Tennis: vinta gara 1, Match Ball a un passo dalla A1

Il primo set è stato chiuso. Ne manca adesso soltanto uno per aprire le porte del paradiso. Il Match Ball supera Pistoia 4-2, nell’andata della finalissima play off per la A1 davanti a un centrale stracolmo e festante di tifosi e appassionati. Domenica prossima in Toscana, basterà pareggiare ai ragazzi di Nico De Simone per stappare lo spumante e brindare a quello che da più parti è già stato definito un risultato storico per il fatto che questo sodalizio da anni oramai gareggia in questa serie e lo fa con ragazzi tutti aretusei. Che, naturalmente, anche ieri hanno fatto la differenza visto che Massara, Ingarao e Zito hanno sovvertito lo 0-1 iniziale, vincendo i tre successivi incontri mentre il secondo doppio (il primo è stato appannaggio dei toscani) è stato vinto dalla coppia Massara-Ingarao che ha chiuso le ostilità e portato il Match Ball sul 4-2 finale. Grande la festa a fine gara ma da oggi piedi ben piantati a terra: c’è ancora una gara da giocare, quella che, come detto, potrebbe schiudere le porte del paradiso.




Pallavolo: Holimpia, la marcia in vetta prosegue. Capitan Franzò: "Brave ma nel secondo set concesso troppo"

Holimpia sempre più inarrestabile nella Serie C della pallavolo femminile. Superato anche il San Giuseppe Adrano, neopromosso nel massimo campionato regionale, al termine di un match che avrebbe potuto presentare delle insidie ma che invece è stato affrontato dalle ragazze di Claudio Cammarana con la mentalità giusta. Nelle prime battute l’Holimpia Paomar Siracusa che si presenta in campo con il sestetto ordinario, composto da Ferlito, Franzò, Lena, Matrullo, Cianci, Strano e Ruta libero, parte forte e con gioco ordinato ed efficace, vince il primo set per 25/10. Il secondo parziale è sempre a favore delle aretusee, che si rilassano e le avversarie ne approfittano per pareggiare i conti 11/11. Ma l’Holimpia riaccende subito la luce, per poi proseguire senza problemi e chiudere abilmente sul 25/17.
Nel terzo set, Adrano sembra non scendere in campo, e così con la solita capitan Franzò al servizio, l’Holimpia chiude agevolmente il set per 25/7, vincendo così anche nella sesta giornata di campionato.
“Abbiamo gestito abbastanza bene la gara dall’inizio alla fine, pur concedendo qualcosa di troppo al nostro avversario durante il secondo set – commenta il capitano Franzò – Continueremo a lavorare duramente in palestra per migliorare ulteriormente le nostre prestazioni in vista dei prossimi impegni di campionato”.




Pallavolo, primo brindisi per l'Eurialo. Corso: "La salvezza dipende solo da noi"

Primo brindisi in campionato per l’Eurialo Siracusa che supera a domicilio il Gela con il punteggio di 3-1 e guadagna due posizioni in classifica, portandosi a quota 4, proprio in condominio con la squadra nissena nella Serie C della pallavolo femminile. Successo che vale doppio quello conquistato dalle aretusee sul campo di una diretta rivale per la salvezza. Le verdeblù hanno giocato a ritmi elevati sin dall’inizio, imponendosi con un netto 26-15 nel primo set e lasciando il secondo alle avversarie (25-23) dopo essere state a lungo in vantaggio. Terzo parziale dominato dalle ospiti, che hanno sciupato oltre una mezza dozzina di palle set, prima di chiudere sul 25-21. Anche nel quarto l’Eurialo ha giocato bene, chiudendo con dieci punti di margine. “Complimenti al tecnico e alle nostre giocatrici – esclama il vicepresidente Salvo Corso – Gli accorgimenti tattici hanno dato ragione a Viviana Olindo che ha cambiato qualcosa rispetto alle scorse gare. Le ragazze poi hanno interpretato la partita nella maniera giusta, giocando su ritmi elevati e credendo sin dall’avvio nella possibilità di ottenere la prima vittoria in campionato. Siamo molto contenti per un successo che ci rilancia in classifica e che ci consentirà di affrontare le prossime due partite con maggior serenità e consapevolezza nei nostri mezzi. La salvezza dipende solo da noi e dobbiamo essere bravi a saperla conquistare giocando sempre come abbiamo fatto contro il Gela”. Ora derby con l’Augusta. La partita è stata posticipata a domenica al PalaCorso e comincerà alle 17,30.




Tennis: Tc Siracusa, salvezza in A2 ipotecata. Bongiovanni: "Sarà bello festeggiare domenica in casa"

Il Tc Siracusa ipoteca la permanenza nella A2 maschile di tennis. A Reggio Calabria contro il Tc Rocco Polimeni è arrivato un successo che non ammette repliche. Il 6-0 rifilato dai ragazzi di Laerte Di Falco alla compagine reggina infatti suona già come una sentenza. Dovrà infatti succedere l’imponderabile fra sei giorni sui campi di viale Santa Panagia, per rimandare il verdetto, ma anche in casa aretusea sono consapevoli di aver compiuto il passo decisivo. Il play out di andata è stato tutto appannaggio del sodalizio del presidente Rosario Bongiovanni grazie alle facili vittorie di Matteo Bongiovanni e Vasile Antonescu che hanno esaltato il pubblico arrivato da Siracusa. A seguire Gabriele Lumera (altro prodotto del vivaio come Bongiovanni), protagonista anche lui di una semplice vittoria, quindi il numero 1 Alessio Di Mauro che ha dato vita al match più bello della giornata contro il numero 1 calabrese Andrea Grazioso, terminato comunque con una bella vittoria al terzo set. Anche i due doppi, con le ormai consolidate coppie Bongiovanni/Di Mauro e Antonescu/Lumera sono stati territorio di conquista
per i giocatori siracusani e dunque il 6-0 è diventato realtà. Basta ora un punto domenica prossima per festeggiare il meritato traguardo della salvezza. “Il risultato – ha detto Bongiovanni – ha rispecchiato i valori in campo in una giornata estremamente favorevole; ovviamente è bene attendere per festeggiare e sarà bello poterlo fare dentro le mura amiche circondati dal nostro splendido pubblico. Complimenti anche al Tennis Club Match Ball per il prestigioso risultato”.




Tennis Tavolo: Città di Siracusa superiore, sua la stracittadina con la Vigaro e vetta mantenuta

Il Città di Siracusa vince agevolmente la stracittadina contro la Vigaro e mantiene la vetta della classifica del campionato di Serie B1 di tennis tavolo. L’unico punto ottenuto dalla squadra del presidente Peppe Gamuzza è arrivato da Manuel Moncada che ha superato Riccardo Lo Presti per 3-1. Per il resto successi secchi, tutti per 3-0 dello stesso Lo Presti (su Francesco Impallomeni), più i due di Salvatore Ganci (su Amenta e Impallomeni) e di Gianluca Puglisi (su Amenta e Moncada). “E’ andata molto bene – ha sottolineato il presidente Salvo Aliotta del Città di Siracusa – abbiamo vinto nettamente grazie ad una squadra molto affiatata e molto competitiva. Cercheremo di raggiungere l’obiettivo della serie A, anche se molto difficile con grande umiltà e spirito di sacrificio”. Anche il collega della Vigaro, Peppe Gamuzza, ha ammesso la superiorità del Città di Siracusa “che è stato impeccabile – ha detto – anche se attraverso gare combattute nonostante poi i risultati secchi. Il Città di Siracusa si è dimostrato molto più concentrato dei nostri che probabilmente hanno sentito troppo questa partita e avevano, come si suol dire, il braccino corto. Comunque sodddisfatto per aver visto una partita ad alto livello”. Città di Siracusa dunque in vetta, Top Spin Messina secondo dopo il successo di Cagliari e Vigaro Siracusa terza. Adesso si tornerà in campo fra quindici giorni per la settima e ultima giornata di andata.




Basket: dopo 4 successi di fila, la Trogylos cade a Ragusa

Ha tenuto fino al terzo quarto quando era stata protagonista di una grande rimonta portandosi avanti 45-42. Ma nell’ultimo quarto c’è stato un inevitabile calo che ha permesso alla Virtus Eirene Ragusa di vincere 76-55. La Trogylos Priolo proprio di più non avrebbe potuto con l’organico ridotto all’osso e la sconfitta del PalaMinardi è stata una logica conseguenza al fatto che quando non puoi permetterti una costante rotazione del tuo roster alla lunga qualcosa si paga. Ma coach Gino Coppa non fa drammi ed è pronto a ripartire con la tenacia e la forza (oltre che l’esperienza) che ha sinora contraddistinto il tecnico e di cui ha beneficiato la squadra.




Calcio, Siracusa-Leonzio, parola ai tecnici Pazienza e Bianco: "Un po' di rammarico ma va bene così"

Il post-gara di Siracusa e Leonzio ha visto i due tecnici Michele Pazienza e Paolo Bianco protagonisti. E’ stato un derby nel derby anche per loro visto che provengono da San Severo e Foggia.

Per Paolo Bianco c’è un po’ di rammarico, alla fine dello 0-0 tra Siracusa e Leonzio, “perché non c’era l’espulsione di De Rossi e forse c’era l’espulsione in avvio di gara a danno del Siracusa per un fallo da ultimo uomo su Gammone”. Poi però il tecnico della Leonzio, ex azzurro, saluta lo 0-0 del “De Simone” con soddisfazione “perché venivamo entrambe da periodi difficili e dunque c’era un po’ di paura, per cui accettiamo il pareggio e andiamo avanti, consapevoli di dover fare ancora strada”.

Anche Michele Pazienza mostra un po’ di rammarico, “perché nel secondo tempo forse avremmo dovuto spingere di più ma va bene perché avevamo speso tanto nel pressing a tutto campo e qualcosa in avanti poi paghi. Ho avuto le risposte che cercavo dopo la sconfitta di Matera e in settimana lavoreremo per migliorare ancora qualche altro aspetto”.




Calcio: Palazzolo, finisce pari il big match col Biancavilla. Mister Favara: "Va bene così"

A Grasso (gol nella foto) ha risposto l’etneo Savasta nel primo quarto d’ora e Palazzolo-Biancavilla si è chiusa 1-1. Il big match della terz’ultima giornata di andata del girone B di Eccellenza, si è giocato sotto una pioggia incessante fra due squadre che si sono equivalse. Risultato, un punto a testa, Palazzolo raggiunto in vetta alla classifica dal Camaro (che dovrà però ancora riposare un turno) e Biancavilla che rimane a -3 ma che può recriminare per il rigore fallito al termine del primo tempo sempre con Savasta, con palla calciata fuori. Gli etnei hanno giocato per tutta la ripresa in superiorità numerica, per l’espulsione del palazzolese Mollica a fine primo tempo, fallo che aveva causato il penalty, ma nel secondo tempo è stata la squadra di Favara a cercare con insistenza la via della rete. “E per questo aspetto sono molto soddisfatto – ha detto il tecnico a fine partita – un po’ meno di certi errori ma nel complesso non posso rimproverare nulla ai ragazzi, perché si sono sacrificati tutti, a cominciare da Dentice, l’ultimo arrivato, perché non era facile per lui calarsi subito in questa realtà e invece ha dimostrato esperienza e abnegazione”.




Calcio: Siracusa e Leonzio a reti inviolate, derby con poche emozioni

Siracusa e Leonzio non si fanno male anche se nella prima frazione hanno provato entrambe a far proprio questo derby. Finisce a reti inviolate e tutto sommato è giusto così. Perché Siracusa-Leonzio, qualche fiammata a parte soprattutto nella prima frazione (traversa di Gammone e conclusione di De Rossi per i bianconeri, conclusioni di Del Col e Vazquez per gli azzurri), non ha offerto emozioni con due squadre che hanno attuato pressing alti e grande ritmo, col risultato quasi di annullarsi a vicenda. E il punto, in definitiva, va bene alla Leonzio che ha giocato quasi tutta la ripresa in inferiorità numerica, mentre il Siracusa avrà bisogno ancora di qualche innesto per pensare di risalire la classifica.




Pallamano: turno positivo, sorridono Albatro e Aretusa

L’Albatro supera l’ostacolo Hc Messina con facilità e rimane capolista imbattuta della Serie B di pallamano maschile. Un successo netto che conferma il grande potenziale della squadra di Peppe Vinci. “Abbiamo chiuso la partita dopo appena 16’ – spiega il coach – e poi non c’è stata più storia. Ci aspettavamo una partita più combattuta, anche se ancora dobbiamo lavorare tantissimo per arrivare al top”. L’Albatro sorride, fa altrettanto l’Aretusa che fa bottino pieno, visto che oltre al successo della squadra di A2 donne è arrivata anche la preventivata vittoria al maschile della squadra di Gigi Rudilosso contro il Villaurea di Rosario Calà. “Partita senza storia – spiega Alfio Settembre, d.s. dell’Aretusa – per il divario tra le due squadre. Abbiamo commesso però troppi errori di sufficienza. Tra i migliori in campo il portiere Giuseppe Terranova”. La Pallamano Avola invece ha perso ancora, stavolta 28-24 con la Pallamano Ragusa