Partecipazione, riconoscimenti ma anche tanta commozione. Come quella che si è letta negli occhi e nelle parole di Stefano Di Mauro in ricordo di Andrea Lo Nigro. Il presidente provinciale degli arbitri siracusani – nella serata celebrativa per gli 80 anni della sezione “Concetto Lo Bello” – ha ricordato il giovane collega scomparso prematuramente lo scorso luglio a cui è stato dedicato anche il riconoscimento assegnato all’arbitro emergente. Ne è stato tracciato un lungo ricordo, anche alla presenza dei genitori, per una serata che ha visto tante personalità del mondo del calcio federale siracusano e siciliano così come di quello arbitrale, a cominciare dal presidente nazionale Marcello Nicchi che nel sottolineare l’importanza di un anniversario così particolare, ha poi rimarcato il suo rapporto con Siracusa e le figure arbitrali di Concetto e Rosario Lo Bello. “Davvero particolare essere qui perché è stata la patria di colui che per tutti noi è stato un maestro è una icona. E personalmente sono molto legato a questa terra dove ho mosso i primi passi nel mondo arbitrale e celebrare un compleanno così importante è un onore”. Presente tra gli altri anche il presidente della Lnd Sicilia, Santino Lo Presti e l’assessore allo Sport del Comune Nicola Lo Iacono che ha parlato anche dell’impiantistica sportiva e degli sforzi dell’attuale amministrazione per rendere la Città quanto più fruibile possibile a tutti gli atleti (lo stadio De Simone è ancora oggetto di lavori dopo il maltempo di ieri e per questo motivo il Siracusa si allenerà a porte chiuse in questi giorni).

Momento d’oro per l’Assoporto Melilli: dopo l’ennesima vittoria in campionato e l’obiettivo A2 di calcio a 5 ormai ad un passo, arriva un’altra grande soddisfazione per lo sport melillese. Moreno Gianino, giocatore inamovibile nello schieramento della compagine melillese guidata da mister Stefano Bosco, è stato convocato per la prima volta assoluta dal commissario tecnico Alessio Musti nel raduno della Nazionale “Giovani Esordienti” che si terrà dal 4 al 6 Marzo presso il centro sportivo “Novarello- Città Azzurra” in provincia di Novara. Una grande opportunità per il giocatore dell’Assoporto Melilli che si sta contraddistinguendo in questa stagione esaltante per la sua versatilita, velocità e spirito di sacrificio. Tutti felici e orgogliosi per questa chiamata in casa Assoporto, in primis mister Bosco e tutta la dirigenza nonché i suoi compagni di squadra.

Trogylos Priolo, play off di Serie B femminile di pallacanestro centrati. Il 53-47 nella seconda trasferta consecutiva contro la Rescifina Messina ha certificato il passaggio alla seconda fase, da quarta in classifica, del roster priolese dopo una seconda parte di stagione in crescendo e “dopo un certo equilibrio che ha caratterizzato questo match – ha detto coach Gino Coppa – anche se abbiamo mantenuto una certa prevalenza: nel 4/4 le messinesi sono arrivate a due punti e la Guerri, dopo il quarto fallo era fuori, quindi abbiamo rischiato ma mantenuto sempre il vantaggio, anche se è stata la nostra peggiore partita forse perché ci sentivamo appagate e non abbiamo giocato come sappiamo. Insomma non siamo scese in campo con la solita concentrazione, ma onestamente la squadra sa quello che deve fare oramai, è diventata cinica e alla fine abbiamo ottenuto il pass alla fase successiva. Loro hanno disputato una buona gara, avevano una piccolissima percentuale di poter agganciare il quarto posto, cosa che poi non si è verificata anche perché il Cus ha battuto il Patti capolista e questo dà ancora più valore al successo nostro di giovedì a Messina contro il Cus”.

Guerri 11 punti, Spampinato 10, Scollo 1, Alina Liana 8, Seino 5, Aprile 1, Mbombo 17 le giocatrici andate a segno: “Ci è mancata la Palamidessi – ancora Coppa – perché non avrebbe potuto disputare troppe gare ravvicinate essendo impegnata anche in altre categorie, quindi siamo state le solite otto e siamo abituate anche a questo. Il nostro campionato lo abbiamo vinto, era un risultato difficile per via dell’organico ridotto, della mancanza di campo e dei tre punti di penalizzazione in avvio di stagione, quindi siamo dentro e siamo molto felici, questo non significa che per noi è finita, adesso pensiamo all’ultima della regular season contro Palermo e poi alla seconda fase”.

La prima comunicazione è arrivata direttamente dal sindaco Francesco Italia: “Le intense raffiche di vento delle ultime ore hanno danneggiato i pannelli della pensilina dello stadio, pertanto per motivi di sicurezza la partita in calendario per la giornata di oggi è stata rinviata”. Dunque non si disputerà Siracusa-Rieti in programma oggi alle 14,30 dopo una prima comunicazione del Siracusa calcio durante il sopralluogo (“Le avverse condizioni meteo delle ultime ore hanno causato danni allo stadio Nicola De Simone. É in corso una riunione tecnica, ai fini della sicurezza, che dovrà decidere se l’impianto potrà essere agibile per la gara fra Siracusa e Rieti. Al termine della riunione sarà stabilito se ci saranno le condizioni affinché la gara venga effettuata”), a cui ne è seguita una seconda che ha di fatto sancito il rinvio a data da destinarsi.

“Non ci sono danni strutturali ma solo il distacco delle doghe di controsoffitto, la chiusura dell’impianto è per motivi di sicurezza”. Stadio Nicola De Simone off limits, è in corso il sopralluogo dei tecnici del Comune e dell’assessore allo Sport Nicola Lo Iacono e a momenti arriverà una decisione sul probabile rinvio di Siracusa-Rieti in programma alle 14,30. I tifosi rimangono in attesa, così come la stessa compagine laziale che alloggia all’Hotel Siracusa e attende di conoscere se fare rientro subito in aereoporto oppure no.

Come previsto Palazzolo – Milazzo non si disputerà. Il match della 23ma giornata del girone B di Eccellenza previsto per questo pomeriggio alle 15 è stato rinviato a data da destinarsi per il perdurare delle condizioni meteo non ottimali, considerato che sino a ieri a Palazzolo c’era stata un’abbondante nevicata e che per oggi il bollettino non prevede miglioramenti, viste anche le forti raffiche di vento.

I migliori soggetti di categoria C saranno impegnati a Siracusa con un convegno di trotto, lunedì 25 febbraio, dalle ore 14:30 in poi. La corsa loro riservata è la quarta delle sette in programma. Cavalli anziani, di 5 anni e oltre, con mezzi, potenziale, curriculum e forma eccezionale, scendono in pista per un adrenalinico confronto legato al Premio Sci. Proviamo a citare Vaitor per la sua condizione, i veloci Patrick AS e Pato Effe, Vuitton Ferm sacrificato al numero e Ungaretti Ors per il grandioso periodo di forma. Due condizionate, poi, dal montepremi di €7.700 sono abbinate alla prima e alla terza prova del pomeriggio ippico.  In apertura di convegno, iscritte al Premio Cervinia sno le femmine di 3 anni  che andranno al confronto sul miglio e dovranno stare attente alla forma di Ask Me Now, Athena Gifont e Alcyone Rab. Sono, invece, 15 i cavalli di 3 anni che frequentano il campo partenti della terza corsa Premio Cortina. Lotteranno sui selettivi 2200 metri. Il convegno di trotto è arricchito da una II Tris Nazionale abbinata alla quinta corsa, Premio Livigno. Categoria E richiesta sul miglio, con tanti cavalli di 5 anni e oltre dalle reali chance di piazzamento. Immaginiamo Sheila Boss come battistrada, Unionst a rispondere per confermare i suoi successi, Una Bon Dvm  e Ucci Ucci Play pretendere ancora da se stessi regolarità, Vernale RL dimostrare le sue potenzialità senza sbagliare. Attenzione a Splendeur Joyeuse che si rivede con particolare fiducia

Nasce a Siracusa l’Accademia dello Sport Aics. Corsi di formazione, teoria e pratica per intendere lo sport a 360°. Lezioni rivolte al mondo della scuola, alle famiglie, agli atleti ed agli istruttori.
A coordinare l’Accademia è Feliciano Di Blasi, storico preparatore atletico del Siracusa di Sonzogni che, in carriera, ha collaborato con Udinese, Fiorentina, Inter, Real Madrid, Milan, Paris Saint Germain, Espanyol, Betis Siviglia.

Ci sarà anche il presidente nazionale degli arbitri Marcello Nicchi per celebrare l’80° anniversario della sezione Aia Siracusa “Concetto Lo Bello”. Appuntamento a lunedì alle 18,30 all’Hotel Parco delle Fontane in viale Scala Greca per un evento che vedrà la presenza di tutto il mondo arbitrale siracusano (rappresentato dal presidente Stefano Di Mauro) e siciliano (con il trapanese Michele Cavarretta in testa) ma anche esponenti nazionali come il componente del comitato nazionale Aia Stefano Archinà e i vertici della Lega Sicula come Santino Lo Presti e i colleghi delle varie sezioni provinciali. Insomma un momento importante per la sezione siracusana, come ha ricordato lo stesso Di Mauro, che sarà caratterizzato da proiezioni di filmati vari e riconoscimenti che partiranno dal premio “Nigro” al giovane arbitro emergente 2018, per poi proseguire con il premio “Francesco Aprile” al dirigente siciliano e via con benemerenze per attività cinquantennale e targhe e riconoscimenti ad arbitri benemeriti che nel corso degli anni si sono distinti per presenza e continuità.

Ancora troppo forte il ricordo e la commozione. Dopo le testimonianze, il rito funebre è stato lo sport ad aver ricordato Manuel Petralito e Gabriele Marescalco, i due giovani netini travolti e uccisi in via Montessori a Noto a bordo del proprio scooter. Lo ha fatto il Noto calcio questo pomeriggio al “Palatucci”, prima con uno striscione in tribuna, poi con una t-shirt celebrativa indossata dai calciatori al momento dell’ingresso in campo, quindi con la dedica del successo che il Noto ha compiuto, 2-1, sul Ferla, mantenendo le zone alte della classifica del campionato di Prima categoria. Ma questo è l’ultimo aspetto da annotare in un pomeriggio in cui si è scesi in campo con il lutto al braccio per la perdita di due giovani vite che tra l’altro seguivano la squadra della propria città e che amavano lo sport in tutte le proprie sfaccettature. E i volti dei calciatori (qui nella foto di Salvatore La Marca i fratelli Sammito al centro del campo) sono stati la migliore fotografia di ciò che si è vissuto in campo e ciò che vivranno domani anche i calciatori della Rinascita Netina, l’altra compagine della città barocca che anch’essa scenderà in campo con il lutto al braccio.

(Foto di Salvatore La Marca)