Pallamano Under 15: la stracittadina è dell’Aretusa che prosegue in vetta

Netta vittoria, 40 a 17, della capolista Aretusa nel derby cittadino contro l’Albatro valevole come sesta giornata del campionato under 15 di pallamano maschile. Partita mai in discussione: 13-2 al 15′ del primo tempo con i giovani di mister Settembre bravi a chiudere tutti i varchi, il portiere Carnemolla a far valere la propria bravura tra i pali e tutta la squadra a sviluppare veloci e precise trame di gioco (qualcuna anche molto spettacolare). Ficcanti contropiedi e netta superiorità tecnico-tattica, queste le chiavi di lettura della partita contro cui poco hanno potuto i seppur volenterosi atleti dell’Albatro. Nel secondo tempo spazio ai giovanissimi dell’under 13 che così iniziano a fare esperienza e si preparano per il proprio campionato. Con questa vittoria l’Aretusa consolida il primato solitario in vetta alla classifica e continua il proprio cammino di avvicinamento verso la fase finale del campionato regionale.

Di seguito il tabellino:

Aretusa: Carnemolla, Pugliara, Yatawage (2), Izzi (8), Bruni (7),Faraci (9), Santoro (5), Giuliano (4), Accolla (3), Parisi (2), Bellamacina, Vasquez, Settembre, Pistritto, Infantino, Galbooka.

Albatro: Bandiera (2), Burgio (5), Cavazzuti, Fontana (3), Mizzi (7), Ferro, Santomauro, Sudano, Milici, Vitale, Bonifago Cuzzupè, Pisana




Ai Cross giovanili della Befana, SiracusaAtletica davanti ad Avola e Trinacria Sport

Nella Riserva Naturale Saline Priolo spettacolo per il 3º «Cross della Befana». La gara, valida anche come 1ª prova dei societari di cross promozionali e del 5º Trofeo Giovanile di corsa indetta dalla Fidal Siracusa e organizzata dalla Siracusatletica, ha regalato gare combattute. La Siracusatletica di Salvatore Dell’Aquila ha fatto incetta di successi, ben 5, seguita dall’Atletica Avola di Carmelo Accaputo e Tonino Nastasi (tre vittorie) e dalla Trinacria Sport Solarino di Pasquale Aparo (due vittorie). Per gli Esordienti di 6 anni Femminili ha vinto Martina Barone (Atletica Avola) davanti Daria Brancaleone (Trinacria Sport Solarino) e Sofia Rosa Matraxia (Siracusatletica). Per i Maschili Emanuele Uccello (Siracusatletica) su Sebastiano Caldarella (Atl. Avola) e Andrea Guastella (Palombella Running). Per gli Esordienti di 8 Femminili, Benedetta Di Rosa (Atl. Avola) su Isabella Raffa (Atl. Avola) e Costanza Buccheri (Atl. Avola). Maschili: Davide Sesto (Trinacria Sport) su Michele Giuffrida (Siracusatletica) e Giovanni Raffa (Atl. Avola). Per gli Esordienti di 10 Femminili Marcella Marchese (Atl. Avola) su Laura D’Orio (Siracusatletica) e Giorgia Maria Buccheri (Trinacria Sport). Maschili: Marco Sesto (Trinacria Sport) su Davide Padula (Trinacria Sport) e Luca Cavazzuti (Siracusatletica).
Per le Ragazze Viviana Salonia (Siracusatletica) su Mariapia Salonia (Siracusatletica) e Caterina Troni (Diana Sr). Per i Ragazzi Cristiano Spallino (Siracusatletica) su Nicolas Oliva (Trinacria Sport) e Daniele Salemi (Trinacria Sport). Per le Cadette, infine, Elizabeth Giardina (Siracusatletica) ha prevalso su Flavia Carpinteri (Trinacria Sport) e Giulia Restuccia (Atl. Avola), mentre per i Cadetti successo di Kledi Le Mura (Siracusatletica) su Alessio Radino (Trinacria Sport) e Davide Di Rosa (Atl. Avola).




Siracusa Calcio: Messina e Gomis ai saluti. La minirivoluzione di mercato parte dai… pali

La mini rivoluzione di mercato partirà fra i pali. Come già annunciato il Siracusa ufficializzerà a breve la rescissione con i portieri Messina e Gomis dopo il via libera dato dal presidente Alì nel summit di ieri pomeriggio con il direttore sportivo Laneri. Il quale aveva già riportato alla base Riccardo D’Alessandro, classe ’96, che si è allenato anche durante la sosta per farsi trovare pronto, per un reparto che verrà completato dall’arrivo di Pasquale Pane. L’estremo difensore napoletano ha già salutato la sua ex squadra, il Siena, e si è messo in viaggio per la Sicilia. Il 28enne ex Akragas (lo scorso anno 34 presenze in biancoazzurro) vanta una lunghissima esperienza in Serie C e farà certamente al caso di Raciti. La mini rivoluzione di mercato andrà naturalmente avanti in questi giorni perché il Siracusa dovrà ancora liberare delle caselle relative agli over e sul taccuino della società, in uscita, ci sono Diop e Tuninetti ma non è escluso che si possa compiere anche qualche altra operazione in tal senso, per poi operare i movimenti in entrata.




Pallamano: domani la stracittadina Under 15 a ruoli invertiti. Aretusa capolista e a punteggio pieno

Derby di ritorno nella Under 15 di pallamano maschile tra Aretusa e Albatro. Appuntamento a domani alle 15,15 al PalaLoBello con quello che sarà un vero e proprio testa-coda. Ma a differenza del campionato con le squadre maggiori in questo caso sarà l’Aretusa a presentarsi da capolista a punteggio pieno frutto di 5 vittorie contro un’Albatro ultima con un solo punto.
All’andata fu 39/25 per l’Aretusa, allenata da Alfio Settembre che domani recupererà tutti i propri titolari e che è intenzionata a far valere il maggiore tasso tecnico e fisico per continuare il percorso di avvicinamento alla fase finale del campionato regionale. Per l’Albatro di Gianni Calvo, che giocherà in casa da calendario seppur si tratti di stracittadina, ci sarà la possibilità di ben figurare davanti al proprio pubblico e di valutare i progressi fatti.




Calcio giovani: Siracusa Berretti terza al giro di boa. Cacciola: “Piazzamento meritato, ora viene il bello”

Doppietta di Leotta e gol di Lo Presti, la Berretti del Siracusa comincia nel miglior modo possibile il 2019 vincendo 3-0 nel recupero di Vibo Valentia e il 3-0 in terra calabra permette agli azzurrini di Gaspare Cacciola di chiudere al giro di boa al terzo posto solitario dietro Reggina e Catania, un punto sopra il Trapani a cui il Siracusa andrà a far visita questo fine settimana nella prima giornata di ritorno. “Sarà una sfida che ci potrà dire molto sulle nostre reali ambizioni – ha detto Cacciola – ma in generale posso ritenermi soddisfatto di questo girone di andata perché dico la verità, siamo andati oltre le mie stesse aspettative. Però lo abbiamo meritato tutto questo piazzamento e anche con le migliori, Reggina, Catania e Trapani abbiamo perso per episodi e non perché siamo andati sotto. Quindi penso che ce la si possa giocare sino alla fine e sarebbe fantastico poter arrivare tra le prime tre e fare i play off. Dopo la stagione non positiva dello scorso anno pensavo sarebbe stato più complicato e invece il grande lavoro di sinergia con la prima squadra, con il mio amico Ezio Raciti e con tutta la società maggiore oltre che quella dedita al settore giovanile, ha sinora permesso risultati di questo tipo”.




Calcio giovanile: il successo del “Befana Cup” grazie alla sinergia tra Rari Nantes e Accademia Siracusa

Il primo torneo “Befana Cup” di calcio giovanile ha avuto successo. Al di là di partecipanti e vincitori, è lo spirito di fratellanza quello che ha caratterizzato la manifestazione giovanile che si è svolta sui campi del “Bianchino” di via Pachino e del Centro Sportivo Academy Siracusa in viale Epipoli. Il tutto grazie alla sinergia tra Rari Nantes e Accademia Siracusa con i responsabili Peppe Campisi e Christian Romano. 

Calcio Seconda categoria: San Paolo aggredito sul campo della Massiminiana. Germano: “Subìto di tutto, pronti a ritirare la squadra”

Sul campo è terminata 2-2 ma fuori ha perso ancora una volta il calcio. Almeno stando a quanto ha raccontato Peppe Germano, presidente del San Paolo Solarino che nel campionato di Seconda categoria domenica a Catania ha impattato con la Massiminiana al termine di una gara in cui, stando alla lettera che il massimo rappresentante ha inviato a Santino Lo Presti presidente della Lega Sicula, l sua squadra ha subìto di tutto.

“Se questo é il calcio… Oggi ho vissuto la più triste pagina “sportiva” della mia vita. Con la mia società siamo stati a giocare un partita di calcio, almeno pensavamo di fare questo, e invece ci siamo trovati a subire una vera e propria aggressione fisica per tutti i 90 minuti ed anche oltre. Un atteggiamento mafioso atto a intimidire con le percorse gli schiaffi, i pugni, gli insulti razzisti verso i nostri ragazzi di colore e l’umiliazione che tutto ciò é avvenuto sotto gli occhi di un ragazzino tremante e del tutto fuori luogo che doveva essere l’arbitro e che a fine primo tempo non trovava di meglio da fare che dire che lui era da solo e pregava che finisse presto la gara. Una partita dominata in lungo ed in largo, infatti fino al recupero del secondo tempo vincevamo 2 a 0 ma il risultato bugiardo poteva essere più largo se non fosse stato il frutto di una partita che non sarebbe mai dovuta iniziare o almeno essere sospesa dopo il pestaggio di 8 giocatori nei confronti di uno dei nostri ragazzi di colore. La ciliegina sulla torta é stata la “svista” dell’arbitro che ha deciso di non vedere un calcio al ginocchio al nostro portiere al 94′ che aveva la palla in mano, gliel’ha portata via con le mani e segnato coi piedi. Tutto regolare. Salvo che poi 4 volanti della Polizia che abbiamo chiamato ci hanno dovuto scortare negli spogliatoi e poi ai pullman. Abbiamo 100 tesserati a cui ogni giorno cerchiamo di trasmettere i valori dello sport, della sana competizione, del rispetto dell’avversario. Purtroppo oggi la Massiminiana non ha giocato a calcio ma a calci e pugni, non ha onorato la memoria del grande Presidente Massimino ma infangato quel nome. Veramente il calcio deve essere questo?
Credo che bisogna prendere provvedimenti serissimi, altro che daspo ai tifosi, qui parliamo degli atleti, di gente con la pancetta che dovrebbe avere il piacere di trascorrere la domenica con il sano agonismo di una sfida di seconda categoria. Gli unici punti in palio sembravano quelli di sutura. Io non appartengo a questo calcio, la nostra società non appertiene a questo tipo di giornate, i nostri atleti non meritano tutto ciò.
Bisogna fare qualcosa, subito o non continueremo questo campionato”.




Siracusa Calcio: il dt Chiavaro verso Acireale. Il patron Alì: “Con Laneri per una squadra più forte”. In uscita Gomis, Messina, Diop e Tuninetti

Giovanni Alì al lavoro per il nuovo Siracusa che perde un altro pezzo della vecchia guardia. Dopo Peppe Pagana infatti anche Agatino Chiavaro sarebbe ai saluti. Non c’è ancora nulla di ufficiale anche se la conferma arriva dallo stesso patron aretuseo: “Chiavaro ha preferito fare altre scelte, vuole confrontarsi con nuove realtà”. Stringato il messaggio del presidente azzurro, ma voci di mercato vedrebbero Chiavaro verso Acireale per un ruolo ancora tutto da definire. Non è una destinazione scelta a caso perché lo stesso Alì questa estate aveva strizzato l’occhio alla piazza acese salvo poi aver scelto Siracusa e anche nell’ultimo periodo più voci si sono rincorse su un suo nuovo possibile interessamento: “Ho solo dato una mano in fatto di sponsorizzazione ad un amico – ha ammesso Alì – ma sono concentratissimo sul Siracusa, tant’è che sono in riunione con Laneri per decidere le strategie di mercato”. Strategie che a breve dovrebbero portare a qualcosa di concreto: in uscita i portieri Gomis e Messina (con D’Alessandro già nei ranghi e il probabile arrivo di Pane) più Diop e probabilmente Tuninetti che nelle ultime gare sembrerebbe aver manifestato la volontà di cambiare aria. Raciti tornerà al lavoro con la squadra mercoledì per una doppia seduta di lavoro prevista.




Ippica: Unionst e Di Chiara ok alla prima Tris dell’anno

Unionst e Alessio Di Chiara iscrivono i loro nomi nella prima Tris-Quartè-Quintè del 2019, affidata all’Ippodromo del Mediterraneo. La femmina allenata da Giuseppe Porzio Jr, in chiara evidenza già dall’ingresso in retta d’arrivo, viene impensierita nelle fasi finali dalla bella progressione di Tocador. Prova la beffa quest’ultimo, ma non riesce a negare a Unionst il secondo successo consecutivo, quindi si accontenta della migliore piazza. Ancora terzo sul podio Rigoletto Rab, seguito da Royal Viking e Tango Rivarco Op nell’ ordine di arrivo sul traguardo. Si completa così il Premio Rogo, riservato a indigeni anziani di categoria G, che chiude il primo convegno di trotto del nuovo anno. Tra le sette corse in programma, anche la II Tris abbinata al Premio Re Magi. E’ testa a testa vibrante tra Pato Effe e Villenueve Grif, con il Gentlemen Ivan Grasso che, in sediolo al primo citato, sul palo riesce a salvarsi dal minaccioso avversario. Chiude la terna della condizionata riservata ai 4 anni, la novità sul tracciato, Splendeuer Joyeuse. Da un capo all’altro, invece, Akela Pal Ferm, comandata dal solito Salvatore Cintura Jr, sigla il Premio Befana, centrale del pomeriggio siracusano dedicato ai cavalli di 3 anni. Prova a fermarla Asaf Ferm, ma il suo impegno basta solo per ottenere la migliore piazza. Buon terzo posto arriva per Alcyone.




Ippica: So You Zen fa suo il memorial Mazzarella

È So You Zen il protagonista del Memorial Gaetano Mazzarella.  L’allievo di Sebastiano Cannavò regala grandi emozioni all’importante scuderia di Giusy Guida. A scegliere i tempi dell’attacco, sul finale dell’Handicap Principale “A” da 36 mila e 300 euro di montepremi, è Giuseppe Cannarella. Supera, arginando al secondo posto, My Man che ha dettato i ritmi della competizione riservata ai 4 anni e oltre e abbinata alla II Tris Nazionale del pomeriggio. My Tally, tra i tre anni, si fa protagonista, invece, del Criterium Ibleo,  dimostrando a se stesso e a tutto il team di avere tante potenzialità. Talento, dunque, espresso sulla lunga distanza del doppio km di pista piccola. Andatura forsennata decisa dal fantino e mister Antonino Cannella che penalizza gli avversari e permette al portacolori di Cuschieri di  respingere l’allungo della buona Intense Light e dell’ottimo Blu Hiram che nell’ordine occupano l’ambito podio. In apertura di giornata, Seby Guerrieri fa segnare un tris di vittorie con Lear Falcon, Ace to Pesca e Mister Guerrieri. Simpatiche gnomette e l’immancabile Befana, poi, hanno distribuito auguri, dolci, balli, scherzetti, giochi e animazione per bambini.

Un pomeriggio di riconoscimenti per le categorie ippiche, premiate per i maggiori risultati nell’anno 2018. La migliore scuderia è quella legata al nome di Mark Cuschieri, appassionato di Malta che ha creato il suo piccolo regno dedicato al galoppo vicino all’Ippodromo del Mediterraneo. Oltre 165 mila euro i premi vinti. Consolida la sua presenza a Siracusa la Scuderia Bosco, che si aggiudica la piazza d’onore, mentre l’Alca Torre di Canicarao si aggiudica il terzo posto. Tra i fantini, in tutta evidenza, Gabriele Cannarella con le sue 46 vittorie; seguono Federico Bossa e Antonino Cannella. Il migliore allenatore, per somme vinte, è Vincenzo Caruso alle cui spalle finiscono Antonino Cannella ed Erasmo Lo Piparo. Il miglior cavallo anziano, per somme vinte, è Kylach Me If U Can, la migliore tre anni è Sharming Girl, mentre il giovanissimo Juamento è il leader tra i 2 anni e regala soddisfazioni alla scuderia di Rita Romano e a mister Carmelo Bottone. In un 2018 turbolento per il trotto palermitano di stanza ora a Siracusa, possono gioire le Scuderie Tre Assi, Piero Cucinotta e Letizia Sidoti che, in quest’ordine, occupano il podio. Tra gli allenatori in sulky, sono numerose le vittorie di Antonino Porzio, seguito da Natale Cintura e Carlo Giordano. Può gioire il driver Salvatore Cintura, primo in classifica davanti a Giuseppe Porzio e Luciano Messineo. Premiata anche la categoria Gentleman dove vince Carmelo Galluzzo; sul podio anche Ivan Grasso e Gaetano Caravello. Sempre per somme vinte, il miglior trottatore di due anni è Akela Pal Ferm, il migliore 3 anni Zephir Wise L, il miglior 4 anni Vuitton Ferm e, tra gli anziani, si è distinto il buon Patrick AS.