Calcio: Leonzio-Catanzaro, che incroci per Bianco e Auteri. Al "Sicula Stadium" iniziativa contro la violenza sulle donne

Domani sera all’Angelino Nobile di Lentini sfida affascinante tra la Sicula Leonzio e il Catanzaro, per un incrocio che promette spettacolo. Paolo Bianco e Gaetano Auteri saranno di fronte l’uno con l’altro per la terza volta in carriera dopo i due precedenti della passata stagione quando il primo guidava il Siracusa e il secondo il Matera. Vinse in entrambi i casi il tecnico floridiano che di Lentini ha sempre conservato un buon ricordo seppur ci avesse giocato soltanto a fine carriera e non per molto tempo. Domani alle 20,30 sarà certamente gara da tripla perché la Leonzio vuol lasciarsi alle spalla il periodo difficile, mentre il Catanzaro vorrà certamente proseguire la risalita verso zone più consone agli obiettivi stagionali..

La Sicula Leonzio, tra l’altro, con in testa il suo presidente Giuseppe Leonardi, ha reso nota una iniziativa contro ogni forma di violenza voluta dalla Lega Pro in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Così un gesto di sensibilità e di riguardo sarà rivolto ad ogni donna che varcherà i cancelli del Sicula Trasporti Stadium con la donazione di una rosa bianca. “Come sempre in questi sei anni di gestione – ha spiegato il presidente Leonardi – non abbiamo mai perso l’occasione di combattere la violenza in qualsiasi forma sia perpetrata. Plaudiamo all’iniziativa del vicepresidente Capotondi e ci associamo con grande convinzione omaggiando con una rosa bianca tutte le donne e le ragazze che verranno sabato a vedere la partita. Uno stadio per le famiglie, uno stadio dove la violenza non esista. E’ questo concetto che portiamo avanti da sempre a Lentini, dove il calcio sia sempre una festa e ricordi quanto sia positivo condividere le emozioni”.




Pallamano, domani la stracittadina Albatro-Aretusa. I due coach Vinci e Rudilosso: "Una sfida in famiglia"

Mancano oramai poche ore dalla stracittadina della pallamano siracusana, che per la Serie B maschile metterà di fronte Albatro e Aretusa. Una grande attesa perché un derby così da queste parti non si viveva da decenni, anche se gli addetti ai lavori, alla vigilia, hanno preferito smorzare l’attesa, considerando che “sarà una sfida tutta in famiglia, da vivere ma senza particolari stress”. E’ stato questo il pensiero comune dei due coach, Peppe Vinci e Gigi Rudilosso che questa mattina si sono ritrovati in un bar della città per il solito caffè e qualche battuta sulla sfida che li metterà l’uno di fronte all’altro: “Avversari per un giorno ma amici da sempre”, ripetono abbracciandosi (come in foto). “Capiamo che per voi mediaticamente sarà una gara da enfatizzare, ma per noi è poco più che una gara tutta in famiglia con ragazzi che fino a poco tempo fa giocavano assieme e che poi per altre scelte si è deciso di dividersi”. Appuntamento domani alle 18 al PalaLobello per una buona cornice di pubblico.




Pugilato: da un boxing matches all’altro, Rossitto promuove i suoi baby

Da un boxing matches all’altro con l’obiettivo di far crescere i propri piccoli pugili. L’attività di Enzo Rossitto e della palestra omonima è in pieno fermento. Dopo aver “incassato” amaramente l’argento italiano del proprio Federico Gurciullo (che secondo l’ex campione di pugilato doveva tramutarsi in oro per la gara disputata), Rossitto ha organizzato di recente una manifestazione provinciale che “E’ andata oltre ogni previsione – ha detto – con una palestra piena e gente assiepata addirittura fuori perché tutti volevano assistere alle gare. Abbiamo organizzato otto match, tra cui si sono distinti Leandro Giuffrida che ha gareggiato con gli 80 kg, dieci chili in più dei previsti e ha fatto un grande match. Poi c’è stato Francesco Caccamo che era da 7 anni che non combatteva, una volta faceva i match da 70 kg, ora sta scendendo di peso e sta gareggiando con gli 85 kg nei pesi massimi. E stava vincendo fino a quando alla terza ripresa ha subìto un richiamo ufficiale e ha perso. Però la prestazione dopo 7 anni che non saliva sul ring, è stata positiva. Poi una nota di merito per la school girl Josephine De Grande, protagonista di un bel match con l’avversaria avolese e Martina Musco che ha combattuto con Alessandra Dell’Aquila. A mio avviso quest’ultimo incontro che è risultato pari, è stato il più bel match della serata. Non era nemmeno messo in conto e adesso ci prepariamo per un nuovo appuntamento, il 7 dicembre prossimo alle 16, sempre nella nostra palestra di via Paternò per valorizzare i nostri giovani pugili”.




Siracusa Calcio, nuovi imprenditori all'orizzonte sotto la regia di Costanza Castello

Se da un lato il Siracusa procede a piccole grandi manovre per rinforzare la rosa e cercare di arrivare quanto meglio possibile alla finestra di gennaio (sabato sfida importante a Matera contro una diretta concorrente alla salvezza), dall’altro proseguono altri movimenti per rinforzare… la società. Non sono passati inosservati, infatti, alcuni imprenditori siracusani che sabato scorso in occasione di Siracusa-Bisceglie, hanno assistito al match degli azzurri accompagnati dal nuovo vice presidente Costanza Castello. La quale sembrerebbe avere un ruolo strategico in tutto questo, poiché non è un caso che in tribuna d’onore allo stadio De Simone erano seduti l’uno al fianco dell’altro personaggi quali Giulio Quercioli o Gaetano Troia, noti imprenditori siracusani così come il deputato regionale Giovanni Cafeo. Che siano piccole grandi manovre anche queste, con la regia della vicepresidentessa, per creare un sodalizio ancora più solido a supporto del patron Giovanni Alì? Presto per dirlo, ma certo è che la presenza di alcuni imprenditori non abitualmente visibili sulle poltronicine della tribuna d’onore dello stadio De Simone, più di qualche rumor lo ha creato.




Cronometristi, nuovi corsi al via con la Kronos Archimedea

Nuovo corso al via per il gruppo cronometristi di Siracusa, Asd Kronos Archimedea della Ficr, presieduto da Salvatore La Pira. Il corso si terrà due volte a settimana da martedì a giovedì dalle 20 alle 21,30 nella sede provinciale del CONI in via Ofanto e durerà fino a metà gennaio. La Kronos punta su nuove figure da aggiungere ai 20 elementi già in organico e questo corso fa seguito a quello dello scorso anno. Sarà tenuto dal presidente La Pira e dall’istruttore Massimo Bongiovanni. Verranno abbracciati tutti gli sport coperti dal crono, dagli automobilistici alla pallamano, ciclismo, nuoto, pattinaggio, atletica leggera, canoa polo, sport equestri e concorsi ippici vari. Si faranno cenni sullo statuto della federazione per poi passare ad aspetti più tecnici che riguardano proprio l’attività cronometrica, divise tra parti teoriche e pratiche.




Pallanuoto, dopo il ko in EuroCup, Napolitano ci crede: "Ortigia, possiamo qualificarci"

C’è rammarico ma anche consapevolezza di poter ribaltare il ko di misura (8-7) in casa Ortigia, al termine della sfida al Vougliameni, andata dei quarti di finale di EuroCup giocata sotto i riflettori alla “Paolo Caldarella”. “In Grecia ci andiamo con la consapevolezza di potercela giocare – ha detto il centroboa Christian Napolitano autore di una rete -. Loro sono una squadra di grande livello e faccio i miei complimenti, ma questa sera abbiamo dimostrato, nonostante la sconfitta, di essere più forti. Abbiamo sbagliato pochissimo e siamo stati sfortunati nelle due deviazioni costate altrettanti gol. Ora si pensa al Quinto”. E coach Stefano Piccardo ha aggiunto: “Peccato, veramente peccato. Impossibile rimproverare qualcosa ai ragazzi. Hanno fatto una grande partita contro una squadra che ha giocatori incredibili. Afroudakis detta i tempi in maniera impeccabile, i giovani under 19 sono veramente forti e danno freschezza nell’arco dei quattro tempi”.

Nella foto di Salvo Catinello, il centroboa Christian Napolitano in un time out dell’Ortigia durante la sfida al Vougliameni




Pallanuoto, Ortigia sconfitta a testa alta nell’andata di EuroCup

L’Ortigia esce a testa alta dall’andata dei quarti di EuroCup, sconfitta per 8-7 dal Vouliagmeni al termine di un incontro tirato ed equilibrato. Speranze di ribaltare per i biancoverdi nel ritorno in Grecia il 5 dicembre.

In avvio, Caruso para un rigore, subito dopo segna l’Ortigia con Jelaca ma Vouliagmeni c’è e trova il pari sfruttando la superiorità numerica per l’espulsione di Giacoppo. Superiorità che però in alcuni casi riesce a sfruttare anche la squadra di Piccardo come a 2:30 dal termine quando Espanol trova la rete del 2-1. Ma i greci rispondono colpo su colpo e a 1:25 trovano il 2-2 che chiude il primo parziale. 

Anche il secondo mantiene l’intensità del primo (nonostante si segni meno perché le due squadre sbagliano parecchio nell’ultima stoccata), Giacoppo coglie la traversa dalla distanza, Vouliagmeni va avanti sfruttando superiorità e strana carambola tra il palo e Caruso. Ma l’Ortigia c’è e arriva all’intervallo lungo agguantando il pari con un bolide di Vapenski a 1’ dalla sirena, parziale che rischierebbe di cambiare a 7” dalla fine quando Tikgas scaglia per disperazione cogliendo la traversa.

Avvio di terzo parziale anch’esso nel segno dell’equilibrio: entrambe sfruttano le rispettive superiorità, avanti Vouligmeni pareggio Ortigia con Farmer, ma in questa fase sono le difese grandi protagoniste poiché riescono a stoppare spesso attacchi e Caruso poi compie due grandi interventi a ridosso dei 3’ dal termine. Poi Napolitano regala il 5-4 all’Ortigia ma il vantaggio dura appena 30” perché Basic indovina l’angolo e stavolta Caruso, pur allungandosi, non arriva a deviare la sfera. Si rimane sul filo dell’equilibrio perché i biancoverdi vanno avanti a 26” dalla sirena con un rigore di Vapenski ma a 10” dalla fine un altro bolide di Tigkas fissa il risultato sul 6-6 in chiusura di terzo parziale.

Espanol rompe nuovamente l’equilibrio a 4:30 dal termine ma Vouliagmeni sfrutta l’espulsione di Jelaca per fare subito 7-7. L’Ortigia non sfrutta la superiorità, i greci approfittano di una dormita della difesa biancoverde e tornano a condurre. Piccardo sfrutta un time out chiesto dalla panchina greca perché la sua squadra sembra aver accusato il colpo (tre errori in fase offensiva frutto di poca lucidità)




Siracusa calcio, Franco è ufficiale ma si deve liberare un posto tra gli over

È stato ufficializzato poco fa ma era solo una formalità. Michele Franco è un nuovo difensore del Siracusa, arriva da svincolato dopo l’esperienza a Livorno e il classe 85 si è già allenato con la squadra da due giorni ma rimane in attesa di sapere quando potrà essere impiegato. Il Siracusa infatti sta lavorando allo svincolo di qualche over per liberare un posto (il tetto massimo è di 14 giocatori) e l’indiziato numero uno è l’italo-argentino Celeste.




Basket: Trogylos, Vicario e Calvagno nuovi rinforzi. Coppa: “Un gruppo sempre più solido”

La Trogylos Priolo si rafforza. Gino Coppa potrà beneficiare di due atlete del calibro di Federica Vicario e Sabrina Calvagno che si uniscono al roster della Serie B, per una squadra reduce dall’ennesima impresa come sottolineato dallo stesso coach priolese: “Alla vigilia del match di Trapani avevo detto alle ragazze che non c’erano scuse perché partivamo favoriti, anche se sapevo che avremmo sofferto tantissimo contro un Trapani che è allenato bene. Siamo partite bene andando avanti nei primi due parziali ma con il terzo fallo di Mombo ho dovuto rivoluzionare qualcosa e con la Scollo non al meglio, all’inizio del terzo loro hanno preso vantaggio e annullato l’handicap andando a +7 e a quel punto l’ho vista brutta. Poi è rientrata la Mombo e abbiamo apportato qualche modifica e sui loro errori e qualche contropiede abbiamo ribaltato, siamo arrivati al solito stremate con la Guerri che mi ha fatto il quarto fallo a 3’ dalla fine, la Seino è stata eroica senza strafare e una sorpresa piacevole si è rivelata Giulia Aprile a cui avevo chiesto grinta e aggressività e ha risposto bene. Poi c’è stato il rientro della Spampinato che sta cominciando a capire come giocare e ha dato il suo contributo, quindi abbiamo vinto sul filo del rasoio e ancora una volta di gruppo. Domenica saremo in casa con Ad Maiora che sono a zero punti e spero di poter giocare finalmente in casa”.




Calcio, Coppa Italia Promozione: eliminate Sporting Priolo e Real Siracusa

Escono entrambe dalla Coppa Italia Promozione ma a testa alta. Real Siracusa e Sporting Priolo, che in campionato viaggiano a buon ritmo in piena zona play off, hanno dovuto dire addio alla competizione nazionale dopo le gare di ritorno di oggi pomeriggio: lo Sporting di Lo Nigro era andato vicino al ribaltamento del ko dell’andata poiché il 2-0 con cui aveva sconfitto il Pedara aveva portato le squadre ai supplementari prima e i rigori poi. Di Caruso e Spoto le reti nei regolamentari, con lo stesso Spoto che aveva poi realizzato l’unico rigore per gli aretusei nella lotteria finale, che naturalmente non è bastato. Così come non è bastato al Real Siracusa, l’essersi portata in vantaggio a Ragusa con Miraglia. All’andata erano stati gli iblei a imporsi al “Di Bari”, per cui il momentaneo 0-1 della squadra di Gallo avrebbe potuto portare gli aretusei ai supplementari, non foss’altro che però il Ragusa è poi riuscito a pareggiare prima e vincere poi, elimando così il Real Siracusa.

 

Nella foto, Peppe Spoto dello Sporting Priolo che aveva realizzato il gol del 2-0 e successivamente l’unico rigore nella lotteria finale per gli aretusei