Pallamano: l’Albatro vince con Girgenti l’ultima di andata. Vinci: “Ma in Coppa Sicilia dovremo giocare con altro ritmo”

L’Albatro batte la seconda forza del campionato, la Pallamano Girgenti, per 29 a 22 nell’ultima giornata di andata della Serie B di pallamano maschile e si prepara alla Final Four di Coppa Sicilia in programma domenica prossima, 3 febbraio, al Pala “Lo Bello”. Partita non entusiasmante, con due squadre probabilmente già proiettate alla competizione regionale che le vedrà protagoniste. Match mai in discussione e sempre nelle mani dei bianconeri siracusani con Calvo e Vinci protagonisti (8 reti per entrambe). “Una partita scialba – ha detto coach Peppe Vinci – sicuramente avremmo potuto fare di meglio. Abbiamo concesso un po’ troppo e sciupato troppe occasioni. Alla Coppa Sicilia dovremo presentarci sicuramente con spirito diverso e concentrazione alta perché in partite secche non puoi concederti nessun calo di tensione”.




Pallanuoto, coach Piccardo è soddisfatto: “Ortigia, volevamo questo successo. Che bravi Cassia e Giacoppo”

E’ uno Stefano Piccardo soddisfatto e stanco per questo mini tour de force della sua Ortigia, e il successo voluto e cercato contro la Canottieri Napoli ripaga anche di tanti sacrifici che sta compiendo la sua squadra: “Per noi era una partita importante, l’abbiamo affrontata con il giusto piglio, tra il secondo e il terzo tempo abbiamo regalato qualche gol evitabile ma per il resto sono contento perché arrivavamo da due sconfitte tra campionato e Coppa e avevamo necessità di vincere, abbiamo giocato un tempo e mezzo senza il centroboa titolare e non era facile, poi un plauso a questo ragazzo del 2002, Cassia, che sta crescendo alla grande e speriamo sempre meglio per lui, naturalmente è un ragazzo che deve pensare sempre e solo a lavorare, ha tutto per poter crescere e diventare un giocatore di Serie A, non bisogna dire che sono giovani ma occorre farli giocare per dare una mano a lui per farlo crescere ancora di più. Da un “ragazzo” all’altro, il capitano Giacoppo ha fatto cose egregie ma oggi era veramente stanco anche se ha qualità per fare queste cose e lo ringrazio ancora per il grande contributo”.




Pallanuoto: Ortigia più forte di avversario e arbitro, superata la Canottieri Napoli

Dopo due sconfitte di fila, tra campionato e Coppa, l’Ortigia torna al successo e lo fa abbastanza meritatamente contro una Canottieri Napoli mai doma e a dispetto di una direzione arbitrale non sempre felice, tanto da aver innervosito oltre misura i biancoverdi specie nel terzo tempo quando i partenopei si erano rifatti sotto, anche in virtù dell’espulsione definitiva di Christian Napolitano. Ma come al solito la squadra di Piccardo ha avuto un Giacoppo in più (pregevoli marcature del capitano biancoverde) ma anche Cassia e Di Luciano determinanti nel secondo tempo quando è stato di fatto scavato un solco contro Napoli. Eppure in certi frangenti l’Ortigia non ha saputo approfittare dell’uomo in più (un po’ come Napoli) per una gara che forse sarebbe stata potuta condurre in maniera più agevole fino alla fine. Alla “Paolo Caldarella” termina comunque 10-7 e questo successo rilancia l’Ortigia in chiave Final Six anche se il cammino è ancora lungo e le fatiche da gestire pure.




Pallamano: presentata la Coppa Sicilia. “Una grande vetrina per Siracusa”

Presentata la seconda edizione della Coppa Sicilia di pallamano che si svolgerà domenica prossima, 3 febbraio, al PalaLobello con una Final Four tra le prime quattro piazzate al termine del girone d’andata della Serie B dell’handball. Già sicure Albatro, Girgenti, Scicli, la quarta potrebbe venir fuori dal derby di oggi pomeriggio qualora l’Aretusa vinca ad Avola. Ha aperto Vito Laudani, presidente dell’Albatro, che ha salutato i presenti per questa seconda edizione della Coppa Sicilia, la prima vinta dallo Scicli. Presenti Albatro e Ragusa organizzatori della manifestazione. “Ringrazio Ragusa e la federazione – ha detto il massimo rappresentante dell’Albatro – perché è una bella vetrina e nel recente passato Siracusa è stata protagonista di eventi importanti”. Presente l’assessore allo Sport, Nicola Lo Iacono: “Un evento importante per uno sport altrettanto nobile e per il quale stiamo cercando come amministrazione di dare sempre più gli spazi necessari, siamo consapevoli di alcune difficoltà legate all’impiantistica ma stiamo cercando di porre rimedio”. Anche il delegato provinciale del Coni, Liddo Schiavo promuove l’iniziativa “perché nonostante le condizioni non siano delle migliori dove c’è grande volontà di fare queste società vanno premiate. E lo sport siciliano e siracusano da questo punto di vista gode di ottima salute. Lo ha testimoniato anche il presidente regionale Sergio D’Antoni che mi ha raccomandato di portare i suoi saluti, il Coni c’è ed è sempre al fianco ma un passo importante lo deve fare anche il governo nazionale perché lo sport è salute ma è anche cultura”. Il delegato provinciale della Figh, Giovanni Santoro nonché vicepresidente dell’Aretusa non si sofferma molto sugli aspetti tecnici “perché fra poche ore ad Avola ci giochiamo la qualificazione e non ne parliamo per scaramanzia, però mi soffermo sull’evento che è certamente importante per Siracusa e per i tanti giovani che si avvicinano alla pallamano”. Salvo Girasa della Pallamano Ragusa ha aggiunto: “Grande opportunità per noi perché ci troviamo ad essere co-organizzatori con una società di prestigio a livello nazionale e noi non possiamo che crescere così come auspichiamo una crescita di tutto il movimento siciliano, perché più siamo meglio è”. E a proposito di movimento siciliano ecco la chiosa finale del presidente regionale Sandro Pagaria: “Organizzare qui il concentramento finale era quasi doveroso per la storia di Siracusa che ha nella pallamano. Un movimento che è sempre più in crescita e lo vediamo dalle rappresentati e la qualità dimostrata oltre l’ambizione di poter salire in categorie superiori. E questo entusiasmo è coinvolgente per tutti”.




Ippica: ricco lunedì di trotto al “Mediterraneo” fra Tqq, Tris Nazionale e una difficile condizionata

Ricchissimo di spunti il convegno di troppo in programma, all’Ippodromo del Mediterraneo, lunedì 28 gennaio. Ci sono tutti i presupposti per offrire un grande spettacolo: una Tris-Quarte-Quinte,  cui è abbinata l’ultima corsa  il Premio Europa,  II Tris del pomeriggio, il Premio Belgio terza corsa in palinsesto, e un centrale, una condizionata sui 2200 metri su cui sono chiamati a concorrere, per la prima volta, i cavalli di 3 anni. Arduo il pronostico di un Invito ben riuscito legato all’ultima corsa. Il Premio Europa impegna i cavalli di 5 anni e oltre sul miglio e, tra i 14 al via, sono tanti i cavalli che hanno chance di piazzamento. Per forma citiamo Vaitor e Pato Effe e  per potenzialità Regale, Sheila Boss e Ucci Ucci Play.  Benché si faccia torto a non citare molti altri partecipanti, tutti  soggetti di buoni mezzi. La II Tris schiera ben 16 cavalli di 3 anni sui 1600 metri. È la terza cosa, Premio Belgio, che fa concorrere in  condizionata tanti validi soggetti. Base della corsa potrebbe essere Aguacate, già vincitore a Siracusa. In bella evidenza Anubis e  la rientrante Athena Gifont. Attenzione alla novità Akiko Font.  Ha ottime chance anche Agape Rab.  Il Premio Danimarca, corsa con maggior dotazione, legata alla seconda competizione del pomeriggio ippico, ha l’incognita dei 3 anni impegnati per la prima volta sui 2200 metri. Base della corsa la plurivincitrice Akela Pal Ferm.  Ha già fatto suo record Aurora Club Mail e si è comportato bene a Siracusa Asaf Ferm. Inizio delle competizioni alle ore 15:20.




Calcio, domani Siracusa-Trapani. Raciti: “Sfida molto difficile ma ce la giochiamo a testa alta”

Domani sarà di nuovo derby, a distanza di una settimana. E sempre alle 14,30 allo stadio De Simone il Siracusa ospiterà il Trapani per la quarta giornata di ritorno di Serie C. Altra sfida proibitiva perché i granata sono secondi in classifica “ma lo era sulla carta anche quella col Catania – ha detto il mister Ezio Raciti in conferenza alla vigilia – e poi abbiamo visto come è andata. Questo non significa che avremo più o meno chance ma che il Siracusa se la giocherà ad armi pari (mancherà il solo Rizzo squalificato, contro un avversario al gran completo e con l’ex Toscano in mezzo al campo, ndr). Sarà una gara difficilissima forse anche più difficile del Catania perché hanno ritmo e sanno giocare, ma noi abbiamo bisogno di punti e l’atteggiamento sarà quello delle ultime sfide. La squadra sta bene e qualcuno ha riposato, la squadra ha bisogno di serenità e la sta trovando, siamo ad un 60 per cento di questa crescita e pian piano arriveremo alla situazione ottimale. Mercato? Sarà la società a fare le valutazioni, penso che questa rosa sia già buona così, se ci sarà l’opportunità in questi ultimi giorni vedremo”.




Pallamano: Final Four di Coppa Sicilia a Siracusa, domani la presentazione

Sarà presentata sabato alle ore 11, nella sala conferenze del Grande albergo “Alfeo” di via Nino Bixio a Siracusa, la final four di Coppa Sicilia di pallamano maschile in programma il 3 febbraio prossimo al “Pala Lo Bello” della Cittadella dello Sport. La manifestazione, che mette insieme le prime quattro squadre della serie B regionale, sarà presentata dal presidente regionale della FIGH Sicilia, Sandro Pagaria, dai presidenti delle due società organizzatrici Teamnetwork Albatro e Pallamano Ragusa, rispettivamente Vito Laudani e Salvatore Girasa, dall’assessore Regionale Edy Bandiera e dall’assessore comunale allo Sport Nicola Lo Iacono, in rappresentanza dei due Enti patrocinatori.
Alla conferenza stampa saranno presenti, inoltre, il delegato provinciale CONI, Liddo Schiavo, il Consigliere Regionale FIGH Rosario Cappello e il Delegato Provinciale FIGH di Siracusa Giovanni Santoro.
Tre le squadre già matematicamente qualificate per la Coppa Sicilia. Sono l’Albatro Siracusa, la Pallamano Girgenti e lo Scicli Sport Club. La quarta uscirà fuori nella sfida a distanza tra i siracusani dell’Aretusa e il Cus Palermo.




Pallanuoto, domani l’Ortigia torna in campionato. Piccardo: “Memori della sconfitta dell’andata a Napoli…”

Finita alle 14 la rifinitura dell’Ortigia in vista del nuovo impegno di campionato in programma domani, alle ore 15, contro la Canottieri Napoli. Coach Stefano Piccardo, che già ieri sera, al rientro da Marsiglia, aveva portato i suoi in piscina per una nuotata lunga, si è immediatamente rituffato nel clima campionato. “Sarà un match difficile e che apre una serie importante per il nostro campionato – commenta il tecnico biancoverde – Giochiamo una partita memori dell’andata e della pesante sconfitta subita. Dopo Marsiglia riprendiamo il nostro cammino in campionato e lo facciamo coscienti della forza di una squadra capace di giocare contro ogni avversario. I ragazzi stanno lavorando con grande sacrificio e domani sarà importante avere anche il supporto del pubblico.”




Siracusa calcio, rinforzo a centrocampo. Ecco Privitera

Marco Privitera sarà a breve un nuovo centrocampista del Siracusa. A breve l’ufficialità del 24enne giocatore di Caltanissetta che aveva svolto un periodo di prova in autunno ma non poté essere tesserato per via della soglia over già completa. Adesso la stessa è in via di definizione perché si attende la rescissione di Tuninetti e Gomis, ma ad ogni modo l’ex centrocampista del Sion in Svizzera (che ha un trascorso all’Akragas con Leo Criaco attuale secondo di Raciti) può già considerarsi un calciatore azzurro che di recente ha vestito anche la maglia del Messina.




Ippica: domani sei corse al “Mediterraneo”, occhi sul Premio Mascagni

Si correrà su un terreno piuttosto ammorbidito dalle abbondanti piogge scese negli ultimi giorni sulle piste dell’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. E il terreno farà la differenza nel decretare le vittorie delle sei corse in programma, nell’impianto ippico di contrada Spinagallo, domani dalle 15:15. La corsa con maggior dotazione è il Premio Mascagni, terza competizione in programma, che impegna i cavalli di 4 anni e oltre sui 1300 metri di pista sabbia. Il cavallo da battere è sempre Dorkhel che trascina con sé Giovane Holden, con speranza di un ulteriore progresso. Un campo partenti che non esclude sorprese, lì dove si presentano in ottima forma Lear Falcon, Pretzel Logic, Domestic Heart e  Peppe’s Island.  Insomma nessuno escluso. Apertissimo anche il Premio Donizetti che riserva i 1700 metri della pista grande per i cavalli di 4 anni e oltre. È la quarta corsa. Non teme la perizia, che gli assegna 64 kg e mezzo in sella, Irish Mountain, così come si presenta positiva e in forma The Dreamer. Perla dell’Etna è capace, poi, di valorizzare al meglio il terreno allentato. Una chance anche per il regolare Oh So Touchy e per  Da Non Credere, visto i  suoi buoni mezzi.