Calcio, Serie C. Petardi, multato il Siracusa: "alcuni tifosi non vogliono il bene della squadra"

Ancora una multa per il Siracusa. I petardi fatti esplodere nel settore occupato dai tifosi azzurri al Granillo di Reggio Calabria costano caro: 2.000 euro. Giudice sportivo inflessibile. E il presidente Cutrufo si sfoga: “mi piace vedere tanti tifosi in trasferta a sostenere la squadra. Questo però non nasconde le macchie di alcuni comportamenti. Ancora una volta siamo stati sanzionati per l’esplosione di petardi. I sostenitori del Siracusa si sono sempre distinti per correttezza. Gli sfottò ci possono stare, ma il comportamento di una sparuta parte della nostra tifoseria che insiste con certi atteggiamenti non è in linea con il nostro stile”. Parole forti che valgono come netta presa di distanza da una certa tifoseria organizzata. “Ho vissuto con imbarazzo, forse anche vergogna, alcuni comportamenti registrati nell’ultimo periodo”, confida il presidente del Siracusa. “Questi soggetti, evidentemente, non vogliono il bene della società, della squadra e di tutti i tifosi rispettosi delle regole”.




Pallanuoto. Ortigia pronta per la sfida al Bogliasco. Piccardo: "Impegno ostico, restare lucidi"

Rifinitura in Liguria, questa sera alle 20, per l’Ortigia impegnata domani in casa del Bogliasco. La comitiva biancoverde, partita nella tarda mattinata, gioca la quarta di campionato al gran completo.
Il successo sul Trieste ha dato carica e, allo stesso tempo, consapevolezza sulle cose da migliorare. Coach Stefano Piccardo ha lavorato per tutta la settimana sulle motivazioni e sulla concentrazione.
«Sabato scorso abbiamo concesso troppo agli avversari – commenta il tecnico siracusano riferendosi all’ultimo turno di campionato – Subiamo una media di cinque reti a uomini pari e nel caso del Trieste almeno tre gol li abbiamo subiti con troppa leggerezza. Dobbiamo cercare di restare lucidi, attaccare più da vicino la porta avversaria, far girare palla come sappiamo.
A Bogliasco non sarà semplice. Giochiamo in una piscina molto calda per il tifo e loro saranno carichi dopo la sconfitta di sabato scorso nello scontro diretto con il Catania. A noi il compito di giocare bene, giocare a pallanuoto e mettere in acqua tutto ciò che sappiamo fare».
Due sconfitte e una vittoria, nelle prime tre giornate, per i liguri di Daniele Bettini. I tre punti sono arrivati in casa contro l’Acquachiara, mentre le due battute d’arresto nelle altrettante trasferte di Roma, contro la Lazio, e di Catania.




Volley. L'Holimpia prepara il derby contro il Messina. Sciacca: "Voglio una buona prestazione"

Ancora un derby per l’Holimpia volley Siracusa. Domani pomeriggio alla palestra Akradina arriva il volley Messina, squadra che con 8 punti, frutto di tre successi e una sconfitta nei primi quattro turni del campionato di B2, è immediatamente dietro le corazzate Lamezia e Palmi. Un’altra sfida non semplice ma che non scoraggia le siracusane, ancora alla ricerca del primo sorriso stagionale. La partita di domani, difficile ma non impossibile, potrebbe essere il viatico giusto per sollevare il morale e portare maggiore consapevolezza nella squadra allenata da Santino Sciacca, pronto, così come le sue ragazze a vendere cara la pelle contro le peloritane.”Sapevamo che avremmo avuto un inizio di campionato in salitacontro squadre importanti – ha detto Sciacca – ma ogni partita ha storia a sé. A partire da domani però mi attendo una reazione e a prescindere dal risultato, spero di vedere una buona prestazione.”Una scintilla che potrebbe accendere la luce in vista delle prossime sfide contro Crotone, Catania e Bari, avversarie che così come le siracusane si giocano la permanenza nel prossimo campionato di B2.”Se domani – prosegue il mister dell’Holimpia – dovessimo fare una buona gara, magari racimolando qualche punto e smuovendo la classifica, sarebbe un’ottima iniezione di fiducia. La ricetta per farlo però, è quella di eliminare gli errori, in primis in battuta, fondamentale in cui a prescindere da chi c’è al di la della rete dipende tutto da noi e poi dobbiamo alzare l’attenzione nelle fasi calde dei set, dove dobbiamo riuscire a dominare la pressione così da eseguire al meglio le giocate”.Ieri intanto un sorriso in casa Holimpia è arrivato dalla formazione under 18 che impegnata a Carlentini per la prima partita del campionato di categoria ha conquistato un meritato successo.




Ippica. Galoppo: due condizionate e il ricordo di Raffaele Festinesi all'Ippodromo del Mediterraneo

Si ritornerà in pista sabato 11 Novembre all’Ippodromo del Mediterraneo. Due condizionate richiameranno l’attenzione su un convegno che aprirà i battenti alle 14.50. Una di queste ricorda Raffaele Festinesi, allenatore romano molto stimato dalla realtà ippica siracusana. Un Memorial, quindi, raccoglie cavalli di tre anni e oltre, pronti a sfidarsi per il miglio della pista grande. Playful Dude, The Dreamer tracciano già una linea, pronta a confermarsi su una superficie ammorbidita dalle previste piogge. Ma su un tracciato più allentato ben si adattano il caratteriale Samitri, tra l’altro in grande ordine, e Lord Schekin. Attenzione anche al buon Coup de Talon. Sono i due anni, invece, in fermento per le attese competizioni di Dicembre, a ben frequentare la prova di maggiore dotazione. 12.100,00 in palio per il Premio Silver Horizon che misura i giovanissimi sui 1400 metri della pista grande. Magica Grazia, ultimamente non ne sbaglia una. E’ probabilmente lei il pericolo maggiore dell’imbattuto Mr Tarxien, presentato con l’incognita di un rientro e di un tracciato mai affrontato. Da non trascurare, però, la linea dettata da Sir Fortress e Mr Gozo, già protagonisti su terreno bagnato. Legata all’ippica nazionale, infine, il Premio Vientro del Rio, reclamare che si sviluppa sui 1500 metri della pista piccola. Tra i tre anni e oltre al via, emerge un Laguna Drive superiore agli avversari. Grey Bet, esperta della schema e Bridge Orteip sono le alternative migliori. Sopresa: Azhor Azhai.




Calcio, Serie C. In trasferta il Siracusa non manca un colpo: 0-2 alla Reggina

Il Siracusa è un gran bel caso. Nelle ultime cinque in casa ha lasciato 11 punti per strada ma in trasferta non perde un colpo.
La conferma arriva dal Granillo di Reggio Calabria. Dove basta un primo tempo di bella fattura per liquidare la Reggina.
Dopo una veloce fase di studio, Siracusa avanti alla prima, vera occasione. Minuto 22, Vittorio Bernardo centra il bersaglio grosso. I granata padroni di casa accusano il colpo e dopo un colpo di testa a lato, Liotti trova il raddoppio al 31. Turati potrebbe firmare tris subito dopo ma sarebbe stata troppa grazia.
Siracusa agonisticamente più arrabbiato dopo il ceffone preso in casa dalla Paganese. La Reggina si fa pericolosa solo nella ripresa, poco per riaprire una gara che gli uomini di Bianco tengono in controllo senza però riuscire a chiuderla, nonostante un altro paio di buone giocate che avrebbero meritato miglior fortuna.
Il punteggio non cambia. Siracusa ancora squadra formato trasferta. E aumentano i rimpianti per un cammino tra le mura amiche che oggi disegnerebbe una classifica ancora più lusinghiera.




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia piega Trieste 8-6 nel finale di un match intenso

L’Ortigia batte il Trieste con il punteggio di 8 a 6 e mette in cassa altri punti importanti per la classifica. Partita equilibrata, chiusa dalle mani dei giocatori più esperti tra i biancoverdi.
Piccardo, che non nasconde all’inizio l’emozione di ritrovarsi di fronte ad un pezzo del suo passato sportivo. Biancoverdi al gran completo, alabardati ospiti che confermano Turkovic.
Le due squadre giocano in modo ordinato affidandosi a difese serrate e cercando di frenare i tiri avversari. Grande concentrazione per oltre la metà del match con i centrali difensivi che riescono a diventare i protagonisti assoluti.
Trieste è squadra giovane e ben guidata da Krstovic, per l’Ortigia è la giornata dei “senatori”. Patricelli (incredibile parata nel secondo tempo su Vico lanciato in controfuga), Jelaca (imperioso in difesa), Giacoppo (grande sacrificio e magia per il gol del pareggio nel IV tempo), Vapenski (cecchino infallibile), Napolitano (lavoro al centro, superiorità ottenute e due reti), prendono per mano i biancoverdi nei momenti più difficili del match. Insieme a loro il resto della squadra fatica, nuota e difende contro un Trieste mai domo.
Alla fine è un crescendo che, nell’ultimo parziale, porta il successo ai siracusani bravi, così, ad allungare in classifica.
“Sono 3 punti importanti per il nostro campionato. Oggi abbiamo dimostrato che, nonostante abbiamo giocato male qualche azione in avanti, con la pazienza si può gestire un match”, dice a fine gara Piccardo.
“Credo che questa vittoria ci dia coscienza di poter giocare contro chiunque se lavoriamo in un certo modo. Anche nel terzo tempo, con il parziale negativo e due gol presi stupidamente, siamo riusciti a mantenere la concentrazione e a rimetterci in corsa con grande calma”.




Calcio, Serie C. In casa il Siracusa non va, vince la Paganese: 2-3

Il Siracusa di Paolo Bianco conferma il suo scarso feeling con il De Simone. Nell’impianto di casa arriva la terza sconfitta interna stagionale che fa aumentare i rimpianti per un cammino davvero bizzarro. Se il rendimento in trasferta è da prima della classe, in casa la squadra azzurra perde clamorosamente colpi. E punti: i tre odierni se li porta la Paganese con un 2-3 rocambolesco.
La formazione campana, che si presenta al De Simone da ultima della classe, fa un figurone. Pronti via ed è subito in vantaggio: al 4′ minuto Scarpa realizza il calcio di rigore. La reazione azzurra c’è ed in due occasioni il pareggio sembra davvero cosa fatta. Ma al 17′ Catania spara alto da buona posizione, davanti al portiere; al 26′ Toscano si vede respinto un buon tiro. Si va all’intervallo sull’1-0.
Nella ripresa, a segnare è ancora la Paganese, ancora con Scarpa al 54′. Il Siracusa sbanda paurosamente e tre minuti dopo incassa addirittura il terzo gol, firmato da Cesaretti. Dopo tre ceffoni, il Siracusa si accende e al 59′ da un segno della sua presenza con la rete di Scardina che pare suonare la carica. Una rincorsa resa però ancora più complicata dall’espulsione rimediata da Daffara al 75′. La gamba c’è ancora e Magnani riporta sotto all’82’ il Siracusa. Finale al cardiopalma, con il tentativo di assedio azzurro. Un risveglio purtroppo tardivo che non basta. Vince la (ex) cenerentola Paganese. Il Siracusa nelle ultime cinque partite casalinghe porta a casa solo 4 punti su 15 (un pari, una vittoria, tre sconfitte). Un dato su cui Bianco ed i suoi devono necessariamente riflettere.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia-Trieste alla Caldarella, per Piccardo primo incrocio da ex

Terza di campionato, sabato alle 15 l’Ortigia riceve alla Caldarella il Trieste. Incrocio particolare per il coach biancoverde, Stefano Piccardo, che nelle ultime tre stagioni ha guidato proprio la formazione alabardata.
Ritorna in gruppo Raffaele Rotondo. Il giocatore ha bruciato le tappe del recupero dall’infortunio subito lo scorso anno e coach Piccardo lo inserirà nel roster di domani.
“Abbiamo lavorato bene e i ragazzi hanno risposto benissimo in questa settimana – commenta il tecnico biancoverde – Affrontiamo una squadra che ha cambiato abbastanza e che si presenta con Petronio attuale vice cannoniere del torneo. Noi dobbiamo cercare di aumentare la nostra percentuale di realizzazione ad uomini pari. Troppo bassa fino a questo momento. Ci siamo applicati e la squadra mi sembra pronta a giocarsi la partita. Dall’altra parte, per quanto mi riguarda, – aggiunge Piccardo riferendosi al Trieste – ci sono tre anni della mia vita sportiva. Stagioni intense che hanno portato i migliori risultati per la storia di quella società”.




Ippica. Dutch Breeze chiamato a ripetersi sabato 4 sulle piste del Mediterraneo

(c.s.) Due condizionate suddividono per età gli atleti di stanza all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Dopo le importanti corse che hanno caratterizzato il 1° novembre, si replica subito sabato 4. Il convegno aprirà alle ore 14:50 col Premio Meazza, una condizionata che impegna 3 anni e oltre sui 1100 metri della pista piccola. Tra i 5 soggetti che frequentano il campo partenti, sembrerebbe ripetersi lo schema, già visto, con il vincente Dutch Breeze seguito da Comet Grey e Grand Oasis. L’altra condizionata, invece, mira al confronto dei tre anni impegnati sul miglio in pista grande. È il Premio Favorita che potrebbe risolversi con un match a due tra Little But Good e Mister Anthony: entrambi i cavalli sono di ottimi mezzi e stanno affrontano un bel periodo di forma. Valide alternative sono la buona Geraldine e la caratteriale Teubesly. Sei le corse in programma.




Calcio, Serie C. Resti archeologici allo stadio, il dg Iodice: "si trovi soluzione"

Dovrebbe essere vicino a soluzione il “caso” De Simone. I resti archeologici emersi durante gli scavi nel settore ospiti sono stati mappati dalla Soprintendenza e si attende l’ok per poter andare avanti con i lavori e riaprire quindi il settore. Ne ha parlato il dg Pino Iodice su TMW Radio: “il settore ospiti non è disponibile e questo ci comporta l’inutilizzabilità della gradinata, circa 2000 posti, che dobbiamo destinare agli ospiti. Ma quando questi non vengono, come sabato scorso, il tutto è un danno enorme per noi, visto che i nostri tifosi non possono comunque accomodarsi lì: c’è un rimbalzo di responsabilità e chi ne sta pagando le conseguenze è il Siracusa. Auspico che si trovi quanto prima una soluzione”.