La Genovese Eurialo Siracusa cade in casa contro la Golden Volley Aci Catena

Troppo forte la Golden Volley Aci Catena per la Genovese Eurialo Siracusa. Le ragazze di Scandurra si inchinano alla forza della vicecapolista del girone C del campionato di serie C di pallavolo femminile. L’impegno, la generosità e lo spirito di sacrificio non bastano e la Golden Volley passa 3-0 al PalaCorso, dopo una gara di 90 minuti circa.
Una partita che comincia in salita per le padrone di casa, nonostante il ritorno di Stefania Caniglia, richiamata per dare sostegno ad una squadra in difficoltà. Una Genovese Eurialo che non si arrende ma deve arrendersi alle ospiti, che dimostrano la loro superiorità nei momenti più importanti.




Vacca e Maggio, il Siracusa in 10 passa ad Acireale (2-1)

Turno infrasettimanale con corroborante successo per il Siracusa. Allo stadio Aci e Galatea di Acireale gli azzurri si impongono per 2-1, seppur in inferiorità numerica.
Un primo tempo segnato da un certo predominio territoriale degli uomini di Cacciola. Ottima partenza, con il Siracusa che trova la rete del vantaggio al 2’ minuto con Raffaele Vacca, pallone spinto in rete dopo l’incrocio dei pali centrato da Giuliano Alma, direttamente da calcio d’angolo. Al 45’ l’Acireale, con un contropiede vincente, trova il gol di Diego Zuppel che sorprende la retroguardia azzurra.
Nel secondo tempo parte meglio la formazione acese, con un palo colpito ancora da Zuppel al 23’, ma a passare di nuovo in vantaggio è il Siracusa con Domenico Maggio al 28’ minuto, dopo una grande iniziativa di Forchignone. Al 34’ però Maggio rimedia un secondo giallo che costa l’espulsione. Siracusa in dieci con Lamberti protagonista grazie a due strepitosi interventi che salvano il risultato.
Nonostante il clima incandescente nel finale di partita, il Siracusa continua ad inseguire il Trapani, che non conosce battute d’arresto e vince per 1-2 in casa del Real Casalnuovo.




EuroCup, Ortigia contro lo Spandau 04 Berlin allo Bocconi Sport Center di Milano

Il Circolo Canottieri Ortigia contro i tedeschi dello Spandau 04 Berlin all’Aquamore Bocconi Sport Center di Milano. Sarà una grande sfida di pallanuoto e una prestigiosa competizione europea, in occasione delle Eight Finals di LEN Euro Cup. Il Circolo Canottieri Ortigia vista l’impossibilità , fino al 30 aprile 2024,  di usufruire dell’impianto scoperto della Cittadella dello Sport di Siracusa , ha scelto di disputare la partita di ritorno, il 23 marzo 2024 alle ore 18 , contro lo Spandau 04 Berlin (andata a Berlino l’8 marzo), a Milano.
Una gara evento che andrà oltre lo sport, diventando un’occasione per dare alla pallanuoto italiana, nell’anno olimpico, maggiore visibilità e per avvicinare un pubblico ampio ed internazionale. La scelta, inoltre, è legata alla volontà di unire valori come sport e solidarietà, grazie al sostegno in favore di Dynamo Camp, charity partner dell’Ortigia da quasi un decennio. Per volontà del Circolo Canottieri Ortigia 1928 e per trasparenza, Dynamo Camp ETS gestirà direttamente il ticketing sulla propria piattaforma MyDynamo, ricevendo così direttamente l’intero valore dei ticket di ingresso a titolo di raccolta fondi in favore di Dynamo Camp.
“Siamo entusiasti – spiega Roberta Marotta, presidente del C.C. Ortigia 1928 – di poter organizzare questo incontro a Milano, nella cornice di Aquamore Bocconi Sport Center. L’Ortigia è un club che storicamente rispetta e promuove valori sani, puntando ai giovani e impegnandosi attivamente nel sociale. Sarà un’occasione per coinvolgere i tanti tifosi biancoverdi che vivono a Milano e che ci seguono sempre con grande affetto sui nostri canali, e tanti bambini che partecipano ai progetti di Dynamo. Avranno la possibilità di assistere live ad una partita fondamentale per il club e partecipare attivamente ad una grande festa di pallanuoto e solidarietà”.
Esprime grande soddisfazione anche l’Aquamore Bocconi Sport Center. “Bocconi Sport – afferma Riccardo Santolamazza, Director of Sport Operation Bocconi Sport Team – è onorata di ospitare all’interno dei propri spazi il Circolo Canottieri Ortigia, universalmente riconosciuta come squadra d’élite nel panorama pallanuotistico italiano. Sarà un’occasione unica per integrare le communities di due realtà importanti, che condividono e diffondono valori di eccellenza nei relativi contesti di riferimento”.
Marcello Gallo, membro del Board di Fondazione Dynamo Camp ETS, si dice molto contento per l’iniziativa e la scelta dell’Ortigia di devolvere l’incasso a Dynamo Camp: “Siamo particolarmente felici che il Circolo Canottieri Ortigia abbia deciso ancora una volta di indirizzare a Dynamo Camp la sua generosità e per di più in occasione di un evento sportivo così importante. Dal 2015 l’Ortigia di pallanuoto contribuisce a far conoscere e sostiene la nostra Fondazione che opera a beneficio di bambini con patologie gravi e croniche con programmi gratuiti di Terapia Ricreativa. Grazie, Circolo Canottieri Ortigia!”.




Siracusa “promossa” dalla Federazione Pentathlon moderno: gara internazionale nel 2025

Gettate le basi per un evento internazionale di pentathlon moderno a Siracusa. La Federazione nazionale e il Comune di Siracusa hanno iniziato a parlarne, dopo il buon successo del raduno della Nazionale olimpica che si è svolto proprio a Siracusa, nelle settimane scorse. Insieme agli azzurri, le squadre nazionali di Gran Bretagna, Ungheria, Spagna e alcuni atleti delle nazionali di Svizzera, Brasile e Austria. “Casa” del ritiro è stata il Distaccamento Aeronautico di via Elorina.

“Ci auguriamo di tornare in raduno a Siracusa nei prossimi anni e di organizzare presto un evento internazionale. Questo ritiro è stato un successo, ha visto una grande partecipazione anche dall’estero, con circa 80 persone tra atleti e staff e tutti si sono trovati benissimo. C’è stata grande empatia, grazie anche al grande slancio e all’accoglienza ricevuta dall’Aeronautica Militare”, ha spiegato il segretario generale della Fipm, Filippo Dè Liguori Carino. Accompagnati dall’assessore allo sport Giuseppe Gibilisco, i vertici della Federazione hanno incontrato il sindaco, Francesco Italia. Ed è in quella occasione che è nata l’idea: obiettivo 2025, evento internazionale di pentathlon moderno a Siracusa. Secondo quanto spiegato dalla Fipm, Siracusa è location ideale per le gare di pentathlon moderno grazie ai suoi impianti sportivi, come la Cittadella dello Sport, e all’incantevole centro storico di Ortigia.
Il pentathlon moderno combina cinque discipline sportive in quattro momenti sportivi: la scherma (spada); il nuoto (200 metri con stile a scelta); equitazione (salto ostacoli su tracciato di 350-450 m); e combinata (tiro al bersaglio e corsa).




L’Atletico Siracusa cade in casa della capolista, troppo forte l’Azzurra Francofonte

Troppo forte l’Azzurra Francofonte per l’Atletico Siracusa. Gli uomini di Colombo-Regina si inchinano alla forza della capolista che, nell’ultima giornata di andata del campionato di Terza Categoria, vince con il risultato di 4-1. La squadra di casa approccia meglio il match e al 7’ passa in vantaggio con un tiro di Barone sul primo palo. Spinta dal tifo dei quasi mille spettatori, dopo cinque minuti i padroni di casa raddoppiano con Pancari e poco dopo arriva il tris con la doppietta dello stesso attaccante. Il gol dell’Atletico Siracusa arriva al 20’ della ripresa e lo realizza Cocola su rigore. L’Atletico, nel suo momento migliore, subisce la quarta rete, realizzata da Briganti. Un gol che taglia le gambe e che decreta la seconda sconfitta in campionato per i siracusani, ora a -4 dalla vetta occupata da Azzurra Francofonte e Carlentini.




Ci pensa Alma, gol su punizione e il Siracusa supera la Lfa Reggina

Il Siracusa si rimette in carreggiata e nonostante le assenze pesanti di Russotto, Aliperta e Maggio supera al De Simone la Fenice Amaranto Reggina grazie ad una perfetta punizione calciata da Giuliano Alma.
Il gol partita arriva a sette minuti dal 90′ e premia una ripresa più arrembante del Siracusa che può recriminare anche per un rigore non concesso nel primo tempo. Il tocco con un braccio in area è apparso piuttosto netto e il replay ha confermato tutti i dubbi.
Nella prima frazione, gli amaranto hanno saputo creare qualche grattacapo alla difesa azzurra, evidenziando però poco lucidità in fase di ultimo passaggio. Buon per la squadra di Cacciola (squalificato e in tribuna) che porta a casa tre punti importanti per il morale e che permettono al Siracusa di restare in scia al Trapani che, però, non pare intenzionato a lasciare briciole per strada.




Un Siracusa calcio tutto al femminile, sono le Leonesse del presidente Aziz

Forse non tutti sanno che esiste anche un Siracusa calcio femminile. Il presidente è Aziz, siracusano d’adozione attivo nel mondo della ristorazione. Si è fatto contagiare dalla passione per il calcio che si vive in famiglia, la figlia gioca come terzino, ed ha deciso di lanciarsi a capofitto in questa avventura. Le leonesse azzurre hanno raggiunto il primo traguardo stagionale: hanno chiuso la fase uno tra le prime sei e quindi accedono alla seconda fase del torneo di Eccellenza. In palio c’è la promozione diretta in Serie C, vero obiettivo stagionale.
La squadra gioca al De Simone, come i colleghi uomini. Divisa rigorosamente azzurra, simbolo del leone sul petto. Il collegamento con la società del presidente Ricci è stretto e diretto. “Siracusa mi ha dato tanto, questo è il mio modo di restituire. Il calcio femminile è un mondo di passione, invito tutti a seguirci e sostenerci”, dice Aziz.




Pallamano Aretusea, presentati il portiere Gallego e mister Sergio Vilageliu

Novità in casa pallamano Aretusa. Laura Noemi Gonzalez Gallego è un nuovo portiere della società che milita in Serie A2 femminile. L’estremo difensore spagnolo, classe 91, affiancherà Elvira Strano e Alessia Di Nicolò in quel reparto, dopo una valutazione del preparatore dei portieri Enzo Augello.
La società guidata dal presidente Placido Villari ha presentato la nuova giocatrice assieme al direttore sportivo Salvo Signorelli. Contestualmente è stato comunicato che sarà Sergio Vilageliu a sostituire Gianni Attanasio alla guida tecnica.
“Il nostro coach sta svolgendo un lavoro importante, dalla Serie B maschile fino a tutti i campionati giovanili, non ultimo quelli Under 13 con molti atleti alle prime armi che si stanno pian piano appassionando e integrando – dicono i massimi dirigenti – e abbiamo deciso di “investire” nelle qualità di Vilageliu anche per il settore femminile, certi che con le proprie qualità potrà dare un contributo importante pure nella Serie A2 dove siamo attualmente in testa e ci accingiamo ad andare avanti nella fase a orologio per poi preparare la successiva fase della stagione. Ecco perché, in prospettiva, abbiamo voluto integrare anche il reparto portieri, con l’obiettivo di andare sempre più avanti. E siamo soddisfatti delle referenze e la valutazione che è stata data in questi giorni dal nostro Enzo Augello, ancora oggi un punto di riferimento a livello nazionale per quel ruolo, visto ciò che ha rappresentato nella sua carriera”.
“Sono molto contenta e ho fatto già amicizia con le mie nuove compagne. Non vedo l’ora di esordire domenica contro Halikada e proseguire il mio percorso di crescita in Italia dove non ero mai stata ma il cui movimento è comunque molto conosciuto anche in Spagna”, sono le prime parole del nuovo portiere spagnolo Gonzalez Gallego.
Sensazioni positive anche per mister Sergio Vilageliu, consapevole della responsabilità affidata dalla società. “Cercherò di trarre il meglio da queste ragazze che hanno già fatto un percorso importante sinora. E grazie all’Aretusa per la fiducia riposta nei miei confronti che spero di ripagare con tanta abnegazione, sacrificio e dedizione”, conclude Vilageliu.




Rissa in Igea Virtus-Siracusa, mano pesante del Giudice Sportivo sulla società messinese

Igea Virtus-Siracusa non finisce più. Domenica la partita, vinta dai padroni di casa che hanno imposto ilp rimo stop stagionale agli azzurri. Poi le accuse reciproche nel dopogara, con il silenzio deciso dal Siracusa per i suoi tesserati mentre il presidente Alessandro Ricci ha spiegato su FMITALIA i motivi di quella scelta. La lettura offerta dal numero uno del club azzurro non è piaciuta all’Igea Virtus che ha replicato con una dura nota stampa, rispedendo al mittente le accuse di poca sportività. A chiudere quella nota anche un tagliente “bisogna saper perdere”.
In verità, Ricci aveva riconosciuto la maggior voglia e cinismo dei giocatori messinese. Semmai, si era soffermato su episodi poco edificanti attorno e fuori dal rettangolo di gioco. E il Giudice Sportivo, con i suoi provvedimenti, sembra dar in qualche modo ragione alla posizione del Siracusa.
Multa salata per l’Igea Virtus: 2000 euro “per avere nel corso del secondo tempo propri tesserati preso parte ad una rissa con i tesserati della società avversaria che veniva prontamente sedata dalle Forze dell’ordine. Al termine della gara, persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, indebitamente presenti nella zona degli spogliatoi, tentavano di aggredire i tesserati della squadra avversaria non riuscendoci solo grazie all’intervento delle Forze dell’ordine. Per comportamento ostruzionistico dei propri raccattapalle”. Una lista di contestazioni piuttosto chiara. Anche il Siracusa è stato multato (800 euro) ma perchè i suoi tesserati si sono “difesi” partecipando a quella citata rissa.
Il dirigente dell’Igea Virtus, Rosario Sorrenti, è stato inibito da ogni attività sino al 6 febbraio. “Per essere, in occasione della realizzazione di una rete da parte della propria squadra, entrato indebitamente nel terreno di gioco e aver rivolto espressioni offensive all’indirizzo dei componenti della panchina avversaria”, scrive il Giudice Sportivo.
Le tensioni di quel match pesano anche in casa azzurra: due giornate di stop per Aliperta, autore della rete del momentaneo vantaggio e poi espulso; una giornata di squalifica per Maggio (ammonito, era dffidato); una giornata anche per l’allenatore Cacciola, pure lui espulso.




Atletica, Gianni Melluzzo al top: diventa tecnico di IV livello europeo

Una specializzazione tecnico-sportiva prevista dal sistema europeo delle qualifiche, rilasciata da Sport e Salute per conto del Dipartimento dello Sport del Governo. È il grande risultato di Gianni Melluzzo che è diventato il secondo tecnico siracusano a conseguire la qualifica, dopo Sandro Campagna.
Il IV livello europeo è il corso d’élite della Scuola dello Sport, il fiore all’occhiello della formazione tecnico-sportiva, al quale si può accedere solo se in possesso di determinati requisiti che vengono valutati da un’apposita commissione. Un corso multidisciplinare che tratta argomenti come il management, la leadership, la metodologia e la periodizzazione dell’allenamento sportivo, l’allenamento funzionale, fisiologia e psicologia. Il Project Work dal titolo “La Leva della motivazione nel rapporto coach/genitore ed atleta/figlio” di Gianni Melluzzo ha riscontrato particolare interesse per l’argomento trattato e per i campi di applicazione multidisciplinare.
“Sono assolutamente soddisfatto delle scelte in questo ultimo periodo del mio percorso da coach sportivo. L’acquisizione di queste competenze nei vari ambiti dello sport, dal management di impianti sportivi al coaching, dalla pratica di campo all’analisi valutativa mi hanno permesso l’acquisizione di un know-how che mi entusiasma e mi dà un’energia da per poter mettere in pratica l’expertice acquisita finora”, dichiara raggiante Gianni Melluzzo.