Pallavolo, Serie B2/F. Holimpia Paomar, su il sipario. Debutto contro Modica

Presentata ufficialmente l’Holimpia Paomar Siracusa, squadra che tra una settimana sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di B2 di pallavolo. Il presidente Giuseppe Carpinteri ha voluto sottolineare l’importanza del progetto lanciato, con uno sguardo particolare per le giocatrici più giovani. “Ho sempre creduto nelle giovani – ha detto – e il nostro roster lo testimonia, così come la squadra di serie D, composta da giovanissime che spero siano il futuro”.
E per questo il numero uno dell’Holimpia non ha nascosto nemmeno l’ambizione di riportare a Siracusa il volley al maschile: “ci stiamo provando, ma non è un’impresa semplice”.
Casa della Holimpia sarà la palestra Akradina. Prima di campionato contro il Modica. “Sarà un campionato di alto livello”, ha detto il coach Santino Sciacca. “Affrontiamo una squadra con il nostro stesso obiettivo, quello di una salvezza tranquilla. Dalle ragazze mi aspetto di vedere ancora una crescita tecnica, di gruppo. Un piccolo passo avanti rispetto a quanto fatto fino a oggi”.
Presentata anche la nuova maglia, creata e sviluppata dal dg Lucia Moscuzza. Una maglia ovviamente blu, con un’aquila sul fianco. “L’aquila ha la doppia valenza di simbolo societario e cittadino, ovviamente tutto su sfondo blu che è il nostro colore da sempre”.




Pallanuoto, Serie A1. Seconda fase di Coppa Italia, Ortigia a Bogliasco con serenità

Si avvicina la seconda fase di Coppa Italia, primo buon traguardo raggiunto dall’Ortigia. Si gioca a Bogliasco e in casa biancoverde vince la serenità. “Abbiamo giocato bene a Catania e ci siamo misurati contro squadre di buon livello – dice Massimo Giacoppo – Stiamo crescendo e contro Recco, Verona e Savona potremo ulteriormente saggiare le nostre qualità e la condizione”.
L’esperto giocatore dell’Ortigia si spinge anche oltre e guarda al campionato. “Credo che, quest’anno, possiamo ambire ad un ruolo nella fascia medio alta della classifica e stiamo lavorando con intensità per questo obiettivo. Il gruppo si sta consolidando e anche i tre stranieri si stanno inserendo molto bene negli schemi e nelle dinamiche di squadra”.
Sabato e domenica, intanto, sarà Coppa Italia. “Avremo la possibilità di giocare senza avere nulla da perdere. È un girone difficile ma sarà utile per maturare ancora di più ed entrare nel clima campionato”.
La comitiva biancoverde completerà la preparazione in sede. Partenza per la Liguria sabato mattina e primo incontro, alle 19, contro lo Sport Management Verona.




Calcio, Serie C. Siracusa-Matera 1-2, azzurri ko sotto una pioggia battente

Arriva la prima sconfitta casalinga per il Siracusa. A violare il De Simone è il Matera di Auteri che passa 2-1 sotto una pioggia incessante.
Al quinto impegno in dieci giorni, il Siracusa deve fare i conti anche con la fatica. Paolo Bianco prova a gestirla dosando energie e presenze con un leggero turn-over. Primi 45 minuti senza grosse emozioni. In una delle poche occasioni, azzurri pericolosi con un colpo di testa di Magnani che finisce a lato. Poi poco altro fino all’intervallo.
Nella ripresa la gara si accende. Al 51.o il Matera mette la freccia e si porta avanti con Casoli. Un vantaggio che dura 13 minuti fino al pari su rigore trasformato da Catania. Peraltro, in occasione del penalty, espulsione per il Matera per fallo da ultimo uomo. Sembra la svolta ma in realtà sono gli ospiti a tenere meglio sino alla rete di De Franco al 75′. Episodio su cui, di fatto, cala il sipario su di una partita fortemente condizionata dalla pioggia.




Calcio. Cutrufo replica a Lo Monaco: "Pietro stai sereno"

Non è personaggio nuovo a dichiarazioni provocatorie. Stavolta, però, l’ad del Catania, Pietro Lo Monaco sbaglia proprio bersaglio. E trova nel derby con l’Akragas giocato dal Siracusa al De Simone (come da comunicazione per tempo alla Lega) per l’indisponibilità dell’Esseneto e nelle quattro gare casalinghe degli azzurri dopo un avvio tutto in trasferta la macchinazione di un campionato falsato.
“Trovo le dichiarazioni di Lo Monaco assolutamente incomprensibili”, dice un sorpreso Gaetano Cutrufo. “Pensare che giocare al De Simone la gara Akragas-Siracusa possa falsare il campionato appare grottesco e risibile”, dice ancora il presidente del Siracusa.
“Ho letto con sorpresa queste affermazioni del dirigente catanese perché arrivate proprio nei giorni in cui si discute della possibilità che la Leonzio giochi al Massimino le gare interne, stante l’indisponibilità dell’Angelino Nobile. Noi non ci permettiamo di guardare in casa d’altri, sarebbe opportuno che lo facesse anche Lo Monaco. Detto questo non abbiamo certo protestato o gridato al campionato falsato quando la nostra squadra ha giocato in trasferta le prime tre gare del campionato. Appena domenica prossima, dopo la partita di Monopoli e alla viglia del derby con il Catania, ci presenteremo con quattro partite giocate al De Simone e altrettante fuori. Dove e quando il campionato sia falsato dunque non si comprende. Credo che il Catania sia una delle favorite alla vittoria del campionato. Lo Monaco non si preoccupi di quel puntino con la maglia azzurra che vede accanto. Noi ci facciamo il nostro campionato senza proclami e con l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto”.




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia accede al secondo turno, solo vittorie nel raggruppamento di Catania

L’Ortigia accede alla seconda fase di Coppa Italia. I biancoverdi hanno chiuso a punteggio pieno il concentramento giocato alla “Francesco Scuderi” di Catania. Nel prossimo fine settimana, dopo dieci anni, l’Ortigia tornerà a giocarsi una seconda fase del trofeo nazionale. Da primi del girone i siracusani giocheranno contro Recco, Sportmanagement Verona e Savona, finita seconda nel girone A.
“Un test importante che ci ha dato segnali confortanti e altri sui quali lavorare – commenta il tecnico siracusano Stefano Piccardo – Anche oggi abbiamo stentato nelle superiorità e in qualche copertura difensiva. Di contro abbiamo mostrato carattere quando abbiamo reagito al break imposto dal Catania che, con quattro reti di fila, si era portato in vantaggio. La squadra non si è scomposta e ha ripreso in mano il match e agguantato anche questa vittoria”.




Calcio, Serie C. Akragas-Siracusa 0-3, tutto facile nel derby in trasferta solo sulla carta

Il Siracusa fa il derby con l’Akragas. Gara in trasferta, ma solo sulla carta, si gioca al De Simone per indisponibilità dell’Esseneto. Pochi comunque gli spettatori sugli spalti.
La partita si mette subito sul binario giusto. Al secondo minuto Siracusa in vantaggio con Daniele Liotti. L’Akragas, colpito a freddo, fatica a riorganizzarsi e riprendersi. Al 31.o allora altra occasione per gli azzurri con Grillo che intercetta un cross in area avversaria, senza però riuscire a centrare la porta. Senza troppe emozioni si chiude così il primo tempo.
Nella ripresa Siracusa più deciso, gli uomini di Bianco vogliono mettere il risultato al sicuro. Protagnista diventa il portiere agrigentino Vono, decisivo in un paio di circostanze su Scardina e Sandomenico nei primi 5 minuti.
L’Akragas si vede dalle parti di Mattei solo al 54, con Parigi. Poco dopo, al 61.o, la rete del pari annullata per fuorigioco. Al 70.0 ancora Vono protagonista su una pennellata di Mancino su punizione. La partita diventa frizzante fino all’80.o quando l’Akragas resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Danese, reo di una brutta entrata su Scardina. E proprio l’attaccante azzurro raddoppia sessanta secondi dopo. In pieno recupero la rete di Mancino che fissa il punteggio sullo 0-3 finale. Con 13 punti in classifica, il Siracusa si conferma così nei piani alti.




Calcio, Serie C. Giuliano vicepresidente del Siracusa, i tifosi insorgono. Cutrufo: "calma"

Nuovo vicepresidente per il Siracusa. Si tratta di Paolo Giuliano, nome noto nel mondo sportivo siracusano, già dirigente dell’era Salvoldi e presidente della squadra di basket femminile di Priolo.
Ma una parte della tifoseria non ha digerito l’annuncio. Ed è subito polemica. Non solo sui social, ma anche con striscioni apparsi in città. Al neo vicepresidente viene rimproverata, dai contestatori, la gestione della vicenda legata al logo e nome storico della società, datato 1924 ma nel tritacarne delle polemiche entra un pò tutto.
“Credo che ognuno debba essere giudicato per il proprio lavoro e non per il sentito dire o i ricordi sbagliati”, si affretta a dire il presidente del sodalizio azzurro, Gaetano Cutrufo. “Non credo che Giuliano abbia avuto un ruolo di primo piano nella gestione del Siracusa del presidente Salvoldi, gestione che, sia chiaro, non mi permetto di giudicare perché all’epoca mi occupavo di altro. Non nascondo la mia amarezza per alcune considerazioni che ho letto e sentito e non posso non sottolineare che alla guida della società c’è e ci sarà la famiglia Cutrufo, con me e mio fratello Giancarlo sempre presenti. Proviamo a crescere inserendo professionalità sempre nuove – aggiunge – ma soprattutto persone che vogliono contribuire alla causa del Siracusa. Tutto il resto sono parole al vento”.




Calcio, Serie C. Siracusa-Andria finisce a reti inviolate, gli azzurri agguantano il Catania

L’Andria impone il pari al Siracusa. Al De Simone finisce 0-0 il recupero della seconda giornata. Un punto per uno, azzurri che agguantano in classifica il Catania ma mancano il sorpasso al secondo posto in solitario.
Dopo la vittoria in rimonta sul Cosenza, ampio turnover tra gli uomini di Paolo Bianco. Siracusa comunque in palla e frizzante nel primo tempo. In paio di occasioni va vicinissimo alla rete, in particolare con Scardina al 20 che centra il palo a portiere battuto. Anche Sandomenico prova a rendersi pericoloso ma trova sulla sua strada il portiere ospite.
Nella ripresa l’Andria spaventa il Siracusa con un legno colpito al 51 con Bottalico. Pugliesi più pericolosi rispetto al primo tempo allora Paolo Bianco prova a dare maggiore linfa alla squadra con una girandola di cambi. Ma nonostante i quattro minuti di recupero, al Siracusa non riesce di piazzare la zampata vincente.
Sabato si torna in campo, nuovamente al De Simone anche se, per il calendario, il Siracusa gioca fuori casa contro l’Akragas.




Calcio, Serie C. Siracusa batticuore, sotto 2-0 batte il Cosenza 4-2

Un Siracusa in formato spettacolo si regala un perfetto debutto casalingo thrilling. Alla prima stagionale sul nuovo manto sintetico del De Simone, inaugurato con una veloce cerimonia prima del fischio d’inizio, ci mette 13 minuti per complicarsi maledettamente la vita poi finalmente inizia la sua partita.
Il Cosenza, a dispetto della classifica, si mostra avversario quadrato ed a sorpresa piazza un 1-2 micidiale. Neanche il tempo di saggiare il terreno che gli azzurri sono costretti ad inseguire. Ospiti in vantaggio al 2.o minuto con Mendicino. Neanche il tempo di provare ad abbozzare una reazione che il Cosenza addirittura raddoppia. Ci pensa al 13.0 Mungo.
Serve il carattere e il Siracusa lo trova aggrappandosi ad uno dei suoi uomini più esperti. La traversa centrata da Spinelli al 17.o è il segnale che la partita è ancora viva. E infatti, dopo aver macinato un paio di buone occasioni, arriva al 21.o la rete di Grillo che rimette in corsa gli azzurri. Il Siracusa potrebbe pareggiare poco dopo ma nè Scardina prima nè Mazzocchi poi sono fortunati. L’illusione degli ospiti crolla comunque al 37.o quando Lele Catania, sempre lui, pesca la rete del 2-2 con cui si chiude il primo tempo.
Nuovamente padrone del suo destino, il Siracusa completa la rimonta con un doppio sorpasso che matura durante una ripresa in controllo pressochè totale. Sale in cattedra Sandomenico, autore della doppietta (73.o e 92.o) che fissa il punteggio sul 4-2 finale.
Abbracci e sorrisi a fine gara mentre gli applausi del De Simone ritrovato suggellano la terza vittoria consecutiva della squadra di Paolo Bianco che martedì torna di nuovo in campo per recuperare la sfida con l’Andria. Ed a guardare la classifica vengono già i primi brividi.




Ippica. Al Mediterraneo c'è il galoppo: incerta debuttanti e aperto discendente le corse più attese

(c.s.) Tra le sei corse in programma domenica 24, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, le più attese sono proprio la quarta corsa, Premio San Paolo, riservata a cavalli debuttanti e la quinta, Premio Sant’Elia, che schiera, in un discreto discendente, otto cavalli di tre anni e oltre.
Sembra impossibile decretare chi tra i due anni, schierato sui 1500 metri della pista piccola, possa avere le carte in regola per spuntarla sugli avversari. Ci affidiamo alle voci di scuderia che accompagnano bene l’ultimo nome schierato, quello di Yellow Fox preparato dal team Cuschieri-Postiglione. Ci vocifera altrettanto sul portacolori della scuderia Bosco, Sir Fortress, ma tanti sono in lista per questa prima corsa che prepara i giovanissimi cavalli al più intenso periodo autunnale che riservata loro un apposito Criterium l’8 Dicembre.
Basata sulle ultime prestazioni, invece, l’analisi della quinta corsa e degli otto buoni soggetti allineati al via. Qui il discreto rientro della linea tracciata da The Dreamer e Madame Mascara nella sfida del rientro settembrino potrebbe collocare entrambi facilmente sul podio. Ma la prova offre valide alternative. Come Wonder Hide che dimostra buona forma con la vittoria del 1° settembre, trascinando con sé anche Freefromcare, arrivato in quella circostanza terzo. Si attendeva qualcosa in più da Playful Dude, dall’incerto rientro, mentre la mina della corsa è Special Rush che, collocato nella parte alta della perizia, scende, per la seconda volta in pista siracusana, affrontando diversa categoria. Prima apertura delle gabbie previste alle ore 15.45.