Calcio, Serie C. Siracusa sfortunato, pari con palo col Francavilla: 0-0

Il Siracusa torna a far punti. Dopo due sconfitte consecutive arriva un buon pari nella prima di due trasferte consecutive. A Brindisi, contro il Francavilla, gli uomini di Paolo Bianco mostrano segnali di ripresa dopo una breve involuzione. La difesa tiene, senza subire gol. Positivo il rientro di Turati. L’occasione migliore della gara è proprio del Siracusa, con Scardina che centra un palo clamoroso nel primo tempo. Diverse, comunque, le conclusioni pericolose. È la terza gara senza gol all’attivo per il Siracusa e questo rischia di diventare un problema.
Buona volontà, discreto ordine, gli azzurri avrebbero meritato ai punti qualcosa in più. Per ora va bene il punto. Mercoledì si torna in campo.




Pallanuoto, Serie A1. Strepitosa Ortigia, nonostante le espulsioni: 9-9 a Savona

L’Ortigia pareggia sul difficile campo di Savona, tiene a distanza i liguri nella corsa alla Final Six e la stessa Canottieri Napoli che non va oltre il pareggio a Bogliasco. Partita difficile era e partita tirata fino al termine è stata.
I biancoverdi, in vantaggio anche di tre reti a metà incontro, hanno dovuto fare a meno di Jelaca, espulso per proteste nel primo tempo, poi di Rotondo e Abela fuori per tre falli, quindi di Napolitano anche lui costretto dagli arbitri a lasciare il gioco anzitempo.
Una partita tiratissima, con i siracusani sempre in vantaggio e con la difesa, ancora una volta, in grado di rintuzzare gli attacchi dei padroni di casa. Savona che solo nell’ultimo quarto, approfittando di qualche errore di troppo alla conclusione e di una squadra, quella di Piccardo, affaticata per la panchina ormai corta, è riuscita a riacciuffare il pareggio a poco meno di un minuto e mezzo dalla sirena.
Ortigia che, negli ultimi secondi, per la mancanza di cambi, è stata costretta a schierare in avanti Patricelli al posto di Giacoppo. Il capitano, autore di un poker di reti e di una prova maiuscola, è stato costretto ad uscire per un colpo ricevuto al viso.
Commento Stefano Piccardo (Ortigia): Una prova esaltante considerando le condizioni con cui è maturata. Orgoglioso dei miei ragazzi che hanno mostrato grinta e tutto il loro valore. Un signor risultato in una piscina difficile contro una signora squadra. Considerando che abbiamo avuto due espulsioni per proteste, altri fuori per tre falli e linfortunio finale di Giacoppo sostituito da Patricelli, credo di poter dire che i ragazzi sono stati fantastici. Ancora qualche errore di troppo in avanti, ma grande difesa.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia a Savona per coltivare il sogno Final Six

Rifinitura a Savona, questa sera, per l’Ortigia che domani, alle 14.30, affronterà i biancorossi liguri, quarti in classifica. La comitiva biancoverde è partita nel primo pomeriggio. “Savona è uno dei campi più difficili della serie A – sottolinea il tecnico biancoverde Stefano Piccardo – Solo la Canottieri è riuscita a passare. I liguri sono un’ottima squadra e lo dimostra il fatto che, negli ultimi tre anni, hanno centrato sempre la Final Six. È una squadra strutturata e di ottimo livello. Hanno un buon portiere, Soro, un serbo naturalizzato brasiliano; un ottimo mancino croato che sostiene la parte sinistra del gioco. E poi, soprattutto, è una squadra allenata bene. Noi saremo ancora privi di Siani e andiamo coscienti di dover affrontare una battaglia sportiva. Ci sono ancora nove partite, tra le tante trasferte questa è sicuramente tra le più complicate. Se dobbiamo coltivare, però, il sogno della final six non possiamo pensare di tirarci indietro”.
Grande voglia di affrontare questo turno di campionato tra i giocatori. “È una di quelle partite che si vogliono giocare – ammette senza mezzi termini Marko Jelaca – Di quelle che aspetti per gran parte del campionato. Sarà una bella sfida, tra quarta e quinta. Due squadre che stanno facendo bene. Loro vorranno rifarsi della sconfitta di Catania e tornare a fare punti. Sarà una partita fisicamente dura, molto maschia. Ma credo che la nostra squadra è pronta anche per questa trasferta”.




Calcio, Serie C. E' crisi Siracusa, sconfitto in casa dalla Casertana (0-1): 3 punti in 4 gare

E’ mini-crisi per il Siracusa. Dopo il ko di Catania arriva anche la sconfitta casalinga con la Casertana. Tre punti nelle ultime quattro giornate ed è forse questo il dato che pesa di più adesso sulla classifica degli uomini di Bianco. E proprio il tecnico azzurro diventa adesso bersaglio della critica della tifoseria più accesa. Alcune scelte hanno sorpreso come la partenza dalla panchina di Parisi e (ancora) di Nicola Mancino.
Dopo il toccante minuto di raccoglimento per Davide Astori, comincia il match. Luci accese al De Simone per la gara posticipata alle 18.30. Lunga fase di studio senza lampi particolari fino alla mezzora quando gli ospiti passano in vantaggio con Turchetta. Il Siracusa sbanda e rischia di andare negli spogliatoi anche sotto di due, ma fortunatamente il palo dice di no al tiro di Alfageme tutto solo davanti a Tomei.
Avvio di ripresa con Parisi dentro per Marotta, il Siracusa prova a creare qualcosa. Brivido al 53′ con la botta di Toscano che però non centra il bersaglio. I minuti passano senza che Giordano e compagni diano l’impressione di riuscire a prendere in mano la gara. Girandola di cambi, Siracusa a spinta offensiva. Da segnare sul taccuino una mischia su calcio d’angolo in area della Casertana con pallone rinviato quando sembrava diretto in porta su deviazione di Catania. Poca cosa. Neanche i 7 minuti di recupero tornano utili per strappare un pari in casa.




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia si riprende il quarto posto, Bogliasco ko 13-8

L’Ortigia batte in casa il Bogliasco (13-8) e, grazie al successo della Nuoto Catania sul Savona, riacciuffa la quarta posizione in classifica davanti al coach del Settebello, Sandro Campagna.
Anche alla “Paolo Caldarella” il ricordo per il giovane atleta dell’Acquachiara, Mario Riccio, scomparso in settimana.
In acqua due squadre che accusano un po’ il peso della seconda partita in 72 ore ma che riescono a divertire gli oltre 500 spettatori presenti.
Biancoverdi freddi e determinati. Coach Piccardo deve ancora fare a meno di Siani; in porta Caruso autore di una buona prestazione.
In avanti ualche occasione di troppo sprecata in superiorità ma buona capacità realizzativa al centro con un Napolitano in grande spolvero.
Quello che fa la differenza, in questo momento, sembra il gruppo. In sette vanno a segno e l’intera squadra contribuisce al secondo successo settimanale.
“Abbiamo giocato con la testa e questo sta facendo la differenza quest’anno”, commenta Massimo Giacoppo. “Rispetto agli altri anni il numero delle squadre impossibili per noi sta diminuendo. C’è un cambio di mentalità che sta portando risultati”.
Sportivo il coach del Bogliasco, Bettini. “Risultato giusto, l’Ortigia ha giocato sicuramente meglio”.




Pallanuoto, Serie A1. Sabato alla Caldarella Ortigia-Bogliasco, missione quinto posto

Già in archivio la vittoria di Trieste, l’Ortigia ha rifinito questa mattina la preparazione in vista del match casalingo di domani contro il Bogliasco.
Gli uomini di Stefano Piccardo, scavalcata la Canottieri Napoli e ora quinti alle spalle del Savona, tornano in casa per giocarsi un’altra tappa importante del campionato. Resta ancora fuori Gianmaria Siani, dentro il giovane Cassia.
«Partita da affrontare, da subito, con grande spirito e concentrazione – sottolinea coach Piccardo – Bogliasco è una buona squadra e ai miei ripeto sempre di non guardare alla classifica. Abbiamo lavorato sugli errori commessi a Trieste e dovremo evitare di ripeterli. Sarà importante anche il pubblico e la spinta che potrà arrivarci da tutti loro.»
Intanto nuova convocazione in Nazionale per Giacomo Casasola. Il centroboa biancoverde è stato convocato dal Commissario Tecnico azzurro, Sandro Campagna, per il common training che il Settebello terrà ad Atene dal 18 al 21 marzo prossimi.




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia vince a Trieste 8-5 ma Piccardo striglia i suoi: "troppi errori"

Colpo esterno dell’Ortigia che a Trieste si impone con un buon 8-5. I biancovrdi si svegliano a partire dal secondo parziale, prendono in mano le operazioni e dopo aver piazzato un break di 5-0 subiscono solo nel finale il ritorno del Trieste, con un parziale di 3-2 che non mette in discussione il risultato. Nel secondo tempino il portiere
biancoverde Caruso ha anche neutralizzato un rigore.
“Abbiamo iniziato male, con due disattenzioni gravi e regalato l’ultimo gol. Poi, per il resto, buona difesa ma ancora troppi errori in attacco”, è l’analisi a fine gara di coach Piccardo che nella sua Trieste ha sgambettato l’ex squadra che lo ha visto protagonista. “Non riusciamo a chiudere gli scambi nei contropiede e questo ci costa. Vittoria sicuramente importante anche se si è visto che non si giocava da troppi giorni. Sabato, contro Bogliasco, dovremo sicuramente giocare con più attenzione, soprattutto nelle fasi di attacco”.




Calcio, Serie C. Cambia l'orario, Siracusa-Casertana in campo domenica alle 18.30

Cambia l’orario di Siracusa-Casertana, in programma domenica prossima al De Simone. Il fischio d’inizio, su disposizione della Lega, scivola alle 18.30 e non più – come previsto – alle 14.30. A comunicarlo è la stessa società azzurra attraverso la sua pagina Facebook.




Calcio, Serie C. Siracusa deferito per un ritardato pagamento, rischia penalizzazione

La notizia era nell’aria. E purtroppo per i tifosi del Siracusa è arrivata: la società è stata deferita alla Procura Federale, si segnalazione della Covisoc. Non ha corrisposto, entro la scadenza del 16 dicembre scorso, le ritenute Irpef ed i contributi Inps relativi agli stipendi dei calciatori (mensilità settembre ed ottobre 2017). Deferito anche il patron Gaetano Cutrufo. Attesa e preoccupazione, adesso, per la penalizzazione che potrebbe oscillare tra uno e due punti.




Pallanuoto, Serie A1. Turno infrasettimanale per l'Ortigia, mercoledì a Trieste

Mercoledì di campionato, il prossimo, per l’Ortigia Siracusa. I biancoverdi rendono visita al Trieste, la squadra allenata nell’ultimo triennio proprio da Stefano Piccardo, adesso alla guida del sette siracusano.
Ed è proprio il coach ligure ad analizzare il match della sedicesima giornata. Partita che non esita a definire difficile e per la quale non sta risparmiando nulla ai suoi ragazzi.
“Si incontrano due squadre che si conoscono bene – dice Piccardo – Negli ultimi anni si sono incrociate almeno sette o otto volte. Noi dobbiamo puntare sulla profondità di gioco. Trieste è una piscina particolare, dove si tende a giocare vicini. Ai ragazzi ho invece chiesto di allungare e di cercare la profondità in ogni azione. Sarà necessario gestire al meglio la fase di transizione e dare meno spazio possibile. La squadra ha lavorato per affrontare al meglio questa settimana impegnativa e vedo grande determinazione”.
La comitiva Ortigia partirà domani mattina con volo diretto verso Trieste. Resta ancora fuori Gianmaria Siani in fase di recupero dopo l’incidente di Catania.