Calcio a 5 Serie B: Assoporto Melilli campione d'inverno. Il presidente Papale: "Adesso attendiamo la giustizia sportiva per i fatti di Coppa a Regalbuto"

Con una giornata d’anticipo al giro di boa, l’Assoporto Melilli è campione d’inverno nel girone H della Serie B maschile di calcio a 5. Al PalaMelilli non c’è storia contro il Futsal Akragas sconfitto 8-1 e vantaggio sul Mabbonath secondo che sale a +6. Protagonista del match Rizzo con quattro reti, poi tabellino segnato anche dai gol di Petriglieri, Failla, Bocci e Monaco. Adesso un po’ di meritato riposo prima di tornare in campo e in attesa del responso del giudice sportivo che dovrà pronunciarsi sul match sospeso in settimana a Regalbuto valevole per l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia, quando alcuni tifosi locali avevano rotto il vetro della panchina melillese causando il ferimento di un calciatore e inducendo l’arbitro a fischiare anticipatamente il match. Di questo episodio, pochi giorni fa, era tornato a parlare il presidente del club melillese Francesco Papale, poiché il massimo dirigente aveva espresso il proprio rammarico per il fatto che c’era stata solidarietà soltanto da parte dei giocatori e del tecnico del Regalbuto mentre da chi invece era deputato a tutelare la sicurezza nonché l’incolumità dei suoi giocatori, della squadra avversaria, degli arbitri e del pubblico, “solamente una mistificazione della realtà senza aver preso i corretti provvedimenti verso coloro che hanno provocato i gravi episodi di violenza. Questo tipo di atteggiamento non fa altro che alimentare ulteriore violenza in una società che, invece, ha bisogno di promuovere valori di lealtà, sportività, senso di aggregazione e disciplina. Si ricorda che la società di cui il sottoscritto è presidente, negli ultimi due anni, ha dato un importante esempio in merito a questi valori, vincendo lo scorso anno la Coppa Disciplina e classificandosi al secondo posto l’anno precedente. Siamo fiduciosi nel responso della giustizia sportiva”.




Calcio, Siracusa domani a Catanzaro. Raciti: “Stiamo bene, dobbiamo acquisire solo più consapevolezza dei nostri mezzi”

Siracusa in partenza per Catanzaro, dopo la rifinitura di questa mattina alla quale non ha preso parte il solo Del Col (“problema alla caviglia ma ci sarà”), oltre Vazquez che rientrerà fra qualche settimana. “Stiamo bene, ho trovato altrettanto bene la squadra, deve solo acquisire maggior consapevolezza dei propri mezzi e andremo a Catanzaro consapevoli di affrontare una grande squadra contro probabilmente il miglior allenatore di questa categoria, però a testa alta perché non possiamo guardare in faccia nessuno. Mio stato d’animo? Sono consapevole di questa grande opportunità un po’ come per Tiscione e spesso quando si vive di queste emozioni si da il meglio di sè stessi”.




Pallamano, Albatro facile nel derby di Avola. Vinci: “Ok i nostri giovani, bene il portiere Rubino”

Si chiude con un successo nel derby contro l’Avola il 2018 della Teamnetwork Albatro. I bianconeri di coach Peppe Vinci vincono in trasferta per 33 a 24 (primo tempo 18 a 11 per gli aretusei) mettendo in mostra i giovanissimi della “cantera”. Dopo 10 minuti sul 9-3 partita già chiusa. Sugli scudi i senatori, bravi a farsi trascinare dall’esperienza e dall’entusiasmo dei più giovani.
“È stata l’occasione per dare minuti ai nostri giovani Bandiera (1 gol), Burgio, Mizzi, Bonifacio, Ippolito – ha commentato coach Vinci – In porta grande prova del giovanissimo Rubino (nella foto) chiamato a sostituire l’indisponibile Nobile”. Sullo score finale spiccano le 10 reti di Murga, le 7 di Vanoli, le 6 di capitan Andrea Calvo, le 5 di Vinci. In gol, con una doppietta a testa, Mattia Calvo e D’Urso.
“I nostri migliori auguri di pronta guarigione – ha aggiunto il tecnico dell’Albatro – al terzino dell’Avola Martino uscito anzitempo per un infortunio al ginocchio. Adesso ci godiamo le feste e riprenderemo a giocare il 12 gennaio in casa con il CUS Palermo”.




Pallanuoto, Ortigia pari a Catania. Vapenski va in Nazionale e lascia (al momento) i biancoverdi

Termina in parità l’ultimo match dell’anno per l’Ortigia e l’acciuffa Vapenski a 23 secondi dalla fine. Alla “Zurria” di Catania è 11-11 tra Nuoto Catania e Ortigia al termine di un match caratterizzato da diversi colpi di scena ma preceduto da fair play con un riconoscimento consegnato a Salvo Scebba dalle due dirigenze, con i presidenti biancoverdi Vancheri e Marotta in testa. In acqua le due squadre non si sono risparmiate con l’Ortigia a inseguire prima con Farmer e poi chiudere 4-3 il primo quarto con Di Luciano e la doppietta di Napolitano. Susak, Giacoppo e Jelaka erano protagonisti del secondo quarto che la squadra di Piccardo chiudeva 3-1 e all’intervallo lungo l’Ortigia conduceva 7-4. Un vantaggio che sembrava rassicurante ma gli aretusei non avevano fatto i conti con il ritorno della Nuoto Catania che nel terzo quarto si scatenava realizzando in sequenza tre reti e chiudendo, dopo la rete di Jelaca, sul parziale di 5-1 che rimetteva il match in favore della squadra di Dato, avanti di un gol. E così l’ultimo quarto si giocava al cardiopalma con l’ultima stoccata di Vapenski che chiudeva sull’11-11 e anche l’ultima del serbo momentaneamente nel campionato italiano. Il mancino alla seconda stagione con la calottina del Circolo Canottieri Ortigia, non sarà più disponibile a partire dal prossimo mese di gennaio. Accolta una richiesta all’estero, che lo vincolerà in vista dei prossimi Europei e delle qualificazioni Olimpiche, Vapenski dovrà rispondere immediatamente alla nuova chiamata.

“È un’occasione unica e irrinunciabile – ha ammesso il presidente onorario del Circolo Canottieri Ortigia, Giuseppe Marotta – Il giocatore ci ha immediatamente informati dell’offerta ricevuta. Abbiamo valutato ogni cosa, insieme al tecnico Piccardo e alla società, e abbiamo deciso di assecondare questa chance che si palesa per Boris. Per lui, che ringraziamo per l’attaccamento, la serietà e l’esempio mostrati sin dal primo giorno, è un’occasione professionale unica. Resterà un grande amico e un atleta che ha contribuito a raggiungere il quarto posto nel campionato italiano e una semifinale di coppa europea.”

Boris Vapenski tornerà disponibile alla causa biancoverde tra quattordici mesi. “Non capisco come nessuno abbia visto i colpi subiti dai miei due giocatori – ha detto coach Piccardo -. In un derby, in una piscina stracolma, con tanta adrenalina palpabile, ci vorrebbe maggiore attenzione per tutelare gli atleti e il gioco. Noi abbiamo sbagliato forse troppo sull’uomo in meno e abbiamo concesso troppo. Qualche leggerezza l’abbiamo commessa in avanti. Non era facile e lo sapevamo. Il rammarico resta, ripeto, per alcuni episodi che andavano gestiti sicuramente meglio”.




Calcio a 5, Maritime ko in casa ma 2018 chiuso in positivo

Quarto posto in Serie A raggiunti dal Real Rieti dopo il ko interno proprio contro i laziali. Il girone di andata ma più in generale questo 2018 si chiude comunque in positivo per il Maritime nonostante il secondo ko di fila dopo quello contro la capolista Acqua&Sapone, il terzo stagionale se si somma quello nel derby di Catania con la Meta Bricocity. Ma il bilancio non può che essere positivo per il sodalizio di Giuseppe Ciccarello che dopo il cambio tecnico e l’arrivo di Thiago Polido ha avviato una sorta di mini rivoluzione della rosa per fornire al coach gli elementi richiesti per attuare il proprio futsal. E così poco male l’1-2 maturato stasera al PalaJonio nell’ultima di andata contro il Real Rieti che fra primo e secondo tempo è riuscita a portarsi sul doppio vantaggio con Jefferson, salvo poi subire il ritorno dei padroni di casa che a 3’26” dal termine hanno accorciato con Simi e sono andati vicini al pareggio cercando di sfruttare il portiere di movimento (Dal Cin ha provato a dare un dispiacere a Putano, colui con il quale fino a pochi giorni fa aveva condiviso la porta del Maritime salvo poi decidere di andare a giocare a Rieti), senza riuscire nella mini impresa. Di più proprio il Maritime non avrebbe potuto chiedere vista la rosa ristretta per un mercato operato sinora solo in uscita e che nei prossimi giorni vedrà anche qualche movimento in entrata.




Siracusa calcio, il patron Alì sorride: "Tiscione in campo è uno spettacolo e mister Raciti ha la ricetta giusta. Faremo bene"

“Fiducioso per un finale di anno in crescendo nonostante le avversarie”. Ha sempre sprizzato positività nonostante i periodi difficili e oggi ancor di più, perché il sorriso contagiante di Giovanni Alì, presidente del Siracusa, possa essere di buon auspicio anche per tecnico e squadra chiamati ad una prova difficile domenica a Catanzaro, e ancor più in generale in questo trittico di gare tra domenica e fine anno che vedrà gli azzurri impegnati anche contro Monopoli e Juve Stabia. “L’unica cosa che mi dispiace è non poter disporre di Vazquez ma io sono fiducioso perché mister Raciti ha già iniziato bene, sta dando grande serenità al gruppo e penso veramente che possa far bene. Potremo utilizzare Tiscione in virtù della rescissione di Celeste e sono fiducioso in un risultato positivo a Catanzaro. Il mister conosce bene il gruppo e penso possa trarre il meglio da gente come Tuninetti che è in crescendo, così come Mustacciolo e Ott Vale. Poi rientrerà Del Col che in questa prima parte di stagione è tra i giocatori che si è adattato meglio alla nuova categoria. Non mi ha sorpreso, perché ne conoscevo qualità e doti così come Mustacciolo che è tra i 2000 migliori in circolazione. Per cui quello che dico alla gente è di avere fiducia che stiamo pian piano sistemando ogni cosa e risaliremo in classifica certamente”.




Pallamano: domani si chiude col derby Avola-Albatro. Vinci: "Sarà una bella partita, non possiamo permetterci passi falsi"

Chiude in trasferta ma sarà il viaggio più vicino per l’Albatro che domani alle 16,30 sarà impegnata in casa della Pallamano Avola per l’ultimo impegno del 2018, di questa Serie B di pallamano maschile. Aretusei sempre in vetta solitaria al girone contro una compagine, quella guidata da Giuffrida, che non ha sfigurato in questa prima parte di stagione come ha ammesso anche il coach dell’Albatro, Peppe Vinci. “Domani sarà una bella partita perché l’Avola è sostenuta da un ottimo pubblico, li ho visti giocare e non mi sono sembrati male. Se noi giochiamo come Albatro credo che non possa esserci discussione, ma nello sport occorre sempre giocarsela e affronteremo questo match con la stessa determinazione e la voglia di vincere il campionato, perché non possiamo permetterci passi falsi. I ragazzi devono capire che occorre rispetto soprattutto per gli avversari e dunque tutte le altre chiacchiere e considerazioni non ci stanno e sono sterili, possiamo perdere solo se lo vogliamo noi, per cui andiamo avanti”.




Ippica: domani impegnativa Maiden all'Ippodromo del Mediterraneo

È una difficile TQQ quella affidata ai cavalli di 2 anni e in programma all’ottava corsa del palinsesto ippico in scena domani all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Sui 1700 metri di pista grande, per una difficile Maiden, sono impegnati ben 13 giovanissimi soggetti. E non si potranno evitare sorprese legate al progresso di alcuni cavalli ancora impegnati nelle prime tappe di una lunga, si spera, carriera. In netto miglioramento France’s Fashion and Grand Trip, mentre i più affidabili sembrerebbero Mitrandir e Quiet Grey, forti delle piazze d’onore registrate sui loro curriculum. Saga Romane, invece, deve riscattare l’ultima opaca prestazione e confermare le sue potenzialità. Altra bella competizione è legata alla quinta corsa. Qui, 7 soggetti di 3 anni e oltre sono impegnati per una condizionata sui 1500 metri della pista grande. Il migliore del lotto sembra Clockwinder e potrebbe avere come rivale Sharming Girl chiamata al riscatto. Valgono una piazza Duc dalle Rose, che guadagna con terreno pesante, Espoir Bere e Rock of Sprint. E chissà se vale questa categoria Salure che a Siracusa ha fatto subito vedere buone chance su più breve distanza. Apertura delle prime gabbie alle ore 14:20 per un galoppo che andrà in scena per otto competizioni chiuse alle 18.15 dall’attesa Tris-Quarte-Quinte.




Pallanuoto: Ortigia, domani si chiude a Catania. Cassia convocato in Nazionale giovanile

Si chiude domani a Catania, con il derby di A1 (fischio di inizio alle ore 16) il 2018 del Circolo Canottieri Ortigia. Alla Piscina “Scuderi” di Zurria i biancoverdi tentano l’assalto agli ultimi 3 punti dell’anno contro la Nuoto Catania. Coach Stefano Piccardo dovrà ancora fare a meno di Raffaele Rotondo e, così come contro la Roma, la calottina numero 9 sarà indossata dal quindicenne Lorenzo Giribaldi. Il derby è sempre una partita molto particolare – commenta il tecnico siracusano – Troveremo una squadra molto agguerrita che gioca in una piscina molto calda. Dovremo fare grande attenzione e provare a chiudere l’anno con una buona prestazione. Servirà concentrazione e la migliore Ortigia. A Catania diamo appuntamento anche ai nostri tifosi. La loro presenza e il loro sostegno saranno determinanti per fare bene”. Arriva intanto una nuova convocazione per il giovane Francesco Cassia che, dal 2 al 6 gennaio, sarà ad Ostia con la Nazionale giovanile di Ferdinando Pesci.




Pallamano Aretusa tra campo e buoni propositi: tutto pronto per la grande festa di fine anno

L’ultimo atto di una prima parte di stagione intensa, sotto tanti punti di vista. Che va celebrato nel migliore dei modi perché la Pallamano Aretusa vuol chiudere con una festa, a prescindere dal risultato sul campo, e non solo per lo spirito natalizio che contraddistingue questo periodo. L’appuntamento è per sabato alle ore 16 al PalaLo Bello, perché come dicono i dirigenti aretusei “sarà l’occasione, al termine della partita di serie B maschile contro il Messina, per brindare, scambiarsi gli auguri e fare un breve bilancio di questa prima parte di stagione”. Bilancio che non può che essere positivo visto che, nonostante le mille difficoltà, legate alla carenza di spazi per allenarsi, le squadre della società del presidente Placido Villari occupano la terza posizione in classifica con le ragazze della A2 e con i ragazzi della Serie B, il secondo posto per la formazione under 17 maschile e il primo posto per i giovani dell’under 15 maschile. Inoltre il vivaio degli under 13 e 11 presenta numeri di tutto rispetto e a breve vedrà l’inizio dei rispettivi tornei promozionali. “Insomma un Natale che sotto l’albero ha portato in dono degli ottimi risultati considerando che questa è la prima stagione con tutte le difficoltà che questo comporta e che ha visto la società prendere parte attiva anche alla vita della collettiva cittadina attraverso varie iniziative e manifestazioni”. Tornando all’aspetto prettamente sportivo quella di sabato contro il Messina, sarà l’ultima fatica del 2018 che, se conclusa con una vittoria, farebbe compiere un importante passo avanti ai ragazzi di Rudilosso verso la qualificazione alla fase finale della Coppa Sicilia di inizio febbraio.