Real Casalnuovo-Siracusa è uno show, gol e spettacolo: finisce 3-4

Gol e spettacolo tra Real Casalnuovo-Siracusa. Finisce 3-4 l’ultimo match di campionato del Siracusa calcio, in attesa della fase play-off. Gli uomini di mister Spinelli hanno giocato con buon ritmo e grinta, dominando la prima parte del match. Nel primo tempo, e in soli 7 minuti, è arrivato il doppio vantaggio del Siracusa: al 31’ dopo una gran giocata di Sena che colpisce il palo, Maggio si fa trovare pronto, firmando il tap-in vincente. Al 38’ traversa di Vacca e nuova zampata di Maggio per la doppietta personale.
Nel secondo tempo, continua la gara divertente con diverse occasioni da gol per entrambe le squadre. Al 24’ il Real Casalnuovo accorcia le distanze con Reginaldo, dopo una disattenzione difensiva del Siracusa. Al 25’, dopo un solo minuto, Arcidiacono firma la terza rete. L’attaccante siracusano mette a sedere l’estremo difensore, segnando a porta sguarnita. Continua il secondo tempo pieno di emozioni e al 28’ il Real Casalnuovo conquista il calcio di rigore, dopo un intervento in ritardo di Tello: Reginaldo gol, doppietta e 2-3. Partita importante per il Real Casalnuovo per la conquista del quinto posto, valido per giocarsi i play-off. Infatti, gli uomini di Raffaele Esposito continuano ad attaccare fino a trovare il gol del pareggio al 33’: gran botta al volo di Sarno che centra l’incrocio dei pali.
Gli ultimi 5’ minuti sono del Real Casalnuovo, che ha provato a conquistare la vittoria, ma la partita la chiude il Siracusa, con il gol di Alma in contropiede, battendo sul filo di lana il Real Casalnuovo.
L’avversario della semifinale dei play-off del Siracusa calcio sarà l’Acireale. Appuntamento domenica prossima al “De Simone”.




Pallanuoto, troppa Pro Recco per l’Ortigia: la gara 1 finisce 12-5

La gara 1 di semifinale se la aggiudica la Pro Recco con un punteggio di 12-5 sull’Ortigia . A decidere il match è stata la superiorità numerica. I recchelini, infatti, nei primi tre tempi non ne sbagliano una, mentre a uomini pari i ragazzi di Piccardo offrono una buona prestazione. L’Ortigia parte molto concentrata e attenta in difesa, dove regge bene il confronto e riesce a trovare il giusto posizionamento, soprattutto in fase di parità numerica. Il primo gol del match lo segnano i biancoverdi, con Cassia abile a finalizzare la prima superiorità della partita. I recchelini rispondono con le reti, entrambe con l’uomo in più, di Zalanki e dell’ex Ciccio Condemi. La squadra di Piccardo va alla ricerca del pareggio, ma ha qualche difficoltà nel trovare le giuste linee di passaggio al centro, anche per via della bravura della difesa ligure. Tra la fine del primo e la metà del secondo tempo, l’Ortigia spreca due superiorità numeriche, mentre i padroni di casa sono spietati e, con una percentuale del 100%, si portano a + 3 con Presciutti e Ciccio Condemi. I biancoverdi non riescono a bucare la difesa del Recco, che allunga con Di Fulvio, questa volta a uomini pari. L’Ortigia reagisce con orgoglio e trova il gol con Ferrero, ma poco dopo è Zalanki, ancora in superiorità, a centrare il 6-2 di metà gara. Nella terza frazione, il Recco continua a essere impeccabile nell’uomo in più, ma l’Ortigia riesce a riportarsi a meno 3 con le reti di Cupido e di Ferrero (rigore). Gli uomini di Sukno, a quel punto, costruiscono un parziale di 3-0 che ferma il punteggio sul 10-4 prima degli ultimi 8 minuti. Nel quarto tempo, con la vittoria ormai in tasca, il Recco inizia a fallire le superiorità (ne segna una sola su 5) ma riesce comunque ad andare in gol con Iocchi Gratta e Zalanki, mentre l’Ortigia chiude le marcature con Cassia. Finisce 12-5 per il Recco. Gara 2 a Siracusa tra una settimana.
“Sono contento di come ha giocato la squadra e di come ha affrontato la partita. Abbiamo svolto bene le diverse fasi, giocando il più possibile a viso aperto. Sembra strano dire questo dopo una sconfitta per 12-5, ma è così, perché oggi c’era in acqua un Recco molto concentrato sull’obiettivo e che sapeva benissimo cosa doveva fare. – analizza mister Stefano Piccardo – Abbiamo retto fino al 7-4, fino a quando è stato possibile. Oggi abbiamo fatto male solo in inferiorità numerica, dove nei primi tre tempi abbiamo preso 8 su 8, ma questo è dovuto anche al fatto che loro ti costringono a un ritmo forsennato e, quando devi giocare da schierato, alla fine sbagli. Sul loro uomo in più, abbiamo commesso due errori banali prendendo due gol evitabili. Ma, ripeto, al di là di questo, abbiamo fatto una buona partita. Sono contento dell’atteggiamento messo in acqua dai ragazzi. Adesso inizieremo a pensare a gara 2, sapendo che anche in casa dovremo provare a giocare una partita aperta contro la squadra campione del mondo e poi vedere cosa succede. Questo è un play-off e vogliamo godercelo fino alla fine”.
Nel post match parla anche l’attaccante Sebastiano Di Luciano: “Oggi abbiamo sofferto un po’ la loro fisicità, il loro gioco mani addosso, oltre ad aver fatto male la fase a uomo in meno, ma in parità numerica ce la siamo giocata. Purtroppo contro avversari così, i valori alla fine vengono fuori. Sicuramente, però, abbiamo avuto un approccio diverso rispetto all’ultima uscita a Bologna, anche se va detto che quella partita non contava nulla e un calo di concentrazione ci poteva stare, per quanto comunque non giustificabile. Oggi ci siamo aiutati il più possibile, abbiamo giocato e, secondo me, il risultato è un po’ bugiardo, eccessivo rispetto a quello che si è visto in acqua, perché vero che loro hanno fatto un grande uomo in più e noi, di conseguenza, un uomo in meno da rivedere, però per alcuni tratti e in alcune fasi abbiamo giocato una bella partita. Poi, va detto che loro erano carichi, perché dopo la sconfitta con Brescia volevano dimostrare di essere sempre i più forti. Siamo stati un po’ sfortunati a incontrarli adesso. Ad ogni modo, ora ci sarà gara 2 e proveremo a giocarcela, inseguendo il sogno di portarli a gara 3, anche se sarà difficile”.




Al via la XXIX edizione della Coppa Val D’Anapo Sortino: il 2 maggio la presentazione

Giovedì 2 maggio, alle ore 11, sarà presentata, presso il salone delle Cerimonie dell’Automobile Club Siracusa, in via Foro Siracusano 27, la XXIX edizione della Coppa Val D’Anapo Sortino.
La gara aretusea, organizzata da ASD Promotore dall’Automobile Club Siracusa, in programma dal 30 maggio al 2 giugno sarà il terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna sud, con validità per il Campionato Italiano “Le Bicilindriche” e il secondo round del Campionato Siciliano, la serie promossa dalla Delegazione Aci Sport Sicilia. Alla presenza del padrone di casa, il Presidente dell’AC Siracusa Avv. Pietro Romano, saranno i vertici dell’organizzazione, ovvero il presidente dell’ASD Promotor Sport Giovanni Rizza e il vice Presidente dell’AC Sergio Imbrò a svelare alcuni particolari della nuova edizione che si preannuncia appassionante e ricca come sempre di eventi di contorno alla manifestazione, varia come “Tutti in pista”, evento di solidarietà e di inclusione dedicata a persone con disabilità.
Saranno presenti i Sindaci delle città coinvolte dalla manifestazione, Francesco Italia, primo cittadino di Siracusa, Vincenzo Parlato sindaco di Sortino e il suo omologo di Melilli Giuseppe Carta, oltre che l’Assessore allo Sport Giuseppe Gibilisco e quello sortinese specifico alla Val D’Anapo Sortino, Sofio Murè.
La Federazione sarà rappresentata dai dirigenti Alessandro Battaglia, Presidente della commissione Salita di ACI Sport ed il Fiduciario provinciale ACI Sport e direttore di gara Manlio Mancuso.
A portare il commento e la testimonianza diretta dei piloti, il vincitore della scorsa edizione su Nova Proto Synergy 2000, il ragusano Samuele Cassibba, il siracusano Camillo Centamore protagonista tra le auto storiche ed il pilota delle bicilindriche Santo Riso.




Pallanuoto, al via i playoff scudetto: l’Ortigia dovrà affrontare la Pro Recco

Conclusa la seconda fase, il campionato di Serie A1 è pronto a vivere il suo momento più importante: i play-off scudetto. Si parte domani, con la gara 1 delle semifinali. L’Ortigia, domani pomeriggio alle ore 15, alla piscina “Antonio Ferro” di Recco, dovrà affrontare la corazzata della Pro Recco. Per Napolitano e compagni, quella contro i campioni d’Italia e d’Europa in carica è una sfida proibitiva, con tutti i pronostici a favore degli uomini allenati da coach Sukno. I recchelini, dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia, hanno risposto con una prova di forza in Champions, battendo il Marsiglia in trasferta e guadagnando l’accesso alla Final Four del trofeo continentale vinto consecutivamente negli ultimi tre anni. Domani i liguri cercheranno di mettere subito in chiaro le cose per evitare intoppi e toccherà all’Ortigia l’arduo compito di mantenere il match e il punteggio in vita il più a lungo possibile, anche in vista di gara 2, che si disputerà alla “Caldarella” tra sette giorni. I biancoverdi, apparsi un po’ opachi nell’ultima gara di campionato contro la De Akker, sono al completo e hanno lavorato molto per presentarsi al meglio a questa importante fase della stagione, che mette in palio, oltre al titolo italiano, anche la qualificazione alla Champions League.
“Questa settimana la squadra ha lavorato bene, abbiamo cercato di fare un po’ di ricondizionamento fisico, in vista di questo mese impegnativo, con due serie di play-off. – dice mister Stefano Piccardo – Per il match contro Recco siamo tutti abili e arruolabili, quindi avrò a disposizione il roster al completo, con i tredici che hanno sempre giocato in questo campionato. Domani ci aspetta una partita contro una squadra fortissima, che quest’anno credo abbia perso solo una partita e pareggiata una o forse due e che da tre anni vince consecutivamente la Champions. Contro Recco – continua Piccardo – è una gara difficile da leggere, perché se tu li sfidi sul piano fisico loro ti mettono sotto, se li sfidi sotto il punto di vista tattico hanno mille soluzioni. È una formazione veramente complicata e ostica da affrontare. Quello che chiederò ai miei giocatori è cercare di portare la partita più avanti possibile e questo significa renderla giocabile il più a lungo possibile. E poi, anche nei momenti in cui non sarà giocabile, cercare di mantenere una struttura di gioco, senza aprirsi, perché quando Recco va in fiducia ti fa molto male. Dobbiamo provare a restare attaccati a loro il più possibile, poi sappiamo bene che loro giocano in casa, che è una semifinale play-off, che loro non sono abituati a perdere, quindi troveremo un ambiente che spingerà tanto e noi dovremo essere capaci di reggere questa loro forza finché potremo”.
Alla vigilia, parla anche il centrovasca americano Luca Cupido: “Con il Recco dovremo avere un atteggiamento di rispetto, perché avremo davanti un avversario molto forte, che viene da un risultato negativo in Coppa Italia e da un match molto tirato in Champions. Saranno quindi affamati e, davanti al loro pubblico, in una giornata di festa come il 1° maggio, vorranno far vedere di essere la squadra più forte al mondo, come hanno dimostrato in questi ultimi anni. Dovremo essere pronti ad affrontare una formazione tecnicamente e tatticamente molto preparata che vorrà giocare la miglior pallanuoto possibile. – continua – La cosa più importante, in una gara così, è far bene le cose semplici, non concedere gol facili, proteggere la palla sul perimetro e giocare bene, soprattutto in difesa, nei primi due tempi, in modo da rimanere in partita il più a lungo possibile. Dovremo evitare tiri affrettati, avere dei buoni blocchi in difesa, mentre in attacco, qualora non dovessimo avere un buon posizionamento, dovremo ricordarci che possiamo anche buttare la palla nell’angolo per evitare contropiedi. Insomma, è un match da giocare con molta intelligenza, perché sono molto forti, quindi il risultato rischia di ampliarsi subito se facciamo due o tre errori di seguito. Sarà un’altra partita importante per i giovani, per crescere ancora e imparare”.




L’Asd Centro Sportivo Siracusano conquista le qualificazioni ai campionai italiani esordienti B

Al Palaoreto di Palermo, domenica 28 aprile, si sono svolte le qualificazioni esordienti B per i campionati italiani. Il Centro Sportivo Siracusano ha partecipato con quattro atleti, conquistando tre primi posti (Riccardo Alfieri, 55 kg; Gianmarco di Pace, 50 kg; e Sofia Vaccarella, 52 kg; e un secondo posto (Davide Genovese, 50 kg), riuscendo a qualificare l’intera squadra di atleti.
Renato Latina, alla sua seconda esperienza agonistica, è riuscito a conquistare un 5° posto alla qualificazione dei campionati italiani assoluti. Gli esordienti B saranno impegnati il 24-25-26 maggio nella fase finale dei campionati italiani a Olbia.
“Il quadro generale è buono – sottolinea il Tecnico Cristian Di Caro , in prospettiva abbiamo degli atleti che possono crescere e fare bene in futuro, adesso con il maesto Roberto Dell’Aquila cercheremo di fare il passo successivo per migliorare ancora di più”.




In attesa dei playoff il Siracusa si scatena al “De Simone”: contro l’Akragas finisce 4-0

Festival del gol al “Nicola De Simone”: il Siracusa rifila quattro reti all’Akragas. Gli uomini di mister Spinelli mostrano sin da subito buon ritmo con diverse occasioni da gol, ma il primo tempo finisce 0-0. Alla ripresa il Siracusa calcio si scatena con la doppietta di Sarao nel giro di quattro minuti (55′, 59′). Il terzo sigillo è di Maggio (70′) e il poker, chiudendo definitivamente il match, è di Arcidiacono (74′).
Una partita “speciale”, che oltre alla grande prestazione dei ragazzi, ha visto il debutto della maglia del centenario. Una maglia dedicata al “più illustre cittadino siracusano”: Archimede. “Indossare per la prima volta questa maglia rappresenta per noi motivo di orgoglio”, ha detto mister Spinelli alla vigilia.
Ultima partita della stagione regolare, in attesa dei playoff, chiusa in un clima di festa per celebrare quello che è stato un campionato da record. “Il secondo posto è ormai in cassaforte e siamo soddisfatti di aver raggiunto questo obiettivo, ma non per questo possiamo permetterci di abbassare la guardia.” – ha sottolineato Spinelli – “Si dà sempre peso ai risultati, ma bisogna guardare il percorso: in questi ragazzi ho trovato tanta disponibilità. Hanno affrontato in maniera molto seria le difficoltà che inevitabilmente si possono incontrare durante una stagione”, ha evidenziato il mister alla vigilia della partita contro l’Akragas.
L’ultimo match del campionato si giocherà domenica 5 maggio alle 15 contro Real Casalnuovo.




L’Atletico Siracusa vince ed è capolista per una notte: contro Dreams Club finisce 3-1

L’Atletico Siracusa contro Dreams Club vince per 3-1. Grazie a questo risultato la squadra di Colombo e Regina agguanta il primo posto dell’Azzurra Francofonte, in attesa del big-match sul campo del Carlentini. Nell’anticipo della 24° giornata, la squadra del presidente Enrico Abbruzzo fatica, ma alla fine ottiene il massimo.
L’approccio al match degli aretusei non è ottimale e al 6’ pagano a caro prezzo una disattenzione difensiva. Bontempo scarta il regalo e porta avanti i suoi con un diagonale di millimetrica precisione. Nel secondo dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro Prolettini, la squadra ospite trova il pari. Il fallo in area su Pincio è netto e, dagli 11 metri, Cocola non sbaglia.
In avvio di ripresa il gol arriva quando il portiere Caruso, sul pressing avversario, non riesce a liberarsi del pallone dai piedi e ad approfittarne è Napolitano, che scaraventa la sfera nella rete sguarnita. Passano 4 minuti e Alì chiude i conti, finalizzando una ripartenza di Pincio, che va via in campo aperto e verticalizza per il compagno di reparto, bravo a eludere l’off-side. L’Atletico Siracusa vince e si accomoda in testa alla classifica rendendo palpitante un finale di campionato in cui può ancora accadere di tutto.




Pallavolo, l’Eurialo Siracusa fa punteggio pieno nel suo girone: sfiderà Akrai e Angelo Custode

L’Eurialo Siracusa vince il terzo concentramento della prima fase del campionato under 13 e si qualifica per il triangolare successivo in cui incontrerà in casa, perché meglio classificata, Akrai Palazzolo e Angelo Custode Priolo. Nelle gare disputate a Cassibile prima con le padrone di casa e poi con l’Avola, la squadra di Raffaele Moscuzza ha vinto in due set in entrambe le occasioni. Alla formazione locale, le verdeblù hanno lasciato 10 punti nel primo parziale e 4 nel secondo, mentre con le avolesi il punteggio è stato di 25-6, 25-8. Successi netti come nelle precedenti due tappe ospitate ad Avola e Siracusa. Tra le prime classificate nei 4 raggruppamenti, l’Eurialo, a parità di set vinti (12) e persi (0), è quella che ha fatto registrare la seconda miglior posizione con un quoziente punti di 2,8, dietro soltanto all’Aurora, che ha ottenuto il 3,75. Tutto questa testimonia la bontà del lavoro svolto dalla società del vicepresidente Salvo Corso, che continua a valorizzare il settore giovanile, con risultati sempre migliori.
Per quanto riguarda il campionato di Seconda Divisione, si è conclusa la stagione regolare e la formazione aretusea dovrà disputare ora la finale per il nono posto con l’Antares Ragusa. Gara di andata in terra iblea sabato 4 maggio alle 16,30, quella di ritorno a Siracusa domenica 12 maggio alle 17.




Calcio femminile, Siracusa-Rocca: la partita che vale la promozione

“La partita della vita”: è così che parla ai microfoni di FMITALIA Aziz, presidente del Siracusa calcio femminile, in vista dello scontro diretto per il vertice di domani contro il Rocca. “Vale la promozione, abbiamo bisogno dei nostri tifosi e di tutta la città di Siracusa”, continua Aziz. Domani, alle 14.30, al “Nicola de Simone” il Siracusa calcio femminile contro il Rocca si giocherà la promozione in serie C. Una partita che si preannuncia difficile, considerando che all’andata il Rocca ha vinto il match per 4-1. “Abbiamo bisogno di 3 gol, avendo perso all’andata 4-1”, sottolinea Aziz. Contro il Rocca, infatti, è stata l’unica sconfitta in un campionato giocato alla grande. Il Siracusa calcio femminile, dopo aver conquistato la Coppa Italia Eccellenza, vincendo 2-1 contro il Palermo, vuole regalare ai propri tifosi un’altra gioia: la conquista del campionato e la promozione in Serie C. “Non vediamo l’ora di giocare, le ragazze sono pronte”, conclude il presidente del Siracusa calcio femminile. L’ingresso è gratuito.




Licata-Siracusa, annullata definitivamente la penalizzazione di 3 punti in classifica

Annullata, definitivamente, la penalizzazione di 3 punti in classifica, ridotte da due a una le giornate di squalifica del Nicola De Simone (squalifica già scontata). Confermata l’ammenda di 4mila euro.
“La corte sportiva d’appello ha parzialmente accolto il reclamo del Siracusa Calcio 1924 e riformulato la decisione in relazione ai fatti accaduti nel corso della gara contro il Licata. A sostenere brillantemente la tesi del Siracusa calcio in Aula gli avvocati Monica Fiorillo ed Eduardo Chiacchio”, scrive sui canali social il Siracusa Calcio.
E’ arrivata, quindi, la decisione definitiva della corte sportiva d’appello, dopo la mano pesante del Giudice Sportivo, che aveva inflitto alla squadra siracusana la penalizzazione in classifica di -3 punti, gare a porte chiuse e multa da 4mila euro, per i fatti accaduti in campo durante Licata-Siracusa.
Le sanzioni post Licata-Siracusa erano state sospese dopo che la corte sportiva d’appello aveva accolto le istante del Siracusa calcio.