Tennis: in A2 Match Ball di slancio sul Polimeni, che tonfo per il Tc Siracusa

“Giocare al tennis fa bene al cuore, giocare con il cuore fa bene al tennis”. E’ questo lo slogan coniato dal Tc Match Ball protagonista di una prova superlativa nella quarta giornata del campionato maschile di Serie A2. Superato 6-0 il Rocco Polimeni di Reggio Calabria, gara senza storia anche se il coach Nico De Simone esalterà il gruppo “perché non era semplice rimanere concentrati contro un avversario simile. Prova ne sia che il nostro atleta di punta, Massara, è arrivato al terzo set perché sono state gare combattute”. Ad ogni modo, il 6-0 permette agli aretusei di salire ancora in classifica nel girone 2 per una giornata che era iniziata con la vittoria di Alessandro Ingarao con la vittoria schiacciante  su  Veneziano (6.1/6.0); contemporaneamente sul campo centrale Ettore Zito superava con il punteggio di 6.3/6.3 Bono; gli altri due singolari vedevano la vittoria di Sammatrice contro Sarra (6.0/6.2) mentre al campo 1 Antonio Massara, come detto, vinceva al terzo set contro Grazioso (6.3/5.7/7.5). Il 6-0 finale arrivava poi dai due doppi che però non venivano completati per i successivi ritiri della squadra calabrese

Con identico punteggio si caratterizzava anche il match dell’altra squadra siracusana di A2, il Tc Siracusa che però nel girone 1 doveva cedere lo scettro alla capolista Vomero. Aretusei e napoletani arrivavano a questo incontro a braccetto in vetta alla classifica ma i partenopei si sono dimostrati superiori anche in virtù dell’assenza del rumeno Vasile Antonescu. I primi incontri, sospesi per pioggia e poi ripresi a Caserta su un campo al coperto, hanno visto Matteo Bongiovanni lottare alla pari contro il forte 2.3 Gianmarco Cacace, perdendo poi 64/64; il capitano Laerte Di Falco cedeva invece al forte Giuseppe Caparco (62/61) mentre Alessio Di Mauro, dopo un avvio importante, cedeva a Daniel Gimeno Traver (75/62); Gabriele Lumera alzava bandiera bianca contro Facundo Juarez e i doppi facevano il resto.




Basket: non basta una instancabile Seino, Trogylos ko alla prima in campionato

Non basta la solita, instancabile, Tania Seino. I 19 centri della cestista cubana servono solo a limitare il passivo per la Nuova Trogylos che al debutto contro la Rainbow Catania, per la Serie B di pallacanestro femminile, cede 62-45. Al Palazzetto della Scuola Penitenziaria di San Pietro Clarenza si sono affrontate due formazioni accreditate per i play-off, le quali hanno regalato una gara dal grande agonismo e che le padrone di casa hanno fatto propria solo dalla terza frazione. Nei primi due quarti, infatti, nonostante i tanti errori delle ragazze di coach Gino Coppa, il match ha visto scarti ridotti, poi di ritorno dagli spogliatoi la Rainbow ha piazzato il break grazie ai canestri delle lunghe La Manna e Chiarella e si è assicurata poi il vantaggio in doppia cifra grazie alle triple di Aleo e i canestri di Licciardello. Priolo, limitata dai 4 falli di Guerri (che aveva realizzato 9 punti) ed una panchina più corta, ha comunque onorato la gara fino in fondo aggiustando lo scarto finale con le realizzazioni di Seino e Mbombo (8 centri per lei). Oltre a Seino, Guerri e Mbombo, da segnalare i 7 centri di Spampinato e i canestri di Scollo e Vella.




Calcio a 5: torna al successo il Maritime Augusta e sale in vetta

Cercata, sofferta e fortissimamente voluta. Il Maritime Augusta si prende la vittoria contro il Civitella (5-2), agganciando al vertice della classifica Acqua&Sapone e Real Rieti nel massimo campionato di calcio a 5. La squadra di Cabral si porta sul doppio vantaggio (firmato da Zanchetta), incassa il pari prima dell’intervallo e chiude i conti nella ripresa (Caio, Cabreùva e Crema); nel bilancio dei biancoblu, anche i legni colpiti da Cabreùva (nel primo tempo) e Mancuso (nella ripresa). Al palaJonio il Civitella ha attuato a lungo l’attesa pressione alta, producendo gioco e occasioni per l’intero corso della partita ma alla distanza gli abruzzesi hanno dovuto cedere allo strapotere dei megaresi che dopo il pari della settimana scorsa contro la Lazio, hanno ripreso a marciare a ritmo spedito.




Pallavolo femminile: debutto ok per l’Holimpia e il Volley Avola

Due successi e altrettante sconfitte per le formazioni siracusane che partecipano al campionato di Serie C femminile di pallavolo. È stato un debutto di campionato come da pronostico per l’Holimpia Volley Siracusa che parte tra le favorite dopo la retrocessione della passata stagione dalla B2. Le ragazze di Claudio Cammarana hanno sbancato il PalaBrucoli superando 3-0 la Pallavolo Augusta (nella foto una fase del match) nell’unico derby di giornata. Combattuti i primi due set (entrambi 25-21) più agevole il terzo chiuso sul 25-12. L’altro successo della prima giornata è arrivato dal Volley Club Avola che al Tensostatico del “Meno Di Pasquale” ha superato 3-2 il San Giuseppe Adrano, risultato che permette alle avolesi di conquistare 2 punti e non 3 visto che il successo è arrivato al tie-break (15-10). Sconfitta invece per l’Eurialo Volley contro l’Ardens Comiso per 3-0. Al PalaCorso le ragazze di Viviana Olindo hanno cercato di controbattere alle più quotate avversarie rimanendo in partita solo nel secondo set (17-25), ma non c’è stato nulla da fare.




Calcio: Siracusa, che reazione. Espugnata Rieti nel finale

L’ultimo quarto d’ora salverà Peppe Pagana da un possibile esonero? Il Siracusa espugna Rieti e, dopo aver subìto il gol in avvio, ha avuto una bella reazione, costruendo e divorando palle gol in serie, fino al quarto d’ora finale quando ha piazzato l’uno-due per il sorpasso. Se sarà svolta è presto dirlo perché il patron Alì poche ore prima del fischio d’inizio aveva lasciato intendere che a prescindere da come sarebbe finita, una decisione era già stata presa.

Pagana sceglie un più “coperto” 4-4-2 non potendo disporre di Catania (infortunato) e Rizzo (squalificato) per cui davanti è piena emergenza. Ma non basta perché dopo poco più di 10 secondi Vasilieou trova un buco nella difesa azzurra per freddare Messina e mettere in discesa il match per i padroni di casa. Il Siracusa ad ogni modo ha una reazione e nella prima frazione gioca stabilmente nella metà campo del Rieti: Al quarto d’ora Tuninetti di testa raccoglie un cross di Daffara ma la girata è debole, poi dal piede del centrocampista argentino nasce una punizione interessante al 19′ con seguente mischia in area laziale risolta in angolo e dalla bandierina e un successivo batti e ribatti Palermo raccoglie un buon pallone e dopo una incursione calcia sull’esterno della rete. Il Siracusa meriterebbe il pari per gli sforzi profusi ma come spesso accaduto è troppo impreciso sotto porta e la prova lampante arriva sull’asse Vazquez-Diop: al 33′ il primo serve il secondo, il quale cicca clamorosamente sotto porta, al 41′ a parti inverse, l’attaccante argentino, favorito da un’errata lettura di un difensore, spara di poco alto a tu per tu con Chastre.

Stesso copione nella ripresa, il Siracusa fa la partita, il Rieti attende nella propria metà campo. Ci prova Ott Vale al quarto d’ora, poi Tuninetti in mezza rovesciata su cross di Palermo, quindi un break dei padroni di casa con il neoentrato Konate prima e Cericola poi. Ma è sempre il Siracusa ad avere il pallino del gioco e arriva al meritato pari poco dopo la mezzora quando Mustacciolo dall’angolo pesca Turati che di testa batte Chastre. Il Rieti si getta in avanti ma sale in cattedra Federico Vazquez (che è mancato tantissimo nelle due precedenti sfide) che mette in difficoltà con diverse giocate la retroguardia rietina, costringendo l’estremo difensore locale a due interventi salva-risultato. Poi il fallo da rigore di Gigli (che viene espulso) e Vazquez che realizza nonostante Chastre avesse intercettato la sfera. Nei minuti di recupero il fallo di frustrazione di Konate (gamba tesa quasi in volto su Fricano) lascia il Rieti in nove e il Siracusa festeggia con gli stoici tifosi (circa una trentina) giunti dalla Sicilia.

 




Pallanuoto: Ortigia, secondo ko di fila. Piccardo: "Troppi errori e sconfitta meritata"

Il tiro di Cassia scagliato in gol a 2 secondi dalla fine ha reso solo meno pesante il passivo: 6-5 per la Florentia che espugna la “Paolo Caldarella” e mette, meritatamente, in carniere la prima vittoria stagionale. In quel bolide tutta la frustrazione per una gara che l’Ortigia non ha giocato al meglio rimediando il secondo ko consecutivo dopo quello di Napoli, nonostante un match equilibrato in cui nel solo terzo tempo i toscani hanno chiuso di un go avanti. I biancoverdi hanno forse pagato oltremodo l’assenza di Vapenski, appiedato dal giudice sportivo, che non ha consentito grandi soluzioni al tiro.

I toscani, come anticipato alla vigilia da coach Piccardo, sono squadra difficile da affrontare. A rendere le cose più complicate anche la scarsa vena dei biancoverdi che, rispetto alle altre prestazioni, non sono riusciti a reagire nei momenti topici del match. Due i rigori sbagliati dai padroni di casa e grande prestazione del portiere ospite. “Poco da dire – ha detto coach Piccardo – Troppi errori e sconfitta meritata. Si è sentita l’assenza di Boris e i toscani sono stati veramente bravi a commettere pochi errori. Noi abbiamo concesso troppo, rispetto alle precedenti partite, e mi riferisco soprattutto ai cinque gol ad uomini pari. Adesso c’è da lavorare e riprendere il cammino”.




Siracusa Calcio, il patron Alì: “Mi aspettavo di più, prenderò delle decisioni a prescindere da Rieti”

“Le mie decisioni le ho prese a prescindere dalla sfida di oggi”. Sembra già tutto deciso in seno al Siracusa calcio e a confermarlo è il presidente Giovanni Alì intervenuto a Radio Sport direttamente dal ritiro della squadra a poche ore dal fischio d’inizio del match di campionato. Dunque sarà esonero di mister Pagana? “Non posso anticipare nulla ma non sono soddisfatto di come si è espressa la squadra. Faccio mea culpa perché le decisioni sono sempre state mie e pensavo potesse andare diversamente ma così non è stato e capisco le critiche della gente. Parlare ai tifosi? Lo farò ma in questo momento non posso chiedere loro nulla perché se le cose vanno male non sono nelle condizioni di poter chiedere qualcosa. È chiaro che interverremo sul mercato, lo faremo gradualmente perché sono il primo a volere il bene del Siracusa, quindi la sua salvezza su tutti i fronti e oggi non c’è tutto questo per cui ci muoveremo perché non sono affatto soddisfatto”.




Calcio amatoriale: al “Di Bari” il triangolare in ricordo di Pippo Aloisio

In campo per ricordare il collega giornalista Pippo Aloisio a un anno e mezzo dalla sua scomparsa. Oggi sarebbero stati 81 anni e l’Aics di Siracusa col presidente Nassetta in testa ha organizzato un triangolare che ha visto una selezione mista di giornalisti ed ex Berretti sfidare Ingegneri prima (vittoria di questi ultimi ai rigori 2-1) ed Europtik dopo (ko per 2-0). Il triangolare è stato vinto da quest’ultima selezione di calciatori amatoriali che hanno poi battuto gli Ingegneri per 2-1 ma toccante è stato soprattutto l’inizio con l’omaggio floreale dei giornalisti alla vedova Aloisio e il minuto di raccoglimento in memoria di un grande collega ma soprattutto giornalista-gentiluomo e amico di tutti.




Calcio: Siracusa domani a Rieti. Pagana: “Le critiche? Ci sono abituato, ma sono sereno”

Rientra Vazquez ma esce Catania. Che è convocato ma di fatto indisponibile per un problema alla caviglia. In avanti dunque sarà emergenza perché all’assenza dell’attaccante etneo si aggiungerà quella dello squalificato Rizzo per un Siracusa che ha bisogno di punti e chiederà strada domani al Rieti. In terra laziale si giocherà alle 14,30 per quella che è considerata una sfida inedita (ultimo precedente nel ‘47 in Serie B). In campo una squadra “scossa” dalle critiche piovute soprattutto all’indirizzo del tecnico Pagana: “Le critiche ci stanno e le accetto ma ho lavorato con la consueta serenità, andremo a Rieti forti del rientro di Vazquez con la speranza di poter smuovere la classifica e acquisire un po’ più di fiducia”.




Dal calcio alla pallanuoto, passando per tutte le altre discipline: ecco l'"agenda" del fine settimana

Dal calcio a pallavolo e pallacanestro (al via i campionati di B e C che interessano le siracusane) ma anche pallanuoto e tennis nel palinsesto di questo ricco programma del fine settimana sportivo. Che vedrà alla finestra la pallamano maschile (la Serie B con Albatro e Aretusa tornerà il 10 novembre), il tennis tavolo (Vigaro capolista in B1 ma di nuovo in campo il 3 novembre) e il rugby, con la Syrako che dopo una sconfitta e una vittoria tornerà a giocare il 4 novembre contro il Belpasso per la Serie C2 regionale.

Occhi puntati sul calcio perché il Siracusa è chiamato a rialzarsi dopo la serie negativa e domani alle 14,30 sarà di scena a Rieti per una sfida inedita. Due ore dopo, la Leonzio al “Nobile” riceverà il Potenza e anche i bianconeri di Paolo Bianco sono chiamati al riscatto dopo due sconfitte consecutive. Va decisamente meglio nei Dilettanti, perché il Palazzolo capolista in Eccellenza sarà chiamato ad un altro esame-verità domenica a Milazzo, un po’ come in Promozione perché la capolista Real Siracusa renderà visita al Frigintini. L’unico derby di giornata di questo torneo sarà quello fra Sporting Priolo e Floridia (di scena al Centro Erg domenica alle 14,30). Ci sarà bagarre anche nei campionati minori, non ultimo quello di Terza categoria che scatterà domenica e che vedrà due siracusane in campo: il Real Belvedere contro l’Nbi Misterbianco e il Città di Priolo a Catania.

Intenso anche il panorama del calcio giovanile: nella Berretti nazionale il Siracusa capolista riceverà domani alle 11 il Monopoli al “De Simone” mentre la Leonzio sarà di scena a Reggio Calabria. Fermi i campionati Under 17 e 15, attenzione puntata sugli Allievi regionali con il Rg Siracusa capolista che riceve il Niscemi mentre nei Giovanissimi regionali la Virtus Avola che guida il girone sarà di scena a Modica. Un solo derby di giornata in questa categoria, quello di domani al “Bianchino” fra Rari Nantes e Palazzolo.

Riflettori poi sul calcio a 5 perché nella Serie A il Maritime secondo dopo il pari in casa della Lazio riceverà domani alle 16 gli abruzzesi del Civitella per un pronto riscatto. Nelle categorie inferiori poi ci sono altre formazioni siracusane che guidano le rispettive classifiche. In Serie B, l’Assoporto Melilli capolista riceverà domani il Mascalucia, mentre in C1 l’Augusta Calcio a 5 da leader del girone B dopo 5 giornate farà visita al Leonforte. Anche la C2 vede protagoniste le aretusee perché nel girone D il Siracusa C5 Meraco è in testa a punteggio pieno dopo 3 giornate e domani sarà derby con gli augustani del Bruchi. Bene anche Città di Canicattini, Jano Trombatore e Holimpia in questa prima fase. La Serie D infine, vedrà ai nastri di partenza 9 aretusee: Atletico Cassibile, Enzo Grasso, Real Palazzolo e Palazzolo (ci sarà la stracittadina per la prima volta), Brucoli, Melilli, Real Carlentini, Jano Trombatore Rosolini, Villasmundo.

Domani poi torna la pallanuoto alla “Caldarella” e alle 14 l’Ortigia di Piccardo cercherà di riscattare lo scivolone di Napoli, contro la Florentia che arriva da altrettante sconfitte nelle prime due giornate. Era chiaramente comprensibile un calo fisiologico per una squadra che in questa prima fase di stagione ha giocato più di tutte fra Europa e campionato.

Ferma la pallamano maschile, scende in campo quella femminile con la Serie A2 che vede protagonista la Pallamano Aretusa: appuntamento domani alle 19 alla Cittadella con al sfida all’Handball Messina.

Scattano, come detto, i campionati di pallavolo e pallacanestro. Per il volley subito derby nella C femminile: domani alle 18 a Brucoli Pallavolo Augusta e Holimpia Siracusa di fronte; mezz’ora prima debutto casalingo per l’Eurialo al PalaCorso con l’Ardens Comiso, in casa anche il Violley Club Avola contro il San Giuseppe Adrano alle 17. Per il basket scatta la stagione della Trogylos che in B punta ad un campionato di vertice anche se domani alle 18 ci sarà già un bel banco di prova in casa della Rainbow Catania.

Il tennis, infine, vedrà le due siracusane di Serie A2 chiamate a importanti conferme dopo il buon avvio di stagione. Nel girone 1 il Tc Siracusa sfiderà la co-capolista Vomero a Napoli domenica alle 10. Alla stessa ora, per il girone 2, il Tc Match Ball riceverà i reggini del Rocco Polimeni ancora a zero punti.