Floridia. Applausi in Calabria per la Xiridia Junior Band

Buon secondo posto per l’Accademia Musicale Xiridia di Floridia diretta dal maestro Salvatore Tralongo al 21° Concorso Nazionale Bandistico “AMA Calabria”. Al Teatro Politeama di Lamezia Terme, nella categoria giovanile A, hanno incantato la giuria e solo per un’inezia non hanno chiuso al primo posto.
La Xiridia Junior Band  è formata da 42 ragazzi dagli 8 ai 18 anni. Soddisfatti gli insegnanti,  Nelly Italia, Fabio Carrubba, Gebastian Gozzo, Guido Indomenico e Salvo Carpanzano.




Siracusa. Concerto per i dieci anni del Coro delle Donne

Il “Coro delle Donne” festeggia i suoi primi dieci anni e per l’occasione si esibirà in concerto al salone Borsellino di Palazzo Vermexio a Siracusa, sabato 22 marzo alle 18. Fondato e diretto da Mariuccia Cirinnà,  si è formato nel 2004 su un progetto dell’Ufficio delle Pari Opportunità della Provincia Regionale di Siracusa; da allora il Coro delle Donne si è imposto come una magnifica realtà corale formata tutta da donne non professioniste, che da dieci anni anima la musica corale nella provincia di Siracusa.




Un "pezzo" di Siracusa a "The Voice of Italy", in gara Federica Buda, catanese "legata" alla città di Archimede

E’ stata la prima ad esibirsi. La catanese Federica Buda, 22 anni, ha aperto ufficialmente la gara della nuova edizione di “The voice of Italy”, il fortunato talent show di Rai Due. Federica  vive a Roma, lavora in una pizzeria e da sempre coltiva una passione per il canto ed un talento che in tanti, nonostante la giovane età, le hanno già riconosciuto. Ha vinto diversi concorsi canori ed è stata anche tra i concorrenti di “Amici” di Maria De Filippi. Ha un legame forte con Siracusa, dove ha vissuto per parecchi anni e dove ha studiato, diplomandosi al liceo Quintiliano. Al pubblico di Rai 2 si è presentata con “Quando una stella muore”, di Giorgia, una bella performance, particolarmente gradita, tanto che Raffaella Carrò, come J-Ax e Noemi si sono voltati, che secondo le regole del gioco equivale ad una promozione e alla volontà di avere il cantante nella propria squadra.  Per la giovane siciliana parole d’elogio. Non si è girato, invece, Piero Pelù, convinto che la sua voce sia troppo simile a quella di Giorgia. Federica Buda ha scelto di unirsi al team di Raffaella Carrà, che ha raccontato di avere avvertito, mentre la giovane “un pò siracusana” cantava, “quella rottura che mi provoca un’emozione grande”. I suoi amici siracusani fanno il tifo per lei.
 
 
 
 




"Paesino del Sud Italia"? Siracusa alza la voce, la notizia sul web nazionale

La gaffe della D’Urso diventa un caso nazionale. Ne parlano agenzie, siti e blog. Quelli specializzati in news o che si occupano solo di personaggi e trasmissioni tv. E tutti citano SiracusaOggi (“maggiore portale d’informazione locale”) nel dare voce alla protesta di una città che mal ha digerito la diminutio capitis a “paesino del sud Italia”.




Rosolini. Grande successo per il gran finale del Carnevale con Fm Italia

Qualche tribolazione, nel primo pomeriggio, per via di condizioni meteo che non lasciavano ben sperare Poi la schiarita e l’inizio di una serata di festa davvero memorabile. Per la chiusura dell’edizione 2014 del Carnevale, il Comune di Rosolini, retto dal sindaco Corrado Calvo, ha puntato sulla consolidata esperienza di Fm Italia. Vocalist e dj dell’affiatata squadra hanno portato in piazza Garibaldi migliaia di persone, trasformando il cuore del centro a sud della provincia di Siracusa in una grande discoteca all’aperto. Allegria, divertimento, grazie alla musica giusta e ad un’animazione di qualità, hanno immerso la piazza nel clima carnascialesco, accontentando tutti i gusti e tutte e le età. Non è un caso se si è ballato fino all’ultimo istante e se quando è partito lo spettacolo di Fm Italia, la pioggia che poco prima aveva spaventato organizzatori e cittadini, sembrava un ricordo lontano e privo di importanza. Tra i momenti clou della serata, il tradizionale rogo del Re Carnevale, momento particolarmente atteso e che segna ufficialmente la fine del Carnevale.




Siracusana vince 85 mila euro su Rai Uno. E' la preside del Vittorini

Brava, preparata e assistita da un pizzico di buona stella al momento giusto. Cosi Rosanna Olindo e’ riuscita a sbancare a “L’Eredita’”, il popolare gameshow di rai uno.Siracusana, preside dell’istituto comprensivo Vittorini ha vinto 85 mila euro. Al gioco finale e’arrivata spedita e all’appuntamento con la “ghigliottina” non si e’ fatta prendere dal panico. Lucida, ha sbagliato solo una parola dimezzando cosi un’unica volta il montepremi. Poi con “spirito” – questa  la parola da indovinare – si e’ potuta scogliere in un sorriso liberatorio, festeggiata da Carlo Conti e dall’applauso del pubblico.




Lele Scieri, a teatro il caso del parà siracusano morto alla Gamerra nel 1999

E’ uno dei grandi misteri d’Italia: la morte di Lele Scieri, il parà siracusano trovato senza vita nell’estate del 99 all’interno della caserma Gamerra di Pisa. Il terribile fatto di cronaca, per cui si cerca ancora giustizia, finisce  a teatro. “Emanuele Scieri, vittima della Folgore” debutta il  marzo marzo al teatro Documenti di Roma. Regia di Paolo Orlandelli con la consulenza del giornalista siracusano, Aldo Mantineo, autore di un libro sulla vicenda.
Il corpo dell’allievo paracadutista venne scoperto seminascosto ai piedi della scala di asciugatura dei paracaduti, sul retro della caserma pisana. Emanuele era morto la sera del 13 agosto, dopo essere caduto dalla cima della scala sulla quale era stato costretto ad arrampicarsi da alcuni allievi anziani, con la sola forza delle braccia e con le scarpe allacciate tra loro perché non si potesse aiutare con i piedi. Come hanno appurato le perizie, Emanuele è stato colpito violentemente alle mani nel corso dell’arrampicata, perdendo così la presa e precipitando in basso. Emanuele, con la schiena spezzata e varie ferite sanguinanti, non è stato soccorso, bensì occultato, ed è morto dopo un’agonia di diverse ore. Per tre giorni nessuno, all’interno della caserma, ha mostrato di preoccuparsi per la sua scomparsa ed il suo cadavere è stato rinvenuto solo quando ha cominciato a emanare cattivo odore.
Tre inchieste ufficiali (una della Procura di Pisa, una della Procura Militare, e una amministrativa interna alla Gamerra), non sono state in grado di risalire ai nomi dei responsabili del delitto. Nessuno, tra le reclute della Gamerra e i vertici della Folgore, ha infranto il muro di omertà che proteggeva gli assassini.
Isabella Guarino, madre di Emanuele Scieri, assisterà allo spettacolo domenica 9 marzo




Ad Augusta il Sanremo Promo Awards 2014, talenti da "esportare" insieme al messaggio della Lilt

La possibilità di far emergere il proprio talento artistico attraverso una vetrina di rilievo nazionale, ma anche un momento di solidarietà e di sensibilizzazione ad un tema importante come la tutela della propria salute e la prevenzione dei tumori. Sono tutti gli ingredienti della diciannovesima edizione del concorso nazionale Sanremo Promo Awards, frutto della sinergia tra la Sanremo Productions Academy e la Lilt, la lega italiana per la lotta contro i tumori. Il talent show, quest’anno, si svolgerà in provincia di Siracusa, ad Augusta, al teatro di Città della Notte. Due giorni in cui gli aspiranti artisti, il 21 e il 22 marzo, a partire dalle 14,30 potranno proporsi alla giuria a cui spetterà il compito di selezionare i migliori, che andranno avanti nel loro percorso verso il successo. “Dopo aver ospitato gli artisti siracusani al teatro Ariston, lo scorso anno – spiega il presidente provinciale della Lilt, Claudio Castobello – le iniziative dell’Academy si spostano in  Sicilia con due grandi spettacoli e le selezioni del prestigioso premio. L’obiettivo che ci proponiamo è principalmente quello di promuovere la cultura della prevenzione, sensibilizzando l’opinione pubblica su questi temi, in attesa dell’apertura di un centro anche Lilt anche ad Augusta”. Lo slogan scelto per l’iniziativa è “Per un mondo senza più tumori”. I cantanti che supereranno le selezioni di Augusta accederanno alla semifinale nazionale di Milano. Un’ultima “scrematura” che consentirà a cinque finalisti di contendersi il Sanremo Promo Awards 2014. “Ci saranno dei momenti particolarmente toccanti- prosegue Castobello- come quello dedicato a Lucio Dalla ed alla sua storia artistica, a cura della Sanremo Production Academy. L’auspicio è che al teatro di Città della Notte possa incontrarsi un pubblico quanto più vasto ed eterogeneo possibile, così da raggiungere il più alto numero di persone con il messaggio che da sempre la Lilt veicola, anche attraverso questo tipo di evento”.
 




Curiosità. Pezzi di cultura classica siracusana per sostenere la candidatura di Ravenna Capitale Europea della Cultura 2019

Il teatro classico a sostegno della candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura 2019. Ma come, si dirà, il teatro classico che ha a Siracusa storia e casa, teatro greco e Fondazione Inda? Si, proprio così. Uno dei pilastri della candidatura di Siracusa, poi purtroppo non inclusa nella short list delle finaliste, trasmigra a Ravenna. Roba da far saltare dalla sedia l’assessore Alessio Lo Giudice, che tanto si è speso per il progetto che voleva portare Siracusa in cima alla cultura europea. Eppure è successo proprio questo. Ieri ha debuttato a Solarolo una nuova compagnia teatrale: la Dramalab. Titolo dello spettacolo: “Trilogia dell’assenza”, studio su atti unici di Pirandello, Beckett e Cagli. Facile immaginare che adesso vi stiate chiedendo dove stia il supporto del teatro classico se si parla di ben altri autori. Giusta domanda. Ma dovete sapere che la Dramalab, spiega un comunicato stampa ufficiale, “prende corpo a Siracusa, in occasione del Centenario dalla prima rappresentazione classica al teatro greco (1914), che anticipa di quarantadue anni la rinascita di Epidauro e segue di 2.400 anni la stagione della polis, per non disperdere la lezione dei Padri Fondatori dell’Istituto del Dramma Antico (6 aprile 1913)”. Per dirla tutta, il nome completo della compagnia è “Associazione Dramalab, la Scuola Siracusana”. E chi c’è dietro il progetto? L’ex soprintendente dell’Inda, Fernando Balestra. Che per questa rappresentazione inserita nel calendario degli eventi a sostegno della candidatura di Ravenna Capitale Europea della Cultura 2019 ha anche chiamato in scena cinque diplomati del primo corso triennale dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico di Siracusa. Pezzi di cultura classica totalmente siracusana “prestati” a Ravenna.




Siracusa. Giovani talenti crescono, la piccola Alisea Brancato approda a "Sanremo Doc"

Ha solo 9 anni ed una passione grande, quella per il canto. Il suo talento non è sfuggito agli organizzatori di “Sanremo Doc”, trasmissione televisiva che andrà in onda dal 17 al 23 febbraio su “AB Channel” in concomitanza con il Festival di Sanremo. Alisea Brancato è siracusana e sarà la più giovane tra gli artisti che si esibiranno nel corso della settimana dedicata alla canzone italiana. Alisea ha una di quelle storie che fanno capire che il fattore x è davvero un dono innato. Inizia a scoprire la sua passione a soli tre anni. I genitori , suoi primi fans, sono stati da subito convinti delle enormi qualità della piccola. Non sembravano avere la stessa idea i talent scout a cui si rivolgevano. “Non riuscivano a capire le sue potenzialità- spiega mamma Sabrina -La strada era in salita, ma abbiamo sempre saputo che non ci saremmo fermati”. Passano gli anni, Alisea cresce e, insieme a lei, la sua voce. Continua a cantare. Arriva il giorno in cui, lo scorso settembre, la piccola si esibisce davanti ad una platea importante, in piazza Santa Lucia. Applausi per lei, stupore nei volti di chi assiste alla sua esibizione. Qualcuno inizia ad accorgersi di lei. “Da quel momento gli inviti ad esibirsi in piazze di comuni della provincia si Siracusa iniziano a fioccare- spiega papà Aldo- ed anche alcuni locali pubblici la chiedono per allietare le serate dei propri clienti”. L’accademia “Altro suono” pensa al resto. Alisea studia, si impegna e viene premiata con la partecipazione ai casting di Sanremo Doc. Supera brillantemente il provino. Lei, una bambina, in mezzo a tanti altri aspiranti artisti, adulti. Alisea rappresenterà la sua Siracusa. Emozioni che si accavallano, trepidazione e, tra pochi giorni, l’esibizione su quel palco da “grandi”. “Sosteniamola – è l’appello dei suoi genitori – I suoi concittadini possono dare un contributo importante per il suo successo”.