I premi dell’atletica siciliana, riconoscimento a Gibilisco e a tanti campioni siracusani di oggi

L’atletica siciliana premia i suoi campioni, del presente ma anche del passato. Ad Acicastello nella tradizionale cerimonia che vede protagonisti i vertici federali nazionali e isolani (presenti il presidente della Fidal nazionale Alfio Giomi e il presidente regionale del Coni Sergio D’Antoni) un riconoscimento alla carriera sarà consegnato anche al siracusano Peppe Gibilisco, campione del mondo di salto con l’asta a Parigi nel 2003. Ma saranno diversi anche gli atleti siracusani insigniti: i due solarinesi della Trinacria allenati da Pasquale Aparo Giorgia Prazza e Paolo Cianci, Marcella Roccasalva della Diana Siracusa, Francesco Milani, Marc Sztandera ed Eleonora Valtorta della Siracusatletica di Salvo Dell’Aquila (anch’egli premiato fra i tecnici), Christian Indelicato, Matteo Melluzzo e Matteo Buggea della Milone Siracusa. Tra i riconoscimenti speciali per il 2018, un premio particolare allo storico dello sport siracusano Enzo Pennone per “L’atletica è storia”.




Ippica: Cuore del Grago vince la Coppa d’Oro al “Mediterraneo”

Vince, e senza neanche troppe difficoltà, Cuore del Grago regalando al suo team la quinta vittoria consecutiva della Coppa d’Oro di Siracusa. L’Alca Torre di Canicarao, con mister Fabio Brogi e il fantino Federico Bossa, si fa protagonista della corsa più ricca e prestigiosa del convegno di galoppo di scena oggi, sabato 12 gennaio, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Una Coppa d’Oro di Siracusa, handicap sulla selettiva distanza dei 2300 metri di pista grande riservata ai 4 anni e oltre, vinta grazie a forma e condizione di Cuore del Grago e ad un terreno allentato dalle piogge che ha contribuito a dettare spettacolo. Immortal Romance conferma la sua buona qualità e si posiziona al secondo posto; terzo l’altro di scuderia Alca: Shocking Blu, che sfrutta il pesino. Il Premio Sicilia, invece, riservato ai cavalli di 3 anni, sul miglio in pista grande, ha come unico protagonista Coach Me Softly. Dato in progresso, allievo di Antonio Cannella, condotto magistralmente dallo stesso, si allunga bene sul traguardo e si impone lasciandosi alle spalle Miss Concy e Grand Trip. La II Tris del pomeriggio, legata al Premio Barocco, vede trionfare Polar Suit. Mister Seby Macca ne piazza due sul podio, stravolgendo un po’ i pronostici. Piazza d’onore ha The Noble e terzo posto a Intencionado.




Calcio giovanile: la Rappresentativa provinciale di calcio a 5 è campione regionale per la prima volta nella storia

La Rappresentativa Siracusa-Ragusa Under 17-19 di calcio a 5 si è laureata campione regionale per la prima volta nella sua storia. Al “Trofeo Patti” per rappresentative, la selezione giovanile guidata dal canicattinese Alessio Cassarino ha superato i pari età di Palermo ai rigori, 4-3, dopo che i regolamentari si erano chiusi sull’1-1. La selezione aretusea era riuscita a trovare il pareggio con Di Pietro (che milita nel Sortino) e successivamente è stata infallibile ai rigori, avendo realizzato tutte e tre le reti previste con La Pedota (Maritime), Faraci (Palazzolo) e Bonventre (Maritime), mentre l’unico errore palermitano dal dischetto è stato loro fatale. Una scalata al trofeo partita con il successo contro Catania e in semifinale con Enna per una rappresentativa figlia del lavoro e dell’abnegazione di Cassarino, 32enne allenatore del Canicattini Calcio a 5 che in questi anni ha vinto un campionato di Serie D e disputato i play off in C2 per diverse stagioni (anche in quella attuale la compagine canicattinese è in corsa per un posto al sole) e di un’ossatura di squadra che ha radici nel Sortino, Maritime, Real Palazzolo e Canicattini, oltre che Scicli visto che la selezione raggruppa le province siracusane e ragusane. E a Caltanissetta il felice epilogo per il quale lo stesso Cassarino ha diversi ringraziamenti da fare: “Innanzitutto al presidente della Figc Maurizio Rizza e al delegato del calcio a 5 Paolo Gugliotta, i quali mi hanno dato la possibilità di guidare questo gruppo, poi alle società che hanno fornito i ragazzi e a quelle che ci hanno ospitato per gli allenamenti come Canicattini, Palazzolo e Augusta, oltre Villasmundo dove abbiamo disputato le sfide casalinghe. Che dire, sono soddisfatto perché si trattava della mia prima esperienza con una rappresentativa e per un giovane allenatore come me, visto che faccio tutto questo solo dal 2014, è davvero una bella cosa. E’ chiaro che non ho intenzione di fermarmi qui, perché d’ora in avanti cercherò di prepararmi per il corso di primo livello a Coverciano, propedeutico per poter poi seguire anche la Serie A”.




Calcio a 5 Serie B: l’ennesimo selfie-vittoria dell’Assoporto Melilli, Rizzo tre gol e capocannoniere

L’ennesimo selfie-vittoria di una stagione che prosegue a suon di successi. L’Assoporto Melilli prosegue la sua marcia in vetta alla classifica della Serie B di calcio a 5 maschile e supera il Real Parco 6-2 con il solito Cristian Rizzo (tripletta), quindi Alfio Leandro Monaco, Leo Bocci e un autogol sempre propiziato da Rizzo. Primo tempo che vede il Real Parco andare incredibilmente subito in vantaggio e trovare il raddoppio dopo pochi minuti. Reazione veemente dell’Assoporto che accorcia le distanze con autorete propiziata da Rizzo, poi pareggio di Bocci e Rizzo che con 2 reti chiude il primo tempo sul 4-2. In avvio di ripresa Monaco trova subito il 5-2 e poi ancora Rizzo (capocannoniere con 22 reti) firma il definitivo 6-2. Assoporto che mantiene 6 punti di distacco sul Mabbonath che batte il Cataforio.




Pallanuoto: guizzo finale, l’Ortigia espugna Trieste ed è a un punto dal quinto posto. Decisivo Espanol

Ad un solo punto dal quinto posto al giro di boa. L’Ortigia compie una mini impresa sbancando Trieste proprio nel finale dopo quattro tempi giocati al cardiopalma. Avanti nel primo, sotto nel secondo e nel terzo ma capaci di ribaltare il tutto nel finale e chiudere 14-13 per un successo che permette alla squadra di Stefano Piccardo di salire a 20 punti, uno in meno della coppia Florentia-Genova Quinto le quali come previsto hanno perso i rispettivi incontri con Pro Recco e Sport Managment. Il quarto posto occupato dal Posillipo è ora distante tre lunghezze ma è chiaro che sarà una battaglia da qui a tutto il girone di ritorno tra squadre che tutto sommato si equivalgono e che si alterneranno una dopo l’altra fra quelle posizioni dietro le tre inarrivabili, per conquistare la Final Six scudetto. Espanol a 30” dalla fine è stato decisivo realizzando il gol vittoria, il quarto personale per colui che è stato anche il miglior marcatore di giornata davanti a Napolitano (3), Jelaca e Giacoppo (2), Di Luciano, Farmer e Susak.




Calcio a 5 Serie D: arbitro aggredito in Enzo Grasso-Real Palazzolo. Gli iblei: “Episodio increscioso, pronti a ritirare la squadra”

Il Real Palazzolo espone la piena solidarietà nei confronti dell’arbitro Prolettini, aggredito a cinque minuti dalla fine della gara Enzo Grasso – Real Palazzolo del campionato serie D della provincia di Siracusa. “L’episodio increscioso accaduto a Siracusa nel campo di via Traversa la Pizzuta – sottolinea una nota inviata dalla società iblea – è una delle pagine più tristi in questi tre anni di vita dell’associazione durante la partecipazione ai numerosi tornei FIGC. Un episodio che vorremmo non si ripetesse ogni livello, il Real Palazzolo è pronto a ritirare le proprie squadre da ogni competizione della FIGC qualora non fossero
presi gli adeguati provvedimenti da parte del mondo dilettantistico. La società ed i giocatori del Real Palazzolo vogliono dimostrare la propria vicinanza verso i direttori di gara che ogni fine settimana si spendono per portare avanti i campionati dilettantistici e giovanili”.




Calcio Eccellenza, i rientri degli argentini Spinelli e Amaya per trascinare Palazzolo e Rosolini

Prima in casa nel nuovo anno per Palazzolo e Rosolini. Le due siracusane di Eccellenza lottano per obiettivi opposti ma entrambe con identica voglia di vincere. I gialloverdi ospiteranno domani il Terme Vigliatore e sono a caccia della riconquista del primo posto adesso appannaggio del Biancavilla; i granata invece riceveranno il Camaro, avversaria del Palazzolo nella corsa alla D ma oltre che poter fare un favore ai cugini gialloverdi, la squadra di Trombatore dovrà giocare per sé stessa, alla ricerca di un successo che manca praticamente da un girone. E per dar manforte ai granata è arrivato il transfer per l’attaccante argentino Amaya che potrà così essere utilizzato. In casa Palazzolo, invece, rientrerà capitan Spinelli dopo la squalifica e servirà tutto l’apporto del leader argentino per trascinare il Palazzolo al successo. “Le sensazioni sono positive – ha detto il tecnico Seby Catania alla vigilia -, siamo stati attenti ai dettagli in settimana e abbiamo lavorato parecchio. Sono fiducioso per la gara di domani contro un avversario che ha fermato il Marina. Noi però non guardiamo agli altri, ma in casa nostra e pensiamo al nostro cammino che deve proseguire spedito. Loro sono una squadra ostica che gioca a viso aperto e dovremo stare molto attenti. L’atteggiamento che dovrà avere la nostra squadra è sempre lo stesso, sia durante gli allenamenti che in gara”.

Nella foto Fernando Spinelli (Palazzolo), Amaya e il presidente Errante (Rosolini)




Siracusa Calcio, Franco va al Trapani. Accelerata per il ritorno di Parisi

La prima operazione in uscita è di quelle meno attese. Michele Franco non è più un giocatore del Siracusa: l’esterno arrivato da svincolato pochi mesi fa ha scelto Trapani dopo una trattativa lampo nata ieri pomeriggio per la necessità della società azzurra di liberare un over in un ruolo in cui dovrebbe arrivare Tino Parisi. Il Siracusa sta accelerando la trattativa per avere in prestito dal Livorno l’esterno siracusano che ha già fatto sapere che gradirebbe solo questa scelta qualora si dovesse optare per il prestito. E il Siracusa, con il ds Laneri in testa, sarebbe ben lieto di riaccogliere Parisi dopo la grande stagione passata e la chiamata in Serie B a Livorno. Ma in amaranto il calciatore aretuseo ha trovato poco spazio, da qui la necessità di trovare nuovamente continuità di rendimento. Sarà importante definire al più presto la trattativa nella settimana che porterà al derby col Catania e per la cui sfida mancherà già un altro esterno, ovvero Daffara, squalificato dal giudice sportivo per un turno.




Pallamano, riparte la B: l’Albatro riceve Palermo. Il ds Canto: “Siamo una grande famiglia”

Torna la pallamano a distanza quasi di un mese e l’Albatro capolista in Serie B maschile ospiterà domani alle 18 al PalaLobello il Cus Palermo. Obiettivo, manco a dirlo, vincere e proseguire la marcia in vetta che a fine stagione dovrebbe riportare il sodalizio di Vito Laudani in A2, categoria certamente più consona al blasone della società che la scorsa estate rinunciò all’iscrizione nella A d’Elite. “Ma senza disprezzare l’attuale campionato – ha sottolineato il direttore sportivo Massimo Canto – perché è vero che la B non è certamente la A però è anche vero che noi ci siamo adeguati, consapevoli che ogni avversario che affronta l’Albatro mette sempre qualcosa in più, dunque anche noi dobbiamo spingere di più. Oggettivamente è un campionato che possiamo perdere solo noi e ad inizio stagione confesso che questa cosa è stata quasi vissuta come un trauma – ha aggiunto Canto – però poi anche se parliamo di un livello diverso, è sempre pallamano, si va in campo per vincere e dalla depressione siamo passati all’esaltazione anche perché siamo una grande famiglia che si diverte e sta bene insieme. E poi ci sono alcuni giovani che stiamo inserendo pian piano, perché il nostro lavoro è di prospettiva, è naturale che siamo concentrati sul presente ma guardiamo pure al futuro e a come ci dovremo adeguare una volta raggiunto il salto di categoria”.

Nella foto Massimo Canto e Vito Laudani




Siracusa Calcio, il vicepresidente Castello ai tifosi: “Alì sta investendo tanto. Spero in una maggiore sinergia fra città e società”

Il vicepresidente del Siracusa, Costanza Castello ha incontrato i tifosi dell’Associazione Amici di Siracusa di Roberto Giuffrida in uno dei tradizionali appuntamenti che in passato avevano visti protagonisti anche tecnici, staff e giocatori stessi. E’ stato il primo incontro dell’anno e la stessa Castello si è detta soddisfatta dell’incontro. “E’ stato un piacere aver incontrato i tifosi dell’Associazione. Abbiamo parlato della importante presenza del presidente Alì perché non staremmo a parlare del prossimo derby. Mercato? C’è chi se ne occupa meglio di me e lo sta facendo bene. Io rappresento la città di Siracusa e i tifosi siracusani che credono in questa società, all’interno della società stessa. Spero di creare un rapporto sempre più stretto fra tifosi e società. C’è chi teme la retrocessione? Sarebbe sciocco pensare che chi investe voglia la retrocessione, Alì sta investendo tanto e siamo quelli che soffriamo di più, stiamo lavorando tanto per portare avanti il Siracusa in tutto per tutto, in campo e fuori, ci stiamo mettendo impegno e cuore e alle volte ci riusciamo, altre meno”.