Calcio, Siracusa senza tifosi e anima. È piena crisi

Una rete di Nunzella nella prima frazione e la crisi del Siracusa sembra oramai irreversibile. Azzurri senza pubblico e con poche idee, colpiti a metà del primo tempo e incapaci di trovare una reazione che avrebbe portato ad un altro risultato. E invece al “De Simone” vince la Virtus Francavilla di misura, come due anni fa ma era l’ultima di campionato. Oggi invece di strada per gli azzurri ce n’è ancora tanta da fare e questa caduta libera sembra il peggior presagio ad una stagione disgraziata sotto tanti punti di vista. Al di là dei tre punti acquisiti con il Matera oggi questa squadra sembra oramai in balia di sè stessa, troppo condizionata da vicende varie che hanno destabilizzato l’ambiente e anche se i margini per salvare la categoria esistono ancora, riesce difficile immaginare come questa squadra possa uscirne senza le ossa rotte.




Pallanuoto, l’Ortigia chiude al quarto posto in Coppa Italia

L’Ortigia chiude al quarto posto la Coppa Italia disputatasi a Bari. La squadra di Stefano più non avrebbe potuto dietro alle corazzate Recco (con cui ha perso in semifinale), Brescia e Sport Management. Da questi ultimi oggi pomeriggio è arrivata la sconfitta per 14-7 nella finale del terzo posto ma si è trattato del miglior piazzamento auspicato dai biancoverdi proprio come la Final Six scudetto di giugno disputatasi a Siracusa. Per i ragazzi di Piccardo, sempre sotto nei quattro tempi con Management, reti di Espanol (4), Jelaca (2) e Cassia. Non sfruttata in alcune situazioni la superiorità ma questo è un problema cronico anche e soprattutto in campionato, per il quale adesso l’Ortigia riverserà tutte le proprie energie al fine di ottenere quel piazzamento utile per potersi garantire una nuova appendice di campionato.




Pallavolo, per l’Holimpia un altro passo verso la B2

Si avvicina la fine del campionato e con essa, il sogno promozione al campionato nazionale dell’Holimpia Siracusa. Quello appena trascorso è stato infatti un altro weekend all’insegna dei tre punti. Nel campionato femminile di Serie C, il team siracusano consolida la vetta conquistando un’altra vittoria esterna ai danni del San Giuseppe di Adrano. La squadra guidata da Cammarana non si smentisce e sfodera una prestazione che non lascia spazio alle velleità degli avversari.
La cronaca della gara vede la squadra ospite partire subito forte guadagnando un margine di vantaggio di 5/6 punti che mantengono per tutto il primo set e che si è concluso con il punteggio finale di 25-14. Il secondo game le avversarie sembrano rimaste in panchina e capitan Franzó e compagne ne approfittano chiudendo un set senza storia con un perentorio 25-10. Il terzo ed ultimo set vede ancora dominare l’Holimpia che chiude con un parziale di 25/17.
Il tecnico ha avuto la possibilità di variare molto il sestetto partente, facendo ruotare tutte le atlete a sue disposizione e con diversi ingressi in corso di gara.
Risultato importante che da continuità e che lancia la squadra verso un’altra settimana da preparare contro l’Ultima TV Volley Valley di Piero Maccarone.
Dopo il risultato della scorsa settimana era importante fare bene anche questa partita – dichiara Rebecca Tanasi – Siamo andate bene tutti i tre set e in ognuno il mister ha dato fiducia con la possibilità a noi “piccole” di giocare. Non abbiamo mai sottovalutato nessun avversario e proprio per questo diamo sempre il massimo”




Pallavolo, Eurialo ko è praticamente in D

L’Eurialo si arrende anche al Gela e dice con ogni probabilità addio alle residue speranze di salvezza. Un’altra occasione cestinata quella di ieri dalle siracusane che, dopo un primo set convincente e vinto con merito, hanno ceduto gli altri tre, consegnando alle avversarie l’intera posta in palio. Era una ghiotta occasione per operare il sorpasso e lasciare così l’ultimo posto in classifica e invece la distanza dalla zona salvezza si è incrementata. Le siracusane restano fanalino di coda del campionato di serie C a quota 5 punti.

Il primo set è equilibrato anche se il Gela è costantemente in vantaggio. Le ospiti provano ad allungare ma subiscono la rimonta delle siracusane che, sul 16-16, allungano fino al traguardo, lasciando un solo punto alle avversarie. Nel secondo set la situazione si capovolge e neanche gli inserimenti di Melluzzo e Mangano danno i risultati sperati e le gelesi pareggiano i conti: 18-25. Avvincente il terzo set, giocato punto a punto, con l’Eurialo brava a rimettersi in carreggiata sul 22-24. Poi, sul 25-26 un punto in bagher di Maltese dà ancora speranze alle aretusee che, però, si arrendono 26-28. Un colpo che le padrone di casa non riescono ad assorbire. Provano a lottare nel parziale seguente, ma Gela ha una marcia in più e si impone per 25-21 lasciando tanta amarezza alle verdeblù che facevano affidamento su questa partita per continuare a sperare in una salvezza difficile ma non irraggiungibile. Adesso invece, a 5 giornate dal termine e con due trasferte consecutive contro Augusta e Volley Avola, i giochi sembrano chiusi.




Ippica: Koba Kolor fa sua la Tris al “Mediterraneo”

Un agguerrito Intencionado ha siglato l’affollataTris–QuarteQuinte che ha chiuso l’interessanteconvegno in scena oggi all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. In sella Daniele Scalora bravo a parare l’affondo deciso di Vado al Massimo che, annunciato in progresso alla vigilia, ha conquistato la piazza d’onore. Sceglie linee esterne il qualitativo e carico Charlie the Lad che si è assicurato la terza moneta, mentre La Venezolana e Kyllachy Blake, nell’ordine hanno completare la Tqq, abbinata a un handicap che ha chiamato 14 cavalli di quattro anni e oltre a concorreresul miglio. Una II Tris e due belle condizionate divise per età hanno reso coinvolgente il pomeriggio siracusano al galoppo. Dopo il convincente recente successo Kobal Kolor senza troppa fatica si è esaltato nel Premio Samedi Soir, handicap discendente per cavalli anziani associato alla II Tris. In regia Federico Bossa che, allo scadere dei previstio 1900 metri della pista sabbia, è passato di slancio al comando. Ha provato a reagire Macho Guest, ma il palo ormai era ormai vicino ed è dovuto accontentarsi della migliore piazza. Ha sfruttato buona forma e perizia agevole Xilano che si è sistemato sul terzo gradino del podio. Esulta il trainer Vincenzo Caruso per il successo del suo Kobal Kolor, ma anche per la tripletta concretizzata grazie a Red Irish Jo, ad apertura, e all’ottimo debutto di Dream Painter a segno a quota a doppia cifra nel Premio Lina Cavalieri. Il bottino più ricco lo ha portato, però, a casa il team Cuschieri-Cannella, protagonista nelle due condizionate in programma. Da un capo all’altro My Tally sigla il Premio Asoof, che ha chiamato i cavalli di 3 anni al confronto sui 2100 metri della pista piccola. Il figlio di Morpheus, già vincitore all’uscita uscita su distanza selettiva, ha detto no all’ ottima Mayzam e alla favorita France’s Fashion. Vola sui 1300 metri della pista sabbia Pretzel Logic che ha firmato il Premio Mile, riservato a soggetti anziani. Ha lasciato in lotta, per le restanti piazze, il compagno di scuderia Espoir Bere e Rock Of Sprint, con quest’ultima battuta per un muso.




Calcio, Siracusa – Francavilla. Raciti: “Dispiace senza pubblico”. Gugliotta: “Provvedimento necessario per la sicurezza”

Alla vigilia del match di domani pomeriggio tra Siracusa e Virtus Francavilla allo stadio De Simone sono intervenuti il tecnico Ezio Raciti e il delegato alla sicurezza Vincenzo Gugliotta.

“Si gioca a porte chiuse- commenta il tecnico Ezio Raciti- è un vero peccato abbiamo bisogno del nostro pubblico, della spinta della curva e gradinata. Lotteremo anche per loro. La Virtus Francavilla è una squadra rognosa, forte fisicamente. Domani conterà l’ aspetto mentale, sarà una partita da veri uomini. Non ho ancora deciso la formazione, voglio vedere tanta determinazione per portare a casa la vittoria”.

“Il provvedimento emesso dalla Commissione Provinciale di Vigilanza per Locali Pubblico Spettacolo in data 6 marzo – ha detto Gugliotta – ovvero inibire l’accesso agli spettatori all’interno dello Stadio Nicola de Simone per la disputa dell’incontro di calcio è stato adottato esclusivamente per garantire la massima sicurezza degli spettatori e, detto provvedimento, è stato approvato all’unanimità dei componenti della stessa commissione. Nello specifico, dovendosi puntualizzare che lo Stadio De Simone, a seguito dei danni subiti dalle avverse condizioni metereologiche che hanno interessato la città nei giorni 23, 24 e 25 Febbraio, con il conseguente distacco di alcune parti delle doghe di controsoffittatura e di scossaline perimetrali della pensilina insistente sulla Tribuna Siringo ed, avendo accertato che non sono stati riscontrate carenze di natura strutturale, allo stato attuale risulta non soddisfare le misure minime di sicurezza in quanto, una nuova manifestazione di avversità metereologica, non potrebbe essere garantita l’eventualità di ulteriori distacchi.
Dovendosi pur sempre ipotizzare una simile situazione, ci si vedrebbe costretti, nel caso di presenza di spettatori, a dover ordinare una evacuazione dell’impianto sportivo, il cui scenario, è facile prevedere, potrebbe dare seguito ad evidenti problemi, pertanto la misura adottata in seno alla Commissione risulta essere ineccepibile, facendo riferimento alla eventuale presenza di pubblico; ciò non è lo stesso in relazione agli addetti alla manifestazione sportiva, in quanto il loro numero esiguo consentirebbe, in caso di
necessità, di poter far raggiungere un posto sicuro (gli spogliatoi) in tempi rapidi e senza problemi di sicurezza. Quindi, pur comprendendo lo stato d’animo della tifoseria locale, è risultato ovvio che, per garantire alla Società Siracusa Calcio di poter comunque disputare l’incontro previsto in cartello, senza la necessità di dover trovare un campo neutro che, comunque, dovrebbe rispettare le normative vigenti di omologazione Lega PRO, (non è previsto, in casi come questi il rinvio, cosa che è stata ottenuta domenica 24 Febbraio ma solo per un fatto contingentale di causa forza maggiore), la determinazione che è stata adottata dalla Commissione è risultata alla fine condivisa all’unanimità da tutti i componenti della stessa ed accettata dalla Società Siracusa Calcio, per la quale la questione sicurezza degli spettatori è posta sempre al primo posto. Preso atto che l’amministrazione comunale, che è stata molto partecipe ed attiva ha già predisposto gli atti necessari per fare eseguire, in tempi brevissimi, i lavori di messa in pristino degli elementi divelti, si confida che, prima del prossimo impegno ufficiale del Siracusa Calcio, l’impianto tornerà ad essere disponibile nella sua interezza”.




Pallanuoto: l’Ortigia tiene ma in finale di Coppa Italia va Recco

Un po’ come qualche settimana fa in campionato, l’Ortigia regge l’urto contro i pluricampioni del Recco che conquistano la finale di Coppa Italia anche se la squadra di Piccardo ha tenuto testa nella prima semifinale disputata alla Piscina del nuoto di Bari. E il 13-7 finale in favore dei liguri la dice tutta su un confronto mai messo in discussione ma in cui Recco non è mai scappato, chiudendo quasi sempre avanti nei parziali tranne che nel terzo (3-3), che aveva mostrato un’Ortigia determinata (forse in certi frangenti anche troppo vista l’ammonizione dello stesso Piccardo e l’uscita di Abela per limite di falli). In compenso però un’altra dimostrazione di forza dei biancoverdi dopo la marcia in campionato e in Europa, trascinati dal solito capitan Giacoppo ma anche Espanol, Farmer e Di Luciano. Domani alle 14 finale per il terzo con la perdente del confronto Brescia-Sport Management in acqua tra poco (ovvero le quattro finaliste della passata Final Six e scusate se è poco).




Calcio, Siracusa-Francavilla: lo scorso anno la decise Lele Catania. Il sindaco: “Niente maxischermo, non ci è stato consentito per ordine pubblico”

Lo scorso anno la decise Lele Catania (con il gol che vedete in foto), storia che i tifosi si augurino possa ripetersi domani pomeriggio perché vorrebbe dire salutare un successo del Siracusa contro la Virtus Francavilla. C’è bisogno come il pane dei tre punti dopo il ko di Cava de Tirreni e la squadra di Ezio Raciti si affiderà all’esperienza non solo dell’attaccante etneo ma anche del capitano Marco Turati, al rientro dopo un periodo di stop per infortunio. Il Siracusa non avrà il sostegno del pubblico come già sottolineato nei giorni scorsi per via della decisione della Commissione vigilanza pubblici spettacoli e nella tarda serata di ieri lo stesso sindaco Francesco Italia ha ribadito l’impossibiltà dell’allestimento di un maxischermo con visione libera del match come auspicato dai tifosi che si stanno organizzando per seguire la gara da piazza Cuella. “Niente ingresso allo stadio, dunque per i tifosi, nonostante le richieste avanzate dal Sindaco di consentire l’accesso alla tifoseria ai settori dell’impianto sportivo non interessati dai distacchi di parte della copertura della tribuna verificatisi durante lo straordinario evento atmosferico del 23 febbraio scorso – questa la nota del Comune di Siracusa -. La commissione provinciale prefettizia non ha ritenuto di poter garantire una fruizione parziale dell’impianto. Anche il tentativo dell’Amministrazione Comunale, per venire incontro ai tifosi, di poter trasmettere la partita su un maxi schermo, da allestire in piazza Santa Lucia, è stato vano, in quanto non ricorrono le condizioni di ordine pubblico per consentire alla Prefettura, ente compente in materia, di autorizzare le riprese video”.




Calcio a 5: Assoporto Melilli, la finale di Coppa sfuma su un… rigore

Il sogno dell’Assoporto s’infrange su un calcio di rigore di Bocci. Niente finale di Coppa Italia per Melilli, sconfitta 3-2 dal Real San Giuseppe nella semifinale di Campobasso, ma poco male. Fra sette giorni sarà festa A2 qualora arriverà l’ennesimo successo di una stagione comunque esaltante. E’ stata una partita dai due volti: primo tempo gestito bene dalla squadra di Bosco che va sul 2-0 ma nel secondo tempo vengono fuori i campani del Real San Giuseppe che riescono prima a pareggiare e poi a 4 minuti dal termine con un eurogol si porta in vantaggio. Nel finale arrembaggio Assoporto, espulsione e uomo in più per i melillesi che falliscono con Bocci la ghiotta occasione del pareggio su rigore.




Canoa polo, domani scatta la Coppa Sicilia. L’Ortea è la grande favorita

La stagione della Canoa Polo è pronta a cominciare a regalare spettacolo ed emozioni. Dopo il prologo con il Trofeo Sant’Agata, domani spettacolo assicurato al Porticciolo Turistico di Ognina a Catania dove si disputerà la Coppa Sicilia 2019. Un trofeo prestigioso che fa gola alle squadre partecipanti. Riflettori puntati sui campioni d’Italia in carica della Polisportiva Canottieri Ortea Palace, detentori anche del titolo regionale 2018. La squadra del tecnico-giocatore Gianmarco Emanuele sfiderà il meglio della canoa polo siciliana. Le gare cominceranno domani alle 8,30. La finalissima si giocherà alle 16.30 poi la cerimonia di premiazione dei vincitori. Quest’anno una novità: alla Coppa Sicilia prenderà parte anche la nazionale di Malta. Questi i team partecipanti: Polisportiva Canottieri Ct Ortea Palace, Jomar Club Catania, Marina di San Nicola A, CUS Catania, Canoa Polo Ortigia, Polisportiva Nautica Katana A, Nautica Katana B, Sport Club Ognina, Gruppo Sportivo Canoa Catania, Malta Canoe Polo e Marina di San Nicola B.