La Pallamano Aretusa vince a Messina e sabato può ipotecare il secondo posto

Splendida vittoria quella ottenuta dalla Pallamano Aretusa con il punteggio di 27/18 sul campo del Messina nella Serie B maschile di pallamano. Partita interpretata magistralmente dai giovani aretusei che con una difesa estremamente aggressiva e un gioco d’attacco ordinato, hanno messo in grosse difficoltà la formazione dello Stretto che ha sofferto anche la velocità dei siracusani. In attacco in grande evidenza Sortino con 10 reti e ottima prestazione di Santoro nel secondo tempo, 7 reti per lui. In difesa Giuffrida, Azzaro, Rizza e Faraci sono risultati un ostacolo insuperabile per i pur dotati fisicamente e tecnicamente giocatori del Messina. Grande soddisfazione per questa vittoria, in una trasferta alla vigilia temuta, che consente alla squadra di mister Rudilosso di mantenere il secondo posto in classifica in vista dell’atteso appuntamento di sabato prossimo contro il Giovinetto, diretta concorrente per la piazza d’onore.




Calcio, Palazzolo: attesa terminata, domani il grande giorno per tentare il ritorno in Serie D

L’attesa sta per terminare, domani sarà il grande giorno del verdetto nel girone B di Eccellenza. Il Palazzolo ha la possibilità di tornare in Serie D a distanza di un anno dopo la retrocessione della passata stagione e un’annata passata soprattutto a inseguire le dirette concorrenti. Una di queste, il Marina di Ragusa, sembrava irragiungibile fino a un mese e mezzo fa quando fra le due compagini c’era 12 punti di distacco. Poi fra recuperi e una serie utile di cinque gare, il Palazzolo ha accorciato il gap fino ad arrivare ad una sola lunghezza ad una giornata dalla fine del campionato. Che si chiuderà domani a Ragusa con lo scontro diretto come da calendario, come se ad inizio stagione si conoscesse quasi il film di questo torneo, un finale thriller perché saranno fuori i secondi anche se ci sarà la possibilità di andare avanti eventualmente con i play off per una trafila però abbastanza lunga e ricca di imprevisti. Meglio chiudere i conti, se possibile, anche se in casa gialloverde sono consapevoli di aver intanto raggiunto un obiettivo, quello di poter eventualemente disputare i play off da secondi, poi se domani Spinelli e compagni riusciranno a vincere allora sarà tempo di stappare le bottiglie di spumante.




Siracusa calcio, c’è l’ok dalla commissione: stadio riaperto in tutti i settori

Lo stadio De Simone riabbraccerà i tifosi del Siracusa. E’ arrivato il placet da parte della Commissione di vigilanza ai pubblici spettacoli riunitasi questo pomeriggio, dopo la conclusione dei lavori in tribuna Siringo e in gradinata. Una sorta di corsa contro il tempo, compiuta soprattutto in questi giorni dal responsabile alla sicurezza del Siracusa Vincenzo Gugliotta e dallo Slo Luca Parisi (specie per la riapertura del settore N della gradinata), i quali con la società stessa, hanno ricreato le condizioni per far sì che nulla potesse andare storto oggi pomeriggio. Troppo importante per il Siracusa calcio tornare a scendere in campo con la spinta dei propri tifosi anche in virtù di queste due finali contro Vibonese e Rieti, che potrebbero – qualora arrivassero altrettante vittorie – far tirare un sospiro di sollievo alla squadra di Ezio Raciti e ipotecare la salvezza. Da stasera scatterà la vendita dei tagliandi ed è presumibile che ci siano prezzi stracciati, così come annunciato dallo stesso presidente Alì giorni fa durante un incontro con la tifoseria allo stadio De Simone, affinché il pubblico possa tornare in massa.




Pallavolo, domani l’Holimpia cerca i punti promozione. “Tifosi, accorrete in massa al PalaCorso”

L’Holimpia Paomar Siracusa chiama a raccolta i tifosi in vista dell’impegno di domani alle 17,30 al PalaCorso contro il Pozzallo. Le aretusee guidano sempre il proprio girone nella C femminile di pallavolo ma adesso con un solo punto sul Comiso che cinque giorni fa aveva sconfitto 3-0 le aretusee accorciando il gap. Adesso mancano due sole giornate e consapevole dell’importanza della gara, il presidente Giuseppe Carpinteri spiega perché sarà importante la presenza dei tifosi: “il fattore campo per noi fa la differenza, i tifosi ti danno sempre qualcosa in più e ti fanno dare il massimo soprattutto nei momenti importanti delle gare. Mancano solo due partite al termine del campionato, per noi saranno due finali, sabato sarà l’ultima partita in casa della regular season, le ragazze hanno fatto un campionato strepitoso, ho molta fiducia in loro, meritano di essere accolte e sostenute calorosamente. Mi aspetto il Pala Pino Corso pieno”.




Pallamano, domani Albatro-Avola per la festa aretusea dopo il salto in A2

Domani alle 18 sarà Albatro-Avola al PalaLoBello, un modo per festeggiare il salto in A2 della compagine siracusana di pallamano dopo la matematica certezza ottenuta sette giorni fa a Scicli. Questo il pensiero di Peppe Vinci, coach dell’Albatro: “Ho sempre detto che questa categoria non appartiene a questi giocatori, il paragone con le partite che avrei voluto giocare con l’Aretusa voleva solo essere uno sprone per le squadre e i tecnici a migliorare un movimento che può crescere solo ed esclusivamente se noi attori ci mettiamo del nostro per crescere, non solo sul campo ma anche e sopratutto nella gestione e nell’esteriorità. Il lavoro delle società è encomiabile, ma alla fine sono i rappresentanti sul campo che fanno la differenza, il mio non era un atto di accusa a livello tecnico ma uno stimolo a crescere sul campo e nell’immagine. Ci tengo a precisare questo concetto perché le mie precedenti considerazioni, poco dopo il successo di Scicli, sono state travisate”.




Calcio, Serie C: penalizzate Siracusa, Rieti e Bisceglie

Due punti al Siracusa, altrettanti al Rieti e tre al Bisceglie. È arrivata la sentenza su segnalazione della Covisoc e adesso la classifica del girone C di Serie C dice Siracusa e Rieti 30, Bisceglie 26. Il tutto a pochi giorni dalla modifica al regolamento play out di Serie C che ha fatto infuriare e non poco anche le stesse Bisceglie e Rieti oltre al Siracusa, tutte e tre in lotta per evitare il penultimo posto che significherebbe fare lo spareggio con una squadra del girone A di Serie C.




Calcio giovanile, il piccolo Montoneri dalla Mediterranea al Barcellona

Sognando Messi e magari un futuro nella cantera blau-grana. Prestigiosa convocazione per Giulio Montoneri giovane talento in erba della scuola calcio Elite Mediterranea di Floridia.
Ad appena 7 anni il piccolo calciatore dopo aver partecipato lo scorso anno a Caldogno al FCB Escola Soccer Camp Italia è stato selezionato con altri 13 bambini italiani per prendere parte dal 15 al 18 aprile, nella città catalana, al Barca Academy World Cup 2019, di fatto la Coppa del Mondo dell’ Accademia del Barcellona. Si tratta di una manifestazione, giunta alla sua ottava edizione con oltre 2100 ragazzi e ragazze dai 6 ai 14 anni provenienti da tutti e cinque i continenti. Giulio Montoneri farà parte del team Italia under 8. L’ obiettivo del torneo è quello di offrire a tutti i partecipanti un’ esperienza unica del mondo blau-grana, sia dal punto di vista calcistico, sia da un punto di vista della socializzazione. Per l’ allievo della Mediteranea sarà un momento unico con la possibilità di confrontarsi e divertirsi con altri ragazzi provenienti da tutto il mondo




Calcio, Promozione: domenica si rigioca Real Siracusa-Eubea. Protesta lo Sporting Priolo: “Noi non faremo l’ultima di campionato”

Domenica si rigiocherà Real Siracusa Belvedere-Sporting Eubea facendo slittare l’ultima giornata del girone D di Promozione a mercoledì prossimo. Ma alcune squadre, compreso lo Sporting Priolo, potrebbero non scendere in campo per protesta. Il match del “Di Bari” di domenica scorsa era stato sospeso dal direttore di gara poco dopo il 20’ del primo tempo per intemperanze che si stavano verificando in tribuna e il giudice sportivo ha ritenuto non corretta la decisione dell’arbitro, ordinando la ripetizione della gara. Ma alcune società hanno manifestato il proprio disappunto scrivendo in Lega. Si tratta di Sporting Priolo, Enna, Pozzallo e Barrese: “I sottoscritti presidenti e legali rappresentanti delle società comunicano il loro rifiuto a far partecipare le rispettive squadre all’ultima giornata del campionato di Promozione. Tale decisione si rende necessaria a seguito dei gravi fatti di violenza verificatasi nel corso della gara tra il Real Siracusa Belvedere e lo Sporting Eubea e della conseguente illegittima decisione assunta dal giudice sportivo, con la quale risulta essere stata ingiustificatamente omessa l’applicazione di adeguate sanzioni nei confronti delle predette società, limitandosi ad annullare la gara e disponendone la ripetizione. Tali fatti avrebbero meritato l’applicazione delle adeguate sanzioni disciplinari previste dal Cgs, come già applicate nel corso di questo campionato, concretizzando una evidente difforme ed ingiustificata applicazione delle regole che non può che pregiudicare l’interesse delle società istanti alla partecipazione ai prossimi campionati. Pertanto non scenderemo in campo“ per le gare di domenica 7 aprile”.




Siracusa calcio, la carica di capitan Turati: “Vibonese e Rieti due finali, tifosi tornate a sostenerci in massa”

Siracusa al lavoro in vista del doppio confronto casalingo contro Vibonese e Rieti. Un crocevia fondamentale per la salvezza alla luce della modifica del regolamento play out che coinvolgerà anche la penultima del girone, a prescindere dal distacco accumulato dalla Paganese. Ecco perché in casa azzurra adesso sono consapevoli più che mai di dover fare sei punti in questa doppia sfida e mettersi a distanza di sicurezza da Rieti e Bisceglie, alla luce di possibili penalizzazioni. Oggi Raciti ha svolto una doppia seduta con lavoro atletico e per reparti al mattino, mentre nel pomeriggio seduta tecnico-tattica.

“La vittoria di Lentini è stata fondamentale per la classifica e il morale – spiega il capitano del Siracusa Marco Turati – ci aspettano cinque finali e lotteremo con Rieti e Bisceglie sino alla fine. Le prossime due gare casalinghe saranno fondamentali, mi auguro che i tifosi tornino in massa al De Simone. Abbiamo bisogno del loro sostegno per raggiungere la salvezza”.




Calcio, Promozione: dopo la sospensione di domenica, Real Siracusa-Eubea si ripeterà

Il Real Siracusa Belvedere potrà ancora sperare di conquistare il secondo posto con distacco tale da accedere direttamente alla seconda fase play off, senza lo spareggio contro l’Enna, terza forza del girone D di Promozione. Ciò a seguito della decisione del giudice sportivo in seguito alla sospensione del match di domenica scorsa al “Di Bari” fra gli aretusei di Gallo e lo Sporting Eubea per intemperanze in tribuna e non tanto in campo, per il cui fatto si temeva la perdita a tavolino e dunque la possibilità di non avanzare ancora in classifica. E invece il match verrà recuperato, a questo punto presumibilmente mercoledì prossimo visto che domenica si chiuderà il campionato (Real contro Megara ed Enna-Floridia) e la squadra di Gallo avrà così la possibilità di allungare sull’Enna. Attualmente ci sono 8 punti di distacco fra le due squadre ma con la partita in meno degli aretusei, per cui, andando anche a +9, il Real Siracusa spareggerebbe direttamente con la vincente play off del girone C (dove peraltro è coinvolta anche un’altra aretusea, il Carlentini di Migneco).

Questo il responso del giudice sportivo che, di fatto, “sconfessa” l’arbitro che probabilmente in maniera troppo frettolosa aveva dichiarato la fine anticipata del match facendo infuriare l’entourage siracusano: “Esaminati gli atti ufficiali e ricordato che i procedimenti presso questo Organo di Giustizia si svolgono esclusivamente sulla base di essi, ciò ai sensi dell’art. 29, punto 2, del C.G.S., e che gli stessi hanno valenza privilegiata di prova in riferimento alla gara, si rileva che: Al 23′ del p.t., a seguito dell’espulsione dei calciatori Missale Agatino Gianluca (Sporting Eubea) e Ruiz Pierpaolo (Real Siracusa Belvedere) per reciproci atti di violenza, il calciatore Bozzanga Daniele (Sporting Eubea) scavalcava la rete di recinzione per colpire con calci e pugni i sostenitori avversari; ciò scatenava una rissa tra i sostenitori di entrambe le Società mentre altri calciatori, non riconosciuti, “venivano a contatto con i tifosi”; in tale contesto il calciatore Italiano Francesco Luca (Sporting Eubea) spintonava gli addetti al servizio d’ordine;

A tal punto l’arbitro, ritenendo venire meno l’incolumità propria e dei propri assistenti, decideva di sospendere definitivamente la gara; Si ritiene di non potere condividere la decisione assunta dall’arbitro e ciò stante il mancato emergere di situazioni di effettivo pericolo per l’incolumità propria e degli AA.AA., peraltro non evidenziate in alcun modo nei rispettivi rapporti; del resto il rapporto dell’arbitro non evidenzia nulla più che una “supposta” e non “reale” situazione di pericolo per l’incolumità degli ufficiali di gara, cosa che avrebbe dovuto portare alla adozione di tutti i provvedimenti, anche di carattere disciplinare, nei confronti dei calciatori eventualmente colpevoli di infrazioni sanzionabili con l’espulsione, atti a riportare l’ordine in campo”.