Siracusa. Oltre 40 mila visitatori alla Festa della Fragola. Mark Cuschieri padrone delle piste di galoppo

Edizione rivisitata, dall’Ippofest e dall’ Ippodromo del Mediterraneo, della “Festa Della Fragola” che, dal 29 Aprile al 1 Maggio, ha raccolto nella polifunzionale struttura di Contrada Maeggio Spinagallo oltre 40.000 visitatori. Un numero in crescendo di stand, circa 80 quelli intervenuti, a valorizzare prodotti artigianali ed enogastronomici legati al territorio siracusano. Novità dell’edizione 2017, un ricco programma pensato per i più piccoli, catapultati in mondi fiabeschi e rapiti da spettacoli di animazione e magia. E poi il cabaret, la musica ad accompagnare il relax del pubblico delle grandi occasioni. A ruba il “frutto rosso”, esclusivamente di Cassibile, raccolto in giornata e non sufficiente a coprire la grande richiesta. Ovunque si respira aria di festa. Lo si percepisce, soprattutto, su una gremita tribuna affascinata dalle suggestive corse al galoppo.
Sulle piste di gara domina una gialla croce di Malta, simbolo della scuderia di Mark Cuschieri, protagonista assoluta del convegno ippico. L’invocato Kylach Me If U Can, conferma potenza e qualità e, con il complice di sempre, il jockey Antonio Cannella, trionfa nel “Premio Città di Siracusa”, Handicap Principale che ha misurato gli anziani sul miglio della pista grande. Sbuca da un varco, ai 300 metri dal palo, il valoroso figlio di Kyllachy e saluta l’ ottima grigia The Dreamer. Lodevole anche la prestazione di Salar Gloriuos che, già alla prima uscita sul tracciato, agguanta un terzo posto su un interessante podio. Ancora il team Cuschieri-Postiglione-Cannella a dominare nel Premio Ida Monte, che registra il debutto delle femmine di due anni, impegnate sulla breve distanza dei 1100 metri. Small But Fast, non delude le aspettative e, in totale controllo, si impone sulle altre due attese: Madammento e Shining Sta, che nell’ordine completano il podio.




Calcio, Lega Pro. Siracusa arrendevole nel derby, vince il Catania 3-1

Il Siracusa resuscita il Catania che, quasi incredulo, festeggia una vittoria rotonda e larga oltre ogni merito. Al Cibali i rossazzurri non devono neanche spingere più di tanto per tenere a bada la truppa azzurra, ordinata ma poco volitiva. La grinta rimane probabilmente sul pullman perché anche quando si tratta di inseguire il Siracusa non pare troppo intenzionato a cambiare passo. E se anche la difesa si rivela molle, non c’è partita.
Il Catania straripa, vince e ringrazia. Tutto pare accadere in maniera casuale e pasticciata, a cominciare dal vantaggio dei padroni di casa firmato al 13′ da Mazzarani. Nei minuti di recupero raddoppia Di Grazia quasi in fotocopia. In avvio di ripresa Drausio porta a tre le reti del Catania e solo al 79 Scardina rende meno amaro il pomeriggio azzurro.
Certo, non è una partita che cambia il giudizio sull’esaltante stagione del Siracusa che ora attende i play-off. E non può essere un derby a valere come prova di maturità. Però il Siracusa visto a Catania è stato piuttosto fiacco, sbagliando in approccio una di quelle partite che i tifosi non vorrebbero perdere mai. Almeno non 3-1.




Calcio, Lega Pro. Pronto il Siracusa da battaglia del Cibali, tifosi carichi

Ultimi allenamenti a porte chiuse e massimo riserbo attorno alla formazione che Andrea Sottil ha preparato per il derby del Cibali. Sottil dovrà fare certamente a meno di Pirrello e De Respinis, infortunati.
Il Siracusa si presenta a Catania forte di una classifica al di là di ogni rosea previsione e con dalla sua la serenità di chi sta facendo davvero bene.
Ecco perchè le ultime ore prima del derby scorrono vie con grande tranquillità. L’ambiente è carico, come si deve prima di una partita certamente “importante”, ma che alla fine vale tre punti per la classifica. anche se per i tifosi c’è in ballo pure una sorta di “sovranità” regionale in Lega Pro.
Striscioni apparsi quasi in ogni angolo per caricare ancor di più l’ambiente. Qualcuno è stato anche appeso in qualche via di Catania dove però i tifosi azzurri non potranno andare: trasferta vietata a causa della storica “divisione” tra le due tifoserie ed i precedenti stagionali.
Anche alla fonte Aretusa gli ultra azzurri hanno lasciato un pensiero. Forse non il luogo migliore in tempi di alta stagione turistica, ma anche questo è folklore da derby.




Lungo ponte all'Ippodromo del Mediterraneo: Festa della Fragola e gran premio ippico

(c.s.) “Festa Della Fragola” ospitata all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa per coniugare il prelibato frutto rosso con un ricco programma di eventi. Dal 29 al 1 maggio si potranno visitare più di 80 stand che mettono in luce i pregiati prodotti artigianali ed enogastronomici realizzati nel nostro territorio.
Aree attrezzate e pensate per i più piccoli, cui sono dedicati interamente i pomeriggi con spettacoli, sfilate in abiti fiabeschi, animazione, baby dance e magia. Il cabaret sarà protagonista delle serate di sabato 29 e domenica 30 aprile con Toti e Totino e Sasà Salvaggio. Tante le realtà associative e sportive che realizzeranno piacevoli momenti di spettacolo, animazione e condivisioni delle discipline proposte sull’apposito palco allestito nell’accogliente prato.
Aria di festa anche il pomeriggio del primo maggio su una sempre gremita tribuna polifunzionale che permetterà di godere delle suggestive corse al galoppo. Cavalli impegnati in sette corse dalle 15 circa. La competizione più ricca è il “Premio Città di Siracusa”, un Handicap Principale che dividerà il montepremi di 24.200 euro al nutrito campo partenti. Anche dall’alto della scala pesi, il top weight Kylach Me If U Can è il punto di riferimento della corsa che si svilupperà sul miglio della pista grande. In linea con l’allievo di Postiglione, il buon The Dreamer bene nel periodo. Altro riferimento è Zenas cui si potrebbe accostare Laguna Drive e Anfiarao. È accompagnato da buone voci di scuderia Salar Glorius che prova la pista siracusana. In corsa, con chance, anche Celtimar. Questa la previsione sulla sesta corsa delle sette in programma che chiama al debutto, nel Premio Ida Monte, le femmine di due anni sulla breve distanza dei 1100 metri. Fiducia ai team che hanno sempre ben figurato con i giovanissimi in questa seconda prova del pomeriggio di festa. Si citano Small But Fast, Shining Star e l’allievo di Lo Piparo Madammento. Chiuderà il convegno di corse un handicap discendente dalla selettiva distanza 2300 metri della pista grande. Prova aperta e non facile da decifrare, il Premio Perugina, potrebbe essere appannaggio di Kingston Sassafras attrezzato per la distanza, con avversaria agguerrita una Queen Peppa che vola nel periodo. Reduce da vittoria, e si presenta quindi bene, La Venezolana.




Calcio, Lega Pro. Catania-Siracusa, trasferta vietata ai tifosi azzurri

Come era ampiamente prevedibile, niente derby a Catania per i tifosi del Siracusa. L’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive ha deciso di vietare la vendita dei biglietti per la gara del Massimo di domenica 30 aprile a tutti i residenti della provincia di Siracusa. Dopo gli episodi di Coppa Italia e della gara del De Simone una simile decisione era nell’aria.
Intanto la squadra continua la preparazione verso l’atteso (specie dai tifosi) confronto con i rossoazzurri. Sedute a porte chiuse per Sottil che vuole massima concentrazione.




Calcio, festa promozione per il Palazzolo: domenica in piazza del Popolo

Festa grande per la promozione in Serie D del Palazzolo. Domenica sera, la squadra gialloverde aspetta tutti in piazza del Popolo, a partire dalle 20.30. Invitati all’appuntamento anche molte delle “vecchie” glorie delle formazioni del passato.
Il Palazzolo ha chiuso la stagione con una sconfitta indolore a Viagrande (2-1). Rimane la splendida stagione e l’incredibile cavalcata con rimonta che ha portato dritti in serie D.
Sessantadue punti, secondo miglior attacco e seconda miglior difesa: impressionante lo score stagionale del Palazzolo di Graziano Cutrufo.




Calcio, Lega Pro. Occhi puntati su Andrea Sottil, anche il Palermo lo vuole

Occhi puntati su Andrea Sottil. L’attuale allenatore del Siracusa, sorpresa del girone C di Lega Pro, si è guadagnato le attenzioni del Palermo. Per una più che probabile rifondazione in Serie B, il club rosanero parrebbe intenzionato a ripartire dall’ex difensore oggi sulla panchina azzurra. Una notizia che rimbalza da Itasportpress a Mediagol.it, siti specializzati anche in “indiscrezioni”.
Secondo l’agenzia stampa sportiva, ci sarebbe anche già stato un primo contatto tra Zamparini (che attualmente è ancora proprietario del club di viale del Fante, ndr) e l’allenatore del Siracusa.
Pare che la società rosanero voglia anche puntare su di un altro nome “siracusano”, quello di Antonello Laneri, corteggiato direttore sportivo che potrebbe prendere il posto di Nicola Salerno, dimessosi a Palermo qualche settimana fa.




Ippica. Un 25 aprile al fotofinish al Mediterraneo

(c.s.) Spettacolo al fotofinish per un 25 aprile al galoppo all’Ippodromo del Mediterraneo. Arrivi adrenalinici regalano le due condizionate che ne valorizzano il convegno. My Man, il grande atteso del Premio Borgia riservato a cavalli di 3 anni, si conferma primo attore, ma non ha vita facile. Irish Diamond, infatti, protagonista con Giuseppe Cannarella di una prestazione maiuscola, vende cara la pelle, ma viene battuto di misura. Rimane sul podio anche Geraldine, come il vincitore schierata da Mark Cuschieri, che conferma di avere grosse potenzialità. Ma si lotta a denti stretti anche nel Premio Torcourt che, questa volta, manda in pista gli anziani. Antonio Cannella, trionfante con My Man, adesso alla regia di Zinnobar deve deporre le armi. Subisce la rivincita del collega Cannarella, che in sella a Sopran Cosmic, piomba sul palo sulla grigia: è una foto molto stretta a decretarli vincitori. Completa la terna il regolare Ace to Pesca.




Calcio, Lega Pro. Catania regala una doppietta al Siracusa: 2-0 alla Paganese e la prima degli spareggi promozione si gioca in casa

Il Siracusa festeggia ancora. Al De Simone gli azzurri battono 2-0 la Paganese, doppietta di Catania . Già qualificato ai play off, il Siracusa ha adesso centrato quindi anche l’obiettivo della certezza di giocare la prima partita degli spareggi promozione in casa.Un ulteriore motivo per dare ai tifosi la possibilità di “sognare ancora”




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia centra l'obiettivo: Vis Roma battuta 8-4. Dedica per Renzo

Vincere e con almeno 4 gol di scarto. Due obiettivi entrambi centrati dall’Ortigia che, in una Caldarella colorata dall’affetto di oltre 500 tifosi, ha battuto l’ostica Roma Vis Nova di Cristiano Ciocchetti.
Partita piena di tensione e giocata sul filo di una tensione sportiva evidente. In acqua due squadre alla ricerca dei punti buoni per sganciarsi dalla zona play out.
Primi due tempi equilibrati e giocati palla su palla, gol su gol da entrambe le squadre. Pallone pesante per oltre 6 minuti nel primo parziale, uno zero a zero rotto da Di Luciano con una controfuga conclusa a rete. Il pareggio torna a 6 secondi dalla fine con Delas che sfrutta la superiorità.
Il secondo tempo propone due squadre che provano a spingere di più e ne viene fuori un parziale di 2 a 2 combattuto e divertente.
Tattico e nervoso il terzo tempo. L’unico gol che illude i romani lo segna a 12 secondi dalla fine Jerkovic.
La svolta nel quarto tempo. I biancoverdi mettono la freccia e portano a casa un 5 a 0 che porta i 3 punti e, soprattutto, consente di recuperare quei tre gol di scarto subiti nella partita di andata.
Commento Gino Leone (all. Ortigia): Poco lucidi sotto porta e sfortunati ma questi quattro gol in più sono venuti dal cuore. È venuta fuori la preparazione e la carica di questa settimana. Un risultato dell’intera società, dell’intero staff. Non abbiamo ancora fatto nulla ma abbiamo la consapevolezza di poterci giocare tutto contro chiunque.