Ippica. Pasquetta al Mediterraneo, Criterium Aretuseo con Double Jazz favorito

(c.s.) Il lunedì di Pasquetta è Criterium Aretuseo. Tra le 7 corse in programma, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, nel pomeriggio del 2 aprile, L’Handicap Principale “C”, sul doppio km di pista piccola, tutto riservato ai 3 anni e peraltro abbinato all’ippica nazionale. L’attesa e ricca competizione, dal montepremi di 20 mila e 900 euro, è la chiusura delle corse di galoppo. Il via alle ore 18:10. Fiato sospeso per i tanti protagonisti al via, in una competizione per nulla scontata. La distanza favorisce la portacolori della scuderia Bosco, Double Jazz. Siciliano Bello, Mister Gozo, Sir Fortress ed Euro Penko, peraltro leggerissimo, possono essere citati nell’ordine dettato dall’ultima condizionata affrontata. Potrebbero sfruttare il pesino anche Azog e Gilontic. Chiamati a riscattarsi dall’ultima opaca prestazione anche Ladycammyofclare e Tanaya. La buona Ormixa non esclusa dai giochi. Una condizionata, invece, impegna agli anziani sui 1500 metri di pista grande. È la terza corsa e si attendono come protagonisti Clockwinter e Irish Diamond, benché non sono esclusi dalla lotta sul podio Kyllach Me If U Can, Laguna Driver e Saint Steven. Belle, ricche e competitive le altre corse di contorno. Apertura del convegno alle ore 15.00.




Calcio, Serie C. Nuovo deferimento per il Siracusa, rabbia Cutrufo

Piove sul bagnato in casa Siracusa. Dopo la penalizzazione di 4 punti in classifica è arrivata nel pomeriggio un’altra pessima notizia. Un nuovo deferimento “per aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza per aver, in concorso con altri, sottoscritto e prodotto documenti rilevanti per le verifiche della Covisoc e degli altri organi di controllo della Figc, aventi ad oggetto rinunce economiche da parte di tesserati della società rispetto a quanto negozialmente pattuito tra le stesse parti, caratterizzati da falsità materiale e da mancanza di veridicità nel contenuto, stante la palese difformità emergente dai documenti che sarebbero stati sottoscritti dalla società Siracusa Calcio con i calciatori Daffara, Mancino, Sandomenico ed altri documenti sottoscritti dalle stesse parti peraltro nella stessa data”.
La reazione della società azzurra non si fa attendere. “La procura ha chiesto di approfondire alcuni aspetti di una operazione che abbiamo effettuato con gli atleti”, spiega il presidente Gaetano Cutrufo. “A nostro giudizio e a giudizio del nostro collegio difensivo, guidato dall’avvocato Chiacchio, avremo modo di chiarire la bontà della nostra attività al punto che chiederemo il proscioglimento. Siamo convinti che questo deferimento non porterà a nulla e che tutto sarà chiarito nelle sedi competenti”.
Riguardo alla penalizzazione arrivata martedì, “stiamo valutando le decisioni da assumere” si limita a dire Cutrufo.
Che però non ci sta e si sfoga. “Trovo veramente incredibile che, di fronte ai momenti di difficoltà della società, ci siano reazioni che non ho difficoltà a definire indecenti da parte di alcuni soggetti che quando vinciamo scompaiono e quando siamo in difficoltà sono in prima linea. Quando dico che a Siracusa il calcio non interessa, intendo proprio questo. Nelle altre piazze i sostenitori si stringono attorno alla squadra e alla società nei momenti di maggiore difficoltà. Perché almeno la passione va condivisa. Se qualcuno pensa che gli sforzi fatti da me a della mia famiglia siano dovuti – dice ancora il presidente – non ha capito nulla. Senza apparire intimidatorio o altro intendo condividere con tutti la mia riflessione, che non è certo recente, sulla opportunità-necessità di rivedere il mio impegno con il Siracusa. Perché se non va bene niente e soprattutto non va bene un sesto posto in classifica, non posso che prenderne atto. Nella massima serenità. Di tutti. E se questo dovesse accadere, spero che dopo di me ci sia chi potrà dare al calcio siracusano il lustro che merita”.




Pallanuoto, Serie A1. Sconfitta a Busto per l'Ortigia, Sportmanagement troppo forte (15-7)

Sconfitta per l’Ortigia in casa della Bpm Sportmanagement Verona. A Busto Arsizio finisce 15-7, ma buona comunque la prova dei biancoverdi.
Primi due tempi molto equilibrati poi nel terzo parziale i padroni di casa prendono il largo, sfruttando anche tutta la loro fisicità: break di 6-0 e partita segnata.
Ora turno di riposo per gli impegni della Nazionale. L’Ortigia si gode la convocazione di Giacomo Casasola nella Super Final di Europa Cup in programma, a Rijeca, dal 5 all’8 aprile prossimi. Grande soddisfazione in casa biancoverde.
“Abbiamo giocato bene nei primi due tempi, poi un parziale devastante nella prima metà del terzo ha fatto pesare le reali forze in acqua”, commenta a fine gara Piccardo. “Ci hanno sovrastati fisicamente, soprattutto nelle ripartenze e questo lo abbiamo pagato. Naturalmente siamo ben consci che non sono queste le partite che possono dire qualcosa per il nostro campionato. Sono test importanti, giocati contro squadre attrezzate e, nel caso particolare, contro un sette che è caricato a mille per gli impegni di Coppa Campioni”.




Calcio, Serie C. Siracusa penalizzato di 4 punti in classifica: "ricorso"

La temuta “mazzata” ha preso forma. Il Tribunale Federale Nazionale ha sanzionato il Siracusa per violazioni Covisoc con 4 punti di penalizzazione in classifica. Il presidente, Gaetano Cutrufo, è stato inibito per tre mesi. Penalità anche per Arezzo (-6), Vicenza (-4) e Akragas (-2).
Il Siracusa precipita così al settimo posto in classifica a quota 43, in condominio con il Rende.
Intervistato da RaiSport nell’intervallo della partita con la Reggina di ieri sera, il presidente Cutrufo aveva anticipato la volontà di fare ricorso. “Spero che i punti di penalizzazione che ci daranno non siano quattro ma due. Gli altri due ce li darebbero per il pagamento in ritardo, meno di 24 ore, degli stipendi. Problema che non è stato causato da noi ma dalla banca. Noi abbiamo mandato la distinta l’ultimo giorno utile, ma il versamento è stato fatto quello seguente. Sicuramente sei ci daranno 4 punti faremo ricorso. In un momento in cui fare calcio è davvero difficile, essere penalizzati di due punti per un ritardo di 24 ore è inconcepibile”, le sue parole.




Calcio, Serie C. Siracusa, pari e noia. Con la Reggina è 0-0

Finisce a reti bianche tra Siracusa e Reggina. Risultato giusto per quanto visto in campo, con la conferma delle attuali difficoltà del Siracusa nell’andare in rete.
Una vittorIa avrebbe reso più dolce la classifica e tollerabile la penalizzazione in arrivo. Ma per vincere bisogna però tirare in porta. O almeno provarci.
Più Reggina che Siracusa nel primo tempo, quanto meno sul piano del possesso palla. Passaggi e trame con quell’ordine che invece manca al Siracusa. Dalle parti di Scardina non arrivano palloni giocabili e allora a segnare è Turati, sugli sviluppi di un corner, poco prima dell’intervalllo. Rete annullata per un fallo proprio del centrale azzurro che, nella fase centrale, rischia di causare un penalty per via di una caduta scomposta. Portieri inoperosi.
Nella ripresa cresce il Siracusa e col passare dei minuti Spinelli e compagni guadagnano campo e convinzione. La Reggina non riesce a ripartire ma agli azzurri manca il guizzo nei metri finali ed a parte un colpo di testa a lato di Parisi poco altro nel tabellino. Neanche i cambi producono il risultato sperato e a parte buona volontà, poco altro da segnalare.




Pallanuoto, Serie A1: lo scudetto si assegnerà a Siracusa, Final Six dal 25 al 27 maggio

Il titolo tricolore di pallanuoto si assegnerà a Siracusa. Sarà infatti la piscina Caldarella ad ospitare la Final Six ovvero l’ultimo atto della stagione. Le migliori sei formazioni si affronteranno, secondo il piazzamento in classifica al termine della stagione regolare, per dare la caccia allo scudetto.
Dal 25 al 27 maggio la Cittadella dello Sport tornerà ad essere il centro della pallanuoto nazionale per un evento che regalerà giorni di festa ed eventi. E un posto d’onore in Final Six vuole regalarselo anche l’Ortigia, attualmente quarta in classifica e – quindi – a pieno titolo dentro la griglia play-off scudetto.
Ad ufficializzare la Final Six a Siracusa e le date è stato il presidente dell’Ortigia, Valerio Vancheri, ospite di RadioSport la trasmissione settimanale di Fm Italia ed Fm Italia Tv.
Non solo, l’Ortigia quest’anno festeggia i suoi 90 anni di attività. E’ una delle società siciliane più longeve e con poche rivali nella pallanuoto nazionale. E allora giusto che sia proprio il Settebello, la nazionale italiana, ad onorare la storia biancoverde con una amichevole alla Caldarella. Sarà questo uno dei momenti clou del novantesimo compleanno della società sportiva siracusana che si regalerà due giorni di festa: 30 aprile e 1 maggio.




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia regola il Torino per 13-8: ora può sognare la Final Six

L’Ortigia batte il Torino sul neutro di Catania per 13-8. Biancoverdi contratti in apertura. Il cambio di piscina si fa sentire e Napolitano e compagni ci mettono un tempo per adattarsi. Poi, grazie alle splendide conclusioni di capitan Giacoppo, alla buona prova della difesa e alla tripletta di Lindhout nel terzo parziale, i siracusani conquistano meritatamente la vittoria.
Giuseppe Marotta, presidente onorario dell’Ortigia, fa i complimenti alla squadra ed al pubblico. “Ci hanno seguito nonostante il cambio repentino di campo. È bello averli visti e sentiti per tutta la partita. Noi andiamo avanti e cerchiamo di far tutto per loro. Naturalmente guardando alla Final Six, un appuntamento storico per Siracusa; una finale scudetto che saprà promuovere la nostra città ulteriormente”.




Calcio, Serie C. Il Siracusa ritrova il sorriso, vittoria corsara a Pagani: 1-2 con Bernardo e Altobelli

Il Siracusa ritrova la via del gol e torna a far punti pesanti. Il “risveglio” a Pagani, seconda trasferta consecutiva per gli azzurri di Bianco. Partono subito bene gli azzurri con Giordano che al secondo minuto di gioco conclude di destro. La palla si stampa sul palo. La paura che possa ripetersi ancora lo stesso copione di domenica in casa del Francavilla dura fino al 52′ quando Vittorio Bernardo spezza finalmente l’equilibrio portando il Siracusa in vantaggio. In mezzo, occasioni da una parte e dall’altra: prima è strepitoso Tomei su Cernigoi, poi lo stesso Bernardo e Liotti non trovano la conclusione giusta da buona posizione. Il Siracusa, però, non riesce a gestire il vantaggio perchè la Paganese reagisce d’impeto trovando in 6 minuti la via del gol con Cesaretti. Bianco mette allora dentro Scardina e Calil ma la rete della vittoria la trova Mattia Altobelli al 69′. Minuti finali di sofferenza visto che gli avanti azzurri non riescono a piazzare il gol della sicurezza e i padroni di casa pungono dalle parti di Tomei.
Vince il Siracusa, 4 punti dalle due trasferte consecutive e adesso la possibilità di allungare ancora la striscia positiva lunedì sera nel posticipo casalingo con la Reggina. Resta, però, un problema la confidenza con il gol. Il successo potrebbe restituire certezze agli avanti azzurri.




Calcio a 5. Serie A2, double per la Maritime Augusta: sua anche la Coppa Italia

È una stagione perfetta quella della Maritime Augusta. La società del presidente Ciccarello fa sua anche la Coppa Italia di serie A2. Battuto il Meta per 5-0 nell’ultimo atto della Final Four disputata proprio al Palajonio.
Pubblico delle grandi occasioni, con un tifo incessante. E i ragazzi di Miki non deludono le attese, prendendo piano piano le misure ai catanesi del Meta.
Poche settimane fa la festa promozione in A1, adesso la Coppa Italia. Un mese di stop e la Maritime disputerà i quarti della Coppa di Lega. Sogno triplete per il quintetto megarese.




Calcio, Siracusa: reti inviolate contro il Francavilla. Bianco: "Meritavamo un risultato pieno"

Una buona prestazione e tante occasioni non bastano al Siracusa per tornare dalla trasferta contro il Francavilla con il risultato atteso dopo la batosta della scorsa settimana in casa contro la Casertana. Gli uomini di Bianco in campo dimostrano voglia e capacità. Ma il risultato della sfida lascia comunque l’amaro in bocca. Prima occasione per i padroni di casa, vita facile per Tomei tra i pali. Prima occasione per gli azzurri con Scardina, tiro alto di testa. Altra possibiltà con Mancino, finisce sul palo. E’ ancora Mancino a provarci a inizio ripresa. Albertazzi para.  A 8 minuti dalla fine colpo di testa di Liotti e poi ancora Scardina , di testa, ma  impreciso. La palla va sul lato.”I ragazzi oggi meritavano risultato pieno ma è un periodo in cui ci gira tutto storto – afferma a fine partita il tecnico azzurro Paolo Bianco -. Credo però che continuando a giocare con questo spirito alla fine riusciremo a ottenere risultati importanti come fatto per buona parte del campionato“