Europei di atletica, Matteo Melluzzo la medaglia è tua: sei campione d’Europa con la 4×100

Matteo sei campione d’Europa! L’ultimo giorno degli Europei di Roma 2024 si è concluso con la medaglia d’oro per lo sprinter siracusano. Tutti gli occhi erano puntanti per la staffetta 4×100 maschile. Nella finale Melluzzo è stato schierato nella prima frazione, dopo la sfortunata semifinale dei 100 metri con il tempo di 10.12 (suo miglior personale, ndr), lanciando nel secondo rettilineo e in prima posizione il campione olimpico Marcell Jacobs. A seguire Lorenzo Patta e Filippo Tortu. Con il tempo di 37.82 il dream team azzurro della 4×100 maschile domina la gara portando a casa l’ultima medaglia di questi Campionati Europei da record per gli Azzurri: 24 medaglie, 11 ori, l’Italia vince per la prima volta nella storia dal 1934.




Europei di atletica, Matteo Melluzzo in finale con la staffetta azzurra 4×100

Metabolizzata l’amarezza dei giorni scorsi, uno strepitoso Matteo Melluzzo ha trascinato la staffetta azzurra 4×100 alla finale degli europei di atletica di Roma. Domani sera (12 giugno) alle 22.50 la finale con lo sprinter siracusano che ha mostrato una volta di più di valere il posto. Nella semifinale è stato schierato nel primo rettilineo, prendendo il posto di Marcell Jacobs, tenuto precauzionalmente a riposto come anche Tortu.
Con Melluzzo in staffetta Roberto Rigali alla partenza, Patta e Simonelli. Quartetto inedito ma affidabile, superato solo dalla Francia. Azzurri secondi con il tempo di 38.40 e qualificati per la finale che mette in palio le medaglie.




Bastone Siciliano, passaggio di cintura degli allievi della Asd Spaddel

Soddisfazione per il passaggio di cintura, nello scorso fine settimana, degli allievi della ASD SPADDEL diretti dal maestro Salvatore Spadaro nella palestra di judo Umberto Bandiera, presso la cittadella dello Sport di Siracusa. A esaminare gli atleti una commissione composta dal maestro e presidente Nazionale Sebastiano Di Mauro; dal responsabile nazionale settore “Bastone Siciliano” Francesco Monaco, dal maestro Giuseppe Pisano, 7′ Dan di jujitsu e presidente della commissione.
Il maestro Salvatore Spalletta, dopo un esame, si è complimentato con gli allievi che hanno rappresentato la scuola in tutte le sue forme e in particolare nella disciplina bastone siciliano gli atleti che hanno conseguito Rosario Cannizzaro la cintura nera e Alex Ciarcià la cintura blu. Il presidente Salvatore Spadaro della ASD SPADDEL nel ringraziare i commissari esaminatori per la loro presenza ha dato appuntamento al prossimo evento con il maestro Giuseppe Pisano per continuare insieme un percorso sportivo di jujitsu e Bastone Siciliano scherma Storica.




Tennis, la siracusana Francesca Baldacchino vince il torneo under 10 a Mascalucia

La siracusana Francesca Baldacchino, 10 anni, ha vinto il torneo under 10 del Match Ball Mascalucia valido come 13esima prova del circuito regionale. La piccola tennista aretusea, del Tc Match ball di Siracusa, ha battuto in finale Alice Lupoi del Tennis school Monte Kà Tira di Catania al terzo set con il punteggio di 6-1; 2-6; 12-10 (supertiebreak). Nei mesi scorsi, Francesca Baldacchino, allenata dal maestro Toni Troia, ha vinto la terza tappa del Tennis Trophy Fitp Kinder Joy Of Moving riservata alla categoria Under 10. “Franci” ha iniziato a giocare nel 2019, a soli 4 anni, nei campi della Cittadella dello Sport di Siracusa: si allena tre volte la settimana ed ai tornei, è sempre accompagnata dai genitori, Dante Baldacchino e Stefania Macca, che la seguono in tutte le tappe dei circuiti.




Melluzzo, il giorno dopo. “Niente drammi, testa alla staffetta. Ora so quanto valgo”

Il giorno dopo l’incredibile semifinale prima vinta in 10.12 ma poi da rifare per una falsa partenza non ben segnalata e quindi l’infortunio al secondo start, Matteo Melluzzo rialza la testa. Niente drammi da parte del velocista siracusano, tra i protagonisti degli Europei di atletica a Roma.
“Grazie per l’immenso sostegno che ho ricevuto prima ma soprattutto dopo la gara. Come sbagliamo noi atleti possono anche sbagliare i giudici, siamo umani”, scrive sui suoi canali social. “Oggi non mi voglio soffermare su questo, ma bensì sul fatto che finalmente sono felice, adesso so davvero quanto valgo, sono consapevole delle potenzialità che ho, e che per la maglia azzurra darò sempre il 110% anche quando le energie fisiche e mentali non ci sono più”, assicura Melluzzo autore di ottimi tempi sui 100 metri. Roba da podio.
“Grazie davvero a tutti, ho ricevuto una miriade di messaggi, di sostegno e preoccupazione per la mia salute. Volevo rassicurare tutti, ho avuto solo un affaticamento che mi ha portato a non completare la gara ma sto bene. Grazie alla mia famiglia che oera presente allo stadio ed è presente ogni giorno nella mia vita. Grazie a tutta la città di Siracusa, mi avete seguito in tantissimi e la prossima volta porteremo la città dove merita di stare. Grazie di vero cuore a tutti gli italiani che mi hanno sostenuto e che continueranno a fare il tifo per questa fantastica squadra. Ci vediamo in pista giorno 11 con la staffetta, a presto”.




Melluzzo vince la semifinale ma era da rifare, poi i crampi

Poteva essere il terzo italiano in finale dei 100 metri agli Europei di Roma. Ma un’autentica ingiustizia lascia lo sprinter siracusano Matteo Melluzzo fuori dalla gara di velocità. Tutta colpa di quello che può essere ben definito un pasticcio. Una falsa partenza chiamata dai giudici non viene avvertita da tutti gli atleti, tra cui Matteo che completa e vince la sua semifinale con il tempo di 10.12, suo miglior personale. Ma è tutto da rifare. Si ritorna sui blocchi, dopo le altre semifinale, ancora una falsa partenza e al terzo start un crampo blocca Matteo a metà pista. Un autentico peccato perché il velocista siracusano ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per figurare tra i migliori d’Europa. E con quei tempi lì, il podio non sarebbe mica un miraggio.




Europei di atletica, Matteo Melluzzo in semifinale dei 100 metri (diretta tv alle 21.10)

Con il tempo di 10.21 Matteo Melluzzo ha chiuso al secondo posto la sua batteria di qualificazione agli Europei di atletica di Roma. Centrato l’obiettivo semifinale, con il velocista siracusano stasera (sabato) di nuovo sui blocchi di partenza per confrontarsi con i migliori. Alle 21.10 diretta tv sulla Rai e su Sky per continuare a tifare per Matteo Melluzzo. “Tantissimi messaggi da Siracusa, grazie è un affetto che sento. Mi fa super piacere e mi ha sorpreso”, spiega a SiracusaOggi.it. Risveglio, colazione e briefing tecnico per prepararsi alla semifinale di stasera. “Nella gara di ieri, molte cose da sistemare. Ma va bene così, meglio partire dalla batteria di qualificazione. Esordire subito in semifinale con quegli errori sarebbe stato complesso. Adesso so da dove sto partendo e cosa devo rivedere. Stasera spero vada tutto per il verso giusto”, le sue parole.




Europei di atletica, venerdì tutti davanti alla tv per Matteo Melluzzo sui 100 metri

Venerdì 7 giugno, alle 21.10, tutti davanti alla tv per tifare Matteo Melluzzo. Il velocista siracusano affronterà la sua batteria di qualificazione per raggiungere la semifinale dei 100 metri, agli Europei di atletica di Roma. Per il giovane velocista aretuseo è la sua “prima” sulla distanza breve, in una competizione assoluta internazionale. Si potrà seguire la gara in diretta su Rai Due e Sky.
A poche ore dal via, Matteo Melluzzo è sereno. “Sono molto motivato e carico”, dice a SiracusaOggi.it. Sensazioni positive dagli ultimi allenamenti. Ottimo l’esordio stagionale dello sprinter di casa nostra, corroborato da un personal best recentemente abbassato a 10.13. “Diciamo che questo Europeo arriva nel momento giusto. Mi sento bene, ho uno stato di forma buono e durante il raduno ho svolto anche il mio allenamento personalizzato”. E poi vale un sogno che si realizza: “correre allo Stadio Olimpico e rappresentare l’Italia in una competizione internazionale”.




Serie C, presentate le iscrizioni adesso tocca alla Covisoc dire chi è dentro e chi no

E’ scaduto alla mezzanotte di martedì 4 giugno il termine per presentare le iscrizioni al prossimo campionato di Serie C. Secondo quanto comunicato dai vari club, tutte le domande sono state presentate. Il che, però, non vuol dire in automatico che non vi sarà spazio per ripescaggi, tema che interessa da vicino i tifosi del Siracusa.
Tutte le documentazioni presentate dalla varie società aventi diritto a partecipare al campionato di terza serie – fidejussioni, assenza di debiti, stadio, etc – dovranno adesso passare dal controllo della Covisoc. Qualora l’organo di controllo dovesse riscontrare carenze o irregolarità, disporrebbe la non ammissione di quella società con passaggio in Consiglio Federale. A metà mese si potrà contare su qualche elemento concreto in più, per le valutazioni del caso. E’ chiaro che le eventuali società non ammesse dopo i controlli, potranno comunque presentare ricorso.
Lecco, Ascoli, Turris avrebbero risolto le difficoltà delle ultime settimane ed hanno depositato la domanda di licenza nazionale per la Serie C. Rischia grosso, invece, l’Ancona. Sarà la Covisoc, però, a dire se realmente situazioni debitorie e pagamento stipendi come anche fidejussioni e altre garanzie presentate dai 59 club risultino in linea con i dettami federali, o meno.
A quel punto squadre come Milan Under 23, Siracusa (prima per i ripescaggi dalla D) e Recanatese (retrocessa dalla C) capiranno se esistono speranze di ripescaggio e quanto siano concrete. In attesa di un regolamento che chiarisca se l’eventuale secondo ripescaggio – posta la precedenza per le seconde squadre di Serie A – spetti alla prima in lista dalla D (il Siracusa) o alla prima in lista dalle retrocesse dalla C (Recanatese). Di certo, non ci sarà spazio per riammissioni.
Il dato statistico dice che da 17 anni a questa parte, ci sono sempre due o tre società aventi diritto che poi non vengono ammesse in Serie C. Non resta che attendere serenamente – e con curiosità – per comprendere realmente quale sia la situazione.




Canoa, Europei di Szeged tra gli attesi protagonisti c’è il siracusano Samuele Burgo

È tutto pronto per gli Europei di Szeged in Ungheria, dal 13 a 16 giugno. A scendere in acqua ci sarà anche il siracusano Samuele Burgo. Una sfida importante in ottica qualificazione olimpica, con possibili novità entro la fine del mese di giugno. “Sto abbastanza bene. Ho avuto un edema osseo all’osso sacro, ma sto recuperando, nonostante lo stop obbligatorio”, ha detto Samuele Burgo alla redazione di SiracusaOggi.
Ancora in attesa di capire se sarà in K2 1000 o K4 1000, Samuele è comunque pronto a dimostrare la sua ritrovata ottima forma inseguendo la sua seconda qualificazione olimpica. Al momento non figura però tra i convocati. Dita incrociate.
La sorella, Irene Burgo, qualche giorno fa ha trionfato a Castel Gandolfo, nella prova selettiva per i campionati Europei ungheresi. “Per me è la prima volta e sono molto contenta”, ha detto l’atleta siracusana delle Fiamme Oro che però non parteciperà agli Europei. “Non discuto le scelte tecniche, ma confermarsi la migliore è sempre importante”, aggiunge.