Calcio, Berretti Siracusa alle finali nazionali da seconda nel girone. Guglielmino e Cacciola entusiasti

Già qualificati alle finali play off, la Berretti del Siracusa si è presa anche il secondo posto in virtù della vittoria sulla Vibonese all’ultima giornata e la contemporanea sconfitta del Trapani a Monopoli che ha così perso la seconda piazza proprio a favore dei ragazzi di Gaspare Cacciola autori di una regular season forse oltre ogni previsione.

“Oggi terminiamo il campionato regolare con 46 punti e sono davvero tanti punti frutto di un lavoro importante da parte di tutto lo staff e credo che il secondo posto davanti Trapani e Catania la dice tutta sull andamento incredibile di questa squadra – ha detto il responsabile del settore giovanile Alessandro Guglielmino – adesso attendiamo i sorteggi della prossima settimana (giovedì in Lega a Firenze si conosceranno gli accoppiamenti, ndr) lavorando sempre sodo per arrivare pronti e continuare il nostro cammino perché siamo pienamente convinti di dire la nostra anche tra le migliori”.




Calcio a 5, l’Assoporto Melilli vince e festeggia “quota 100” di bomber Rizzo

L’Assoporto Melilli già in A2 vince ad Agrigento e festeggia i 100 gol di Christian Rizzo in maglia verde. Contro l’Akragas Melilli si è imposta 8-2. “ I nostri ragazzi guidati da mister Stefano Bosco tornano alla vittoria che mancava da quasi un mese! Grandissima prestazione di tutto il collettivo che pur privo di 3 pedine fondamentali (Bocci, Gianino M. e Cutrali) asfalta l’Akragas già nel primo tempo. Vanno un po’ tutti in rete: Peppe Failla, Alfio Leandro Monaco, Emilio Netti, Angelo Garofalo, Cristian Rizzo (doppietta e 100 gol stagionali), Marco Trotolo e Domenico Gianino. E ora due settimane di sosta per le festività Pasquali e poi gran Finale il 27 Aprile al PalaMelilli contro l’Agriplus Mascalucia”.




Pallavolo, Holimpia in B2 con tanto di t-shirt celebrativa

Tutto come previsto e Holimpia che festeggia il ritorno in Serie B2. È durato solo un anno il purgatorio della Serie C femminile di pallavolo per una società costruita per vincere e che è stata sempre in testa a questo campionato nonostante un Comiso che non ha mollato la presa infliggendo l’unica sconfitta stagionale alle ragazze di Claudio Cammarana. Per il resto solo vittorie, come l’ultima ottenuta oggi pomeriggio a Gela che è valsa il salto in B2. Tutte in vacanza? No, perché fra una settimana sarà Final Four di Coppa Sicilia per provare a conquistare uno storico double. Intanto via ai festeggiamenti con tanto di t-shirt celebrativa.




Calcio: Siracusa e Leonzio in serie utile ma occhio alle campane sulla propria strada

La terz’ultima per il Siracusa, quart’ultima di campionato in Serie C proporrà una trasferta diventata una classica delle ultime stagioni. Azzurri di scena a Caserta domani alle 14,30 per una corsa verso la salvezza che sarà ancora tale nonostante sul campo, oggi, il Siracusa sarebbe salvo: “Ma noi non dobbiamo pensare a questo – ha detto il tecnico Ezio Raciti prima della partenza – L’ho detto ai ragazzi e lo ribadisco adesso. Con la testa dobbiamo arrivare fino al 5 maggio, con la stessa intensità e concentrazione viste nelle ultime settimane”.

Un altro incrocio siculo-campano riguarderà la sfida di domani al “Sicula Trasporti Stadium” fra la Leonzio e la capolista Juve Stabia sempre più prossima alla Serie B. L’aria che si respira poi è quella delle grandi partite con i bianconeri che arrivano da una settimana intensa in cui hanno lavorato con il massimo della concentrazione per preparare al meglio una partita che nessuno vuol sbagliare, soprattutto perché la vittoria contro la Reggina firmata da Ciccio Marano ha dato una grande carica ai lentinesi che dinanzi ai propri tifosi, che riempiranno tribuna A e la Curva “Crescimanni” vorranno cancellare l’ultima sconfitta casalinga contro il Siracusa.




Pallavolo, domani l’Holimpia può festeggiare la B2

Sale l’adrenalina, domani alle 18 l’Holimpia riscriverà la sua storia. Perché a meno di clamorosi colpi di scena il sestetto di Claudio Cammarana festeggerà il ritorno nella Serie B2 femminile di pallavolo dopo un solo anno di assenza. Una sola partita persa e 58 punti in classifica sono numeri non indifferenti per una squadra pensata bene e costruita durante l’estate su richieste importanti. L’obiettivo era chiaro e sin da inizio campionato l’Holimpia risultava tra le favorite. Il percorso svolto fino ad ora ha premiato il duro lavoro di giocatrici, allenatori e di tutto lo staff tecnico, dalla preparazione di ogni singola gara all’organizzazione di tutta la stagione




Pallamano, Albatro ok a Palermo. Vinci: “Tante assenze ma spirito giusto”

Vittoria per 26 a 23 per la ASD Albatro Teamnetwork che batte, in trasferta, il Cus Palermo. I siracusani, privi dei cugini Calvo e di Gianluca Vinci, hanno comunque confermato di essere la squadra più forte del torneo e avere meritato la promozione con ben quattro giornate di anticipo.
“Questa è l’Albatro – ha commentato al termine coach Peppe Vinci – Pur rimaneggiati abbiamo dimostrato di essere in grado di giocare bene e vincere in qualsiasi condizione. E’ stata una bellissima partita, combattuta, dura, che è cambiata quando, Alessandro Bandiera a pivot, ha segnato il gol dell’allungo finale. Onore al Cus Palermo che ci ha fatto restare vivi fino al termine. Non è sicuramente facile essere pronti a rispondere sul campo al termine di una stagione lunga e particolare, ma i palermitani ci hanno messi nelle condizioni di dover esprimere ancora il massimo contro di loro.”
Tra i siracusani buona la prova di Manuele, autore di 10 reti, poi Vanoli con 6, Argentino con 5, quindi Murga 3 e 1 ciascuno per Desimone e Bandiera.




Pallamano Aretusa, successo che vale quasi il secondo posto

Al termine di una partita combattuta, bellissima e al cardiopalmo, la Pallamano Aretusa ha la meglio per 30 a 28 sul Giovinetto Petrosino, diretto concorrente per il secondo posto, venuto a Siracusa con il chiaro e dichiarato intento di vincere e superare in classifica proprio gli aretusei.

Nel primo tempo è il Giovinetto a dettare i tempi della partita e a chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco per  17 a 14 , con una difesa attenta, veloci contropiedi e i fratelli Tumbarello i grande evidenza,  grazie anche a qualche errore tecnico di troppo e a qualche sbavatura in difesa da parte dei giovani aretusei.

Ma il piano partita, impostato e preparato dall’ Aretusa durante la settimana, prevedeva di sfruttare la maggiore freschezza e tenuta atletica dei propri giocatori che al momento opportuno , hanno cambiato ritmo in difesa, mettendo in grosse difficoltà i pur esperti giocatori lilibetani che si sono trovati anche in debito d’ ossigeno non riuscendo a liberarsi dalle asfissianti marcature dei rossi siracusani e finendo per perdere palloni e forzare tiri in attacco dando cosi la possibilità ai siracusani di farsi sotto nel punteggio.

Certo, sul 21-16 a favore dei marsalesi, in pochi avrebbero scommesso su un ribaltamento del risultato, ma qui sta il grande merito dei siracusani: averci creduto e provato fino alla fine con gambe e testa e dove non arrivavano ne l’una ne le altre mettendo in campo il cuore e riuscendo, con un terrificante parziale di 12 a 4, prima ad impattare sul 24-24 e poi allungare sul 28-25, per poi controllare  e vincere 30 a 28.

Con questa meritatissima vittoria l’Aretusa rimane da sola al secondo posto , staccando definitivamente il Giovinetto e dovendosi guardare soltanto dallo Scicli che però dovrà andare a fare visita proprio ai marsalesi e avendo comunque il match point nell’ultimo incontro casalingo contro i cugini dell’Avola.

“E’ stata una partita avvincente che credo abbia appassionato il numeroso pubblico accorso a sostenersi, i ragazzi sono stati bravissimi dal primo all’ultimo, dimostrando ancora una volta che il gruppo vale e conta più della somma dei singoli, fatico ad individuare un singolo, tutti hanno fatto la loro parte, chi in difesa sacrificandosi in marcature asfissianti e senza tregua chi in attacco mettendo a frutto la mole di gioco prodotta dall’insieme, chi in porta con parate decisive nel momento della rimonta.

Ma questa è una squadra che lavora insieme durante tutta la settimana e i meriti vanno suddivisi anche con chi oggi per scelte tecniche ha giocato poco o addirittura nulla, senza l’impegno e la presenza di tutti questi risultati non sarebbe possibili.

Grande merito va al tecnico Gigi Rudilosso, oggi assente per motivi personali, per avermi dato la possibilità di poter variare tattica di gioco avendo a disposizione atleti che conoscono la pallamano e a cui è stato semplice chiedere di sviluppare compiti precisi e non usuali.” è la dichiarazione a caldo di Alfio Settembre che oggi, al suo esordio in serie B, ha sostituito in panchina Gigi Rudilosso.

“Ci godiamo questo secondo posto che a questo punto possiamo dire è più che meritato ” esordisce un raggiante Placido Villari, gli fa eco il vice presidente Santoro .” sapevamo che sarebbe stata una battaglia, e battaglia è stata con i nostri bravissimi a lottare fino alla fine per il raggiungimento di un risultato che va oltre ogni più rosea aspettativa di inizio anno ma che premio il grande lavoro svolto dalla società, dai tecnici e da tutti gli atleti”




Arti marziali: la Bushido Kai premiata dal sindaco Italia

La “Bushido Kai Sicilia”, unica società regionale di nippon Kempo, sarà premiata dal sindaco Francesco Italia nel corso di una cerimonia in programma al Salone Borsellino martedì 16 aprile, alle 15.30. Alla società, guidata dal maestro Giuseppe Cassia, il Sindaco consegnerà una targa per gli importanti risultati conseguiti, da ultima la vittoria di Marcella Carpinteri nella fase finale della Coppa Italia svoltasi lo scorso mese a Varese. Il “Ju-Jitsu metodo Nippon Kempo” è un’arte marziale giapponese di antiche tradizioni. Oggi si presenta come una disciplina d combattimento moderna, completa e di assoluta efficacia dove a tecniche di percussione si alternano tecniche di proiezione, di lussazione e di immobilizzazione. Per la sua completezza i praticanti sviluppano, oltre alle proprie doti fisiche, conoscenza, sicurezza e autocontrollo che rendono il Nippon Kempo un’arte marziale che incorpora in se tutto lo spirito, la filosofia, i principi e le tecniche delle più antiche arti marziali tradizionali.




Pallanuoto, Ortigia sconfitta a Roma. Dopo la sosta derby col Catania

L’Ortigia cade a Roma 12-7 ma non pregiudica la conquista della quinta posizione in ottica Final Six scudetto. Ma contro la Roma Nuoto però è arrivato un ko quasi inaspettato con i biancoverdi sempre sotto e che forse hanno pagato l’assenza di Napolitano squalificato. Rotondo ha realizzato tre reti, Di Luciano 2, Giacoppo ed Espanol una a testa ma non è bastato per tornare dalla capitale con punti importanti. Ora la sosta di Pasqua poi si ripartirà dal derby con la Nuoto Catania.




Calcio, Siracusa domani in viaggio verso Caserta. Raciti: “Ce la giocheremo a viso aperto”

Domani azzurri in viaggio verso la Campania, Casertana-Siracusa si giocherà domenica alle 14,30 e rappresenterà la terz’ultima tappa per la squadra di Ezio Raciti nella corsa verso la salvezza: “Sfide ravvicinate e poco tempo – ha detto il tecnico azzurro – ma la gara la preparavamo da tanto, preparavamo il periodo, la affronteremo come una finale e ai miei ragazzi ho ribadito ancora una volta di non guardare la classifica: sappiamo che dobbiamo fare punti e risultati, l’obiettivo è arrivare fino al 5 maggio e poi tireremo le somme. La Casertana? E’ stata costruita per fare campionato importante am noi con tanto rispetto la giocheremo alla pari, non faremo barricate, andremo lì a giocarcela perché oggi il Siracusa sta bene ed è in grado di poter affrontare chiunque a viso aperto, abbiamo acquisito anche grande solidità dietro e sono molto fiducioso anche se poi sappiamo che tutte le partite fanno storia a sé, ma il fatto di aver imparato a concedere poco ci dà ancora più autostima: siamo concentrati e abbiamo tanto desiderio di fare punti. E poi c’è una rosa ampia, in questo momento è più difficile fare la squadra perché lasci fuori gente che merita; comunicare ai ragazzi che inizialmente partiranno dalla panchina non è semplice”.