Ippica. Pomeriggio all'insegna del galoppo all'Ippodromo del Mediterraneo

E’ il giorno del grande galoppo al’Ippodromo del Mediterraneo. Si accendono i riflettori soprattutto sul Premio Mediterraneo, un Handicap Principale, con dotazione da 24.200 euro che misura intrepidi cavalli di tre anni e oltre sui 1400 metri della pista grande. Kylach Me If U Can, dominatore sul tracciato, e il compagno di scuderia My Man, potrebbero già prenotare il podio per Mark Cuschieri. Non considera affatto chiuso, però, il discorso l’allenatore Vincenzo Caruso, che risponde con il caratteriale Samitri, pronto a difendere il trofeo dell’edizione 2016 strappato sul palo proprio a Kylach, ma anche con un Saint Steven in forma strepitosa. Tra le sette corse in programma, con prima sgabbiata alle 14.35, spicca il Criterium d’Autunno. Promettenti soggetti di due anni, in preparazione alle attese competizioni di Dicembre, lotteranno sul miglio della pista grande. Sir Fortress, giovane promessa della Scuderia Bosco, proverà a bissare su Mr Gozo: atteso ancora un match tra i due. Affidate all’Ippodromo del Mediterraneo anche la II Tris Nazionale e la Tris-Quartè-Quintè. Il Premio Leprotto, riservato agli anziani impegnati sul miglio, guarda soprattutto alla parte alta della periziata: North Ireland, La Venelozana, Ghja e un Super Felice atteso in progresso. Barbarous, dopo il buon rientro, Ciccian, positivo sulla pista siracusa, e Alsham sarebbero, invece, pronti a firmare la TQQ che farà selezione sui 2100 metri della pista piccola. Le carte potrebbero, però, rimescolarsi in caso di pioggia sul tracciato: Deister, Vietri e Smiling Sha farebbero allora la differenza.




Pallanuoto. Anche l'Ortigia piange la scomparsa della leggenda Marsili

Il Circolo Canottieri Ortigia si associa al cordoglio dell’intera pallanuoto italiana per la scomparsa di Vittorio Marsili. Bandiera azzurra, insieme ai fratelli Mino e Sante ha contribuito alla crescita dell’intero movimento sportivo e di questa disciplina.
Il presidente Valerio Vancheri, il presidente onorario Giuseppe Marotta e l’intero gruppo dirigente, insieme allo staff tecnico ed agli atleti biancoverdi, si associano al dolore della famiglia.




Volley. Holimpia sconfitta dal Cerignola, 3-0 per le ospiti al Palakradina

All’Holimpia Paomar Siracusa non basta il grande cuore messo in campo e una super prestazione di capitan Franzò (19 punti per lei alla fine dell’incontro). Le siracusane nel terzo turno di B2 sono costrette a inchinarsi contro il Cerignola volley. Al Palakradina finisce 3-0 per le ospiti, ma l’Holimpia, tolta la seconda metà del terzo set è sempre stata agganciata alle avversarie nel punteggio e nella seconda frazione ha dovuto fare anche i conti con la sfortuna. Sul 22 pari, infatti, il nastro ha fatto morire sul campo delle siracusane un pallone che sembrava non dover superare la rete, e che invece, di fatto, ha regalato il punto che ha dato il via al 2-0 ospite.Il mister delle siracusane Santino Sciacca recupera in extremis sia Federica Furlanetto, fermata in settimana da un attacco influenzale, sia Sara Gabriele, la cui presenza era in dubbio fino a pochi minuti dal fischio d’inizio del match. Il primo parziale va avanti in perfetto equilibrio con le siracusane che provano due piccoli strappi, sul 10-8 prima e sul 14-12 poi, ma vengono riacciuffate dalle pugliesi. Si prosegue punto a punto fino al 20-20 ma l’Holimpia sbaglia qualche attacco di troppo e le ospiti ne approfittano, aggiudicandosi il parziale per 21-25. Andazzo simile anche nel secondo set, con Holimpia e Cerignola che vanno a braccetto nel punteggio. Nessuna delle due formazioni riesce a dare la spallata decisiva per aggiudicarsi il parziale. A complicare le cose ci si mette anche la sfortuna, con il ventitreesimo punto delle ospiti ottenuto in maniera fortunata e rocambolesca. Dopo una buona difesa del Cerignola, il pallone danza sul nastro, sembra destinato a cadere sul campo delle “pantere” (questo il soprannome del Cerignola) ma invece in maniera beffarda si spegne su quello delle padrone di casa. Situazione spartiacque dell’incontro, con le ospiti che si aggiudicano il set col punteggio di 23-25.Nel terzo set le siracusane provano a reagire, ma sono particolarmente imprecise in battuta. Le pugliesi, abili ad aggrapparsi all’ottima vena realizzativa di Ameri e Bisceglia, a metà del set prendono il largo portandosi sul 13-17. L’Holimpia ha un ultimo sussulto di orgoglio e riesce a ricucire in parte lo strappo, portandosi sul 20-22, ma è troppo tardi per mettere nuovamente in piedi la partita. Le ospiti non si scompongono e con i loro elementi di maggiore qualità fanno propria anche la terza frazione, aggiudicandosi l’incontro (21-25).”La fortuna aiuta gli audaci e loro forse lo sono state più di noi – commenta il mister dell’Holimpia Santino Sciacca facendo riferimento all’episodio del secondo set-. Oggi – prosegue il mister nella propria analisi del match – non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo, anche se devo ammettere che siamo andati abbastanza bene in ricezione e non male in difesa, ma abbiamo avuto troppe difficoltà in contrattacco. Questo è uno sport fatto sì di difesa, ma poi bisogna anche saper mettere il pallone a terra nella metà campo avversaria, e oggi in questa componente abbiamo avuto delle difficoltà, pagandole a caro prezzo. La squadra ha un grande cuore, ma purtroppo non basta per poter mettere punti in classifica, anche se sapevamo che ci saremmo potuti trovare in questa situazione, visto che abbiamo quasi totalmente modificato e ringiovanito il nostro roster. In più il calendario in queste prime partite di campionato ci ha messo di fronte squadre ben attrezzate. Adesso non ci resta che continuare a lavorare in palestra durante la settimana perchè sono sicuro che il lavoro paga sempre.”

Holimpia Siracusa- Cerignola volley 0-3 (20-25; 23-25; 21-25)

Holimpia: Consolo, Matrullo (5 punti), Ruta, Scalise (libero), Sozzi, Loddo (10), Cianci (3), Furlanetto (2), Franzò (19), Gabriele (2), Licata (2).
Cerignola: Ceci, Ameri (capitano, 16 punti), Rubino (libero), Frate (1), Catalano (5), Pinto (libero), Fabrizio, Tralli (7), Bisceglia (13), Giancane (6).




Calcio, Serie C. Siracusa-Francavilla, con Lele Catania è 1-0

Sana determinazione e un pizzico di buona sorte permettono al Siracusa di rompere l’incantesimo De Simone e dopo tre turni casalinghi durante i quali aveva raccolto la miseria di un punto, la squadra di Bianco torna a fare bottino pieno: battuta 1 a 0 la Virtus Francavilla, che pure nella seconda parte di gara ha messo qualche brivido di troppo a Tomei e compagni.
A decidere l’incontro è la rete di Lele Catania al 32esimo del primo tempo, dopo un avvio arrembante dei padroni di casa. Giusto pochi minuti ancora e Magnani potrebbe realizzare la rete del raddoppio, ma il portiere ospite riesce a salvare praticamente un colpo a botta sicura. Nella ripresa, Siracusa guardingo ma senza mollare il pallino del gioco. Eppure la Virtus Francavilla riesce a trovare due occasionissime: in una, nel finale, determinante ancora una volta Catania che salva quasi sulla linea di porta. Finisce 1 a 0, il Siracusa inanella la seconda vittoria consecutiva e in classifica rimane agganciato saldamente ai piani alti.




Pallanuoto, Serie A1. Prima trasferta stagionale per l'Ortigia, attesa a Brescia

Rifinitura nel pomeriggio di oggi e partenza domani mattina per la prima trasferta stagionale. Il Circolo Canottieri Ortigia, dopo l’esordio vittorioso sul Posillipo, è atteso in casa del forte Brescia di Alessandro Bovo.
Una seconda giornata che mette di fronte ai biancoverdi di coach Piccardo una delle squadre più attrezzate del torneo.
“Andiamo a casa di una squadra di assoluto livello – dice il tecnico siracusano – Per noi è un’occasione buona per vedere se siamo capaci di sostenere incontri di tale intensità e avversari di questa levatura. A noi toccherà fare la nostra partita, essere oculati ed evitando di essere troppo pretenziosi in avanti. Mi aspetto un Brescia bello carico, con una grande difesa e pronto a ripartire in qualsiasi momento”.
In biancoverde l’ex di turno, Christian Napolitano, che a Brescia ha vissuto stagioni importanti. “Sarà una bella emozione – dice il centroboa siracusano – Conosco ogni angolo di quella piscina. Noi andremo a giocarci la nostra partita, senza timori reverenziali. Così come vuole il nostro tecnico”.
Comitiva in partenza domani mattina. Alle 15 fischio di inizio.




Ippica. Tris Nazionale abbinata al Premio Portiere di Notte all'Ippodromo del Mediterraneo

II Tris Nazionale, piuttosto aperta e con pesi ben distribuiti, abbinata al Premio Portiere Di Notte, quinta corsa del convegno ippico in programma, sabato 28 ottobre, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Sui 1700 metri della pista grande, protagonisti i tre anni e oltre. Piace, soprattutto per come è collocato nella scala pesi, il numero 9 di Wanduke; reduce, peraltro, da una vittoria che confermerebbe il suo buon momento di forma. Si è adattato subito bene alla pista siracusana, Lord Schekin, che ha mostrato carattere vincendo una prova sui 1700 metri. Potrebbe essere lui la valida alternativa nella corsa, insieme al buon Laguna Drive, atteso in progresso. Due handicap discendenti, poi, dividono gli atleti per età. I tre anni correranno nella seconda corsa il Premio Visto Si Stampi. Sui 1500 metri in pista piccola impegnati sette soggetti. Al via Kyllachy blake e Camden Zac che rappresentano i soggetti più qualitativi. Cold Kiss e Meili, invece, sono sicuramente i cavalli più in forma. La chiusura affidata al Premio Camerino, handicap discendente sui 1900 metri in pista sabbia. Firun sembra declassato, mentre sui tracciati in sabbia hanno sempre offerto ottime performance sia Bourbon Club che Pure Funk.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia, la stagione dei 90 anni: "ci regaleremo un grande evento"

La partenza è stata ottima. Subito una vittoria in avvio di stagione. Viatico migliore per la presentazione della nuovo Ortigia affidata a coach Piccardo non poteva esserci. Accanto al tecnico anche il presidente Valerio Vancheri e il presidente onorario, Giuseppe Marotta.
“Stagione storica per il circolo bianco verde che nel 2018 compirà 90 anni – ha sottolineato Vancheri – siamo certi di poter disputare una buona stagione grazie anche ai nuovi innesti”. E per festeggiare nel migliore dei voti, potrebbe esserci una importante novità. Un altro appuntamento di respiro nazionale. “Noi abbiamo proposto la nostra candidatura per ospitare un grande evento – ha aggiunto Marotta – proprio per celebrare al meglio questo traguardo della nostra società. La squadra sarà all’altezza di questa stagione”.
Piccardo non si nasconde. “Anche se siamo consapevoli di dover lavorare molto. Il gruppo è già buono, adesso diventiamo squadra”.




Calcio, Serie C. Siracusa formato trasferta: 1-0 alla Casertana

Il Siracusa si conferma squadra da trasferta. E in questa prima parte del suo campionato, chiude a punti una nuova partita lontano dal De Simone.
Azzurri vincenti a Caserta. Decide la rete al 70 siglata da Scardina in una partita tattica e bloccata, dove comunque il Siracusa ha fatto di più per vincere.
Dopo la sfortunata sconfitta nella sfida con il Catania, la squadra di Bianco ritorna a far punti e si rilancia in classifica. Positivo il ritorno al gol di Scardina.




Pallanuoto, Serie A1. Ottima Ortigia al debutto, 8-7 al Posillipo

Esordio vincente per la nuova Ortigia di Stefano Piccardo che, alla “Paolo Caldarella”, batte il Posillipo per 8 a 7. Tre quarti giocati a ritmo sostenuto dai padroni di casa che soltanto nell’ultimo parziale concedono un break agli ospiti.
I biancoverdi mostrano sin da subito un buon approccio al match con una buona difesa e buona vena in avanti. Piccardo chiede profondità e i suoi lo assecondano per buona parte del match.
Buona la prova di squadra con una menzione speciale per l’inossidabile Patricelli autore di una serie di parate decisive nell’economia del risultato finale.
“Tre tempi ad alto livello contro una buona squadra – commenta il coach biancoverde, Piccardo – nell’ultimo parziale abbiamo sbagliato troppe superiorità, abbiamo avuto paura e forzato troppe conclusioni. Non dobbiamo dimenticare, però, che il Posillipo è sempre il Posillipo. Noi continueremo a lavorare per cercare di porre rimedio a quegli errori già individuati. I ragazzi hanno avuto un buon approccio alla partita e anche Patricelli merita una menzione particolare quello che ha fatto”.




Galoppo: al Mediterraneo protagonisti My Man, Pachinaaj e Alp D’Huez

(c.s.) Ricco ed entusiasmante il convegno di galoppo in scena all’ Ippodromo del Mediterraneo. Un match in casa Cuschieri scalda gli animi già nella prova di apertura. My Man con Antonio Cannella e Pretzel Logic, compagno di scuderia, condotto da Pasquale Borrelli si danno battaglia fin sul palo. Nello stesso ordine, i favoriti alla vigilia della gara, si collocano sul podio del Premio Nasello, condizionata riservata a cavalli di 3 anni ed oltre impegnati sui 1200 metri di pista sabbia. Pachinaaj ribalta, invece, ogni pronostico e aggiudicandosi il Premio Fierissima, la maiden che misura i giovanissimi sui 1400 metri di pista piccola. In regia Sebastiano Guerrieri che, dopo aver tallonato i primi, ai 250 metri dal traguardo, cambia azione e para l’affondo finale. Giustizia gli attesi Irish Diamond, che viaggia al largo, e il battistrada iniziale Thank You So Much. E’ Alp d’ Huez, invece, la protagonista del Premio Ombre Chinoise, abbinato all’ ippica nazionale. Bene ancora Martin Blonde che, dopo il successo a sorpresa nel precedente convegno, si mantiene sul podio agguantando la migliore piazza. Terzo giunge Time Trial.