suo cartoncino ha scritto “Cenno” ma la chiave per festeggiare un bel gruzzoletto era “Saggio”. Niente da fare, ci riproverà nel pomeriggio di lunedì, a partire dalle 18.50.




Siracusa. Ares Festival, vince il tedesco "We are outside playing in the garden"

Il documentario tedesco “We are outside playing in the garden” di Friederike Hoppe (2013, dur. 10′) è l’opera vincitrice della settima edizione dell’International Ares film & Media Opportunities, festival del cinema indipendente che ieri sera ha chiuso i battenti nella sala dell’ex cinema Lux di Siracusa. “Inizio kafkiano, poi esplosione di colori prima della fine. Il tempo torna alle origini, la fanciullezza rivista come epoca dorata, da riassaporare prima del trapasso. L’opera di contrasto tra la surrealtà dell’idea e lo stile documentaristico della messa in scena (camera a mano), funziona, come nella migliore delle ricette di alta cucina. Commovente e a tratti geniale”, la motivazione.
La giuria composta da Luca Raimondi, pedagogista e scrittore, Tsanko Vasilev, Sofia, Bulgaria, produttore e regista direttore del Film Festival di Sofia, e Miomir Rajcevic, regista, scrittore e media educator e direttore esecutivo dell’ International Youth Media Summit ha anche premiato la produzione svizzero-ucraina “Balazher. The corrections of reality” per la “migliore analisi della contemporaneità”; l’etno-docu-fiction messicana “Navajazo” per “il miglior linguaggio innovativo”; riconoscimento anche per “Mare Carbone” di Gian Luca Rossi (Italia, 2015) documentario di 80 minuti premiato per il “miglior lavoro sulla responsabilità sociale”.
La proclamazione dei vincitori è avvenuta ieri sera poco prima dell’ultima proiezione dedicata al controverso “La Trattativa” di Sabina Guzzanti. Al termine, collegata via Skype ha risposto alle domande del pubblico presente in sala e ai giornalisti Carmelo Maiorca, fondatore e direttore del giornale satirico, L’Isola dei Cani e Franco Oddo, direttore del settimanale d’inchiesta, La Civetta di Minerva.
“Un film dove non c’è nulla di inventato – ha confessato al pubblico presente in sala Sabina Guzzanti – ma che rappresenta una messa in fila di fatti realmente accaduti e raccontati dal punto di vista di alcuni testimoni. Il lavoro che ho fatto è quello di svincolarmi completamente da tutte le questioni processuali decidendo di narrare solo la verità basata sulla logica”.
Soddisfatto per la riuscita della settima edizione del festival il direttore artistico, Antonio Casciaro. “Il successo della manifestazione conferma che è necessario avere coraggio nel proporre temi e opere di alto valore artistico, indipendentemente dalla visione commerciale imperante. Le istituzioni dovrebbero imparare a investire sul futuro, la frontiera e l’alta cultura invece che inseguire il consenso momentaneo”.




Siracusa. "La Trattativa" di Sabina Guzzanti chiude domani l'Ares Festival: film e dibattito via Skype

Sarà il controverso film di Sabina Guzzanti “La trattativa” il protagonista della serata conclusiva (29 dicembre) dell’Ares Film & Media Opportunities, il festival del cinema indipendente di Siracusa.
Un gruppo di lavoratori dello spettacolo, capitanatati da Sabina Guzzanti, decide di mettere in scena le vicende controverse relative alla cosiddetta “trattativa”, quella che sarebbe intercorsa tra Stato e mafia all’indomani della tragica stagione delle bombe (Roma, Milano, Firenze).
Alle 20.30, nella sala Monsignor Carabelli (ex Cinema Lux) in via Torres, sarà proiettato il film. Al termine, in collegamento Skype, Sabina Guzzanti risponderà alle domande del pubblico presente in sala e ai giornalisti Carmelo Maiorca, fondatore e direttore del giornale satirico, L’Isola dei Cani e Franco Oddo, direttore del settimanale d’inchiesta, La Civetta di Minerva.
La serata di mercoledì conclude il programma del Festival. Si comincia alle 20.00 con la proclamazione e la premiazione dei vincitori del concorso internazionale. Si prosegue con la proiezione del film di Sabina Guzzanti ed il successivo dibattito e si finisce con la festa finale dell’International Ares Film & Media Festival .
Ieri sera, intanto, la presentazione del testo teatrale “La Mafia” ispirato all’opera ‘Mafia’ di Giovanni Alfredo Cesareo ha permesso di trovare degli spunti per affrontare il tema del rapporto tra criminalità organizzata ed istituzioni partendo dal ventennio fascista, periodo in cui Cesareo, interessante intellettuale siciliano, ha scritto il testo. Paolo Rubera, presidente dell’associazione Grecalevante che curerà la messa in scena prevista per fine gennario, ha raccontato di aver pensato alla rappresentazione del testo dopo gli attentati subiti da una cooperativa agricola che gestisce dei terreni confiscati alla mafia tra Lentini e Misterbianco.
Franzo Bruno, docente di storia e filosofia, ha tracciato il profilo di Giovanni Alfredo Cesareo, sottolineando le contraddizioni di un intellettuale attento e fautore della dicotomia tra realtà e creazione artistica ma che, nonostante ciò, col suo testo, si è reso autore di una denuncia sui rapporti esistenti tra i mafiosi e gli uomini dello Stato già ad inizio del secolo scorso. Pippo Cascio, giornalista esperto di teatro, ha ricordato, citando Pasolini, che l’esperienza di Cesareo dimostra che la creazione artistica in tutte le sue forme (cinema, teatro, poesia etc.) nel momento in cui è rappresentata, non è più dell’autore ma del pubblico che la fruisce e che la fa sua interpretandola.




Siracusa. Clementino, ringraziamenti social dopo lo show: "Abbiamo spaccato le vetrine del palazzetto!"

Lo show case di Clementino ha infiammato il palazzetto dello sport di Siracusa. Sabato sera il rapper partenopeo ha riversato la sua energia nel corso di uno show case aperto dal siracusano Izio Sklero. Una scarica di adrenalina per lo stesso Clementino che non ha nascosto sui social network il suo apprezzamento per Siracusa. “Grazie. La Sicilia regala sempre un calore incredibile! Stasera abbiamo spaccato le vetrine del palazzetto di Siracusa! ‪#‎fierodiessereterrone‬ Buon Anno Guagliù!”, il suo messaggio diffuso poche ore dopo l’evento attraverso le sue pagine social ufficiali.
Un nuovo modo di vivere e intendere il palasport di Siracusa che scopre così anche la sua vocazione di contenitore di eventi e spettacolo, come nella volontà dell’attuale gestore degli impianti sportivi ovvero il C.C. Ortigia.